DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 marzo 1998, n. 204
Accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Parma ed il Comune di Salsomaggiore Terme (PR) per l'attuazione di un'esperienza di eco-auditing del sistema urbano di Salsomaggiore
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- l'Amministrazione comunale di Salsomaggiore Terme, nel corso di
diversi incontri ha illustrato la volonta', ribadita con la lettera
del 22 dicembre 1997 indirizzata al Presidente della Regione e agli
Assessori all'Ambiente ed alle Politiche sociali, Scuola e Qualita'
urbana, di sviluppare un'esperienza di eco-auditing delle proprie
politiche territoriali comunali. A conferma di cio' consegnava, nel
mese di ottobre 1997, all'Assessore alle Politiche sociali, Scuola e
Qualita' urbana copia di un elaborato commissionato
dall'Amministrazione comunale stessa dal titolo "Analisi e
valutazioni per un progetto di qualificazione e valorizzazione
ambientale" datato luglio 1997;
- a seguito delle suddette comunicazioni sono stati sviluppati
ulteriori incontri con l'Amministrazione comunale di Salsomaggiore
Terme al fine di meglio precisare la natura dei progetti comunali;
- tali approfondimenti hanno reso possibile evidenziare l'esistenza
di un interesse regionale nella conduzione dell'esperienza proposta
da Salsomaggiore Terme quale esperienza prototipale di metodologia di
eco-auditing. A tale proposito e' infatti opportuno ricordare che la
relazione "Citta' Europee sostenibili" del marzo '96 elaborata dal
gruppo di esperti sull'ambiente urbano della Direzione generale XI
della Comunita' Europea afferma che l'esigenza di livelli piu'
elevati di qualita' ambientale delle citta' non puo' essere
completamente soddisfatta dalle normative e dagli strumenti attuali e
invita ad un utilizzo delle tecniche convenzionali di gestione urbana
piu' consapevole dei loro limiti ed allo sviluppo di strumenti nuovi
quali l'eco-audit dei sistemi urbani e territoriali. Tale
metodologia, come avvenuto in altri Paesi della Comunita', presenta
potenzialmente elevati gradi di integrazione e complementarieta' con
gli strumenti di pianificazione e gestione urbana e territoriale gia'
praticati, potendone rappresentare la fase di rendicontazione
dell'efficacia oltre che il meccanismo attraverso il quale ridurre,
mediante processi di retroazione, la rigidita' prescrittiva degli
strumenti attualmente utilizzati;
- in considerazione, quindi, della potenziale rilevanza generale per
il territorio regionale che l'esperienza progettata dal Comune di
Salsomaggiore Terme puo' rivestire, si ritiene necessario attivare
azioni coordinate con tale Amministrazione al fine di favorire
elevati livelli qualitativi dell'esperienza, nonche' sviluppare gli
elementi necessari per una sua esportabilita' ad altre
Amministrazioni locali del territorio regionale;
- gli Enti interessati hanno ritenuto che lo strumento piu' adeguato
per il raggiungimento dei suddetti obiettivi e' costituito
dall'Accordo di programma tra i diversi soggetti pubblici
interessati, assunto ai sensi dell'art. 27 della Legge 142/90;
considerato che la Direzione generale competente ha predisposto una
bozza di accordo che e' stata approvata, quale testo definitivo
dell'Accordo di programma, nella Conferenza degli enti interessati
promossa, ai sensi e per gli effetti dell'art. 27 della Legge 142/90,
il giorno 29 dicembre 1997 alle ore 11, come e' anche documentato
dalle comunicazioni preliminari fatte preventivamente pervenire dal
Comune di Salsomaggiore Terme con nota prot. n. 29106 del 24 dicembre
1997 e dalla Provincia di Parma con nota prot. n. 55142 del 29
dicembre 1997;considerato inoltre che la stipula dell'accordo in
oggetto, il cui testo e' allegato alla presente deliberazione quale
parte integrante e sostanziale, comporta, a titolo di partecipazione
alle spese da sostenere per le analisi territoriali e le azioni di
divulgazione dei risultati necessarie, un importo fissato in Lire
70.000.000 lorde;
dato atto che l'onere indotto dal presente provvedimento e' contenuto
entro il limite di spesa di cui al piano di riparto del Bilancio
regionale per l'esercizio finanziario 1998 sul Capitolo 37150
"Interventi per la ricerca ambientale";
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Progetto trasversale Qualita' urbana Rinaldi Giancarlo in merito alla
regolarita' tecnica della presente delibera ai sensi dell'art. 4,
comma 6, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 nonche' della
deliberazione della Giunta regionale 2541/95;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale
dell'Area Ambiente dott.ssa Leopolda Boschetti in merito alla
legittimita' della presente deliberazione ai sensi dell'art. 4, comma
6, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41, nonche' della deliberazione di
Giunta regionale 2541/95;
dato atto, altresi', del parere favorevole di regolarita' contabile
espresso dal Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito, dott.
Giovanni Mantovani, ai sensi del precitato disposto di legge e della
precitata delibera;
su proposta degli Assessori all'Ambiente ed alle Politiche sociali e
familiari, Scuola e Qualita' urbana;
a voti unanimi e palesi, delibera
1) di approvare l'Accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna,
la Provincia di Parma e il Comune di Salsomaggiore Terme (PR) per lo
sviluppo e la sperimentazione di metodologie di auditing territoriale
su scala comunale, il cui testo e' allegato alla presente
deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
2) di dare atto che l'accordo di cui trattasi verra' sottoscritto dal
Presidente pro tempore della Regione;
3) di dare atto inoltre che il Direttore generale dell'Area Ambiente
provvedera' in attuazione della normativa regionale vigente agli
adempimenti previsti a carico della Regione dall'accordo in oggetto
attraverso l'esatta individuazione dei soggetti attuatori, ivi
compresa la possibilita' di avvalersi di ARPA, Ente strumentale della
Regione, determinando in tal caso la quota di finanziamento
corrispondente alle azioni commissionate ad ARPA stessa nonche'
all'assunzione del relativo impegno di spesa con imputazione sul
capitolo di bilancio di cui al successivo punto 4);
4) di dare atto altresi' che la stipula dell'accordo comporta oneri
finanziari a carico del Bilancio regionale per la somma complessiva
di Lire 70.000.000 che trova copertura sul Capitolo 37150 "Interventi
per la ricerca ambientale (L.R. 31 agosto 1978, n. 39; art. 43, L.R.
2 maggio 1985, n. 17 e art. 27, L.R. 16 novembre 1985, n. 23)" del
Bilancio per l'esercizio finanziario 1998 che sara' dotato della
necessaria disponibilita';
5) di dare atto infine che l'accordo in oggetto, ad avvenuta
esecutivita' della presente deliberazione, verra' pubblicato nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
Accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di
Parma ed il Comune di Salsomaggiore Terme per l'attuazione di
un'esperienza di eco-auditing del sistema urbano di Salsomaggiore
Il Comune di Salsomaggiore, la Provincia di Parma e la Regione
Emilia-Romagna
Premesso che:
- riconoscono come strategico l'obiettivo della promozione dei centri
termali in quanto comprensori ad elevata qualita' ambientale,
individuato dal Programma speciale d'Area Parco della Salute (di cui
Salsomaggiore rappresenta parte significativa dell'ambito
territoriale) da conseguire attraverso una corretta gestione di
fattori urbanistici, ambientali e sociali;
- riconoscono inoltre che anche l'obiettivo della sostenibilita'
dello sviluppo, posto al centro sia delle politiche europee,
nazionali, sia delle strategie regionali enunciate con il documento
"La Regione globale", rende necessario migliorare la qualita' delle
prestazioni ambientali delle citta' e dei territori in termini di
riduzione della pressione esercitata da questi sull'ambiente naturale
e di miglioramento delle condizioni di salubrita' e sicurezza degli
abitanti e, piu' in generale, dei fruitori dei territori stessi;
- prendono atto che tale esigenza e' evidenziata anche dalla
relazione Citta' europee sostenibili del marzo '96 elaborata dal
gruppo di esperti sull'ambiente urbano della Direzione generale XI
della Comunita' Europea che, riconoscendo che essa non puo' essere
completamente soddisfatta dalle normative e dagli strumenti attuali,
invita sia ad utilizzare le tecniche convenzionali di gestione urbana
piu' consapevole dei loro limiti ed aperta a sperimentare l'impiego
di strumenti gia' noti per conseguire nuovi obiettivi, sia a
sviluppare strumenti totalmente nuovi (quali, ad esempio, la
contabilita' ecologica o eco-audit) - (Rispetto a questi ultimi il
gruppo di lavoro europeo ritiene probabile la diffusione di sistemi
di gestione espressamente ambientali tanto da ritenere possibile che
il Regolamento di gestione ed audit ambientale sviluppato per le
autorita' locali dal governo inglese possa essere un modello da
diffondere in tutta la Comunita' europea); rispetto a quest'ultimo
strumento (la contabilita' ecologica o eco-audit), riconoscono che,
come avvenuto in altri Paesi della Comunita', esso presenta
potenzialmente elevati gradi di integrazione e complementarieta' con
gli strumenti di pianificazione e gestione urbana e territoriali gia'
praticati, rappresentandone la fase di rendicontazione
dell'efficacia. Sotto questo profilo l'ecoaudit, che potenzialmente,
tra l'altro, puo' costituire la base di una comunicazione trasparente
nei confronti dei cittadini, puo' divenire l'elemento necessario a
conseguire quell'uso maggiormente critico degli strumenti
tradizionali raccomandato dal documento comunitario citato
precedentemente;
- riconoscono, infine, che, in assenza di esperienze regionali
preesistenti, l'elevato tasso di innovazione richiesto da
un'attivita' di ecoauditing di un territorio comunale in ordine ad
aspetti metodologici generali, organizzativi (richiedendo il
superamento di logiche di intervento e verifica settoriali sia
all'interno dell'Amministrazione comunale, sia interistituzionali tra
i diversi soggetti pubblici che concorrono alla gestione del
territorio in cui si colloca il Comune di Salsomaggiore Terme) e
tecnici rende necessaria l'azione coordinata di tutti i livelli
istituzionali preposti alla pianificazione territoriale.
Si impegnano, in considerazione degli elementi sopra riportati e al
fine di assicurare la sostenibilita' dello sviluppo urbano e la
promozione della qualita' ambientale del territorio, a sviluppare
contestualmente ed in modo coordinato alla predisposizione della
variante generale al PRG e del PUT che il Comune di Salsomaggiore ha
avviato rispettivamente in data 18 novembre 1997 e 12 agosto 1997 le
metodologie necessarie per realizzare un'attivita' di eco auditing
del sistema urbano ed a sperimentarne successivamente l'applicazione,
convenendo, conseguentemente, quanto segue:
1. La Regione si impegna a:
a) costituire uno specifico gruppo di lavoro tecnico-scientifico che
avra' il compito di individuare le metodologie ed assicurare il
supporto scientifico necessari, nonche' effettuare, nel corso
dell'esperienza la valutazione delle performances degli indicatori e
delle informazioni utilizzati sia rispetto alla loro qualita'
informativa che al loro costo di esercizio. Tale gruppo di lavoro
entro 90 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo dovra'
presentare una proposta di metodologia generale e di piano di
attivita' relativo ad un'ipotesi per la costruzione di sistema
informativo locale (comprendente l'identificazione di un sistema di
indicatori e delle loro unita' territoriali minime di analisi) teso a
valorizzare in particolar modo la quantita' considerevole di dati e
flussi informativi gia' presenti all'interno dei diversi soggetti
istituzionali della pubblica Amministrazione operanti nel territorio
di Salsomaggiore, nonche' le analisi/monitoraggi necessari per
l'acquisizione di ulteriori informazioni non gia' disponibili. Il
gruppo di lavoro e' inoltre tenuto, con cadenza semestrale, alla
redazione di una relazione illustrativa dello stato di avanzamento
delle attivita' contenente eventuali proposte di correzione del piano
di attivita', nonche', allo scadere del presente accordo, di una
relazione conclusiva;
b) indire in conferenza gli Enti firmatari del presente accordo:
entro 120 giorni dalla sua sottoscrizione al fine di esaminare la
proposta di piano di attivita' descritta alla lettera precedente ed
ad assumerlo come piano di lavoro, allo scadere del presente accordo
al fine dell'illustrazione della relazione conclusiva e
dell'individuazione di eventuali azioni conseguenti;
c) prevedere, all'interno dei programmi annuali di attivita'
dell'ARPA che verranno predisposti nel periodo di durata del presente
accordo, lo svolgimento, da parte di tale Ente strumentale, di
attivita' di supporto alle azioni previste nel piano di lavoro di cui
alla lettera precedente, che verranno assicurate ai sensi delle
lettere a), b) ed n), primo comma dell'art. 5 della L.R. 44/95;
d) assicurare il raccordo con il previsto Programma speciale d'Area
Parco della Salute relativamente alle iniziative di qualificazione
territoriale ed urbana;
e) partecipare alle spese sostenute dal Comune di Salsomaggiore per
le analisi territoriali, l'attivazione ed il consolidamento dei
flussi informativi e le iniziative di informazione alla popolazione e
diffusione dei risultati prevedendo l'onere finanziario sul Bilancio
per l'esercizio finanziario 1998 dell'importo di Lire 70.000.000.
2. La Provincia di Parma si impegna a:
a) mettere a disposizione le informazioni territoriali possedute
contenute in studi, ricerche e monitoraggi, nonche' in altri sistemi
informativi in suo possesso, quali i catasti provinciali;
b) coordinare, per la durata del presente accordo, i propri eventuali
progetti di studio, ricerca e analisi relativi a territori
comprendenti l'ambito di competenza amministrativa di Salsomaggiore
o, comunque, a sistemi territoriali con esso interagenti, secondo le
finalita' e le azioni che verranno previste in forza del presente
accordo;
c) assicurare, tramite la propria azione di indirizzo all'interno del
Comitato provinciale di coordinamento previsto dall'art. 16 della
L.R. 44/95, la costituzione nel 1998, ai sensi del comma 4 dell'art.
17 della stessa legge, di un gruppo di lavoro permanente con compiti
di supporto tecnico operativo nell'organizzazione ed utilizzo, ai
fini del raggiungimento degli obiettivi del presente accordo, dei
flussi informativi relativi alla qualita' dell'ambiente ed alla
salute pubblica.
3. Il Comune di Salsomaggiore Terme si impegna a:
a) promuovere periodici incontri con gli enti firmatari del presente
accordo o comunque coinvolti nell'attivita' di auditing per
verificare sistematicamente lo stato di attuazione del programma
convenuto, sulla base delle relazioni illustrative che verranno
redatte semestralmente dal gruppo di lavoro di cui al precedente
punto 1a;
b) organizzare sulla base del lavoro tecnico svolto iniziative volte
a promuovere la partecipazione della popolazione all'iniziativa con
l'obiettivo, in particolare nella fase di avvio dell'esperienza, di
assicurare la validazione da parte della collettivita' locale del
sistema di indicatori individuato e valorizzare eventuali proposte
provenienti dai cittadini e dalle loro organizzazioni;
c) coordinare le azioni tecniche ed operative connesse all'esecuzione
del piano di lavoro descritto al precedente punto 1a, assicurandone
il corretto svolgimento;
d) costruire la mappa informativa del territorio di propria
competenza volta ad individuare la collocazione fisica ed
istituzionale, i gradi di accessibilita', i livelli di qualita' e le
modalita' di acquisizione di tutte le informazioni disponibili in
merito alla qualita' ambientale del proprio territorio comunale;
e) ricercare accordi e forme organizzative con i soggetti
istituzionali e privati titolari delle informazioni di cui alla
lettera precedente volti ad ottimizzare l'accessibilita' ai dati ed i
flussi informativi riconosciuti utili per l'attivita' di auditing
sulla scorta delle indicazioni fornite dal gruppo di lavoro di cui al
precedente punto 1a;
f) effettuare la divulgazione e pubblicazione dei risultati.
4. Qualora, nel corso di validita' del presente accordo ed a seguito
dell'attivita' di auditing, si evidenziasse l'esigenza di particolari
analisi o ricerche la rilevanza ed i contenuti delle quali
travalicassero le finalita' del presente accordo e l'interesse
esclusivamente comunale, il Comune di Salsomaggiore Terme si fara'
promotore di specifici ed appositi accordi volti a definire forme,
modalita' e criteri di finanziamento delle azioni necessarie.
5. Il presente accordo ha validita' triennale e puo' essere
rinnovato, aggiornato ed esteso ad altri soggetti istituzionali.