DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 settembre 1998, n. 1469
Impiego di diserbanti in aree extra-agricole
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto il comma 22 dell'art. 5 del DLgs 17 marzo 1995, n.194, che
prevede che le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano
regolamentino con propri provvedimenti l'impiego dei prodotti
fitosanitari ad azione diserbante per scopi non agricoli;
considerato che i prodotti fitosanitari ad azione diserbante hanno la
possibilita' di contaminare i terreni e successivamente per
ruscellamento o percolazione di inquinare sia le acque superficiali
che quelle di falda;
ravvisata pertanto l'esigenza di provvedere a regolamentare
l'utilizzo dei prodotti fitosanitari ad azione diserbante in aree
extra-agricole, anche al fine di tutelare i lavoratori esposti e
l'ambiente circostante;
ritenuto altresi' opportuno individuare in modo preciso le aree
considerate extra-agricole;
ritenuto che, comunque vada, va sempre verificata la possibilita' di
impiego di metodi alternativi a quello chimico, quali i metodi
biologici, meccanici e fisici;
acquisito inoltre l'assenso da parte del Servizio Promozione,
Indirizzo e Controllo ambientale - Direzione generale Ambiente -
della Regione Emilia- Romagna, sui contenuti del presente atto
deliberativo ai fini di tutela ambientale;
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale alla
Sanita' e Servizi sociali dott. Francesco Taroni in merito alla
legittimita' del presente atto ai sensi dell'art. 4, sesto comma,
della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione della Giunta
regionale dell'Emilia- Romagna n. 2541 del 4 luglio 1995, esecutiva,
recante "Direttive della Giunta regionale per l'esercizio delle
funzioni dirigenziali";
dato atto altresi' del parere favorevole espresso dal responsabile
del Servizio Veterinario e Igiene degli alimenti dr. Giovanni
Paganelli, in merito alla regolarita' tecnica del presente atto ai
sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 41/92 e della
deliberazione di Giunta regionale 2541/95;
su proposta dell'Assessore regionale competente per materia;
a voti, unanimi e palesi, delibera:
1) chiunque, per se' o per conto terzi, distribuisce prodotti
fitosanitari, contenenti sostanze ad azione diserbante su aree
extragricole, deve darne preventiva comunicazione ai Servizi di
Prevenzione delle Aziende Unita' sanitarie locali, alle Sezioni
territoriali ARPA competenti per territorio e ai Comuni interessati,
almeno cinque giorni prima del trattamento.
La comunicazione va fatta utilizzando il modello allegato che deve
essere disponibile presso tutti i Dipartimenti di prevenzione delle
Aziende Unita' sanitarie locali, le Sezioni territoriali dell'ARPA e
i Comuni;
2) sono considerate aree extragricole le aree non soggette a
coltivazione quali le aree pertinenti a: piazzali e tratte
ferroviarie, autostazioni, porti, interporti e aereoporti, aree di
distribuzione carburante, viali, bordi stradali e autostradali,
parchi, giardini e campi sportivi, golene e sponde di: canali, fiumi,
laghi, bacini idrici, fossi e scoline non pertinenti ad aree
agricole;
3) per ogni prodotto distribuito deve essere rispettato il campo
d'impiego e le modalita' di applicazione approvati con il decreto di
registrazione del Ministero della Sanita', riportato in etichetta;
4) non deve essere prelevata acqua per diluire i formulati
direttamente dai corsi superficiali o dalle falde utilizzando
l'eiettore collegato al mezzo irrorante; e' vietato inoltre lavare a
fine trattamento le attrezzature impiegate, direttamente o in
prossimita' di laghi (naturali o artificiali), fiumi, torrenti,
ruscelli e falde idriche e di scaricare nelle acque superficiali e di
falda e nei terreni circostanti, le acque di lavaggio, gli eventuali
residui di miscele e quant'altro possa costituire fonte di pericoloso
inquinamento per le acque superficiali e di falda;
5) nel caso che il trattamento venga effettuato in aree con
possibilita' di accesso ai non addetti le stesse devono essere
opportunamente delimitate. I trattamenti In tali aree si devono
effettuare in orari in cui vi e' minore la possibilita' di transito;
6) per la distribuzione di sostanze diserbanti devono essere
utilizzati sistemi che consentano il trattamento localizzato;
7) in presenza di aree di salvaguardia quali pozzi, corsi d'acqua
superficiali, deve essere osservata idonea fascia di rispetto; il
controllo della vegetazione su tale fascia deve avvenire manualmente
o meccanicamente o con il calore (pirodiserbo);
8) il personale operativo deve essere dotato di idonei mezzi di
protezione individuali;
9) le macchine impiegate per la distribuzione di diserbanti devono
essere revisionate almeno una volta all'anno, in modo da garantire
la perfetta tenuta dei raccordi, tubi, guarnizioni, rubinetti ed
impedire gocciolamenti. La revisione deve essere autocertificata se
fatta in proprio o certificata dalla officina che vi ha provveduto;
10) e' fatto divieto di distribuire diserbanti con mezzo aereo, sia
ad ala fissa che rotante;
11) i Dipartimenti di prevenzione delle Aziende Unita' sanitarie
locali, in accordo con l'ARPA, devono attivare un monitoraggio su
eventuali danni alla fauna stanziale e migratoria, alla ittiofauna e
all'entomofauna utile e provvederanno inoltre ad accertamenti
sanitari sugli addetti alla distribuzione per valutarne i danni
sull'organismo umano dell'esposizione a tali sostanze chimiche.
Il monitoraggio va esteso anche all'acqua destinata al consumo umano
e animale;
12) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
Al Responsabile del
Dipartimento di prevenzione
dell'Azienda Unita' sanitaria locale
di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Al Responsabile della
Sezione territoriale ARPA
di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Oggetto: notifica lavori di diserbamento chimico
Il sottoscritto
per conto dell'Azienda
ubicata in . . . . . . . . . . . . . . . Via
n. . . . . . . tel./fax
comunica per quanto di vostra competenza che il giorno . . . . . . .
. . . . alle ore . . . . . . . procedera' a lavori di diserbo chimico
nell'area . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Allega inoltre documentazione completa sul prodotto chimico impiegato
relativamente al nome commerciale, registrazione ministeriale, campo
d'impiego.
Si precisa che la data di svolgimento dei lavori potra' essere
condizionata da avversita' meteorologiche.
Cordiali saluti.
(firma)
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Al signor Sindaco
del Comune di . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Oggetto: notifica lavori di diserbamento chimico
Il sottoscritto
per conto dell'Azienda
ubicata in . . . . . . . . . . . . . . . . . Via
n. . . . . . . tel./fax
comunica per quanto di vostra competenza che il giorno . . . . . . .
. . . . . . . . . alle ore . . . . . . . . . procedera' a lavori di
diserbo chimico nell'area . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . .
Allega inoltre documentazione completa sul prodotto chimico impiegato
relativamente al nome commerciale, registrazione ministeriale, campo
d'impiego.
Si precisa che la data di svolgimento dei lavori potra' essere
condizionata da avversita' meteorologiche.
Cordiali saluti.
(firma)
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .