REGIONE EMILIA-ROMAGNA - SERVIZIO PROMOZIONE, INDIRIZZO E CONTROLLO AMBIENTALE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PROMOZIONE, INDIRIZZO E CONTROLLO AMBIENTALE 20 aprile 1998, n. 3408

DPR 915/82 - Ditta Severi Cesare Srl - con sede legale in Reggio Emilia - Via F. Cavallotti n. 12/B - Attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti tossici e nocivi prodotti da terzi - Delibera di Giunta regionale n. 2862 del 22 giugno 1993 e successiva modifica. Decadenza autorizzazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Premesso:                                                                       
- che il DPR 10 settembre 1982, n. 915, recante norme sullo                     
smaltimento dei rifiuti, all'art. 6, lett. d) attribuisce alla                  
competenza della Regione il rilascio dell'autorizzazione ad Enti o              
imprese ad effettuare lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali              
prodotti da terzi, delle autorizzazioni ad effettuare le operazioni             
di smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi, delle autorizzazioni               
alla installazione e gestione delle discariche e degli impianti di              
innocuizzazione e di eliminazione dei rifiuti speciali approvati ai             
sensi dell'art. 6, lett. c);                                                    
- che l'art. 16 del medesimo DPR prevede che ogni fase dello                    
smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi deve essere autorizzata ed             
in particolare sono previste le autorizzazioni per la raccolta ed il            
trasporto, lo stoccaggio provvisorio, il trattamento e lo stoccaggio            
definitivo in discarica controllata;                                            
- che la deliberazione del 27 luglio 1984 del Comitato                          
interministeriale di cui all'art. 5 del DPR 10 settembre 1982, n. 915           
(pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Supplemento Ordinario n. 253             
del 13 settembre 1984) e successive modificazioni ed integrazioni               
detta le disposizioni per la prima applicazione delle norme in tema             
di smaltimento dei rifiuti ed in particolare ai punti 2, 3, 5.1.1 e             
5.3.4 reca disposizioni riguardanti il trasporto di rifiuti tossici e           
nocivi;                                                                         
vista la deliberazione n. 2862 del 22 giugno 1993 e successiva                  
modifica e proroga con la quale la Giunta regionale ha autorizzato la           
ditta Severi Cesare Srl con sede in Reggio Emilia - Via F. Cavallotti           
n. 12/B ad esercitare l'attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti            
tossici e nocivi prodotti da terzi con scadenza all'1 luglio 1999;              
rilevato che con decreto 21 giugno 1991, n. 324 del Ministro                    
dell'Ambiente di concerto con i Ministri dell'Industria, del                    
Commercio e dell'Artigianato, dei Trasporti, della Sanita',                     
dell'Interno, sono state regolamentate le modalita' organizzative e             
di funzionamento dell'Albo nazionale delle imprese esercenti servizi            
di smaltimento dei rifiuti, cosi' come modificato ed integrato con              
decreto 26 luglio 1993, n. 392;                                                 
considerato che per le imprese esercenti l'attivita' di raccolta e              
trasporto di rifiuti l'iscrizione all'Albo stesso e' sostitutiva                
dell'autorizzazione;                                                            
dato atto che la ditta Severi Cesare Srl titolare dell'autorizzazione           
n. 2862 del 27 giugno 1993 e successiva modifica e proroga ha                   
comunicato con lettera prot. n. 6802/AMB del 26 marzo 1998 di aver              
conseguito l'iscrizione (di cui allega copia) all'Albo degli                    
smaltitori;                                                                     
dato atto altresi' che la stessa ditta ha richiesto lo svincolo delle           
garanzie finanziarie prestate a questa Amministrazione di cui ai                
documenti n. 12618 del 30 gennaio 1989 e n. 32334 del 17 maggio 1993            
rilasciate da Banco San Geminiano e San Prospero ora Banca Popolare             
di Verona - Banco San Geminiano e San Prospero e successive                     
integrazioni;                                                                   
rilevato:                                                                       
- che la direttiva regionale di cui alla delibera n. 6193 del 9                 
dicembre 1986 "Modalita' di presentazione e determinazione                      
dell'entita' della garanzia finanziaria prevista per il rilascio                
dell'autorizzazione alle attivita' di smaltimento dei rifiuti tossici           
e nocivi (art. 19, L.R. 27 gennaio 1986, n. 6)" all'Allegato A, punti           
7a) e 7b) prevede che la durata della garanzia finanziaria deve                 
essere pari alla durata dell'autorizzazione e che decorso tale                  
periodo la garanzia rimane valida per i successivi due anni e                   
pertanto lo svincolo, previo accertamento dell'autorita' di controllo           
preposta, potra' avvenire dopo due anni dalla data della revoca                 
dell'autorizzazione regionale  n.2862 del 22 giugno 1993 e successiva           
modifica e proroga;                                                             
- che si sono venute a verificare le condizioni per la pronuncia                
della decadenza dell'autorizzazione;                                            
visto il DLgs 5 febbraio 1997, n. 22, pubblicato nella Gazzetta                 
Ufficiale - Supplemento Ordinario n. 38 del 15 febbraio 1997 e                  
successiva integrazione;                                                        
visto il DPR 10 settembre 1982, n. 915;                                         
vista la deliberazione del Comitato interministeriale, pubblicata               
nella Gazzetta Ufficiale - Supplemento Ordinario n. 253 del 13                  
settembre 1984 e successive modificazioni ed integrazioni;                      
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio              
1995, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state fissate le           
direttive dell'esercizio delle funzioni dirigenziali;                           
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 861 del 30 aprile              
1996, esecutiva ai sensi di legge, di individuazione degli atti di              
gestione di competenza dei dirigenti nell'ambito della Direzione                
generale Ambiente;                                                              
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile                       
dell'Ufficio Disciplina e Controllo dello smaltimento dei rifiuti,              
ing. Claudio Marchesini, per quanto riguarda la regolarita' tecnica             
del presente provvedimento, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della            
L.R. 19 novembre 1992, n. 41;dato atto della legittimita' del                   
presente provvedimento, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R.           
19 novembre 1992,  n.41,                                                        
determina:                                                                      
a) di dichiarare decaduta con effetto immediato la ditta Severi                 
Cesare Srl con sede in Reggio Emilia, Via F. Cavallotti  n.12/B                 
dall'autorizzazione all'attivita' di raccolta e trasporto di rifiuti            
tossici e nocivi prodotti da terzi concessa con delibera di Giunta              
regionale n. 2862 del 22 giugno 1993 e successiva modifica e proroga            
e che pertanto dalla data del presente atto decorrono i due anni di             
cui in premessa per procedere allo svincolo della garanzia                      
finanziaria;                                                                    
b) di comunicare tempestivamente alla ditta interessata le decisioni            
assunte con la presente determinazione;                                         
c) di comunicare tempestivamente, all'Amministrazione provinciale di            
Reggio Emilia, le decisioni assunte con la presente determinazione;             
d) di dare incarico all'Amministrazione provinciale, in qualita' di             
autorita' preposta al controllo di segnalare entro la data fissata al           
punto a) eventuali trasgressioni alle prescrizioni contenute                    
nell'autorizzazione ed alle norme vigenti, ostative allo svincolo               
della garanzia finanziaria di cui alla precedente lettera a).                   
La presente determinazione verra' pubblicata integralmente nel                  
Bollettino Ufficiale della Regione.                                             
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Sergio Garagnani                                                                

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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