IACP - ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Bando di gara per l'adeguamento impianti elettrici in edifici in Bologna e provincia. Lotto 1048/R

Verra' indetta una licitazione privata, da aggiudicarsi con il                  
criterio del prezzo piu' basso mediante offerta a prezzi unitari con            
ammissione di offerte solo in ribasso, ai sensi dell'art. 21 della              
Legge 11/2/1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni e            
con l'applicazione del criterio automatico di esclusione delle                  
offerte anomale previsto dal comma 1 bis del citato articolo 21 e dal           
DM Lavori pubblici del 18/12/1997 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale           
della Repubblica Italiana - Serie generale - del 2/1/1998, per                  
l'adeguamento normativo di impianti elettrici, principalmente nelle             
parti comuni, in 55 edifici siti in Bologna e Provincia, di                     
proprieta' dello IACP, in 16 edifici siti in Bologna, di proprieta'             
del Comune di Bologna e in 6 edifici siti in provincia di Bologna, di           
proprieta' dello Stato, in ottemperanza al disposto dell'art. 7 della           
Legge 46/90 - Lotto 1048/R.                                                     
Importo massimo complessivo che le offerte non devono oltrepassare:             
Lire 1.778.000.000 a misura, IVA esclusa.                                       
Responsabile del procedimento: ing. Vincenzo Cosmi.                             
Progetto affidato: nel luglio 1996.Finanziamento: fondi di cui alla             
Legge 179/92, quadriennio 1992/1995, rientri da canoni (varie                   
gestioni).                                                                      
Durata dell'appalto: 365 giorni naturali e consecutivi a partire                
dalla data del verbale di consegna.                                             
Pagamenti: a seguito di situazioni mensili su stato di avanzamento,             
ogni volta che il credito netto dell'impresa raggiungera' l'importo             
di Lire 120.000.000.                                                            
Iscrizione all'ANC: categoria 5.c), classe V.                                   
richiesta l'abilitazione per gli interventi su impianti di cui                  
all'art. 1, lettera a) della Legge 46/90.                                       
Saranno ammesse alla gara imprese non iscritte all'ANC, aventi sede             
in uno Stato della CEE alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19             
del DLgs 406/91.                                                                
In materia di subappalti verranno applicate le disposizioni di cui              
all'art. 18, Legge 55/90 e successive modificazioni ed integrazioni.            
Categorie di lavoro che compongono l'appalto: categoria 5.c) Lire               
1.561.000.000, categoria 5.f1) Lire 48.000.000, categoria 2) Lire               
36.000.000, categoria 5.g) Lire 133.000.000.                                    
Saranno ammesse alla gara imprese riunite, consorzi di cooperative di           
produzione e lavoro e consorzi di imprese in base alla normativa                
vigente.                                                                        
vietata la partecipazione contemporanea alla gara di un'impresa a               
titolo individuale e quale componente di un'associazione temporanea o           
di un consorzio di imprese di cui all'art. 2602 Codice civile.                  
L'impresa singola verra' percio' esclusa dall'invito nel caso venga             
accertato che faccia parte di un'associazione temporanea o di un                
consorzio di imprese di cui all'art. 2602 Codice civile, anch'essi              
richiedenti l'invito.                                                           
inoltre vietato all'impresa di fare parte di piu' associazioni                  
temporanee o piu' consorzi di imprese di cui sopra, richiedenti                 
l'invito.                                                                       
Verranno percio' esclusi dall'invito tutti i predetti consorzi di               
imprese e tutte le associazioni temporanee di cui la medesima faccia            
parte.                                                                          
Gli offerenti potranno svincolarsi dalle proprie offerte decorsi 120            
giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, qualora l'Istituto           
non abbia provveduto a deliberare l'aggiudicazione ancorche'                    
provvisoria dell'appalto, senza giustificato motivo.                            
Le imprese interessate dovranno far pervenire all'Istituto - Piazza             
della Resistenza n. 4 - 40122 Bologna (casella postale 1714 - 40100             
Bologna - tel. 051/292111 - telefax 051/292658) entro e non oltre le            
ore 12 del 4 giugno 1998, richiesta d'invito in carta semplice                  
corredata, a pena di esclusione, da dichiarazione attestante:                   
A) l'insussistenza dei casi contemplati dall'art. 24, comma 1, della            
Direttiva 93/37/CEE del Consiglio del 14 giugno 1993. La sussistenza            
dei casi di cui al citato art. 24 e' causa di esclusione dalla                  
procedura di affidamento dei lavori di cui al presente bando;                   
B) l'iscrizione all'ANC, per categoria e classe richiesta;                      
C) il possesso dell'abilitazione di cui all'art. 1, lettera a) della            
Legge 46/90;                                                                    
D) l'adesione o meno dell'impresa ad un consorzio di imprese di cui             
all'art. 2602 Codice civile e, in caso di risposta affermativa, il              
nominativo del consorzio cui aderisce.                                          
Nel caso di raggruppamenti di imprese, le dichiarazioni di cui alle             
precedenti lettere A), B), C) (per le imprese esecutrici degli                  
interventi previsti dall'art. 1, lett. a) della Legge 46/90) e D),              
devono essere fornite da ciascuna impresa.                                      
Nel caso di raggruppamenti orizzontali, ciascuna impresa deve essere            
iscritta all'ANC, categoria prevalente 5.c), per classifica pari ad             
almeno un quinto dell'importo dell'appalto.                                     
In ogni caso la somma degli importi per i quali le imprese sono                 
iscritte deve essere almeno pari all'importo dei lavori da                      
appaltare.In caso di raggruppamenti verticali, la capogruppo deve               
essere iscritta alla categoria 5.c) per classifica non inferiore alla           
V, mentre le imprese mandanti dovranno essere iscritte per categoria            
e classifica relative ai lavori che intendono assumere.                         
In ogni caso la somma degli importi per i quali le imprese sono                 
iscritte deve essere almeno pari all'importo dei lavori da appaltare.           
Sono scorporabili le opere della categoria 5.g), tinteggiatura e                
verniciatura, per Lire 133.000.000.                                             
Si precisa che si procedera' ad aggiudicazione anche nel caso venga             
presentata una sola offerta valida.                                             
Si avverte che l'impresa, all'atto dell'offerta, dovra' presentare              
una dichiarazione attestante, tra l'altro, di possedere                         
l'attrezzatura e la mano d'opera necessarie per l'immediata                     
esecuzione dei lavori a partire dalla consegna degli stessi.                    
Saranno escluse le domande di partecipazione non conformi alle                  
prescrizioni di cui sopra.                                                      
Ai sensi della Legge 675/96 si informa che i dati forniti dalle                 
imprese nel corso del procedimento di affidamento, saranno oggetto di           
trattamento in conformita' alle norme vigenti in materia di appalti             
pubblici.                                                                       
Le lettere di invito saranno spedite entro 120 giorni dalla data di             
pubblicazione del bando.                                                        
IL PRESIDENTE                                                                   
Marco Giardini                                                                  
Scadenza: 4 giugno 1998                                                         

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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