DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 novembre 1997, n. 2217
Finanziamento delle iniziative sperimentali di tirocinio in attuazione della deliberazione di Giunta 1474/97 - Anno 1997/1998 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di riconoscere e finanziare numero 63 iniziative sperimentali di
tirocinio per un costo complessivo di Lire 546.581.000 elencate nella
Tabella A), prot. 19527/VER del 18 novembre 1997 acquisita agli atti
d'ufficio e allegata in visione al presente atto, rivolte a 63
partecipanti;
2) di riconoscere numero 151 iniziative sperimentali di tirocinio
elencate nella Tabella B), prot. 19528/VER del 18 novembre 1997
acquisita agli atti d'ufficio e allegata in visione al presente atto
rivolte a 199 partecipanti;
3) di non riconoscere numero 14 iniziative sperimentali di tirocinio
elencate nella Tabella C), prot. 19529/VER del 18 novembre 1997
acquisita agli atti d'ufficio e allegata in visione al presente atto,
rivolte a 36 partecipanti;
4) di dare atto che gli interventi formativi riconosciuti e
finanziati sono contraddistinti da un numero di riferimento, al quale
corrispondono i dati identificativi del tirocinio e precisamente:
soggetto gestore, titolo, numero dei partecipanti, numero delle ore,
totale finanziamento e quote di relativa copertura, e che tutti
questi elementi sono riportati nell'Allegato A) contraddistinto dal
numero di prot. 19527/VER del 18 novembre 1997 acquisito agli atti
d'ufficio e che si allega in visione;
5) di dare atto che e' stata affidata l'organizzazione e la gestione
delle iniziative sperimentali di tirocinio analiticamente indicati
nelle allegate Tabelle A) e B) contraddistinte rispettivamente dai
numeri di prot. 19527/VER e 19528/VER del 18 novembre 1997 acquisite
agli atti d'ufficio e che si allegano in visione, agli enti e imprese
gia' individuati nelle stesse Tabelle A) e B);
6) di dare atto che alla verifica del rendiconto ed alla liquidazione
dei finanziamenti con le modalita' indicate in premessa, provvedera'
con propri atti formali, ai sensi della L.R. 31/77 cosi' come
modificata dalla L.R. 40/94 ed in applicazione della deliberazione
2541/95, nel rispetto di quanto indicato ai successivi punti 8) -
11), il Responsabile del Servizio competente;
7) di impegnare la somma complessiva di Lire 546.581.000 tenuto conto
degli avvii delle attivita' previste, come indicato in premessa, per
un importo di Lire 407.471.000 per l'anno 1997 e di Lire 139.110.000
per l'anno 1998, cosi' come segue:
- quanto a Lire 183.362.000 registrata al n. 5309 di impegno sul
Capitolo 75520 "Interventi a sostegno dell'occupazione (art. 20,
comma 1, lett. A), L.R. 25 novembre 1996, n. 45) (Ob. 3, Assi 1, 2, 3
e 4). (Reg. CE 2081/93). Contributo CEE sul FSE (CNI)" del Bilancio
per l'esercizio 1997 che e' dotato della necessaria disponibilita';
- quanto a Lire 179.284.000 registrata al n. 5310 di impegno sul
Capitolo 75518 "Interventi a sostegno dell'occupazione (art. 20,
comma 1, lett. A), L.R. 25 novembre 1996, n. 45) (Ob. 3, Assi 1, 2, 3
e 4). Fondo di rotazione nazionale (art. 27, Legge 845/78; art. 5,
Legge 183/87 e Reg. CE 2081/93) - Mezzi statali (CNI)" del Bilancio
per l'esercizio 1997 che e' dotato della necessaria disponibilita';
- quanto a Lire 44.825.000 registrata al n. 5311 di impegno sul
Capitolo 75522 "Interventi a sostegno dell'occupazione (art. 20,
comma 1, lett. A), L.R. 25 novembre 1996, n. 45) (Ob. 3, Assi 1, 2, 3
e 4). (Reg. CE 2081/93). Quota Regione (CNI)" del Bilancio per
l'esercizio 1997 che e' dotato della necessaria disponibilita';
- quanto a Lire 62.600.000 registrata al n. 130 di impegno sul
capitolo del Bilancio per l'esercizio 1998 che sara' dotato della
necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo 75520
"Interventi a sostegno dell'occupazione (art. 20, comma 1, lett. A),
L.R. 25 novembre 1996, n. 45) (Ob. 3, Assi 1, 2, 3 e 4). (Reg. CE
2081/93). Contributo CEE sul FSE (CNI)" del Bilancio per l'esercizio
1997;
- quanto a Lire 61.209.000 registrata al n. 131 di impegno sul
capitolo del Bilancio per l'esercizio 1998 che sara' dotato della
necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo 75518
"Interventi a sostegno dell'occupazione (art. 20, comma 1, lett. A),
L.R. 25 novembre 1996, n. 45) (Ob. 3, Assi 1, 2, 3 e 4). Fondo di
rotazione nazionale (art. 27, Legge 845/78; art. 5, Legge 183/87 e
Reg. CE 2081/93) - Mezzi statali (CNI)" del Bilancio per l'esercizio
1997;
- quanto a Lire 15.301.000 registrata al n. 132 di impegno sul
capitolo del Bilancio per l'esercizio 1998 che sara' dotato della
necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo 75522
"Interventi a sostegno dell'occupazione (art. 20, comma 1, lett. A),
L.R. 25 novembre 1996, n. 45) (Ob. 3, Assi 1, 2, 3 e 4). (Reg. CE
2081/93). Quota Regione (CNI)" del Bilancio per l'esercizio 1997;
8) di dare atto che l'esecutivita' degli impegni per l'esercizio
finanziario 1998 di cui al punto precedente rimane subordinata alle
norme di gestione del bilancio cosi' come previsto dalla L.R. 31/77
modificata dalla L.R. 40/94;
9) di stabilire che le modalita' gestionali dei tirocini individuati
nella Tabella A), prot. 19527/VER del 18 novembre 1997 acquisita agli
atti d'ufficio e allegata in visione al presente atto, sono regolate
dalle direttive regionali in materia di formazione professionale
1997-99 approvate con delibera della Giunta regionale n. 1475 dell'1
agosto 1997 e di quanto di seguito indicato:
a) le iniziative di tirocinio devono essere avviate entro e non oltre
30 giorni dalla data indicata nel progetto presentato;
b) il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il
termine delle iniziative sperimentali di tirocinio, la cui durata non
puo' superare i 12 mesi dalla data di avvio;
c) le variazioni del calendario di iniziative sperimentali di
tirocinio devono essere comunicate preventivamente con congruo
anticipo. Variazioni improvvise non sono di norma ammesse salvo rari
ed eccezionali casi, debitamente motivati;
d) le iniziative sperimentali di tirocinio di cui alla presente
deliberazione sono soggette alle visite ispettive secondo le vigenti
disposizioni regionali, nazionali e comunitarie;
e) il mancato rispetto delle norme indicate comporta la sospensione
del tirocinio, per verificare col soggetto gestore le condizioni per
il prosieguo delle iniziative sperimentali di tirocinio;
f) i soggetti gestori devono presentare, di norma entro 60 giorni dal
termine delle iniziative sperimentali di tirocinio, all'Assessorato
competente il rendiconto delle spese sostenute;
g) il mancato rispetto del termine indicato potra' comportare il
mancato riconoscimento del finanziamento attribuito;
10) i tirocini di cui all'Allegato "B", prot. n. 19528/VER del 18
novembre 1997 possono essere avviati previo invio al Servizio
Politiche del lavoro, del modello di cui alla Tabella "D", prot. n.
19575/VER del 19 novembre 1997 acquisita agli atti d'ufficio e
allegata in visione al presente atto;
11) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e
successive modificazioni citata in premessa;
12) di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna affinche'
costituisca oggetto di massima divulgazione;
A voti unanimi e palesi, delibera inoltre:
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai
sensi dell'art. 49 della Legge 10 febbraio 1953, n. 62 per le
motivazioni espresse in premessa.
(controllata dalla CCARER il 9 dicembre 1997, prot. n.794/672)
(seguono Allegati)
Allegato D)
PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI TIROCINIO FORMATIVO
RICONOSCIUTO AI SENSI DELLA L.R. 45/96, ART. 4 NON CANDIDATI AL
FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITA'
Premesso che i tirocini previsti dalla L.R. 45/96, art. 4,
costituiscono uno strumento innovativo delle politiche del lavoro
offrendo opportunita' di:
- socializzazione e conoscenza diretta fra imprese e singoli
tirocinanti;
- formazione, relativamente all'acquisizione di competenze
specifiche;
- orientamento, mediando le scelte professionali attraverso una
conoscenza diretta del mondo del lavoro;
che tali opportunita' si realizzano attraverso specifici progetti
formativi effettuati in contesti aziendali e nel rispetto delle
disposizioni regionali in materia;
che i tirocini formativi sono prioritariamente diretti allo sviluppo
di percorsi professionalizzanti individuali;
che il tirocinio formativo non puo' in alcun caso configurarsi quale
rapporto di lavoro;
considerato che . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (indicare
la ragione sociale dell'impresa in cui si svolge il progetto
formativo) e' interessata alla realizzazione di un'esperienza di
tirocinio formativo secondo le modalita' organizzative indicate di
seguito:
1) Finalita' specifiche delle attivita' (indicare le lettere relative
alle finalita' individuate): a) sostenere il processo di apertura e
di accoglienza delle imprese verso leve di giovani formati
prevalentemente all'interno del sistema educativo-formativo
tradizionale, in particolare attraverso la socializzazione fra
tirocinanti ed imprese; b) favorire le transizioni al lavoro di
soggetti in possesso di titoli di studio deboli ed inadeguati
rispetto alle capacita' di accoglienza nel mercato del lavoro
regionale; c) favorire le transizioni al lavoro ed in particolare
l'inserimento lavorativo di soggetti in difficolta', marginali o a
rischio di emarginazione rispetto al mercato del lavoro; d) favorire
opportunita' di esiti professionali autoimprenditoriali,
decentramento produttivo, trasmissione d'impresa; e) favorire
opportunita' di trasferimento e scambio di esperienze con altre
regioni;
f) altro (specificare)
2) Competenze oggetto del progetto di tirocinio formativo
3) Attivita' da svolgersi nel corso del progetto di tirocinio
formativo (indicare i compiti assegnati al tirocinante nel corso del
progetto formativo)
4) Durata del progetto di tirocinio formativo:
Ore complessive
Data prevista di inizio delle attivita'
Data prevista di conclusione delle attivita'
5) Tutor aziendale del percorso formativo:
Nome e cognome
Data di nascita
Posizione coperta all'interno dell'azienda
Titolo/i di studio
Altro
6) Requisiti d'accesso del/della tirocinante al tirocinio formativo:
Titolo/i di studio
Eventuali specifiche esperienze formative e/o professionali richieste
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7) Estremi identificativi delle posizioni assicurative:
Posizione assicurativa INAIL
Polizza responsabilita' civile
8) Soggetto attuatore del progetto di tirocinio formativo:
Ragione sociale
Partita IVA
Iscrizione CCIAA
Sede legale
Tel. . . . . . . . . . . . . . Fax
E-mail
Settore produttivo (dato da inserire solo se il soggetto at-
tuatore del progetto di tirocinio formativo e' un'impresa) .
Numero di addetti (dato da inserire solo se il soggetto at-
tuatore del progetto di tirocinio formativo e' un'impresa) .
Elementi identificativi dell'azienda ospitante il tirocinio (Sezione
da compilare solo qualora il soggetto attuatore non coincida con
l'azienda ospitante il tirocinio):
Ragione sociale
Partita IVA
Iscrizione CCIAA
Sede legale
Tel. . . . . . . . . . . . . . Fax
E-mail
Settore produttivo
Numero di addetti
Il/la sottoscritt . .
nat . . il . . . . . . . . a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . Prov.
residente a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.. . . . . Prov.
in . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . Cap.
dichiara
in qualita' di legale rappresentante del soggetto attuatore indicato
al punto 8, di realizzare, sulla base del presente progetto, un
tirocinio formativo che si svolgera' presso (indicare la o le sedi
prevalenti del progetto di tirocinio formativo), ed a tale proposito
si impegna
1) al rispetto delle disposizioni regionali vigenti in materia e del
presente progetto formativo;
2) a trasmettere alla Regione Emilia-Romagna, entro 6 giorni
dall'avvio delle attivita' gli estremi identificativi del/la
tirocinante e sua dichiarazione di presa visione del presente
progetto e di accettazione dei propri impegni;
3) ad informare puntualmente il/la tirocinante delle condizioni e
delle modalita' organizzative (ivi comprese le indicazioni relative
al/la coordinatore/coordinatrice indicato/a dalla Regione
Emilia-Romagna) di realizzazione di questo specifico progetto;
4) a favorire l'esperienza del/la tirocinante nell'ambiente di lavoro
affinche' acquisisca le conoscenze e le applicazioni piu' opportune;
5) a rilasciare quale attestato di frequenza dell'attivita', una
dichiarazione relativa alle competenze acquisite dal/la tirocinante;
6) a presentare alla Regione Emilia-Romagna, al termine delle
attivita', una relazione in merito all'andamento ed all'esito del
progetto di tirocinio formativo.
A tal fine, in rappresenza di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(indicare la ragione sociale del soggetto attuatore) dichiara, ai
sensi dell'art. 4, Legge n. 15 del gennaio 1968, che le informazioni
contenute nel presente progetto corrispondono al vero, di conoscere e
rispettare gli obblighi stabiliti dalla L.R. 45/96 e dalle relative
disposizioni attuative.
Data . . . . . . . . . . . . . . . . Firma
(in originale del legale rappresentante)