REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 giugno 1998, n. 1012

Direttive per la presentazione delle domande di contributo ai sensi della L.R. 11/85 e successive modificazioni - Anno 1999

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
1) di adottare le "Direttive per la presentazione delle domande di              
contributo ai sensi della L.R. 11/85 relative al 1999", riportate               
nell'Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale della            
presente deliberazione;                                                         
2) di dare alle direttive indicate al punto 1) opportuna                        
divulgazione, tramite invio ufficiale agli Enti locali e ai soggetti            
interessati e tramite pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della              
Regione Emilia-Romagna.                                                         
ALLEGATO A                                                                      
PROMOZIONE DELLE ATTIVITA' TEATRALI, MUSICALI E CINEMATOGRAFICHE                
Direttive per la presentazione delle domande di contributo ai sensi             
della L.R. 11/85 e successive modificazioni, relative all'anno 1999             
La Regione Emilia-Romagna comunica i termini e le modalita' per la              
presentazione delle domande di contributo ai sensi della L.R. 11/85             
"Norme in materia di promozione delle attivita' teatrali, musicali e            
cinematografiche", cosi' come modificata dalla L.R. 13/97, per                  
attivita' da svolgere nel periodo 1 gennaio-31 dicembre 1999.                   
Per i soggetti la cui attivita' si svolge a stagione, il riferimento            
temporale e' la stagione 1998/1999; la decorrenza e' quella prevista            
dalle disposizioni statali.                                                     
1) Oggetto e destinatari dell'intervento e requisiti di                         
ammissibilita'                                                                  
* Oggetto dell'intervento regionale:                                            
le iniziative descritte negli artt. 2, 3, 4, 5 e 7 bis della L.R.               
11/85 e in sintesi:                                                             
- produzione e distribuzione                                                    
- strutture                                                                     
- esercizio cinematografico                                                     
- cineteche e videoteche                                                        
- diffusione della cultura teatrale, musicale, cinematografica e                
audiovisiva                                                                     
- attivita' di sperimentazione, ricerca, studio e documentazione.               
In particolare gli interventi sulle strutture (art. 3), riguardano la           
predisposizione e l'adeguamento di sedi ed attrezzature per le                  
attivita' di spettacolo da parte di soggetti pubblici e privati anche           
in concorso fra di loro.                                                        
* Destinatari degli interventi regionali:                                       
- imprese operanti nei settori della produzione e distribuzione                 
teatrale, musicale, cinematografica e audiovisiva;                              
- Enti locali singoli o associati, istituzioni e fondazioni                     
culturali, associazioni e consorzi;                                             
- soggetti privati.                                                             
* Condizioni di ammissibilita':                                                 
- avere sede e svolgere la propria attivita' prevalentemente in                 
regione;                                                                        
- disporre di strumenti adeguati ai programmi da realizzare (art. 4,            
quarto comma);                                                                  
- la completezza della documentazione a corredo della domanda di                
contributo di cui ai successivi punti 4a) e 5a).                                
2) Procedimento istruttorio (spesa corrente e di investimento)                  
Nell'esame delle domande si terra' conto delle valutazioni espresse             
dalle Province, che verteranno in particolare sull'incidenza dei                
singoli progetti sull'organizzazione culturale negli ambiti                     
territoriali di competenza.                                                     
A questo proposito ricordiamo che le Amministrazioni provinciali                
dovranno inviare alla Regione entro il 30 ottobre 1998, le proprie              
valutazioni sui progetti presentati (art. 10, quarto comma).                    
La Regione predisporra' quindi i piani annuali degli interventi di              
spesa corrente e di investimento in relazione alle risorse                      
finanziarie disponibili nei capitoli di pertinenza del Bilancio 1999.           
3) Termini per la presentazione delle domande                                   
Le domande di ammissione ai contributi della L.R. 11/85 (il                     
riferimento legislativo va sempre dichiarato) devono essere                     
presentate alla Regione Emilia-Romagna - Servizio Cultura, Sport e              
Tempo libero - Viale Aldo Moro n. 30 - 40127 Bologna, entro il                  
termine improrogabile del 30 settembre 1998. Per le domande inviate a           
mezzo posta fara' fede la data del timbro postale. Le domande                   
presentate direttamente agli uffici regionali dovranno essere                   
consegnate entro le ore 19 di mercoledi' 30 settembre.                          
Le domande dovranno essere redatte in bollo per gli enti o soggetti             
privati e in carta libera per gli Enti pubblici.                                
Copia della domanda di contributo deve essere presentata                        
contestualmente alla Provincia territorialmente competente (entro il            
30 settembre 1998).                                                             
La documentazione da allegare alla domanda di contributo viene                  
successivamente specificata, in funzione delle diverse tipologie di             
intervento, ai punti 4a) e 5a).                                                 
4) Contributi per attivita' (spesa corrente)                                    
a) Modalita' di presentazione delle domande                                     
Le domande di contributo relative all'attivita' devono essere                   
corredate dalla seguente documentazione:                                        
- relazione sull'attivita' o sull'iniziativa che si intende svolgere,           
da compilarsi come indicato successivamente;                                    
- bilancio preventivo dell'attivita' o dell'iniziativa, da compilarsi           
secondo lo schema predisposto dal competente ufficio regionale in               
relazione alle diverse tipologie, con timbro e firma leggibile del              
legale rappresentante nell'ultima pagina (NB: vedi punti 4c -                   
Liquidazione dei contributi).                                                   
La relazione deve descrivere l'attivita' o l'iniziativa, illustrarne            
le finalita' e gli obiettivi culturali, anche in rapporto all'area              
territoriale in cui si opera. In particolare dovra' contenere i dati            
di seguito elencati (differenziati per settore di attivita'):                   
Prosa e danza (produzione e distribuzione)                                      
- direzione artistica                                                           
- titoli e numero delle produzioni e coproduzioni                               
- titoli e numero delle riprese                                                 
- numero delle recite previste suddivise fra sede, regione, fuori               
regione ed estero                                                               
- indicazione e numero delle piazze                                             
- numero abbonati e presenze previsti                                           
- personale da impiegare a tempo indeterminato e a tempo determinato            
suddiviso fra amministrativo, artistico, tecnico e di sala                      
- numero delle compagnie ospitate e relativi titoli e numero delle              
recite previste                                                                 
- eventuali attivita' collaterali: promozione, laboratorio,                     
formazione, ecc.                                                                
- sovvenzioni o contributi statali, contributi Enti locali, ecc.                
della scorsa stagione                                                           
- prezzo medio del biglietto (stagione precedente).                             
I richiedenti che gestiscono sale teatrali devono precisarne la                 
proprieta' e le caratteristiche, in particolare per quanto riguarda             
il numero dei posti; nel caso di sala gestita in convenzione con                
l'Ente locale, allegare copia della convenzione in atto (solo nel               
caso non sia stata ancora inviata alla Regione).                                
Musica                                                                          
- direzione artistica                                                           
- titoli e numero concerti previsti                                             
- teatri o sale dove viene effettuata l'attivita', specificando se              
sono in atto convenzioni, ecc.                                                  
- personale da impiegare a tempo indeterminato e a tempo determinato            
- sovvenzioni statali stagione precedente                                       
- prezzo medio del biglietto (stagione precedente)                              
- numero presenze previste                                                      
Rassegne e festival (prosa, musica, danza e cinema)                             
- enti e soggetti promotori e organizzatori; collaborazioni                     
- direzione artistica                                                           
- anno della prima edizione                                                     
- periodicita'                                                                  
- periodo di svolgimento                                                        
- spazi utilizzati, specificando se esistono convenzioni in atto                
- programma dell'iniziativa (nel caso non sia possibile, alla data di           
presentazione della domanda, dettagliare il programma, illustrare il            
tema prescelto, fornendo ragguagli sull'edizione precedente).                   
Esercizio cinematografico                                                       
- numero sale associate e loro tipologia                                        
- servizi forniti agli associati                                                
- personale a tempo indeterminato e a tempo determinato                         
Cineteche e videoteche                                                          
- dotazione patrimonio audiovisivo                                              
- struttura organizzativa                                                       
- funzioni svolte                                                               
- estensione territoriale dei servizi forniti                                   
- collegamenti e collaborazioni con altri centri del settore.                   
b) Criteri di valutazione                                                       
Sulla base dei pareri espressi dalle Province, l'attivita' verra'               
valutata tenendo conto della rispondenza al criterio dell'interesse             
regionale (artt. 5 e 6, L.R. 11/85) e alle priorita' del Piano                  
triennale 1998/2000 (deliberazione del Consiglio regionale 751/97).             
Sono considerate di interesse regionale quelle attivita' in grado di            
rappresentare elemento qualificante dell'offerta culturale in un                
ambito territoriale che non si esaurisca in quello di appartenenza.             
Piu' precisamente si terra' conto:                                              
- del livello di qualificazione artistica dei programmi produttivi e            
distributivi;                                                                   
- del rilevante interesse scientifico, culturale, sociale ed                    
informativo dei progetti sviluppati da rassegne e festival;                     
- della rilevanza culturale e scientifica e continuita' delle                   
attivita' di sperimentazione, ricerca, studio e documentazione;                 
- in particolare per l'esercizio cinematografico si valutera':                  
- l'erogazione di servizi comuni da parte di organismi consortili o             
associativi nell'ambito del piccolo e medio esercizio;                          
- la continuita' di programmazione d'essai (per sale singole o                  
associate gestite da soggetti pubblici e privati);                              
- la programmazione annuale per almeno il 30% riferita a film di                
interesse culturale con iniziative collaterali (per sale singole o              
associate gestite da soggetti pubblici e privati);                              
- per le cineteche e videoteche:                                                
- lo svolgimento di funzioni di acquisizione, conservazione e                   
pubblica fruizione del patrimonio cinematografico e audiovisivo che             
interessi l'intero territorio regionale o ambiti di esso di                     
particolare ampiezza;                                                           
- l'interazione con altre strutture del settore.                                
Inoltre, per garantire che sia rispettato il criterio dell'interesse            
regionale (fatta salva la valutazione qualitativa), viene individuato           
per i diversi settori di intervento (elencati successivamente) un               
costo minimo per ogni tipologia di attivita'.                                   
Per garantire l'efficacia dell'intervento viene definito un limite %            
massimo del contributo rispetto al costo di ogni singola iniziativa.            
Per lo stesso motivo, il contributo regionale non puo' essere                   
inferiore, per tutti i settori di intervento, a 10 milioni di lire.             
I parametri di cui sopra, nell'ambito di applicazione del Piano                 
triennale 1998/2000, individuano caratteristiche finanziarie proprie            
dei diversi settori, basandosi sull'analisi dei consuntivi delle                
iniziative attuate negli anni precedenti.                                       
PROSA                                                                           
Attivita' di produzione e distribuzione                                         
Non saranno ammesse a contributo le attivita' il cui costo sia                  
inferiore ai 100 milioni di lire. Si puo' prevedere il finanziamento            
al massimo di 2 iniziative con costi inferiori ai 100 milioni nel               
caso di attivita' di soggetti emergenti o di progetti peculiari                 
relativi a settori meritevoli di incentivazione.                                
Il contributo regionale potra' variare fino al 10% per cento dei                
costi.                                                                          
Rassegne e festival                                                             
Non saranno ammesse  contributo le attivita' il cui costo sia                   
inferiore ai 150 milioni di lire.                                               
Il contributo regionale potra' variare fino al 40% dei costi                    
MUSICA                                                                          
Attivita' di produzione e distribuzione                                         
I programmi di produzione di spettacoli lirici presentati dai Comuni            
titolari di teatri di tradizione possono essere ammessi a contributo            
solo per quanto riguarda le coproduzioni, come specificato nel Piano            
triennale 1998/2000.                                                            
Rassegne e festival                                                             
Non saranno ammesse a contributo le attivita' il cui costo sia                  
inferiore a 100 milioni di lire. Si puo' prevedere il finanziamento             
al massimo di 2 iniziative con costi inferiori ai 100 milioni nel               
caso di progetti di particolare interesse culturale o relativi a                
settori meritevoli di incentivazione.                                           
Il contributo regionale potra' variare fino al 35% dei costi.                   
DANZA                                                                           
Produzione e distribuzione                                                      
Non saranno ammesse a contributo le attivita' il cui costo sia                  
inferiore a 100 milioni di lire.                                                
Il contributo regionale in questo settore, individuato dal Piano                
triennale come prioritario, interviene su una realta' particolarmente           
variegata o disomogenea, per cui non si prevede fascia % ottimale.              
Rassegne e festival                                                             
Non saranno ammesse a contributo le attivita' il cui costo sia                  
inferiore a 200 milioni di lire.                                                
Il contributo regionale potra' variare fino al 10% dei costi.                   
CINEMA                                                                          
Organismi associativi e consortili, attivita' annuali di istituzioni            
pubbliche, progetti speciali                                                    
Non saranno ammesse a contributo le attivita' il cui costo sia                  
inferiore a 50 milioni di lire.                                                 
Il contributo regionale potra' variare fino al 20% dei costi.                   
Rassegne e festival                                                             
Non saranno ammesse a contributo le attivita' il cui costo sia                  
inferiore a 50 milioni di lire. Si puo' prevedere il finanziamento al           
massimo di 2 iniziative con costi inferiori ai 50 milioni nel caso di           
attivita' di particolare interesse culturale o relative a settori               
meritevoli di incentivazione.                                                   
Il contributo regionale potra' variare fino al 34% dei costi.                   
Per le attivita' finanziate l'anno precedente, per tutti i settori,             
si terra' conto della valutazione del bilancio consuntivo, al fine di           
verificare la maggiore o minore rispondenza al bilancio preventivo, e           
l'equilibrio delle varie fonti di finanziamento (contributi pubblici,           
partecipazione di privati, incassi). Si terra' inoltre conto del                
contributo storico erogato.                                                     
c) Liquidazione dei contributi                                                  
I contributi relativi all'attivita' saranno liquidati per il 75% ad             
esecutivita' del piano degli interventi (approvazione da parte della            
Giunta regionale).                                                              
Il restante 25% sara' liquidato a presentazione del rendiconto                  
consuntivo dell'attivita' svolta.                                               
Qualora il costo dell'iniziativa riveli una diminuzione pari o                  
superiore al 15% rispetto al costo preventivato, si prevede una                 
riduzione proporzionale del contributo assegnato. In tale caso si               
rispettera', con riferimento al costo reale, la % contributo/costo              
stabilita dalla delibera di assegnazione.                                       
Il contributo verra' revocato alle iniziative il cui costo a                    
consuntivo sia inferiore del 25% rispetto al costo minimo individuato           
per la tipologia di intervento; cio' in quanto, per salvaguardare la            
dimensione regionale dell'iniziativa, nel rispetto di un principio di           
equita' nei confronti degli altri soggetti, non e' attendibile un               
piu' marcato divario fra costo preventivato e costo a consuntivo.               
I tempi e le modalita' per la presentazione del rendiconto saranno              
indicati dalla Regione al momento della comunicazione della                     
concessione del contributo.                                                     
5) Contributi per strutture (spesa di investimento) - Art. 3)                   
a) Modalita' di presentazione delle domande                                     
Le domande di contributo relative alle sedi ed attrezzature, devono             
essere corredate dalla seguente documentazione:                                 
- scheda tecnico-informativa, predisposta dall'ufficio regionale                
competente, opportunamente compilata e firmata;                                 
- relazione illustrativa su obiettivi e finalita' culturali                     
dell'intervento;                                                                
- relazione tecnica (tipologia dell'intervento, materiali utilizzati,           
tempi di esecuzione, ecc.);                                                     
- progetto tecnico di massima (preliminare) in scala opportuna;                 
- preventivo dettagliato di spesa e/o preventivo delle forniture da             
acquistare raggruppate per tipologia di spesa; i preventivi dovranno            
indicare separatamente l'importo dell'imponibile e dell'IVA;                    
- piano dei finanziamenti previsti per la copertura della spesa e               
loro ripartizione nel tempo;                                                    
- dichiarazione in merito alla deducibilita' o meno dell'IVA per la             
fattispecie dell'intervento a cui si riferisce la domanda;                      
- copia delle convenzioni in atto o proposte di collaborazione per la           
gestione degli spazi a fini di spettacolo.                                      
Per quanto riguarda gli interventi sulle sedi, la domanda di                    
contributo dovra' essere presentata congiuntamente dal proprietario             
dell'immobile e dal soggetto che lo ha in gestione, specificando chi            
realizza direttamente l'intervento e garantendo la continuita' della            
destinazione d'uso dell'immobile per attivita' di spettacolo.                   
Per quanto concerne le attrezzature, la domanda potra' essere                   
presentata dal soggetto che ha in gestione la sede.                             
Gli Enti locali dovranno inviare tale documentazione sotto forma di             
deliberazione (o altro provvedimento) di approvazione del progetto di           
massima (preliminare).                                                          
I soggetti privati, per interventi sulle sedi teatrali o                        
cinematografiche, oltre a quanto sopra specificato dovranno allegare            
alla domanda di contributo:                                                     
- dichiarazione dell'Ente locale competente sulla congruita'                    
dell'intervento proposto con gli strumenti urbanistici vigenti;                 
- copia della richiesta di asseverazione o della concessione                    
edilizia, se gia' rilasciata.                                                   
I contributi in conto interessi, secondo le modalita' stabilite agli            
artt. 3 e 11 della L.R. 11/85, si concedono preferibilmente agli Enti           
locali; alla domanda di contributo, oltre alla documentazione sopra             
specificata, va allegata la dichiarazione dell'istituto mutuante in             
merito alla disponibilita' e impegno alla concessione del mutuo a               
tasso fisso per non meno di dieci annualita'.                                   
La Regione richiedera' la presentazione del progetto esecutivo,                 
nonche' della lettera di affidamento del mutuo da parte dell'istituto           
di credito per i contributi in conto interessi, entro i termini che             
verranno stabiliti in sede di comunicazione di ammissione a                     
contributo.                                                                     
Per garantire l'efficacia dell'intervento viene definito in 100                 
milioni di lire il costo minimo e in 30 milioni di lire l'importo               
minimo del contributo regionale ad esclusione degli interventi di               
attivazione delle biglietterie elettroniche individuati fra gli                 
obiettivi prioritari nel Piano triennale 1998/2000.                             
Si specifica che la documentazione dovra' essere completata secondo             
le indicazioni generali descritte nel successivo punto 6).                      
b) Criteri di valutazione                                                       
Criteri fondamentali per la valutazione delle domande di contributo             
in questo settore sono:                                                         
- il grado di esecutivita' del progetto, da dimostrare in sede di               
domanda con atti amministrativi e documentazione tecnica e                      
finanziaria, garantendo comunque l'inizio dei lavori entro il 1999 e            
rendendo pertanto immediatamente erogabile l'acconto dell'eventuale             
contributo regionale;                                                           
- la priorita' al completamento di lavori gia' avviati, anche con il            
contributo regionale su diversi stralci.                                        
c) Liquidazione dei contributi                                                  
I contributi relativi alle strutture saranno liquidati nel seguente             
modo:                                                                           
- i contributi a favore di soggetti pubblici secondo quanto previsto            
dall'art. 14 della L.R. 29/85;                                                  
- i contributi a favore di soggetti privati in due soluzioni di cui             
la prima, pari al trenta per cento, alla dimostrazione dell'avvenuto            
inizio dei lavori, la seconda, pari al restante settanta per cento, a           
presentazione da parte del beneficiario del certificato di avvenuta             
esecuzione dei lavori reso dal tecnico del Comune, Provincia o                  
Comunita' Montana territorialmente competente in base all'ubicazione            
della struttura ammessa a contributo;                                           
- i contributi in conto interessi di cui all'art. 3 saranno erogati             
agli istituti di credito concedenti il prestito in soluzione unica              
anticipata, scontando all'attualita' le rate costanti posticipate di            
concorso regionale, a seguito della presentazione del contratto di              
mutuo in copia conforme.                                                        
Nel caso di acquisto di attrezzature, tanto per i beneficiari                   
pubblici che privati, la liquidazione dei contributi avverra' in un             
unica soluzione a seguito dell'accertamento della regolare esecuzione           
della fornitura, attestata dal beneficiario, sulle fatture emesse con           
indicazione della struttura per la quale le forniture stesse sono               
state ammesse a contributo.                                                     
6) Indicazioni generali                                                         
Il legale rappresentante dovra' dichiarare, sotto la propria                    
responsabilita', la conformita' della documentazione inviata alla               
Regione a quella conservata in sede.                                            
Le cooperative, associazioni, fondazioni, ecc., devono indicare nella           
domanda di contributo l'esatta ragione sociale, la configurazione               
giuridica, l'anno di costituzione e la sede legale. Se presentano               
domanda di contributo per la prima volta, devono inviare copia dello            
statuto in vigore.                                                              
Le variazioni significative che dovessero intervenire dopo la                   
presentazione delle domande di contributo dovranno essere comunicate            
tempestivamente alla Regione: per es. annullamento dell'attivita' o             
dell'iniziativa per la quale e' stato richiesto il contributo, cambio           
di ragione sociale o di indirizzo, ecc.                                         
7) Esclusioni                                                                   
Saranno escluse le domande di contributo che, al momento della                  
presentazione alla Regione, siano prive della seguente                          
documentazione:                                                                 
- domande di contributo per l'attivita': relazione illustrativa o               
bilancio preventivo, predisposti come indicato al precedente punto              
4a);                                                                            
- domande di contributo relative alle strutture (art. 3):                       
documentazione specifica richiesta al punto 5a).                                

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina