REGIONE EMILIA-ROMAGNA - DIRETTORE GENERALE AMBIENTE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AMBIENTE 19 novembre 1997, n. 10667

Azienda agricola Torre di Bucci Giovanni e C. Snc - Rinnovo con variazione di portata e cambio di titolarita' di concessione di derivazione acqua pubblica, per uso irriguo dal fiume Montone in comune di Ravenna

IL DIRETTORE GENERALE                                                           
(omissis)  determina:                                                           
a) di riconoscere, a tutti gli effetti di legge e fatti salvi i                 
diritti dei terzi, per le causali in premessa specificate, la ditta             
Azienda agricola Torre di Bucci Giovanni & C. Snc, codice fiscale               
01345060394, con sede in (omissis) comune di Faenza (RA) e legalmente           
domiciliata presso la sede del Comune di Ravenna, titolare della                
concessione a derivare acqua pubblica assentita con decreto del                 
Provveditore regionale alle OO.PP. per l'Emilia-Romagna n. 25681 del            
5 luglio 1970;                                                                  
(omissis)                                                                       
c) di stabilire che la concessione di derivazione di acqua pubblica             
continui ad essere esercitata, mediante opere sostanzialmente                   
invariate rispetto al passato - ovvero mediante una tubazione in                
ferro del diametro di mm. 300 posta a cavaliere dell'argine sinistro            
del fiume ed interrata di ca. cm. 60 sotto il rilevato arginale - dal           
fiume Montone in localita' "Chiusa San Marco" del comune di Ravenna,            
su terreno distinto nel NCT dello stesso Comune al foglio n. 143,               
mappali nn. 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 e 16 e al            
foglio n. 144, mappali nn. 10, 11, 12, 14, 15, 17, 18, 19, 20, 21, 22           
e 61 per derivare la quantita' d'acqua, stabilita - in misura ridotta           
rispetto alla concessione originaria - in medi moduli 0,27 (l/s 27) e           
fino a un massimo uguale e non superiore a moduli 0,40 (l/s 40)                 
necessaria per uso irriguo e piu' precisamente per irrigare 77 ettari           
di terreno di proprieta' della ditta stessa;                                    
(omissis)                                                                       
e) di stabilire inoltre che la presente concessione sia praticata per           
quindici anni, consecutivi e continui, dalla data del 5 aprile 1992,            
data immediatamente successiva a quella di scadenza della precedente            
concessione, subordinatamente all'osservanza delle condizioni e degli           
obblighi contenuti nel disciplinare n. 1992 di repertorio,                      
sottoscritto dalla ditta Bucci Giovanni ed eredi di Bucci Roberto, in           
data 2 dicembre 1994 e nell'atto aggiuntivo allo stesso, n. 2328 di             
repertorio, sottoscritto dalla ditta subentrante in data 2 luglio               
1997.                                                                           
(omissis)                                                                       
Estratto del disciplinare di concessione n. 2302 di repertorio in               
data 3/2/1997                                                                   
(omissis)                                                                       
Art. 4 - Garanzie da osservarsi                                                 
Saranno a carico della ditta concessionaria oltre che la manutenzione           
e conservazione delle opere di presa anche l'esecuzione e la                    
manutenzione di tutte le opere eventualmente necessarie, sia per                
attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per la difesa            
della proprieta' che per la tutela delle opere idrauliche e del buon            
regime del fiume Montone in dipendenza della concessa derivazione, in           
qualunque tempo venga accertato dal Servizio la necessita' della                
esecuzione di tali opere. Quando l'altezza d'acqua del fiume Montone            
dovesse raggiungere il piede-scarpa arginale interno, si dovra'                 
sospendere immediatamente la derivazione con i dispositivi di                   
interruzione, chiudendo pure l'estremita' del sifone verso campagna             
con tappo a vite.                                                               

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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