REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 8 giugno 1998, n. 874

Attuazione del progetto "Orientamento professionale. Costruzione di una rete di servizi territoriali e dei servizi di supporto" approvato dalla Regione Emilia-Romagna in riferimento alla Legge 492/88 - Avviso pubblico di gara

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
ALLEGATO A                                                                      
Disposizioni per la presentazione di progetti per la realizzazione di           
attivita' nell'ambito del progetto: Legge 492/88 "Orientamento                  
professionale". Costruzione di una rete dei servizi territoriali e              
dei servizi regionali di supporto                                               
Le presenti disposizioni definiscono:                                           
A) Finalita'                                                                    
B) Azioni oggetto del bando                                                     
C) Soggetti attuatori                                                           
D) Modalita' e criteri di valutazione dei progetti                              
E) Termini e modalita' di presentazione delle domande                           
F) Modalita' di finanziamento                                                   
G) Norme di preventivazione, gestione e rendicontazione                         
H) Tutela della privacy.                                                        
A) Finalita'                                                                    
Il presente progetto si propone di costituire un supporto alla rete             
regionale di servizi di informazione, orientamento e inserimento                
lavorativo, in integrazione con le altre istituzioni competenti.                
Si propone inoltre di sviluppare il sistema informativo regionale per           
l'orientamento e di costituire la rete di comunicazione, di formare e           
aggiornare gli operatori, di sperimentare metodologie, strumenti e              
supporti per il miglioramento della qualita' del servizio offerto.              
L'orientamento come supporto alla scelta formativa e professionale              
degli individui, in tutte le fasi di transizione fra formazione e               
lavoro e fra lavoro e lavoro, ha una pluralita' di utenti finali, sia           
giovani che adulti, e una pluralita' di istituzioni competenti nelle            
diverse fasi e dimensioni del processo orientativo.                             
Per favorire un miglior accesso ai servizi, allargare le opportunita'           
ed aumentare il numero dei fruitori e' opportuno sostenere i punti              
territoriali di erogazione del servizio con azioni di supporto                  
regionale quali:                                                                
- la formazione degli operatori                                                 
- l'informazione e le banche dati                                               
- standard di qualita', certificazione e monitoraggio dei servizi               
- metodologie e strumenti operativi.                                            
Per realizzare strumenti di informazione con tecniche e modalita'               
comunicative efficaci e adeguate ai diversi destinatari e' opportuno            
prevedere una struttura di servizio, che raccolga competenze e                  
professionalita' adeguate e che valorizzi al massimo l'insieme delle            
esperienze acquisite.                                                           
Un'altra esigenza fondamentale e' fornire agli operatori un punto di            
riferimento, per confrontare e scambiare esperienze e per fornire               
strumenti e assistenza tecnica in relazione all'utilizzo di metodiche           
orientative (consulenze, bilancio di competenza, ecc.).                         
La pluralita' dei destinatari, delle azioni, dei luoghi                         
dell'orientamento richiede infine di ottimizzare gli strumenti,                 
qualificandoli ed evitando duplicazioni.                                        
Destinatari                                                                     
I destinatari dei servizi realizzati attraverso il progetto                     
"Orientamento professionale" sono:                                              
- le Amministrazioni provinciali, i servizi di orientamento e i                 
centri di lavoro. Il conferimento di nuove funzioni sul collocamento            
e sulle politiche attive del lavoro apre scenari nuovi di                       
collaborazione e integrazione tra soggetti diversi e tra pubblico e             
privato, rispetto ai quali il presente progetto si propone come                 
supporto tecnico in una fase complessa di cambiamento.                          
Le nuove funzioni previste nei centri per il lavoro, quali                      
l'accoglienza e l'orientamento come servizio di base, richiedono                
competenze nuove, un ampliamento del campo di interventi e un                   
raccordo con servizi specialistici di orientamento, tra cui la                  
consulenza e il bilancio di competenze;                                         
- le scuole: la nuova attenzione sui temi dell'orientamento e                   
l'autonomia degli istituti scolastici ha prodotto una forte domanda             
di supporto tecnico per la progettazione e realizzazione di azioni di           
orientamento con gli studenti di scuole medie inferiori e superiori;            
nonche' per le attivita' da anni svolte in stretta collaborazione tra           
Province e Istituti scolastici;                                                 
- le Universita' e i servizi di orientamento attivati da ciascun                
ateneo della Regione Emilia-Romagna;                                            
- le Aziende regionali per il Diritto allo studio universitario per             
le loro funzioni di orientamento al lavoro;                                     
- i Centri di formazione professionale: l'orientamento e', da sempre,           
una componente propedeutica e trasversale alla formazione                       
professionale; oggi i centri di formazione professionale si                     
propongono anche come erogatori di specifici servizi di orientamento;           
- il privato sociale e altri soggetti, pubblici e privati, che a                
diverso titolo intervengono nella Regione Emilia-Romagna sui temi               
dell'orientamento.                                                              
B) Azioni oggetto del bando                                                     
Azione 1: Assistenza tecnica alla rete dei servizi                              
Descrizione                                                                     
Questa azione costituisce il punto nodale per il rafforzamento del              
sistema e per un efficace scambio e confronto di risorse e strumenti            
fra servizi centrali e servizi territoriali.                                    
Regione e Province hanno messo a punto metodiche significative in               
rapporto a bisogni e target specifici. In questo quadro, ricco di               
eperienze, la funzione di assistenza tecnica ha l'obiettivo di                  
valorizzare i progetti pilota e gli strumenti operativi di                      
eccellenza, attraverso una adeguata promozione e una forte attenzione           
alla trasferibilita' e all'applicabilita' nei diversi contesti.                 
L'assistenza tecnica deve inoltre costituire un punto di riferimento            
per gli operatori attivando un centro risorse regionale e mettendo a            
disposizione la documentazione e le risorse informative utili alle              
attivita' di orientamento.                                                      
Prodotti attesi                                                                 
1) Attivita' di supporto e di accompagnamento agli operatori per la             
promozione, sperimentazione, trasferimento, adeguamento di                      
metodologie per l'orientamento e per l'inserimento professionale. Fra           
le metodologie che potranno essere oggetto di trasferimento dal                 
progetto pilota all'intero sistema regionale, si segnalano a titolo             
esemplificativo, la consulenza orientativa, il bilancio di                      
competenze, il laboratorio per la ricerca del lavoro per giovani                
neolaureati, il progetto integrato per l'orientamento                           
all'imprenditivita'.                                                            
2) Assistenza agli insegnanti per interventi diretti nelle scuole nel           
quadro del Protocollo per l'integrazione dei sistemi formativi.                 
3) Definizione di standard di qualita' e predisposizione di un                  
sistema di monitoraggio dei servizi di orientamento.                            
4) Organizzazione di iniziative per favorire il confronto e il                  
raccordo tra i diversi soggetti operanti nell'ambito                            
dell'orientamento, anche attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie           
(videoconferenza, forum telematici, news, ecc.).                                
5) Raccordo con le reti nazionali ed europee per garantire la                   
dimensione europea dell'orientamento, per facilitare rapporti di                
collaborazione tra servizi locali ed europei, per facilitare                    
l'accesso alle opportunita' offerte dai programmi comunitari.                   
6) Raccolta, trattamento, gestione e promozione della documentazione            
cartacea e multimediale, sia in ambito nazionale che comunitario, nei           
settori: - dell'orientamento e della formazione - delle professioni.            
7) Produzione e diffusione: - di strumenti informativi per gli utenti           
finali; - di materiali di supporto per gli operatori e gli                      
insegnanti. Ci si potra' avvalere di modalita' di editoria                      
elettronica per garantire maggior accessibilita' a tutti i cittadini,           
bassi costi di produzione, aggiornamento in tempo reale.                        
Budget                                                                          
I anno: Lire 425.000.000                                                        
 Progettazione, avvio, assistenza tecnica  Lire   245.000.000                   
 Documentazione e prodotti informativi  Lire   180.000.000                      
II anno: Lire 396.000.000                                                       
 Assistenza tecnica  Lire   261.000.000                                         
 Documentazione e prodotti informativi  Lire   135.000.000                      
III anno: Lire 335.000.000                                                      
 Assistenza tecnica  Lire   200.000.000                                         
 Documentazione e prodotti informativi  Lire   135.000.000                      
(Legge 492/88)  Totale  Lire 1.156.000.000                                      
Azione 2: Sistema informativo per l'orientamento                                
Descrizione                                                                     
L'obiettivo e' di sviluppare e migliorare il sistema informativo                
regionale per l'orientamento. In particolare si intende riprogettare            
il sistema informativo per l'orientamento Orientesis, garantendone              
l'alimentazione e la gestione (raccolta, trattamento, inserimento in            
banca dati, ecc. delle informazioni). Si rende necessario inoltre               
garantire la diffusione delle informazioni per l'orientamento anche             
nella fase di transizione tra l'attuale sistema (Orientesis) e il               
nuovo, nonche' nella prima fase di avvio-testing del nuovo sistema.             
La diffusione del sistema potra' avvalersi anche della rete Internet,           
su cui attualmente sono diffuse parte delle informazioni sull'offerta           
formativa della Regione Emilia-Romagna.                                         
Il nuovo sistema informativo per l'orientamento e                               
raccolta/trattamento delle informazioni si configurera' come un                 
sistema di banche dati in rete, ampie e aggiornate che contengano le            
informazioni indispensabili per le funzioni di orientamento e                   
informazione ai clienti dei servizi.                                            
Lo sviluppo di questo sistema dovra' avvenire garantendo la massima             
coerenza con il progetto di Sistema Informativo Lavoro - SIL                    
sviluppato nell'ambito di un progetto multiregionale promosso dal               
Ministero del Lavoro.                                                           
Prodotti attesi                                                                 
1) Progettazione del sistema informativo                                        
Si richiede di progettare il nuovo sistema informativo per                      
l'orientamento, a partire dagli archivi di Orientesis e tenendo in              
debita considerazione la struttura del Sistema Informativo dei                  
Servizi integrati per il lavoro - SIL.                                          
Si richiede inoltre di studiare e realizzare le modalita' di                    
diffusione piu' efficaci ed efficienti (ad esempio tramite Internet)            
per raggiungere il maggior numero possibile di utenti con un prodotto           
di facile consultazione.                                                        
Gli archivi di interesse sono i seguenti:                                       
- corsi scolastici post-obbligo                                                 
- scuole                                                                        
- corsi di formazione professionale                                             
- enti gestori di formazione professionale                                      
- corsi di livello universitario                                                
- atenei e universita'                                                          
- altra formazione post-diploma                                                 
- borse di studio                                                               
- mappa dei servizi (informazione, orientamento, lavoro)                        
- profili professionali                                                         
- legislazione, incentivi e normativa sul lavoro                                
- opportunita' e programmi europei                                              
- enti e istituti di riferimento per attivita' in ambito comunitario.           
2) Alimentazione, gestione e produzione di materiali informativi                
Si richiede di garantire l'alimentazione e la gestione degli archivi            
sopra citati, con particolare attenzione alla fase di transazione               
dall'attuale sistema al nuovo. La struttura incaricata per                      
l'alimentazione e gestione svolgera' un'azione di supporto e                    
assistenza tecnica ai servizi territoriali di orientamento nel corso            
della sperimentazione e uso del nuovo sistema; utilizzera' inoltre la           
base informativa per la produzione di "sottoprodotti" informativi e             
di strumenti utili alla diffusione di informazioni.                             
Fra i sottoprodotti specifici si richiede la progettazione e la                 
realizzazione di uno strumento informativo rivolto agli studenti                
universitari per facilitare la scelta del percorso di studi e                   
l'inserimento nel lavoro.                                                       
L'alimentazione dovra' utilizzare, per quanto riguarda l'archivio               
profili professionali, anche la base informativa che si andra' a                
costituire, sulle professioni, nell'ambito dell'Azione 4.                       
Si richiede inoltre l'avvio e l'applicazione a regime di un sistema             
di controllo qualita' dei dati della banca dati.                                
Budget                                                                          
I anno: Lire 422.000.000                                                        
 Progettazione del sistema informativo  Lire   100.000.000                      
 Alimentazione, gestione,                                                       
 materiali informativi  Lire   322.000.000                                      
II anno: Lire 449.000.000                                                       
 Realizzazione e sperimentazione                                                
 del prototipo  Lire   100.000.000                                              
 Alimentazione, gestione,                                                       
 materiali informativi  Lire   349.000.000                                      
III anno: Lire 303.000.000                                                      
 Alimentazione, gestione,                                                       
 materiali informativi  Lire   303.000.000                                      
(Legge 492/88)  Totale  Lire 1.174.000.000                                      
Azione 3: Formazione, aggiornamento e riqualificazione degli                    
operatori                                                                       
Descrizione                                                                     
La Regione Emilia-Romagna ha realizzato in questi ultimi anni alcuni            
progetti finalizzati allo sviluppo dei servizi e al miglioramento               
delle professionalita' degli operatori dell'orientamento.                       
I due progetti principali riguardano: la "Analisi della                         
professionalita' degli operatori" e la definizione di "Unita'                   
Formative Capitalizzabili per la progettazione di interventi                    
formativi".                                                                     
Il primo ha permesso di ridefinire in relazione ai cambiamenti                  
istituzionali e organizzativi le principali aree di attivita' e le              
professionalita' necessarie all'erogazione dei servizi; con il                  
secondo sono stati definiti gli standard minimi di competenze in                
relazione alle aree di attivita' e le modalita' di progettazione                
della formazione per le figure professionali del settore.                       
L'azione 3 si rivolge oltre ai nuovi professionisti, agli operatori             
dei servizi destinatari del progetto Legge 492/88 - Orientamento                
professionale, come descritti in precedenza.                                    
In particolare nei servizi di informazione e di orientamento, nei               
Centri di formazione professionale, nei Centri per il lavoro, nelle             
Ardsu e' necessario qualificare maggiormente le professionalita'                
presenti, riconvertirne altre, dare la possibilita' a operatori privi           
di qualificazione di acquisire una migliore professionalita' e,                 
contemporaneamente di veder riconosciuta la propria esperienza di               
lavoro nel campo specifico.                                                     
Per gli insegnanti e il personale delle Universita', in                         
considerazione dell'ampiezza del bacino di utenza e del loro ruolo,             
piu' a supporto e ad integrazioni dei professionisti del settore,               
sono previsti strumenti di formazione a distanza.                               
Tra le priorita' di intervento si segnala l'esigenza di realizzare              
iniziative per la formazione nell'ambito delle aree di attivita':               
- consulenza                                                                    
- sostegno all'inserimento lavorativo                                           
- formazione orientativa                                                        
- gestione delle risorse informative.                                           
Per la progettazione delle azioni formative il riferimento e'                   
costituito dal progetto "Unita' Formative Capitalizzabili" che                  
consente di realizzare una formazione individualizzata e di costruire           
percorsi formativi che tengano conto dei crediti degli operatori e              
delle aree specifiche di lavoro.                                                
I percorsi dovranno essere articolati in moduli flessibili e                    
adattabili ai bisogni specifici degli allievi; dovranno essere                  
elaborati e realizzati in stretto raccordo tra ente di formazione,              
servizi per l'impiego, servizi di orientamento, ecc.                            
Le attivita' formative dovranno rispondere alle indicazioni previste            
nelle "Direttive attuative per la formazione professionale e                    
l'orientamento - Triennio 1997/1999" approvate con delibera della               
Giunta regionale n. 1475 dell'1 agosto 1997.                                    
Le tipologie di azioni finanziabili sono le seguenti, riportate                 
secondo le denominazioni previste dalle sopracitate Direttive.                  
1) Formazione superiore                                                         
1.1) Specializzazione post-laurea Si richiede la realizzazione di un            
progetto formativo (con una o piu' edizioni corsuali) con la                    
finalita' di creare alta professionalizzazione nel campo                        
dell'orientamento. E' auspicabile che tale percorso si inserisca al             
termine di corsi universitari coerenti (complementari o attinenti).             
Il progetto per nuova formazione dovra' avere le seguenti                       
caratteristiche: - requisiti di accesso: possesso di un diploma                 
universitario o di una laurea, e' possibile l'accesso ai corsi anche            
a studenti che stiano concludendo il corso di laurea (laureandi); -             
durata massima: 1000 ore; - attestato rilasciato: diploma regionale             
di specializzazione professionale; - numero minimo di partecipanti:             
15 allievi per corso.                                                           
2) Formazione continua e permanente                                             
2.1) Riqualificazione professionale Le attivita' di riqualificazione            
mirano a adeguare in modo significativo la professionalita' di                  
operatori/operatrici dei servizi per l'orientamento, dei servizi per            
l'impiego e dei servizi di informazione. Si richiede la realizzazione           
di 1 progetto formativo con almeno 3 edizioni corsuali; Durata:                 
180-220 ore. Attestato: certificato di qualifica professionale o                
certificazione di competenze. Numero minimo di partecipanti: 15                 
allievi per corso.                                                              
2.2) Aggiornamento Le attivita' di aggiornamento sono rivolte a                 
lavoratori e lavoratrici dipendenti e autonomi ai vari livelli di               
professionalita'. Si richiede la realizzazione di 4 progetti (con una           
o piu' edizioni corsuali ciascuno). Durata massima: 90 ore con                  
possibilita' di combinare piu' moduli di aggiornamento in cicli                 
ricorrenti sull'arco dell'anno. La durata puo' essere superiore se il           
progetto lo richiede. Attestato: attestato di frequenza. Numero                 
minimo di partecipanti: 15 allievi per corso.                                   
2.3) Perfezionamento/specializzazione Le attivita' di                           
perfezionamento/specializzazione si propongono di ampliare o                    
arricchire la professionalita' di lavoratori gia' in possesso di                
qualifiche o di una professionalita' riconosciuta, con la finalita'             
di promozione professionale o mobilita' lavorativa. Si richiede la              
realizzazione di 2 progetti (con una o piu' edizioni corsuali                   
ciascuno). Durata massima: 300 ore. Attestato: attestato di                     
specializzazione. Numero di partecipanti: valutabile da caso a caso.            
3) Iniziative di accompagnamento e di supporto                                  
3.1) Produzione di materiali didattici per la formazione a distanza             
FAD- Formazione a distanza. In questa area di lavoro si prevede di              
ideare e realizzare un prodotto di formazione a distanza destinato in           
modo particolare, ma non esclusivo, agli insegnanti e agli operatori            
del sistema scolastico/universitario impegnati in attivita' di                  
orientamento con studenti delle scuole medie superiori e                        
dell'universita'.                                                               
Budget                                                                          
Il presente bando si riferisce solo alla formazione per il primo                
anno.                                                                           
Le risorse finanziarie sono cosi' ripartite:                                    
I anno: Lire 1.200.000.000                                                      
Nuova formazione:  Lire   250.000.000                                           
Riqualificazione:  Lire   300.000.000                                           
Aggiornamento:  Lire   250.000.000                                              
Specializzazione:  Lire   250.000.000                                           
FAD:  Lire   150.000.000                                                        
(Legge 492/88 FSE)  Totale  Lire 1.200.000.000                                  
Azione 4: Ricerca e sperimentazione di metodologie                              
Descrizione                                                                     
Nell'ambito dell'azione 4 si prevedono due aree di lavoro.                      
La prima (schede 1, 2) riguarda lo sviluppo e l'ampliamento di quanto           
gia' avviato dalla Regione Emilia-Romagna con la collana                        
"Professioni".                                                                  
In particolare si richiede:                                                     
- la produzione di volumi tematici sulle professioni sulla base delle           
ricerche ed analisi dei fabbisogni in corso secondo la metodologia di           
descrizione delle professioni della collana editoriale sopracitata e            
nell'ambito delle aree professionali prioritarie indicate dalla                 
Regione, rispettandone la linea editoriale;                                     
- lo studio e l'utilizzo di una modalita' di diffusione dei prodotti            
per le informazioni sulle professioni relativamente alle aree                   
descritte nei volumi prodotti. Tale modalita' potra' configurarsi               
come un prodotto che sfrutta al meglio le possibilita' offerte dalle            
nuove tecnologie.                                                               
La seconda area di lavoro (schede 3, 4) riguarda attivita' di                   
consolidamento e ampliamento degli interventi sino ad oggi                      
sperimentati nell'area della consulenza orientativa, sia individuale            
che di gruppo, e dei bilanci di competenza.                                     
Scheda 1                                                                        
Realizzazione di volumi tematici sulle professioni                              
Tutte le suddette attivita' dovranno essere fortemente integrate e              
coerenti, pur richiedendo conoscenze e competenze diversificate in              
relazione ai settori sviluppati; questo sara' garantito attraverso              
una forte funzione di coordinamento da parte della struttura tecnica            
di supporto.                                                                    
Prodotti attesi                                                                 
Si intende realizzare 15 volumi tematici nell'arco di tre anni. Il              
budget massimo per ogni volume e' stabilito in Lire 70.000.000.                 
Budget                                                                          
I anno                                                                          
Progettazione, redazione e stampa                                               
4 volumi tematici:  Lire   280.000.000                                          
II anno                                                                         
Progettazione, redazione e stampa                                               
5 volumi tematici:  Lire   350.000.000                                          
III anno                                                                        
Progettazione, redazione e stampa                                               
6 volumi tematici:  Lire   420.000.000                                          
(Legge 492/88)  Totale  Lire 1.050.000.000                                      
Scheda 2                                                                        
Studio e utilizzo di una modalita' di diffusione dei prodotti sulle             
professioni attraverso le possibilita' offerte dalle nuove tecnologie           
Si intende individuare e realizzare un prodotto multimediale                    
attraverso cui sviluppare una strategia di diffusione dei prodotti              
sui profili professionali sfruttando al meglio le opportunita'                  
offerte dalle nuove tecnologie.                                                 
Il prodotto multimediale dovra' essere realizzato individuando la               
modalita' e la soluzione tecnologica piu' adeguata per l'eventuale              
necessita' di aggiornamenti o ampliamenti successivi delle                      
informazioni. Il prodotto dovra' inoltre porre particolare attenzione           
alle modalita' comunicative in relazione all'utenza finale a cui si             
rivolge.                                                                        
Budget                                                                          
I anno:                                                                         
Progettazione  Lire 100.000.000                                                 
II anno:                                                                        
Realizzazione e diffusione  Lire  95.000.000                                    
Alimentazione  Lire  50.000.000                                                 
III anno:                                                                       
Aggiornamento  Lire  60.000.000                                                 
(Legge 492/88)  Totale  Lire 305.000.000                                        
Scheda 3                                                                        
Ampliamento della sperimentazione dei bilanci di competenza                     
A partire dalle esperienze sviluppate nella regione Emilia-Romagna,             
si intende realizzare attivita' di consolidamento e ampliamento degli           
interventi sino ad oggi sperimentati nell'area dei bilanci di                   
competenza.                                                                     
Le attivita' riguardano la progettazione, l'erogazione del servizio,            
il suo monitoraggio.                                                            
Budget                                                                          
I anno:  Lire 150.000.000                                                       
II anno;  Lire 210.000.000                                                      
III anno:  Lire 145.000.000                                                     
(Legge 492/88)  Totale  Lire 505.000.000                                        
Scheda 4                                                                        
Consulenza individuale e di gruppo                                              
A partire dalle esperienze sviluppate nella regione Emilia-Romagna,             
si intende realizzare attivita' di consolidamento e ampliamento degli           
interventi sino ad oggi sperimentati nell'area della consulenza                 
individuale e di gruppo.                                                        
Le attivita' riguardano la progettazione, l'erogazione del servizio,            
il suo monitoraggio.                                                            
Budget                                                                          
I anno:  Lire 120.000.000                                                       
II anno;  Lire 150.000.000                                                      
III anno:  Lire 100.000.000                                                     
(Legge 492/88)  Totale  Lire 370.000.000                                        
Azione 5: Valutazione                                                           
Descrizione                                                                     
Elaborazione e applicazione degli strumenti necessari per il                    
controllo in itinere e la valutazione di efficienza ed efficacia dei            
progetti.                                                                       
Prodotti attesi                                                                 
In particolare si intende:                                                      
- verificare la coerenza tra obiettivi previsti nei progetti e                  
realizzati;                                                                     
- verificare la coerenza tra prodotti attesi e realizzati;                      
- verificare il rispetto dei tempi di realizzazione dei progetti e              
delle spese previste.                                                           
Budget                                                                          
I anno:  Lire 23.000.000                                                        
II anno;  Lire 23.000.000                                                       
III anno:  Lire 29.000.000                                                      
(Legge 492/88)  Totale  Lire 75.000.000                                         
Azione 6: Coordinamento e promozione del progetto                               
Descrizione                                                                     
Coordinamento, monitoraggio, promozione dei risultati delle attivita'           
previste nel progetto Legge 492 Emilia-Romagna.                                 
Prodotti attesi                                                                 
- Organizzazione di procedure che favoriscano la circolazione e la              
trasparenza delle informazioni sulle attivita' del progetto tra i               
soggetti attuatori e con l'esterno;                                             
- contatti e riunioni periodiche tra gli enti che si aggiudicheranno            
la realizzazione e con il Comitato tecnico;                                     
- gestione della documentazione di supporto alla realizzazione delle            
attivita';                                                                      
- realizzazione e applicazione di un sistema di monitoraggio delle              
attivita' (strumenti e indicatori);                                             
- organizzazione di seminari e materiali promozionali per la                    
diffusione dei risultati e delle attivita' del progetto;                        
- segreteria tecnico-organizzativa.                                             
Budget                                                                          
I anno: Lire 170.000.000                                                        
Coordinamento e monitoraggio  Lire 110.000.000                                  
Assistenza tecnica  Lire  60.000.000                                            
II anno: Lire 200.000.000                                                       
Coordinamento e monitoraggio  Lire  80.000.000                                  
Assistenza tecnica  Lire 120.000.000                                            
III anno: Lire 200.000.000                                                      
Coordinamento e monitoraggio  Lire  90.000.000                                  
Assistenza tecnica  Lire 110.000.000                                            
(Legge 492/88)  Totale  Lire 570.000.000                                        
C) Soggetti attuatori                                                           
Le candidature per presentare i progetti possono essere presentate              
da:                                                                             
1) operatori pubblici o di diritto pubblico;                                    
2) operatori di diritto privato senza scopo di lucro, aventi per fine           
la formazione professionale;                                                    
3) imprese e loro consorzi;                                                     
4) associazioni, fondazioni ed istituti di ricerca;                             
5) associazioni temporanee di imprese;                                          
6) organismi bilaterali.                                                        
Per la realizzazione dell'azione 1 sara' individuato un attuatore o             
un raggruppamento temporaneo di imprese, che dimostri di possedere              
comprovata esperienza, almeno triennale nel settore di riferimento:             
- nella gestione di servizi di assistenza tecnica                               
- nella gestione di reti organizzative e telematiche                            
- nel coordinamento e nella realizzazione di progetti transnazionali            
nel settore orientamento                                                        
- nella organizzazione e trattamento della documentazione                       
- in attivita' di diffusione dell'informazione anche attraverso l'uso           
di tecnologie avanzate.                                                         
Per la realizzazione dell'azione 2 sara' individuato un attuatore o             
un raggruppamento di imprese, che dimostri di possedere comprovata              
esperienza, almeno triennale nel settore di riferimento:                        
- nella progettazione di sistemi informativi rivolti agli utenti                
finali                                                                          
- nell'alimentazione e gestione di banche dati rivolte agli utenti              
finali                                                                          
- nella progettazione e produzione di materiali multimediali.                   
Per la realizzazione dell'azione 3 saranno individuati uno o piu'               
attuatori o raggruppamenti degli stessi, che dimostrino di possedere            
significative esperienze:                                                       
- nella formazione superiore e continua                                         
- nella produzione di materiali didattici FAD                                   
- in attivita' di consulenza rivolta ad operatori dei servizi                   
pubblici nei settori dell'informazione, della scuola, della                     
formazione e dell'inserimento al lavoro.                                        
Per la realizzazione dell'azione 4 saranno individuati uno o piu'               
attuatori o raggruppamenti degli stessi, che dimostrino di possedere            
significativa esperienza:                                                       
per la scheda 1:                                                                
- nelle attivita' di ricerca, studio ed analisi organizzative                   
- nella progettazione, redazione e stampa di materiali informativi              
per la scheda 2:                                                                
- nello studio, nella progettazione e realizzazione di prodotti                 
multimediali                                                                    
- in attivita' di diffusione dell'informazione anche attraverso l'uso           
di tecnologie avanzate                                                          
- nella realizzazione di strategie di comunicazione                             
per le schede 3 e 4:                                                            
- nella attivita' di ricerca, studio ed analisi di metodologie di               
orientamento                                                                    
- nella progettazione e sperimentazione di servizi di orientamento              
- nella erogazione di servizi di orientamento agli utenti finali.               
Per la realizzazione dell'azione 5 sara' individuato un attuatore o             
un raggruppamento di imprese, che dimostri di possedere comprovata              
esperienza, almeno triennale:                                                   
- nelle attivita' di valutazione di progetti relativi a servizi                 
rivolti ad utenti finali                                                        
- nelle attivita' di valutazione di progetti formativi.                         
Per la realizzazione dell'azione 6 sara' individuato un attuatore o             
un raggruppamento di imprese, che dimostri di possedere comprovata              
esperienza, almeno triennale:                                                   
- nel coordinamento e attivita' di segreteria tecnico-organizzativa             
di progetti complessi                                                           
- nella progettazione e applicazione di sistemi di monitoraggio di              
progetti complessi                                                              
- nella promozione e diffusione dei risultati di attivita' di ricerca           
o progettuali                                                                   
- in attivita' di project management.                                           
D) Modalita' e criteri di valutazione dei progetti                              
Preliminarmente il Servizio Politiche del Lavoro accerta                        
l'ammissibilita' dei soggetti proponenti e dei progetti presentati              
sulla base dei criteri precedentemente individuati.                             
L'esame per l'approvazione dei progetti e' attuato da un nucleo di              
valutazione regionale interno all'Assessorato al Lavoro, Formazione,            
Universita' e Immigrazione, costituito secondo quanto indicato alla             
lettera h) della presente deliberazione, di cui tali disposizioni               
sono parte integrante.                                                          
Tale nucleo conclude i propri lavori rassegnando un verbale                     
comprendente le graduatorie delle candidature con i relativi                    
punteggi, depositato presso l'Assessorato regionale, per la                     
consultazione di chi ne abbia interesse.                                        
Criteri e indicatori                                                            
Le candidature migliori per l'individuazione dei soggetti attuatori             
verranno scelte sulla base dei criteri che seguono:                             
Per la realizzazione delle azioni 1, 2, 4, 5, 6:                                
Criterio 1 (fino a 30 punti)                                                    
Conformita' agli obiettivi previsti dal progetto "Orientamento                  
professionale - Costruzione di una rete dei servizi territoriali e              
dei servizi regionali di supporto".                                             
Criterio 2 (fino a 20 punti)                                                    
Precisione e pertinenza del progetto complessivo.                               
Indicatori:                                                                     
- coerenza e precisione dei contenuti;                                          
- adeguatezza della strategia progettuale;                                      
- coerenza delle scelte organizzative e gestionali.                             
Criterio 3 (fino a 20 punti)                                                    
Adeguatezza degli aspetti logistici, tecnologici e di risorse umane.            
Indicatori:                                                                     
- adeguatezza aspetti logistici e tecnologici;                                  
- curriculum delle risorse umane dedicate al progetto.                          
Criterio 4 (fino a 15 punti)                                                    
Rapporto tra costi e qualita' dei prodotti/servizi previsti                     
Criterio 5 (fino a 15 punti)                                                    
Qualita' della presentazione                                                    
Per la realizzazione dell'azione 3                                              
Criterio 1 (fino a 30 punti)                                                    
Conformita' agli obiettivi previsti dal progetto "Orientamento                  
professionale - Costruzione di una rete dei servizi territoriali e              
dei servizi regionali di supporto".                                             
Criterio 2 (fino a 20 punti)                                                    
Pertinenza rispetto ai fabbisogni professionali.                                
Indicatori:                                                                     
- coinvolgimento di attori socio-economici nel progetto formativo               
- analisi dei fabbisogni professionali                                          
Criterio 3 (fino a 20 punti)                                                    
Precisione e pertinenza del progetto formativo.                                 
Indicatori:                                                                     
- coerenza tra contenuti e obiettivi formativi                                  
- coerenza modalita' didattiche e strategie formative                           
- coerenza delle scelte organizzative                                           
Criterio 4 (fino a 10 punti)                                                    
Precisione e coerenza dei descrittivi delle situazioni professionali            
Criterio 5 (fino a 10 punti)                                                    
Pertinenza rispetto alle caratteristiche degli utenti dei corsi                 
Criterio 6 (fino a 10 punti)                                                    
Economicita'.                                                                   
E) Termini e modalita' di presentazione delle domande                           
I progetti relativi alle azioni individuate al punto B) debbono                 
pervenire entro le ore 12,30 del trentesimo giorno successivo alla              
data di pubblicazione del bando nel Bollettino Ufficiale della                  
Regione Emilia-Romagna, a pena di esclusione, in regola con le                  
vigenti normative sul bollo, alla Regione Emilia-Romagna, Assessorato           
al Lavoro, Formazione, Universita' e Immigrazione - Servizio                    
Politiche del lavoro, Viale Aldo Moro n. 38 - Bologna (piano 11)                
presso l'Ufficio Orientamento.                                                  
Nell'ipotesi in cui la scadenza di cui sopra coincida con un giorno             
prefestivo o festivo, il termine ultimo per la presentazione dei                
progetti si intende prorogato alle ore 12,30 del primo giorno                   
successivo non prefestivo o festivo.                                            
Le domande inviate tramite servizio postale dovranno pervenire                  
mediante raccomandata con ricevuta di ritorno e comunque entro la               
scadenza indicata. Non saranno accolte le domande pervenute oltre               
tale termine anche se recanti timbri postali di spedizioni                      
antecedenti.                                                                    
Alle domande dovranno essere allegate 3 copie cartacee del formulario           
predisposto dalla Regione, compilato in ogni sua parte e il relativo            
supporto magnetico (floppy disk).                                               
I formulari e il floppy disk per la presentazione delle candidature             
sono reperibili presso gli uffici della Direzione generale Formazione           
Professionale e Lavoro della Regione Emilia-Romagna, il Servizio                
Gestione, Monitoraggio e Controllo delle attivita' formative Viale A.           
Moro n. 38, Bologna.                                                            
La domanda dovra' essere corredata:                                             
- dal progetto operativo di sviluppo dell'azione;                               
- dal preventivo dettagliato per la realizzazione dello stesso;                 
- da dati ed informazioni relative all'organismo che presenta il                
progetto.                                                                       
Si dovra' inoltre allegare (o fare riferimento ad analoga                       
documentazione gia' inviata) copia dell'atto costitutivo e dello                
statuto dell'ente o, in caso di imprese, documenti volti a rilevare             
la natura giuridica e l'attivita' esercitata.                                   
Non sono ammesse successive integrazioni ai progetti se non a seguito           
di supplementi di istruttoria attivati dai competenti uffici                    
regionali.                                                                      
Per informazioni e/o chiarimenti rivolgersi ai seguenti numeri:                 
051/283882 oppure 051/283120.                                                   
Per l'Azione 3                                                                  
Per la presentazione dei progetti relativi all'azione 3 "Formazione,            
riqualificazione, aggiornamento degli operatori" si fara' riferimento           
alla modulistica predisposta dalla Regione per la progettazione delle           
attivita' formative riferite al 1998. Il relativo formulario e floppy           
disk sono reperibili presso il Sistema informativo dell'Assessorato             
al Lavoro, Formazione, Universita' e Immigrazione, Viale A. Moro n.             
38, piano 5 (tel. 051-283172/283884/283364).                                    
F) Modalita' di finanziamento                                                   
Al finanziamento contribuisce il FSE.                                           
La liquidazione degli importi assegnati avverra' secondo le seguenti            
modalita' e a presentazione di regolare nota o fattura:                         
1) con anticipazioni fino al 50% della quota assegnata a segnalazione           
di avvio significativo delle attivita' (calendario delle attivita'              
secondo le modalita' stabilite dalle Direttive regionali citate);               
previa acquisizione di garanzia fideiussoria, rilasciata tenuto conto           
dello schema indicativo di cui al DM 22/4/1997; in alternativa                  
all'anticipazione e alla garanzia fideiussoria quote di finanziamento           
possono essere erogate sulla base di autodichiarazioni sullo stato di           
avanzamento delle attivita'. Sono esonerati dalla garanzia                      
fideiussoria gli enti pubblici e le societa' private a prevalente               
capitale pubblico;                                                              
2) con liquidazione di ulteriori quote di finanziamento pari al 30%             
su presentazione di relazione sullo stato di avanzamento dei lavori,            
contenente anche una relazione finanziaria sulla spesa effettuata con           
gli anticipi gia' ricevuti;                                                     
3) il saldo sulla base del rendiconto dei costi sostenuti verificato            
dall'ufficio competente.                                                        
G) Norme di preventivazione, gestione e rendicontazione                         
Per le norme in materia di preventivazione, gestione e                          
rendicontazione amministrativo-finanziaria relative alle attivita'              
messe a bando si fa riferimento alla normativa regionale in vigore e            
successive modificazioni.                                                       
H) Tutela della privacy                                                         
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in            
occasione dell'espletamento del presente procedimento verranno                  
trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive modificazioni.            

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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