DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 gennaio 1998, n. 11
Discarica controllata di prima categoria da realizzarsi in localita' "Cava La Quercia" comune di Prignano sulla Secchia (Modena). Invito al Comune a provvedere ai sensi dell'art. 14, L.R. 18/75 cosi' come modificato dall'art. 7 della L.R. 5/78
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che la Provincia di Modena, con delibera consiliare n. 779 del 2
ottobre 1989, ha adottato il Piano infraregionale per lo smaltimento
dei rifiuti urbani e speciali (PISRUS) che prevede dieci siti idonei
alla realizzazione di discariche di prima categoria al servizio del
bacino di utenza dell'alta pianura-collina, tra i quali anche il sito
denominato Cava La Quercia, in comune di Prignano sulla Secchia;
- che la Provincia, con delibera consiliare n. 376 del 21 marzo 1990,
ha approvato le deduzioni e controdeduzioni alle osservazioni e
proposte presentate;
- che la Provincia, con delibera consiliare n. 126 del 16 giugno
1993, in attesa dell'approvazione regionale del piano, ha approvato
un programma di attuazione del piano infraregionale per lo
smaltimento dei rifiuti urbani e speciali ed ha, altresi', recepito
lo "studio di dettaglio sui siti individuati dal piano suddetto come
idonei alla localizzazione di impianti di discarica di prima
categoria - valutazioni comparative ed impatto ambientale";
- che la Provincia, con delibera consiliare n. 184 del 14 settembre
1994, richiamata la gia' citata delibera n. 126 del 16 giugno 1993,
conformemente a quanto previsto dall'art. 39 della L.R. 27/94, ha
indicato gli atti amministrativi necessari per ottenere gli obiettivi
del Piano infraregionale, ed ha individuato gli Enti competenti e i
tempi per la realizzazione e gestione degli impianti previsti nel
Piano infraregionale al fine di dare risposta al fabbisogno di
smaltimento di rifiuti prodotti nell'ambito del bacino provinciale
fino al 1999;
- che con la citata delibera, la Provincia in particolare, ha
stabilito, per il bacino di utenza dell'alta pianura-collina, la
necessita' di quattro discariche assegnando la priorita' a quella
ubicata in localta' "Cava la Quercia" in comune di Prignano sulla
Secchia, avente una rilevanza strategica, per la realizzazione del
piano infraregionale, nel breve e medio periodo;
- che la Regione Emilia-Romagna, con delibera della Giunta n. 5633
del 15 novembre 1994, ha approvato il piano in questione prevedendone
l'adeguamento alle disposizioni di cui alla L.R. 27/94, secondo le
modalita' da questa stabilite;
- che la Provincia di Modena, con delibera consiliare n. 202 del 24
luglio 1996, in conformita' alle previsioni della L.R. 27/94, ha
adottato il primo aggiornamento del Piano infraregionale per lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali, confermando
la scelta di localizzare una discarica di prima categoria, in
localita' "Cava La Quercia";
- che la Giunta regionale con delibera n. 1073 del 24 giugno 1997 ha
approvato tale primo aggiornamento;
rilevato:
- che la ditta SAT SpA, secondo quanto disposto dal Piano
infraregionale e quale soggetto competente alla realizzazione e
gestione della discarica di prima categoria, in localita' "Cava La
Quercia", in comune di Prignano sulla Secchia, il 23 settembre 1996,
ha presentato domanda di approvazione del progetto definitivo e del
relativo SIA come previsto dalla deliberazione del Consiglio
provinciale 126/93;
- che tale progetto e il relativo studio di impatto ambientale sono
stati esaminati dalla "Conferenza provinciale" nelle sedute del 7
ottobre 1996, 30 ottobre 1996, 20 novembre 1996 e 11 dicembre 1996
che ha espresso parere favorevole, con prescrizioni per gli aspetti
impiantistici e favorevole con prescrizioni circa la compatibilita'
ambientale, controdeducendo altresi' alle osservazioni al progetto
presentate dal Comune di Prignano;
- che il Consiglio provinciale ha approvato, con delibera n.374 del
23 dicembre 1996, resa esecutiva il 17 febbraio 1997, il pogetto
definitivo dell'impianto della discarica controllata, localizzata
nelle aree distinte nel Catasto del Comune di Prignano e riportate
nell'allegato elenco, che costituisce parte integrante della presente
deliberazione e disponendo tra l'altro:
- che tale approvazione, ai sensi dell'art. 24 della L.R. 27/94,
comporta a tutti gli effetti la localizzazione dell'impianto e
costituisce altresi', ai sensi dell'art. 3 bis, comma 2, Legge
441/87, variante al PRG del Comune di Prignano relativamente all'area
interessata dall'impianto e delimitata cartograficamente dagli
elaborati del PISRUS vigente, approvato dalla Regione Emilia-Romagna
con delibera n. 5633 del 15 novembre 1994, che viene classificata
come "Area destinata a discarica";
- che tale approvazione sostituisce ad ogni effetto i restanti visti,
pareri, autorizzazioni e concessioni di competenza di organi
regionali, provinciali e comunali e comporta la dichiarazione di
pubblica utilita', urgenza e indifferibilita' dei lavori, ai sensi
dell'art. 3 bis, Legge 441/87;
- che, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 13 della Legge
25 giugno 1865, n. 2359 e dell'articolo 24, comma 4 della L.R. 27/94,
i lavori e le relative espropriazioni dovranno iniziare entro un anno
dalla data di esecutivita' del presente atto e compiersi entro 4 mesi
dalla medesima data, salvo la possibilita' di prorogare detti termini
con espresso atto deliberativo;
considerato:
- che la SAT SpA, il 24 marzo 1997, prot. n. 1325, ha inoltrato
istanza al Comune di Prignano, per l'emanazione del decreto di
occupazione d'urgenza, preordinata all'esproprio per pubblica
utilita', ai sensi dell'art. 3 della L.R. n. 5 del 1978;
- che il Comune di Prignano in data 22 aprile 1997, prot. n.2420, ha
comunicato alla SAT SpA di non voler procedere in attesa della
pronuncia del TAR dell'Emilia-Romagna in merito all'istanza di
sospensione cautelare, richiesta da un comitato di cittadini, della
delibera della Provincia di Modena di approvazione del progetto
definitivo;
- che il TAR dell'Emilia-Romagna, con ordinanza 381/97, ha respinto
la domanda di sospensione cautelare della citata delibera consiliare;
- che a seguito di tale pronuncia, la SAT SpA ha ripresentato, in
data 3 luglio 1997, una nuova istanza al Comune di Prignano per
l'emanazione del decreto di occupazione d'urgenza;
rilevato:
- che il Comune di Prignano ha ribadito la sua opposizione alla
realizzazione della discarica "Cava La Quercia" e non ha, pertanto,
fino ad oggi emanato il provvedimento di occupazione di urgenza,
preordinato all'esproprio per pubblica utilita', ai sensi del citato
art. 3 della L.R. n. 5 del 1978;
- che la previsione della predetta discarica, nell'ambito della
completa pianificazione territoriale di settore, e' stata oggetto di
numerosi ricorsi giurisdizionali e che il TAR Emilia-Romagna ha
respinto le istanze di sospensione cautelare (cfr. ordinanza 341/97,
Sez. I, ordinanza 341/97, Sez. II);
considerato:
- che, come in precedenza evidenziato, la realizzazione della
suddetta discarica costituisce un intervento strategico e
imprescindibile per l'attuazione della complessa pianificazione di
settore, con carattere pluriennale, concernente l'intero territorio
della Provincia di Modena;
- che, in particolare, la gravita' e la vastita' dei problemi
connessi allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, nel territorio
della Provincia di Modena, non consente ulteriori ritardi nella
realizzazione della discarica controllata di cui trattasi, in quanto
essa costituisce un'opera di rilevante interesse pubblico,
finalizzata alla soluzione dei suddetti problemi, nella zona
dell'alta pianura e collina modenese, caratterizzati dalla maggiore
densita' della popolazione e quindi di produzione di rifiuti solidi
urbani (circa il 65 per cento del totale provinciale);
ritenuto:
- che nella fattispecie, il provvedimento richiesto dalla SAT SpA al
Comune di Prignano e' da qualificare come atto dovuto ai sensi della
normativa vigente in materia in quanto, come gia' in precedenza
richiamato, l'approvazione del progetto, ai sensi dell'art. 3 bis,
comma 2, Legge 441/87 e dell'art. 24, L.R. 27/94, comporta la
dichiarazione di pubblica utilita', urgenza e indifferibilita' dei
lavori, principio, peraltro, ribadito anche dall'art. 27, comma 5,
DLgs 22/97;
- che si deve, pertanto, provvedere sull'istanza della SAT SpA del 30
settembre 1997, prot. n. 3402 ai sensi e per gli effetti dell'art. 14
della L.R. 18/75 come modificato dall'art. 7 della L.R. 5/78;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio Analisi e Pianificazione ambientale ing. Giuseppe Benedetti
in merito alla regolarita' tecnica della presente deliberazione ai
sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 41/92;
dato atto del parere espresso dal Direttore generale dell'Area
Ambiente Leopolda Boschetti in merito alla legittimita' della
presente deliberazione ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R.
41/92 e del punto 3.1 della deliberazione 2541/95;
su proposta dell'Assessore al Territorio, Programmazione e Ambiente
dott. Renato Cocchi,
a voti unanimi e palesi, delibera:
di invitare il Comune di Prignano sulla Secchia, a norma dell'art. 14
della L.R. 18/75, come modificato dall'art. 7 della L.R. 5/78, ad
emettere entro il termine di 60 giorni dalla data di notificazione
della presente deliberazione, il provvedimento di autorizzazione
all'occupazione d'urgenza preordinata all'esproprio per pubblica
utilita', delle aree in precedenza descritte, avvertendo che, decorso
inutilmente il termine assegnato, la Giunta adottera' in via
sostitutiva tale provvedimento;
di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione.
Elenco riepilogativo della situazione catastale delle aree
interessate alla localizzazione della discarica di Prignano (MO)
- foglio 6: mappali 23, 24, 26, 58, 73, 74, 76, 89, 148;
- foglio 8: mappali 50, 55, 56, 73, 88;
- foglio 14: mappali 144, 151, 153, 154, 185, 200, 211;
- foglio 15: mappali 145, 146, 152, 153;
- foglio 22: mappale 85;
- foglio 23: mappali 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 40, 41, 68, 69, 70,
71, 72, 73, 74, 111, 112, 113, 115, 117, 118, 125, 128;
- foglio 34: mappali 4, 154, 155;
- foglio 35: mappali 1, 41.