AVVISI DI GARE D'APPALTO
Licitazione privata per l'appalto dei lavori di realizzazione della sala consiliare nel comparto di Viale XX Settembre
Il Comune di Sassuolo (MO), con sede in Via Fenuzzi n. 5, tel.
0536/818794-818799, telefax 0536/881363, in esecuzione della
deliberazione della Giunta comunale n. 473 del 31/12/1997, esecutiva
a norma di legge, ha indetto gara a licitazione privata per
l'aggiudicazione dell'appalto lavori di allestimento della sala
consiliare realizzata nell'ambito del comparto di Viale XX Settembre.
L'importo complessivo dei lavori e' di Lire 750.000.000, di cui Lire
650.250.000 a base d'asta.
Si provvedera' all'appalto dei lavori mediante gara a licitazione
privata da esperirsi con le modalita' indicate all'art. 21, comma 1,
della Legge 11/2/1994, n. 109, modificata e integrata dall'art. 7 del
DL 3/4/1995, n. 101, convertito nella Legge 2/6/1995, n. 216, con il
criterio del prezzo piu' basso, determinato mediante offerte a prezzi
unitari, trattandosi di contratto da stipulare a misura.
Si procedera' alla verifica di eventuali offerte anomale ai sensi
dell'art. 41 del vigente "Regolamento comunale per la disciplina dei
contratti", nonche' ai sensi dell'art. 21, comma 1 bis, della Legge
109/94 come modificata dal DL 101/95 convertito nella Legge 216/95,
con le modalita' definite dal decreto del Ministero dei Lavori
pubblici 18/12/1997.
In particolare, l'Amministrazione procedera' all'esclusione
automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso
superiore alla percentuale fissata dal decreto ministeriale citato
che, testualmente, dispone: "Per l'anno 1998 la percentuale di cui
all'art. 21, comma 1 bis, della Legge 11 febbraio 1994, n. 109, e
successive modificazioni ed integrazioni e' fissata nella misura pari
alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte
ammesse incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi
percentuali che superano la predetta media".
La procedura di esclusione automatica non e' esercitabile qualora il
numero delle offerte valide sia inferiore a cinque.
L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutti i lavori, prestazioni
e forniture necessarie per l'allestimento della sala consiliare
realizzata nell'ampliamento della sede municipale nell'ambito del
Comparto di Viale XX Settembre, sommariamente: tamponamenti e
rivestimenti, pavimentazioni, controsoffitto, tinteggi, gradonate con
banchi attrezzati, sedute, tavoli, impianto elettrico e corpi
illuminanti, decorazioni, impianti speciali, assistenze murarie,
opere in ferro e vetro.
Non sono previste opere scorporabili.
richiesta l'iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori alla
categoria 5 "Impianti tecnologici e speciali - impianti e lavori per
l'edilizia scoporati dall'opera principale", lettera g) per importi
fino a Lire 750.000.000, come previsto all'art. 1.1 del capitolato
speciale d'appalto, approvato con deliberazione della Giunta comunale
473/97, citata.
L'impresa interessata, nella domanda di partecipazione alla gara,
dovra' espressamente dichiarare quanto di seguito elencato:
1) tutti i dati indispensabili per la corretta individuazione
dell'impresa e, in particolare: ragione sociale, indirizzo completo
al quale l'Amministrazione potra' spedire la lettera d'invito, numero
di codice fiscale e/o partita IVA, numero di telefono e di fax;
2) l'iscrizione all'Albo nazionale costruttori specificando il numero
di matricola, la/le categoria/e d'iscrizione e le relative
classifiche d'importo. In alternativa, l'impresa puo' allegare
all'istanza una semplice fotocopia del certificato ANC, dal quale
risulti l'iscrizione alla categoria richiesta, per l'importo
sopraindicato.
Nel caso di raggruppamento temporaneo d'imprese gli elementi di cui
ai punti 1) e 2) dovranno essere forniti con riferimento a tutte le
imprese del raggruppamento, specificando altresi' quale delle imprese
assumera' la veste di capogruppo.
Il tempo utile per l'ultimazione dei lavori e' stabilito in
complessivi giorni 210, continui e naturali, a decorrere dalla data
del verbale di consegna, come previsto all'art. 1.22 del capitolato
speciale d'appalto. I lavori dovranno essere iniziati entro 15 giorni
dalla data di consegna. Penale per ritardo (art. 1.22 del capitolato
speciale); per il termine relativo all'inizio dei lavori, l'appalto
dovra' intendersi decaduto ed il Comune introitera' il deposito
cauzionale di cui all'art. 1.5 del capitolato speciale; per il
termine relativo all'ultimazione dei lavori, verra' applicata una
penale pari a Lire 300.000, per ogni singolo giorno di ritardo, fino
ad un massimo del 10% dell'importo contrattuale. Qualora la penale
superasse tale importo il contratto si intende rescisso.
Gli interessati potranno prendere visione degli elaborati
tecnico-progettuali e del capitolato speciale d'appalto presso
l'Ufficio Tecnico comunale, Settore 2 - Lavori pubblici, Via
Matteotti n. 65, durante l'orario d'ufficio.
L'appalto e' finanziato con mezzi propri del bilancio comunale e i
pagamenti in acconto in corso d'opera saranno effettuati, per crediti
liquidi, al netto delle ritenute previste dalla normativa vigente, di
Lire 200.000.000, a norma dell'art. 1.23 del capitolato speciale
d'appalto.
In materia di subappalto, cottimo, nolo a caldo e contratti similari,
ai sensi dell'art. 1.32 del capitolato speciale d'appalto, viene
operato riferimento a quanto prescritto in materia dall'art. 34 della
Legge 109/94, come modificato dal DL 101/95, convertito nella Legge
216/95.
In caso di subappalto o di cottimo, sara' fatto obbligo ai soggetti
aggiudicatari di trasmettere al Comune - Settore Lavori pubblici,
entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro
confronti, copia delle fatture debitamente quietanzate relative ai
pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore
o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia
effettuate.
Sono ammessi alle gare i soggetti di cui all'art. 10 della Legge
11/2/1994, n. 109, come modificata dalla Legge 2 giugno 1995, n. 216
di conversione del DL 3/4/1995, n. 101, in possesso dei requisiti. In
caso di associazione temporanea di concorrenti si applica il disposto
di cui all'art. 13 della Legge 109/94 citata, nonche' il disposto di
cui agli artt. 22-23 del DLvo 19/12/1991, n. 406.
Si puntualizza che, in caso di associazione temporanea di imprese, a
garanzia della par condicio dei concorrenti, l'importo complessivo di
iscrizione, determinato sommando le classi d'iscrizione delle singole
imprese raggruppate, deve risultare almeno pari all'importo di
iscrizione richiesto all'impresa singola, quindi a Lire 750.000.000,
pena l'esclusione.
Si puntualizza fin da ora, che non saranno ammesse offerte
provenienti da due o piu' ditte i cui rappresentanti legali o i
soggetti autorizzati con mandato a sottoscrivere le offerte si
identificano nella medesima persona fisica.
Non saranno, altresi', ammesse offerte prodotte da imprese che
presentino forme di controllo o di collegamento con altre imprese
concorrenti e/o soggetti che rivestono cariche sociali rilevanti in
piu' imprese partecipanti alla gara.
Sara' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu'
di un'associazione temporanea o consorzio (di cui al comma 1,
dell'art. 13 della Legge 109/94), ovvero di partecipare alla gara
anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in
associazione o consorzio, cosi' come espressamente disposto dall'art.
13, comma 4, della Legge 109/94 e successive modifiche e
integrazioni.
Le ditte offerenti saranno vincolate alla propria offerta per
centottanta giorni dalla data della gara.
Sono ammesse imprese non iscritte all'Albo nazionale Costruttori, con
sede in altri Stati della CEE, alle condizioni dell'art. 19 del DLgs
19/12/1991, n. 406.
Le imprese, che intendono partecipare alla licitazione, devono
presentare istanza, redatta in competente bollo, specificando
l'oggetto dell'appalto e contenente le dichiarazioni richieste ai
precedenti punti 1) e 2), sottoscritta con firma leggibile e per
esteso dal legale rappresentante dell'impresa concorrente. Nel caso
di associazione temporanea d'impresa ciascuna delle imprese
partecipanti deve sottoscrivere la domanda di partecipazione alla
gara. L'istanza deve essere indirizzata al Comune di Sassuolo (MO) -
Ufficio Protocollo, Via Fenuzzi n. 5, e dovra' pervenire, al predetto
ufficio, entro le ore 13 del 2 marzo 1998. Il termine indicato e'
perentorio e tassativo. Faranno fede d'arrivo entro i termini,
esclusivamente, il timbro e la data apposti dall'Ufficio comunale
ricevente, a nulla rilevando la spedizione della domanda entro i
termini, fatto salvo quanto previsto dall'art. 14, comma 6, del DLgs
19/12/1991, n. 406.
Il Comune spedira' agli aspiranti gli inviti a presentare le proprie
offerte, entro il termine massimo di centoventi giorni dalla data di
pubblicazione del presente bando.
La richiesta d'invito non vincola l'Amministrazione appaltante ai
sensi dell'art. 7 della Legge 17/2/1987, n. 80.
Eventuali chiarimenti possono essere richiesti se di ordine
amministrativo, al Servizio Contratti del Comune di Sassuolo (tel.
0536/818794-818799), se di ordine tecnico, al Settore 2 Lavori
pubblici (tel. 0536/818702-818788-818701).
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si rinvia
alle norme di legge in vigore.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE 2 LAVORI PUBBLICI
Maurizio Valenti
Scadenza: 2 marzo 1998