REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 maggio 1998, n. 722

Finanziamento delle attivita' programmate nel 1998 per azioni volte a lottare contro la disoccupazione - Obiettivo 3 - Anno 1998 in attuazione della deliberazione 2221/97

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
1) di approvare 85 corsi di formazione professionale, riguardanti               
l'Obiettivo 3, per un costo complessivo di Lire 20.000.000.000                  
elencati nella allegata Tabella A), parte integrante della presente             
deliberazione, rivolti a 1.234 partecipanti;                                    
2) di dare atto che viene affidata l'organizzazione e la gestione               
delle attivita' analiticamente indicate nella Tabella A) parte                  
integrante della presente deliberazione, agli Enti ed imprese                   
individuati nella stessa Tabella;                                               
3) di stabilire che il finanziamento delle attivita' e' calcolato               
cosi' come segue:                                                               
- per il 45% a carico del FSE;                                                  
- per la quota a carico dei pubblici poteri, l'80% a carico dello               
Stato e il 20% a carico della Regione cosi' come stabilito nel                  
Programma Operativo regionale;                                                  
4) di dare atto che gli interventi formativi sono contraddistinti da            
un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati                         
identificativi dell'iniziativa stessa e precisamente: titolo                    
dell'iniziativa, eventuale numero dei partecipanti e delle ore,                 
totale finanziamento e quote di relativa copertura, e che tutti                 
questi elementi sono riportati nella Tabella A) parte integrante                
della presente deliberazione;                                                   
5) di dare atto inoltre che gli interventi cosi' come individuati               
nella allegata Tabella A), parte integrante della presente                      
deliberazione, sono coerenti sia sotto gli aspetti giuridici sia                
sotto gli aspetti finanziari con il quadro comunitario di sostegno              
approvato con decisione CE n. 1417 del 5 agosto 1994 e con il                   
Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna;                               
6) di finanziare, per le attivita' in oggetto, gli importi cosi' come           
individuati nella Tabella A) parte integrante della presente                    
deliberazione, per complessive Lire 19.820.270.000;                             
7) di procedere con successive determinazioni del Dirigente                     
competente per materia, ai sensi della L.R. 31/77 cosi' come                    
modificata dalla L.R. 40/94 e in applicazione della deliberazione di            
Giunta 2541/95:                                                                 
a) alla liquidazione degli importi dovuti con le modalita' indicate             
ai punti 1), 2) e 3) delle premesse e nel rispetto di quanto indicato           
ai successivi punti 12), 15), 17) e 18);                                        
b) all'utilizzo di eventuali economie di gestione per la liquidazione           
dei saldi delle attivita' che col presente atto si approvano;                   
c) ad approvare il rendiconto finale delle attivita' che col presente           
atto si approvano sulla base della effettiva realizzazione delle                
stesse;                                                                         
8) di dare atto che, relativamente alla quota di FSE la                         
programmazione regionale e' mantenuta all'interno dei finanziamenti             
assegnati dalla CE sul Fondo sociale europeo;                                   
9) di dare altresi' atto che, relativamente alla quota di                       
cofinanziamento nazionale, la programmazione regionale e' mantenuta             
all'interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Lavoro, e             
dal Ministero del Tesoro sul Fondo di rotazione nazionale;                      
10) di impegnare la somma di Lire 19.820.270.000, per quanto riguarda           
l'Obiettivo 3, tenuto conto dell'andamento della spesa come indicato            
in premessa, come segue:                                                        
- quanto a Lire 2.611.692.000 registrata al n. 2358 di impegno sul              
Capitolo 75402 "Interventi a favore di Enti, organismi ed imprese               
attuatori di progetti di formazione volti a lottare contro la                   
disoccupazione ed a facilitare l'accesso al mercato del lavoro                  
(Obiettivo 3 - Assi 1, 2, 3 e 4) Fondo di rotazione nazionale (art.             
27, Legge 845/78, art. 5, Legge 183/87 e Regolamento CE 2081/93).               
Mezzi statali" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998 che e'             
stato dotato della necessaria disponibilita';                                   
- quanto a Lire 2.700.005.000 registrata al n. 2359 di impegno sul              
Capitolo 75406 "Interventi a favore di Enti, organismi ed imprese               
attuatori di progetti di formazione volti a lottare contro la                   
disoccupazione ed a facilitare l'accesso al mercato del lavoro                  
(Obiettivo 3 - Assi 1, 2, 3 e 4) (Regolamento CE 2081/93) Contributo            
CEE sul FSE" del Bilancio per il medesimo esercizio finanziario 1998;           
- quanto a Lire 634.393.000 registrata al n. 2360 di impegno sul                
Capitolo 75410 "Interventi a favore di Enti, organismi ed imprese               
attuatori di progetti di formazione volti a lottare contro la                   
disoccupazione ed a facilitare l'accesso al mercato del lavoro                  
(Obiettivo 3 - Assi 1, 2, 3 e 4) (L.R. 19 del 24 luglio 1979 e                  
Regolamento CE 2081/93) Quota Regione" del Bilancio per il medesimo             
esercizio finanziario 1998;                                                     
- quanto a Lire 6.093.938.000 registrata al n. 25 di impegno sul                
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999, che sara'               
dotato della necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo               
75402 "Interventi a favore di Enti, organismi ed imprese attuatori di           
progetti di formazione volti a lottare contro la disoccupazione ed a            
facilitare l'accesso al mercato del lavoro (Obiettivo 3 - Assi 1, 2,            
3 e 4) Fondo di rotazione nazionale (art. 27, Legge 845/78, art. 5,             
Legge 183/87 e Regolamento CE 2081/93). Mezzi statali" del Bilancio             
per l'esercizio finanziario 1998;                                               
- quanto a Lire 6.299.995.000 registrata al n. 26 di impegno sul                
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999, che sara'               
dotato della necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo               
75406 "Interventi a favore di Enti, organismi ed imprese attuatori di           
progetti di formazione volti a lottare contro la disoccupazione ed a            
facilitare l'accesso al mercato del lavoro (Obiettivo 3 - Assi 1, 2,            
3 e 4) (Regolamento CE 2081/93) Contributo CEE sul FSE" del Bilancio            
per il medesimo esercizio 1998;                                                 
- quanto a Lire 1.480.247.000 registrata al n. 27 di impegno sul                
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999, che sara'               
dotato della necessaria disponibilita' corrispondente al Capitolo               
75410 "Interventi a favore di Enti, organismi ed imprese attuatori di           
progetti di formazione volti a lottare contro la disoccupazione ed a            
facilitare l'accesso al mercato del lavoro (Obiettivo 3 - Assi 1, 2,            
3 e 4) (L.R. 19 del 24 luglio 1979 e Regolamento CE 2081/93) Quota              
Regione" del Bilancio per il medesimo esercizio 1998;                           
11) di ritenere che l'ammontare degli impegni di spesa assunti sul              
Bilancio per l'esercizio 1998 possa superare il 50% dello                       
stanziamento previsto sui capitoli di cui sopra, in quanto, per le              
motivazioni indicate in premessa, trattasi di spesa rientrante fra le           
eccezioni previste dal primo comma dell'art. 6 della Legge 155/89;              
12) di dare atto che l'esecutivita' degli impegni per l'esercizio               
finanziario 1999 di cui al precedente punto 10) rimane subordinata              
alle norme di gestione del bilancio cosi' come previsto dalla L.R.              
31/77 modificata dalla L.R. 40/94;                                              
13) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle                
direttive regionali in materia di formazione professionale 1997/1999            
approvate con delibera della Giunta regionale n. 1475 dell'1 agosto             
1997, nonche' da quanto di seguito specificato:                                 
- possono iscriversi alle iniziative formative tutti i cittadini e              
cittadine italiane, comunitari ed extra comunitari che risiedono in             
Emilia-Romagna o che intendono trasferirsi in Emilia-Romagna per                
motivi di lavoro;                                                               
- le iniziative riguardanti l'Obiettivo 3 che qui si approvano devono           
iniziare entro il 31 dicembre 1998;                                             
- un avvio significativo delle attivita', che tenga conto cioe' della           
continuazione delle stesse mediante l'invio del calendario, deve                
essere realizzato entro 30 giorni dal termine ultimo per l'avvio;               
tale significativo avvio e' condizione necessaria per l'erogazione              
dell'acconto previsto;                                                          
- il mancato avvio significativo delle attivita' nei termini previsti           
potra' comportare la revoca del contributo;                                     
- i soggetti gestori devono presentare, di norma entro tre mesi dal             
termine delle iniziative e comunque entro il 30/4 dell'anno                     
successivo al termine dell'attivita', all'Assessorato competente il             
rendiconto delle spese sostenute;                                               
- il mancato rispetto del termine indicato potra' comportare il                 
mancato riconoscimento delle quote accertate a saldo o, in caso di              
persistenti inerzie, la revoca del finanziamento concesso;                      
- il soggetto gestore e' tenuto a comunicare tempestivamente il                 
termine delle attivita';                                                        
- le attivita' di cui alla presente deliberazione sono soggette alle            
visite ispettive secondo le vigenti disposizioni regionali, nazionali           
e comunitarie;                                                                  
- le variazioni del calendario di attivita' devono essere comunicate            
preventivamente con congruo anticipo;                                           
- variazioni improvvise del calendario non sono di norma ammesse                
salvo rari ed eccezionali casi, debitamente motivati;                           
- il mancato rispetto delle norme indicate comporta la sospensione              
del corso, per verificare col soggetto gestore le condizioni per il             
proseguo dell'attivita';                                                        
- l'accertamento, in sede di verifica in itinere, della mancata                 
realizzazione del corso secondo il calendario comunicato alla                   
Regione, potra' comportare l'immediata revoca del finanziamento                 
pubblico;                                                                       
14) di dare atto che i fondi che saranno erogati dagli organismi                
comunitari, dal Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale                 
relativi alla presente anticipazione saranno introitati                         
rispettivamente sui Capitoli 04731 e 02966 parte entrata del bilancio           
regionale;                                                                      
15) di dare atto che, secondo il criterio della flessibilita' desunto           
dal QCS, le variazioni di asse saranno autorizzate dall'ufficio                 
regionale competente e che le variazioni in corso d'opera saranno               
autorizzate secondo le modalita' previste dalle direttive regionali             
1997/1999 e successive modifiche;                                               
16) di rilasciare per i corsi individuati nella Tabella A) parte                
integrante della presente deliberazione, gli attestati di frequenza,            
di specializzazione e di qualifica gia' individuati nella stessa                
Tabella mediante le codifiche regionali;                                        
17) di subordinare per i progetti nn. 115, 122, 224, 228, 291 e 382             
di diplomi universitari l'erogazione del Fondo nazionale di rotazione           
alla condizione che fra le spese non insistano costi diretti o                  
indiretti delle Universita';                                                    
18) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla             
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e                     
successive modificazioni citata in premessa;                                    
19) di autorizzare il Dirigente competente ad effettuare svincoli               
anche parziali delle garanzie fideiussorie sulla base di                        
autodichiarazione rilasciata dal soggetto gestore ad aver realizzato            
attivita' percentualmente pari almeno a quella per cui si richiede lo           
svincolo;                                                                       
20) di pubblicare per estratto la presente deliberazione nel                    
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna affinche'                     
costituisca oggetto di massima divulgazione.                                    
A voti unanimi e palesi, delibera inoltre:                                      
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai            
sensi dell'art. 49 della Legge 10 febbraio 1953, n. 62 per le                   
motivazioni espresse in premessa.                                               
(controllata dalla CCARER il 27/5/1998, prot.  n.1079/27)                       

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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