DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 maggio 1998, n. 711
Approvazione del protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e la Federazione italiana distributori editori audiovisivi e multimediali - FIDAM - per promuovere il territorio emiliano-romagnolo in qualita' di centro per la produzione cinematografica e televisiva
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di approvare lo schema di protocollo d'intesa per promuovere il
territorio emiliano-romagnolo in qualita' di centro per la produzione
cinematografica ed audiovisiva allegato alla presente deliberazione
quale parte integrante e sostanziale della medesima;
b) di dare mandato al Direttore generale Cultura e Turismo dr.
Alessandro Chili, di sottoscrivere il protocollo d'intesa di cui al
precedente punto a);
c) di pubblicare la presente deliberazione per estratto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e la Federazione
italiana distributori editori audiovisivi e multimediali
Premesso:
- che la FIDAM e' un'associazione rappresentativa delle categorie
imprenditoriali del cinema e dell'audiovisivo italiano, da sempre
impegnata a tutelarne gli interessi e ad accrescerne la forza nel
mercato e nel contesto culturale a livello internazionale e
nazionale;
- che la Regione Emilia-Romagna e' impegnata da anni a vari livelli e
con diversi strumenti ed in collaborazione con le forze organizzate
del settore a promuovere la cultura cinematografica ed audiovisiva e
che si e' dotata di recente di nuovi strumenti e funzioni a supporto
della produzione cinematografica quali la Guida ai servizi per la
produzione cine-audiovisiva e la Film Commission;
si conviene e si stipula quanto segue:
- la Regione Emilia-Romagna e la FIDAM si impegnano a collaborare per
promuovere ed accrescere la cultura e l'industria cinematografica ed
audiovisiva, nei suoi diversi aspetti economici, culturali,
produttivi ed organizzativi, nel territorio dell'Emilia-Romagna con
le modalita' e nelle sedi piu' opportune, adottando tutti gli
strumenti informativi e comunicativi adeguati.
Per raggiungere gli obiettivi di cui sopra l'impegno della Regione
Emilia-Romagna consiste:
1) nel pubblicare ed aggiornare la guida ai servizi per la produzione
cinematografica e televisiva relativa al proprio territorio;
2) nel promuovere il territorio regionale come sede di produzione in
Italia ed all'estero;
3) nel promuovere istituzionalmente la cultura e la diffusione
cinematografica svolgendo anche un'azione di sensibilizzazione presso
le scuole, in collaborazione con le istituzioni pubbliche e private
interessate;
4) nello sviluppare la raccolta di informazioni relative a circuiti
locali di distribuzione e programmazione cinematografica, rassegne,
festival, licenze necessarie per lo svolgimento delle attivita'
cinematografiche, sale non piu' in attivita' da ripristinare e bacini
di utenza presenti sul territorio, che possano consentire anche un
ammodernamento ed uno sviluppo della struttura dell'esercizio
cinematografico nel territorio della regione;
5) nel collaborare alla realizzazione di corsi di formazione
professionale relativi ai mestieri del cinema;
6) nel fornire i dati relativi ai consumi di spettacolo ed ogni altra
informazione derivante dalle attivita' di "osservatorio" in corso;
7) nell'assicurare un supporto unitario e coordinato per ottenere i
servizi comunali necessari per realizzare riprese cinematografiche e
televisive;
8) nel sollecitare i Comuni interessati affinche' concedano
agevolazioni inerenti: a - la promozione delle opere cinematografiche
ed audiovisive attraverso l'utilizzo gratuito di spazi di affissione
(centri storici, tram, autobus); b - la promozione del cinema di
qualita' nelle sale singole e organizzate in circuiti; c - la
concessione nei tempi necessari di tutte le agevolazioni tecniche e
logistico-organizzative relative alla produzione cinetelevisiva.
Gli uffici predisposti a questi interventi sono localizzati nella
sede della Regione Emilia-Romagna e, per il momento, nei Comuni di
Bologna e Rimini; questi uffici avranno anche il compito specifico di
snellire l'iter burocratico e creare cosi' un riferimento
amministrativo, organizzativo e logistico.
La FIDAM si impegna a:
1) attivarsi, anche per il tramite delle proprie associate, per la
realizzazione di anteprime cinematografiche nazionali di rilievo, nei
centri piu' importanti dell'Emilia-Romagna concordando di volta in
volta con le pubbliche Amministrazioni le condizioni atte ad
assicurare la migliore promozione e sfruttamento dell'evento;
2) promuovere l'attivita' cine-audiovisiva della regione
Emilia-Romagna e specificatamente il progetto Film Commission presso
i propri stand in occasione di festival e manifestazioni in Italia ed
all'estero;
3) fare riportare su ogni manifesto pubblicitaria, ove venissero
concesse agevolazioni inerenti l'affissione e la promozione, la
dizione: "Questa pubblicita' e' stata resa possibile grazie al
contributo ed alla collaborazione della Regione Emilia-Romagna, del
Comune e/o della Provincia di. . . " o altro da concordare di volta
in volta;
4) garantire il rispetto dell'etica morale e sociale nelle immagini e
nei confronti della pubblicita' cinematografica;
5) promuovere periodicamente l'azione della Regione Emilia-Romagna a
favore del cinema italiano attraverso propri organi d'informazione
con termini e modalita' che saranno di volta in volta concordati tra
le parti;
6) diffondere tutte le informazioni relative alle azioni comuni
attraverso il proprio sito Internet.
La presente intesa e' valida per un periodo di tre anni rinnovabili e
comunque compatibilmente con quanto previsto dalla normativa vigente.
Bologna, 30/6/1998
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA per LA FIDAM
IL DIRETTORE GENERALE IL PRESIDENTE
CULTURA E TURISMO Francesco L. Fanti Salvati
Alessandro Chili