IACP - ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA

BANDI DI CONCORSI PUBBLICI

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente responsabile dell'Ufficio Gestioni esterne del Servizio Gestione del patrimonio (qualifica unica dirigenziale)

In esecuzione della deliberazione assunta dal Consiglio di                      
amministrazione in data 23/7/1998, seduta n. 1063 d'ordine                      
progressivo, ogg. 9, esecutiva ai sensi di legge, e' bandito un                 
pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura di                     
n. 1 posto di Dirigente responsabile dell'Ufficio Gestioni esterne              
del Servizio Gestione del patrimonio (qualifica unica dirigenziale).            
Il contenuto professionale della qualifica dirigenziale e' quello               
richiamato sulle deliberazioni assunte dal Consiglio di                         
amministrazione nelle sedute del 29/5/1997, n. 1038 d'ordine                    
progressivo, ogg. 30, del 19/6/1997, n. 1039 d'ordine progressivo,              
ogg. 25 e del 10/7/1997, seduta n. 1041, ogg. 24, provvedimenti tutti           
e tre esecutivi ai sensi di legge: deliberazioni che fanno espresso             
riferimento al testo coordinato della L.R. 19/11/1992, n. 41 con le             
modifiche apportate dalle Leggi regionali 4/8/1994, n. 31 e                     
16/1/1997, n. 2.                                                                
Lo stato giuridico e il trattamento economico del vincitore del                 
concorso sara' disciplinato dal vigente Contratto collettivo                    
nazionale di lavoro per il personale con qualifica dirigenziale                 
dipendente dalle Amministrazioni pubbliche del Comparto Regioni -               
Autonomie locali, nonche' dalle leggi regionali che regolano il                 
personale dirigente dipendente degli Istituti autonomi per le case              
popolari della regione Emilia-Romagna.                                          
Il vincitore del concorso verra' iscritto, a termine di legge, alla             
gestione pensionistica dell'Istituto nazionale di previdenza per i              
dipendenti dell'Amministrazione pubblica (INPDAP).                              
Ai sensi della Legge 10/4/1991, n. 125 e' garantita parita' e pari              
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il                
relativo trattamento sul lavoro.                                                
Art. 1 - Requisiti per l'ammissione al concorso                                 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti              
requisiti:                                                                      
a) titolo di studio: diploma di laurea in Ingegneria o altro diploma            
di laurea nel qual caso si richiede oltre alla laurea anche il                  
possesso del diploma di Perito industriale meccanico o Perito                   
industriale elettrotecnico o Perito industriale termotecnico o                  
Geometra. Per i titoli conseguiti presso istituti esteri                        
l'equiparazione viene operata in base alle leggi vigenti;                       
b) cinque anni di esperienza professionale maturata: 1) nelle                   
qualifiche VII e VIII dell'organico regionale ovvero nell'ex carriera           
direttiva delle altre Amministrazioni pubbliche; 2) in Enti di                  
diritto pubblico o aziende pubbliche o private nella qualifica                  
immediatamente inferiore a quella dirigenziale; 3) l'esperienza                 
professionale richiesta puo' ritenersi acquisita, in tutto o in                 
parte, con il comprovato esercizio della libera professione con                 
relativa iscrizione all'Albo professionale ovvero di altre attivita'            
professionali di particolare qualificazione;                                    
c) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i                 
soggetti appartenenti all'Unione Europea. Sono equiparati ai                    
cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;               
d) per i cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea e'                    
richiesto, altresi' il godimento dei diritti civili e politici nello            
Stato di appartenenza o provenienza e adeguata conoscenza della                 
lingua italiana;                                                                
e) godimento dei diritti politici;                                              
f) non avere riportato condanne penali e non essere stati interdetti            
o sottoposti a misure che comportino l'interdizione da pubblici                 
uffici;                                                                         
g) idoneita' fisica all'impiego accertata direttamente                          
dall'Amministrazione per il concorrente vincitore che verra' assunto            
dall'Ente, fatta salva la tutela per i portatori di handicap di cui             
alla Legge 104/92;                                                              
h) posizione regolare nei riguardi degli obblighi imposti dalla legge           
sul reclutamento militare, per gli aspiranti di sesso maschile;                 
i) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una             
pubblica Amministrazione.                                                       
Art. 2 - Possesso dei requisiti                                                 
I requisiti di cui al precedente articolo 1 devono essere posseduti             
alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la           
presentazione della domanda di ammissione al concorso.                          
L'accertamento della mancanza di uno solo dei requisiti prescritti              
per l'ammissione al concorso e per la nomina in ruolo, comporta in              
qualunque tempo, l'esclusione dal concorso.                                     
Art. 3 - Applicazione delle preferenze di legge                                 
A parita' di merito si osservano le preferenze di cui al DPR                    
9/5/1994, n. 487 come modificato dal DPR 30/10/1996, n. 693 e dalla             
Legge 15/5/1997, n. 127.                                                        
I candidati che intendono usufruire di eventuali applicazioni di                
preferenze dovranno farne espressa indicazione nella domanda,                   
dichiarandone il titolo.                                                        
Art. 4 - Domanda di ammissione                                                  
La domanda di ammissione al concorso redatta in carta semplice,                 
firmata dall'interessato ed indirizzata al Vicepresidente dello IACP            
di Bologna, deve essere inviata esclusivamente a mezzo di                       
raccomandata con ricevuta di ritorno all'Istituto autonomo per le               
case popolari della Provincia di Bologna - Piazza della Resistenza n.           
4 - cap 40122 Bologna, e deve pervenire entro e non oltre il                    
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente            
bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                    
Si considera pervenuta in tempo utile la domanda che porta nel timbro           
postale di spedizione la data di scadenza, anche se arrivata allo               
IACP dopo la scadenza stessa, purche' non siano ancora iniziate le              
operazioni concorsuali.                                                         
L'Istituto non assume alcuna responsabilita' per disguidi o ritardi             
postali.                                                                        
La busta o plico chiuso, contenente la domanda e gli allegati, dovra'           
recare all'esterno, oltre il nome, cognome e indirizzo del mittente,            
l'indicazione "Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la                   
copertura di n. 1 posto di Dirigente responsabile dell'Ufficio                  
Gestioni esterne del Servizio Gestione del patrimonio".                         
Nella domanda gli aspiranti, sotto la loro responsabilita' debbono              
dichiarare, a pena di esclusione dal concorso:                                  
a) il cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;                        
b) l'indicazione del presente concorso al quale intendono                       
partecipare;                                                                    
c) il possesso dei cinque anni di esperienza professionale maturata:            
1) nelle qualifiche VII e VIII dell'organico regionale ovvero nell'ex           
carriera direttiva delle altre Amministrazioni pubbliche; 2) in Enti            
di diritto pubblico o aziende pubbliche o private nella qualifica               
immediatamente inferiore a quella dirigenziale; 3) l'esperienza                 
professionale richiesta puo' ritenersi acquisita, in tutto o in                 
parte, con il comprovato esercizio della libera professione con                 
relativa iscrizione all'Albo professionale ovvero di altre attivita'            
professionali di particolare qualificazione;                                    
d) il possesso della cittadinanza italiana, oppure l'appartenenza ad            
uno degli Stati membri dell'Unione Europea. I candidati cittadini               
degli Stati membri dell'Unione Europea dovranno dichiarare di avere             
una adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti           
civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;           
e) il Comune ove sono iscritti nelle liste elettorali, ovvero i                 
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste                   
medesime;                                                                       
f) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti           
penali in corso, ovvero le eventuali condanne penali riportate e gli            
eventuali procedimenti penali in corso;                                         
g) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso              
una pubblica Amministrazione per persistente insufficiente                      
rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un                
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del TU            
delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili                
dello Stato, approvato con DPR 10/1/1957, n. 3;                                 
h) l'esenzione da difetti che possano influire sul rendimento in                
servizio;                                                                       
i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soli                
candidati di sesso maschile);                                                   
l) l'eventuale condizione di portatore di handicap, il tipo di                  
ausilio per l'esame e i tempi necessari aggiuntivi;                             
m) il possesso del titolo di studio richiesto (diploma di laurea in             
Ingegneria o altro diploma di laurea, nel qual caso e' richiesto                
anche il possesso del diploma di Perito industriale meccanico o                 
Perito industriale elettrotecnico o Perito industriale termotecnico o           
Geometra). Se il titolo di studio e' stato conseguito all'estero il             
candidato deve specificare di essere in possesso della dichiarazione            
che tale titolo e' riconosciuto equipollente al titolo di studio                
obbligatoriamente richiesto dal bando, rilasciato dalla competente              
autorita';                                                                      
n) gli eventuali titoli che danno diritto alle preferenze di legge              
nella nomina;                                                                   
o) il domicilio o recapito presso il quale dovranno essere inviate              
eventuali comunicazioni concernenti il concorso, dando atto che, in             
carenza della sopradetta indicazione, le comunicazioni saranno                  
inviate alla residenza indicata.                                                
La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata ai sensi             
della Legge 15/5/1997, n. 127.                                                  
Art. 5 - Documentazione a corredo della domanda                                 
A corredo della domanda i concorrenti dovranno produrre entro il                
termine indicato nel bando di concorso:                                         
1) ogni altro titolo o documento che i concorrenti ritengano di                 
dovere produrre nel proprio interesse al fine della valutazione;                
2) eventuale documentazione idonea ad attestare il possesso di titoli           
di preferenza in quanto appartenenti ad una delle categorie previste            
dall'art. 5 del DPR 9/5/1994, n. 487 e successive modifiche ed                  
integrazioni;                                                                   
3) ricevuta comprovante il versamento di Lire 10.000 sul c/c postale            
n. 14165401 intestato all'Istituto autonomo per le case popolari                
della Provincia di Bologna, per "spese di concorso" non rimborsabili;           
4) elenco in carta semplice dei documenti allegati alla domanda,                
debitamente firmato.                                                            
In luogo dei titoli di cui sopra, il concorrente potra' presentare              
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', come previsto                
dall'art. 4 della Legge 4/1/1968, n. 15, purche' fornisca tutte le              
indicazioni necessarie per potere valutare il titolo.                           
Non sono sanabili le mancate dichiarazioni.                                     
sanabile soltanto la mancata acclusione della ricevuta del versamento           
di Lire 10.000, per spese di concorso non rimborsabili, qualora                 
l'importo predetto risulti versato entro la data di scadenza del                
bando.                                                                          
La domanda dovra' essere preferibilmente redatta sull'apposito                  
modello (o seguire nella redazione lo stesso) posto in distribuzione            
presso la sede dello IACP di Bologna - Piazza della Resistenza n. 4 -           
40122 Bologna.                                                                  
La domanda e tutti i documenti ad essa allegati dovranno essere                 
prodotti in carta semplice in quanto non soggetti ad imposta di bollo           
ai sensi dell'art. 1, primo comma, della Legge 23/8/1988, n. 370,               
mentre, ai sensi del secondo comma coloro che saranno chiamati in               
servizio saranno tenuti a regolarizzare in bollo, ove necessario, i             
documenti gia' presentati e richiesti dal bando.                                
La partecipazione al concorso comporta la esplicita ed incondizionata           
accettazione delle norme stabilite dal presente bando, nonche' delle            
eventuali modifiche che vi potranno essere apportate.                           
Art. 6 - Commissione giudicatrice                                               
La Commissione giudicatrice del concorso e' nominata con                        
deliberazione del Consiglio di amministrazione. La Commissione stessa           
decide circa l'ammissione o l'esclusione dei candidati, giudica sui             
titoli presentati dai partecipanti ammessi, fa luogo alle previste              
prove d'esame e al giudizio sulle stesse e formula la relativa                  
graduatoria con l'osservanza delle disposizioni vigenti in materia di           
preferenza, a parita' di merito, a favore di particolari categorie,             
rimettendo alla conclusione della procedura concorsuale gli atti alla           
competenza del Consiglio di amministrazione medesimo per le                     
determinazioni di competenza.                                                   
La Commissione giudicatrice avra' a disposizione, per la valutazione            
di ciascun concorrente, di complessivi 240 punti, cosi' suddivisi:              
-  60 punti per la valutazione dei titoli di merito;                            
- 120 punti per la valutazione delle due prove scritte;                         
-  60 punti per la valutazione della prova orale.                               
Per la valutazione dei titoli di merito e delle prove d'esame la                
Commissione giudicatrice si atterra' ai seguenti criteri:                       
Su un totale di 240 punti la ripartizione e' la seguente:                       
titoli di merito  punti 60                                                      
prima prova scritta  punti 60                                                   
seconda prova scritta  punti 60                                                 
colloquio  punti 60                                                             
I 60 punti per i titoli di merito vengono cosi' ripartiti:                      
titoli di studio  punti 12                                                      
titoli di servizio  punti 32                                                    
titoli vari  punti 16                                                           
A) titoli di studio punti 12: 1) secondo diploma di laurea max punti            
5 2) diplomi di specializzazione post-universitari con superamento di           
prova finale, fino ad un max di punti 7;                                        
B) titoli di servizio punti 32: 1) servizio di ruolo prestato nella             
VIII Qualifica funzionale o livello o in carriera corrispondente                
presso gli IACP, le Regioni, lo Stato od altro Ente pubblico, punti             
per anno fino ad un massimo di 8 anni, punti 4; 2) servizio non di              
ruolo prestato nella VIII Qualifica funzionale o livello o in                   
carriera corrispondente presso gli IACP, le Regioni, lo Stato od                
altro Ente pubblico, punti per anno fino ad un massimo di 8 anni,               
punti 3,50; 3) servizio di ruolo prestato nella VII Qualifica                   
funzionale o livello o in carriera corrispondente presso gli IACP, le           
Regioni, lo Stato od altro Ente pubblico, punti per anno fino ad un             
massimo di 8 anni, punti 2; 4) servizio non di ruolo prestato nella             
VII Qualifica funzionale o livello o in carriera corrispondente                 
presso gli IACP, le Regioni, lo Stato od altro Ente pubblico, punti             
per anno fino ad un massimo di 8 anni, punti 1,75;                              
C) titoli vari - punti 16.                                                      
Titoli valutabili: pubblicazioni attinenti la professionalita'                  
richiesta dal bando di concorso, idoneita' conseguite in concorsi               
presso pubbliche Amministrazioni in qualifica corrispondente a quella           
del posto messo a concorso, titoli conseguiti in corsi con                      
superamento di prova finale attinenti la professionalita' richiesta             
dal bando di concorso, servizi non compresi nel punto B) o consulenze           
prestate presso aziende private o Enti pubblici, attinenti la                   
professionalita' richiesta dal bando di concorso.                               
Il punteggio relativo ai titoli vari viene attribuito a discrezione             
della Commissione giudicatrice.                                                 
I servizi di ruolo e non di ruolo vengono valutati da un minimo di 3            
mesi ad un max di 8 anni complessivi.    Le frazioni di servizio                
superiori a 15 giorni si valutano a mese intero. Quelle pari o                  
inferiori a 15 giorni sono trascurate.                                          
I periodi di servizio prestati in qualifiche inferiori alla VII o               
livelli corrispondenti non vengono valutati.                                    
Per lo svolgimento delle operazioni concorsuali e per la valutazione            
delle prove e dei titoli, la Commissione giudicatrice si conformera'            
alle norme previste dal DPR 9/5/1994, n. 487 come modificato dal DPR            
30/10/1996, n. 693 e dal DPR 18/6/1997, n. 246, dal Regolamento della           
Regione Emilia-Romagna 7/4/1995, n. 24 e successive modifiche.                  
Art. 7 - Diario delle prove e programma di esame                                
Le prove del concorso, sia scritte che orali, non possono avere luogo           
nei giorni festivi ne', ai sensi della Legge 8/3/1989, n. 101, nei              
giorni di festivita' religiose ebraiche rese note con DM                        
dell'Interno, mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della             
Repubblica, nonche' nei giorni di festivita' religiose valdesi.                 
Prove scritte                                                                   
Il diario delle prove scritte verra' comunicato agli interessati a              
mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, non meno di 15              
giorni prima delle prove medesime.                                              
L'esame consistera' nelle seguenti prove:                                       
I prova scritta: svolgimento di un elaborato di massima riguardante             
problematiche inerenti la conduzione di impianti di riscaldamento o             
di condizionamento e idro-sanitari con riferimento anche al risparmio           
energetico ed idrico, nonche' alle problematiche inerenti le                    
manutenzioni condominiali.                                                      
II prova scritta                                                                
Saranno ammessi solo i candidati che hanno superato la prima prova              
con punteggio di almeno 42/60.                                                  
- Disciplina generale afferente la conduzione condominiale, nonche'             
le problematiche inerenti la rendicontazione dei servizi relativi.              
Prova orale                                                                     
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in           
ciascuna prova scritta un punteggio di almeno 42/60.                            
Consiste in un colloquio finalizzato ad un approfondimento dei                  
contenuti delle prove scritte ad un accertamento delle conoscenze del           
candidato su:                                                                   
- legislazione regionale nel settore dell'edilizia residenziale                 
pubblica, con riferimento all'attivita' degli Istituti autonomi case            
popolari;                                                                       
- legislazione vigente in materia di appalti di servizi;                        
- organizzazione del lavoro;                                                    
- le funzioni, l'attivita' e le responsabilita' che competono                   
all'energy manager (tecnico responsabile dell'energia) ai sensi della           
Legge 9/1/1991, n. 10 e relative circolari;                                     
- Legge 19/9/1994, n. 626: obblighi, competenze e responsabilita' del           
datore di lavoro e dei dirigenti preposti all'applicazione delle                
misure generali di sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare              
riferimento alle verifiche dello stato di attuazione e alla vigilanza           
dell'osservanza degli adempimenti stabiliti dalla legge medesima;               
- controllo di gestione strategico per l'organizzazione e la                    
direzione aziendale;                                                            
- analisi dei sistemi organizzativi;                                            
- pianificazione e gestione delle risorse umane;                                
- supporti ai processi decisionali e stili di direzione;                        
- i sistemi informativi aziendali con riferimento alla gestione                 
condominiale ed alla rendicontazione dei servizi.                               
L'avviso per la presentazione alla prova orale, sara' dato ai singoli           
candidati almeno 20 giorni prima di quello in cui essi debbono                  
sostenerla.                                                                     
La prova orale si intende superata conseguendo una votazione di                 
almeno 42/60.                                                                   
Art. 8 - Valutazione dei titoli                                                 
La valutazione dei titoli verra' effettuata dopo le prove scritte e             
prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.                    
Per i titoli sara' attribuito un punteggio complessivo non superiore            
a 60 punti nel rispetto delle indicazioni richiamate all'articolo 6             
che precede.                                                                    
Art. 9 - Validita' della graduatoria                                            
Il Consiglio di amministrazione, riconosciuta la regolarita' delle              
operazioni di concorso risultanti dai verbali della Commissione                 
giudicatrice, provvede all'approvazione degli stessi e della relativa           
graduatoria degli idonei e dichiara il vincitore del concorso.                  
La graduatoria del concorso conserva validita' per 18 mesi durante i            
quali puo' essere utilizzata nei limiti indicati dall'art. 4, comma 2           
della L.R. 4/8/1994, n. 31.                                                     
Art. 10 - Costituzione del rapporto di lavoro                                   
Il rapporto di lavoro relativo con il vincitore del concorso sara'              
costituito e regolato da un contratto individuale redatto in forma              
scritta conformemente dalle norme previste dall'art. 14 del vigente             
Contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale con                   
qualifica dirigenziale del comparto Regioni-Autonomie locali.                   
Il vincitore del concorso dovra' presentare la documentazione                   
prescritta dalla normativa vigente e dal bando di concorso, nonche'             
regolarizzare in bollo i documenti prodotti all'atto della domanda              
entro 30 giorni dal ricevimento di apposita comunicazione.                      
Nello stesso termine dovra' dichiarare di non avere altri rapporti di           
impiego pubblico o privato (in caso contrario dovra' presentare                 
dichiarazione di opzione per il nuovo rapporto di lavoro) e di non              
trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate             
dall'art. 58 del DLgs 3/2/1993, n. 29 e successive modificazioni ed             
integrazioni.                                                                   
Qualora il vincitore non ottemperi a quanto sopra indicato, nei                 
termini sopra citati, si considera rinunciatario al posto.                      
Art. 11 - Decadenza                                                             
La produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non                   
sanabile determina la decadenza dalla nomina.                                   
Art. 12 - Visita medica                                                         
Il candidato dichiarato vincitore, prima dell'inizio del servizio,              
dovra' sottoporsi a visita sanitaria di controllo da parte del                  
Servizio sanitario dell'Unita' sanitaria locale per accertare                   
l'idoneita' fisica all'impiego.                                                 
Art. 13 - Rinvio                                                                
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando di                 
concorso deve farsi riferimento alle disposizioni contenute nei DPR             
487/94, 696/96 e 246/97, nella Legge 15/5/1997, n. 127, nel                     
Regolamento regionale 7/4/1995, n. 24 e successive modifiche.                   
Art. 14 - Norma finale                                                          
L'Amministrazione si riserva la facolta', a suo insindacabile                   
giudizio, di prorogare o modificare il presente bando, ovvero di                
sospenderlo o revocarlo qualora disposizioni legislative ne                     
impediscano l'espletamento, senza che i concorrenti possano vantare             
diritti o pretese di sorta.                                                     
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in                   
possesso in occasione dell'espletamento del presente concorso                   
verranno trattati nel rispetto della Legge 31/12/1996, n. 675.                  
Per qualsiasi informazione e per ritirare lo schema esemplificativo             
della domanda di ammissione al concorso, gli interessati potranno               
rivolgersi all'Ufficio Gestione del personale dell'Istituto, tutti i            
giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 10 alle ore 12.                    
IL DIRETTORE GENERALE                                                           
Ermanno Tarozzi                                                                 
Scadenza: 13 novembre 1998                                                      

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