AVVISI DI GARE D'APPALTO
Gara per licitazione privata per ripristino della rete stradale di bonifica - III lotto - strada Arsa - Pega - strada Terzone da trasferire all'Amministrazione provinciale di Ferrara
1) Ente appaltante: Regione Emilia-Romagna, Servizio provinciale
Difesa del suolo, Risorse idriche e Risorse forestali di Ferrara,
Viale Cavour n. 77 - tel. 0532/202051 - telefax 0532/210127.
2) Oggetto della gara e natura dei lavori: ripristino della rete
stradale di bonifica - III lotto - strada Arsa - Pega - strada
Terzone da trasferire all'Amministrazione provinciale di Ferrara.
Lavori da eseguirsi nel comune di Comacchio, provincia di Ferrara.
Importo a base d'appalto: Lire 1.990.000.000.
3) Descrizione sommaria dei lavori: ripristino del piano viabile
delle strade principali del comprensorio di Valle Pega mediante
scarifica della massicciata stradale nei tratti interessati
dall'allargamento della sede stradale e stesa di conglomerati
bituminosi.
4) Procedure di aggiudicazione: il contratto d'appalto sara'
stipulato a misura e sara' aggiudicato a licitazione privata con il
criterio di cui alla Legge 109/94, art. 21, comma 1, cosi' come
modificato dalla Legge 216/95 e Legge 14/73, art. 5 "prezzo piu'
basso mediante offerta a prezzi unitari".
Ai sensi dell'art. 21 della Legge 109/94 si procedera'
all'individuazione di eventuali offerte anomale secondo le modalita'
del DM Lavori pubblici 18/12/1997.
Non e' ammessa la presentazione di offerte in aumento e si procedera'
all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta ritenuta
valida.
5) Termine di esecuzione: il termine di esecuzione dei lavori e'
fissato in giorni 180 naturali e consecutivi dalla consegna.
6) Finanziamento: le opere in appalto sono finanziate con delibera
della Giunta regionale 737/95 e 4609/95 (art. 14, comma 3, L.R.
18/93).
I relativi pagamenti verranno effettuati, come previsto dal
capitolato generale e speciale d'appalto, in rate d'acconto ogni
qualvolta l'importo dei lavori contabilizzati, al netto delle
prescritte ritenute di garanzia, ammonti a Lire 400.000.000, secondo
le modalita' previste dall'art. 22 della Legge 1/78.
7) Ammissione alla gara: saranno ammessi i soggetti che siano
iscritti all'Albo nazionale costruttori alla categoria 6, per la
classifica 6 (Lire 3.000 milioni).
Saranno ammessi a presentare offerta anche consorzi di concorrenti e
imprese riunite, o che dichiarino di volersi riunire, ai sensi degli
artt. 22 e 23 del DLgs 10/12/1991, n. 406; in tal caso la domanda di
partecipazione dovra' essere sottoscritta dalla mandataria e dalle
imprese che partecipano alla riunione.
L'impresa che partecipa ad un consorzio o a un raggruppamento non
potra' concorrere a titolo individuale, ne' potra' far parte di un
altro raggruppamento.
I consorzi costituiti a norma della Legge 422/1909 ed i consorzi tra
imprese artigiane di cui alla Legge 443/85 dovranno indicare, in sede
di offerta, a pena di esclusione, per quali imprese consorziate il
consorzio concorre e solo a tali imprese e' fatto divieto di
partecipare in qualsiasi altra forma alla gara in questione, pena
l'esclusione dalla gara medesima.
L'eventuale ammissione delle imprese non iscritte all'ANC, ma aventi
sede in uno Stato membro della CEE, avverra' alle condizioni previste
dagli artt. 18 e 19 del DLgs 19/12/1991.
8) Cauzioni: verra' richiesta in sede di gara cauzione provvisoria
pari al 2% dell'importo a base d'asta.
9) Facolta' di svincolarsi dall'offerta: gli offerenti hanno la
facolta' di svincolarsi dalla propria offerta entro il termine di
giorni 180 a partire dalla data fissata per la gara, qualora
l'Amministrazione non proceda alla aggiudicazione definitiva.
10) Subappalti: e' consentito il subappalto con le modalita' di cui
all'art. 34 della Legge 109/94, mentre per i pagamenti si osserva la
II ipotesi del comma 3 bis dell'art. 34 del DLgs 19/12/1991, n. 406.
11) Termine spedizione degli inviti: l'Ente appaltante spedira' gli
inviti a presentare offerta entro 120 giorni dalla data del presente
bando.
12) Domanda di partecipazione - Termine di ricezione: le domande di
partecipazione, redatte in lingua italiana su carta legale dovranno
pervenire entro le ore 12 del quindicesimo giorno successivo alla
data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana all'indirizzo indicato al punto 1); sulla
busta contenente la richiesta e i documenti dovra' essere indicato
l'oggetto della gara e il nominativo del mittente.
13) Documentazione richiesta: nella domanda di partecipazione, in
bollo, i candidati dovranno indicare il codice fiscale, la partita
IVA e la sede presso la quale dovranno effettuarsi le successive
comunicazioni e allegare a pena di esclusione:
A) il certificato d'iscrizione all'ANC in corso di validita', in
bollo, anche in fotocopia bollata e autenticata (o dichiarazione
sostitutiva in bollo); per le imprese aventi sede in altri Stati
membri della CEE le attestazioni previste dagli artt. 18 e 19 del
DLgs 19/12/1991, n. 406;
B) dichiarazione in bollo nella quale il titolare o il legale
rappresentante della ditta attesti di non trovarsi in alcuna delle
cause di esclusione previste dall'art. 24, comma 1 della Direttiva
CEE 93/37 del 14/6/1993;
C) dichiarazione in bollo di non trovarsi in nessuna delle condizioni
che comportino l'impossibilita' di assunzione di appalti prevista
dalla Legge 31/5/1965, n. 575 e successive modifiche e integrazioni.
Le dichiarazioni di cui ai punti A), B) e C) potranno anche essere
contestuali e inserite nella medesima domanda di partecipazione.
D) dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, attestante
sotto la propria responsabilita': 1) cifra d'affari in lavori,
derivante da attivita' diretta e indiretta dell'impresa, determinata
ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d) del DM 9/3/1989, n.
172, pari ad almeno Lire 2.500 milioni; 2) costo del personale
dipendente non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra
d'affari in lavori richiesta ai sensi del punto 1);
E) elenco dei lavori eseguiti negli ultimi cinque anni e la
dichiarazione circa l'attrezzatura, i mezzi d'opera e
l'equipaggiamento tecnico disponibili di cui all'art. 21, lettere b)
e c), del DLgs 19/12/1991, n. 406;
F) idonee dichiarazioni bancarie. Per i raggruppamenti temporanei di
imprese, la documentazione di cui sopra dovra' essere prodotta da
ciascuna delle imprese aderenti nel rispetto delle percentuali
previste dall'art. 8 del DPCM 55/91.
14) Responsabile del procedimento: per l'attuazione dell'intervento
in oggetto e' il Responsabile del Servizio.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Andrea Peretti