REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 dicembre 1997, n. 2256

Predisposizione di una monografia riguardante la Riserva naturale orientata Bosco di Scardavilla. Affidamento incarico

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
a) di affidare al Comune di Meldola in qualita' di Ente gestore della           
Riserva naturale orientata Bosco di Scardavilla l'incarico                      
riguardante la redazione di una monografia sulla Riserva naturale               
orientata Bosco di Scardavilla, la cui durata e' stabilita in dodici            
mesi dall'esecutivita' della presente, secondo le modalita' indicate            
nello schema di convenzione allegato quale parte integrante alla                
presente deliberazione, dando atto che il Responsabile del Servizio             
Paesaggio, Parchi e Patrimonio naturale provvedera' alla                        
sottoscrizione della sopracitata convenzione;                                   
b) di assegnare al Comune di Meldola per l'espletamento dell'incarico           
di cui al punto a) il compenso di Lire 19.000.000 (IVA inclusa);                
c) di dare atto che, in merito all'affidamento dell'incarico al                 
Comune di Meldola, la spesa complessiva di Lire 19.000.000 (IVA                 
inclusa), registrata al n. 5288 di impegno, viene imputata sul                  
Capitolo 38050 "Fondo regionale per la conservazione della natura               
(L.R. 24 gennaio 1977, n. 2)" del Bilancio per l'esercizio                      
finanziario 1997 che presenta la necessaria disponibilita';                     
d) di dare atto che il Responsabile del Servizio Paesaggio, Parchi e            
Patrimonio naturale provvedera' alla liquidazione della spesa con               
propri provvedimenti, ai sensi dell'art. 14 della L.R. 40/94, in                
favore del Comune di Meldola in qualita' di Ente gestore della                  
Riserva naturale orientata Bosco di Scardavilla secondo quanto                  
previsto dal punto 10 della relativa convenzione e previo                       
accertamento dell'avvenuta e regolare predisposizione della                     
monografia sulla Riserva naturale orientata Bosco di Scardavilla, da            
parte del Servizio Parchi e Patrimonio naturale;                                
e) di pubblicare per estratto il presente atto deliberativo nel                 
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
CONVENZIONE RELATIVA ALLA REDAZIONE DI UNA MONOGRAFIA RIGUARDANTE LA            
RISERVA NATURALE ORIENTATA BOSCO DI SCARDAVILLA                                 
La Regione Emilia-Romagna in persona del Responsabile del Servizio              
Paesaggio, Parchi e Patrimonio naturale, da una parte                           
il Comune di Meldola in qualita' di Ente gestore della Riserva                  
naturale orientata Bosco di Scardavilla in persona del Sindaco,                 
dall'altra;                                                                     
convengono quanto segue:                                                        
1. Oggetto dell'incarico                                                        
La Regione Emilia-Romagna assegna al Comune di Meldola in qualita' di           
Ente gestore della Riserva naturale orientata Bosco di Scardavilla,             
l'incarico per la redazione di un volume monografico riguardante la             
Riserva naturale orientata Bosco di Scardavilla, in conformita' alle            
indicazioni contenute nello "Schema per una serie di monografie sulle           
aree protette regionali" di cui all'Allegato A, che pertanto                    
costituisce parte integrante della presente convenzione.                        
In particolare dovra' essere redatto un testo che illustri i                    
contenuti dell'area protetta, secondo lo schema allegato, trattando i           
diversi argomenti con un opportuno grado di approfondimento.                    
Il testo, di circa 100 cartelle di 3000 battute ognuna, dovra' essere           
corredato da adeguato apparato iconografico e cartografico                      
comprendente almeno 120 fotografie a colori; per disegni,                       
cartografie, grafici, schemi, ecc. dovranno essere consegnati gli               
"originali di redazione" definitivi che necessitino, per essere                 
pubblicati, del semplice ridisegno.                                             
I testi dovranno essere forniti anche su supporto magnetico.                    
Al Comune di Meldola in qualita' di Ente gestore della Riserva                  
naturale orientata compete la trattazione di tutte le parti relative            
ai punti da 2 a 10 del citato "Schema..."; gli argomenti di cui al              
punto 1 saranno trattati dal Servizio Paesaggio, Parchi e Patrimonio            
naturale della Regione Emilia-Romagna.                                          
In fase di stampa gli autori dovranno collaborare alla correzione               
delle bozze (prima e seconda) e verificare la conformita'                       
dell'apparato iconografico e cartografico agli originali di redazione           
forniti.                                                                        
2. Valutazione e certificazione degli elaborati                                 
La verifica di conformita' degli elaborati agli obiettivi prefissati            
sara' effettuata dal gruppo di lavoro, istituito con decreto                    
assessorile 16/92, comprendente funzionari tecnici del Servizio                 
Paesaggio, Parchi e Patrimonio naturale dell'Assessorato                        
Programmazione, Pianificazione e Ambiente e alcuni membri del                   
Comitato consultivo regionale per l'ambiente naturale. Il Servizio              
certifichera' l'avvenuta esecuzione e consegna degli elaborati.                 
3. Coordinatori e responsabili                                                  
Viene individuato il coordinatore e responsabile scientifico del                
lavoro nella persona del Responsabile della Riserva.                            
4. Incontri periodici                                                           
Nel rispetto dell'autonomia dello studio, saranno concordati incontri           
periodici tra il Comune di Meldola e il Servizio Paesaggio, Parchi e            
Patrimonio naturale per la verifica delle fasi intermedie, per la               
discussione degli elaborati e per orientare il lavoro al pieno                  
raggiungimento dei suoi obiettivi.                                              
5. Collaborazione della Regione Emilia-Romagna                                  
Il Servizio Paesaggio, Parchi e Patrimonio naturale, oltre a svolgere           
la funzione di coordinamento dell'iniziativa, curera' di assicurare             
la collaborazione di Enti ed organismi pubblici interessati alla                
ricerca.                                                                        
6. Termini di consegna                                                          
Gli elaborati completi in tutte le loro parti dovranno essere                   
consegnati alla Regione entro 12 mesi dalla data di esecutivita' del            
presente atto deliberativo.                                                     
7. Collaboratori                                                                
Nell'espletamento dell'incarico l'Ente gestore della Riserva Bosco di           
Scardavilla potra' avvalersi di collaboratori e consulenti esperti              
nelle tematiche oggetto di studio, senza alcun onere per la Regione             
Emilia- Romagna.                                                                
8. Inadempienze                                                                 
In caso di ritardato adempimento, per cause imputabili all'Ente                 
incaricato, il medesimo dovra' corrispondere alla Regione                       
Emilia-Romagna, a titolo di penale, la somma di Lire 30.000 per ogni            
giorno di ritardo, fino ad un massimo del 10% del compenso pattuito.            
9. Diritto di proprieta'                                                        
Gli elaborati finali, con i relativi corredi iconografici e                     
cartografici, consegnati dal Comune di Meldola, restano di proprieta'           
della Regione Emilia-Romagna, la quale potra' farne l'uso totale o              
parziale che riterra' piu' opportuno.                                           
10. Importo del compenso e modalita' di erogazione                              
Il compenso della Regione al Comune di Meldola in qualita' di Ente              
gestore della Riserva naturale orientata Bosco di Scardavilla,                  
definito in Lire 19.000.000 (IVA inclusa), sara' erogato dietro                 
presentazione di regolare fattura con le seguenti modalita':                    
- Lire 9.500.000, pari al 50% del compenso, alla presentazione di una           
prima elaborazione del testo ed una definizione dell'apparato                   
iconografico e cartografico;                                                    
- Lire 9.500.000, pari al 50% del compenso, previa verifica di                  
conformita' degli elaborati come previsto al punto 2 della presente             
convenzione e apporto di eventuali modifiche degli stessi a seguito             
delle osservazioni effettuate dal gruppo di lavoro.                             
REGIONE EMILIA-ROMAGNA  COMUNE DI MELDOLA                                       
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO  IL SINDACO                                        
PAESAGGIO, PARCHI E PATRIMONIO NATURALE                                         
ALLEGATO A                                                                      
SCHEMA PER UNA SERIE DI MONOGRAFIE SULLE AREE PROTETTE                          
Le monografie, ciascuna relativa ad un parco regionale o ad una                 
riserva, tratteranno con linguaggio piano ed accessibile ed                     
attraverso un adeguato apparato iconografico (strettamente funzionale           
alla migliore comprensione degli argomenti trattati) l'insieme dei              
contenuti che caratterizzano e qualificano l'area protetta.                     
Una serie di schede (vedi Appendice) potra' approfondire singoli                
argomenti sia di carattere generale sia specifico (o specialistico)             
in modo da illustrare i concetti fondamentali dell'ecologia                     
utilizzando esempi tratti dalla realta' locale.                                 
La serie si propone di offrire strumenti di lettura del territorio              
non solo alle popolazioni locali e ai visitatori, ma anche a                    
studenti, operatori del settore, ecc.                                           
Le pubblicazioni non contengono di norma contributi originali, ma si            
preoccupano di raccogliere e sistematizzare conoscenze gia'                     
disponibili.                                                                    
In linea generale le monografie saranno strutturate secondo                     
l'articolazione sotto riportata. Eventuali lievi modifiche dovute               
alle specificita' delle singole aree protette saranno concordate con            
il gruppo incaricato della valutazione delle opere.                             
 1. Introduzione, nella quale si descrivono le politiche regionali in           
materia di aree protette, il sistema regionale delle aree protette,             
ecc. Iconografia: carta del sistema delle aree protette.                        
 2. Inquadramento geografico e funzionale dell'area che viene                   
illustrata soprattutto attraverso una adeguata cartografia. Il                  
paesaggio naturale. Accessibilita' rispetto ai principali centri                
regionali ed extraregionali. Eventuali interconnessioni con altre               
aree protette. Perimetro e zonazione dell'area protetta. Iconografia:           
carte geografiche e corologiche. Carta dell'area protetta.                      
 3. Geomorfologia, Geologia e Scienza della terra. Il clima.                    
Descrivera' la storia della formazione del territorio, la sua                   
struttura, i fattori che ne hanno determinato la morfologia, i siti             
nei quali e' possibile osservare i diversi fenomeni, ecc. Singoli               
approfondimenti tratteranno temi di particolare interesse. Cenni                
sulle caratteristiche climatiche dell'area. Iconografia: carta                  
geologica schematica, stratigrafie, foto e disegni. Climogramma delle           
medie mensili e/o altro.                                                        
 4. Vegetazione e flora. Descrive la copertura vegetale, in                     
dipendenza di fattori ecologici di diverso tipo (il clima, il suolo,            
l'intervento umano, ecc.), mettendo in evidenza per ciascun tipo la             
fisionomia generale, la o le specie (o le forme biologiche) dominanti           
e le specie che caratterizzano il popolamento. Una trattazione                  
particolare sara' dedicata ai tipi vegetazionali piu' rari e                    
minacciati. La descrizione della flora mettera' in evidenza, oltre ai           
caratteri fitogeografici generali, le specie piu' tipiche, quelle               
rare e/o protette, le entita' di interesse genetico, fitogeografico,            
ecologico, ecc. Iconografia: carta fisionomico-strutturale della                
vegetazione (anche schematica), approfondimenti cartografici per                
microambienti di particolare interesse, transect, ecc. Foto e disegni           
di entita' (preferenzialmente ambientate) o di popolazioni.                     
 5. Fauna. Descrive i caratteri generali del popolamento faunistico             
in relazione con l'ambiente trattato ed in significativa connessione            
con i capitoli precedenti. Per quanto possibile, sono da evitare                
elenchi di specie. Sono da mettere in evidenza le specie (e le loro             
relazioni) di particolare significato ecologico e conservazionistico.           
Saranno trattati in modo specifico le faune tipiche di particolari              
ambienti che caratterizzano l'area mettendo in evidenza il loro ruolo           
ecologico e come indicatori ambientali. Iconografia: analoga ai punti           
precedenti.                                                                     
 6. Biotopi. Questo capitolo (facoltativo) illustra siti di                     
particolare valore naturalistico.                                               
 7. Presenza umana. Attivita' prevalenti. Notizie sulla storia del              
territorio e dei sistemi insediativi. Saranno messi in evidenza                 
paleoinsediamenti, i centri storici, i beni storico-artistici e                 
monumentali gli aspetti paesistici rilevanti. Esempi di buon                    
equilibrio tra attivita' umane e caratteristiche dell'ambiente. Usi             
tradizionali delle risorse naturali, mestieri tipici, ecc.                      
7.bis Itinerari. Illustrazione di alcuni dei principali e piu'                  
significativi itinerari dell'area protetta. Gli itinerari dovranno              
essere rappresentativi delle emergenze naturalistiche descritte nei             
capitoli precedenti.                                                            
 8. Gli obiettivi specifici dell'area protetta, cosi' come                      
individuati dal provvedimento istitutivo.                                       
 9. Una sezione della monografia illustrera' la organizzazione della            
riserva naturale (amministrazione e gestione, regolamenti, servizi e            
centri-visita, iniziative della riserva naturale).                              
10. Saranno inoltre illustrate sinteticamente le possibilita'                   
ricettive (alberghi, pensioni, rifugi, case private, agriturismo,               
ristoranti, trattorie, ecc.). Saranno elencate le principali                    
particolarita' e curiosita' che possono offrire ulteriori motivi di             
interesse al visitatore, come ad esempio iniziative culturali,                  
mercati, sagre, musei, tradizioni popolari, gastronomia tipica.                 
(Eventuale) Glossario dei termini scientifici.                                  
APPENDICE                                                                       
Qualche esempio di argomento che puo' essere trattato in forma di               
scheda:                                                                         
1. Catene trofiche (che possono specificarsi nei singoli ambienti,              
forestale, di zona umida, fluviale, ecc.);                                      
2. Il suolo (formazione, biologia, evoluzione, ruolo ecologico);                
3. I macroinvertebrati come indicatori di qualita' delle acque;                 
4. Ecosistemi particolari e fattori condizionanti;                              
5. Le successioni ecologiche (l'interramento di zone umide,                     
l'evoluzione di coltivi o prati-pascoli abbandonati, le cenosi di               
degradazione del legno morto, ecc.);                                            
6. Dinamica delle popolazioni animali e vegetali (demografia);                  
7. Metodi di studio ad esempio del clima, del suolo, della flora,               
della vegetazione, del popolamento faunistico, ecc.                             

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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