COMUNE DI BOLOGNA

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Licitazione privata (offerte solo in ribasso) per l'appalto dei lavori relativi al restauro e adeguamento tecnologico e recupero funzionale di "Palazzo Re Enzo-Podesta'"

Il Comune di Bologna provvedera' ad esperire una licitazione privata            
per l'appalto dei lavori relativi al restauro e adeguamento                     
tecnologico e recupero funzionale di "Palazzo Re Enzo-Podesta'".                
Importo a base di gara: Lire 3.789.416.050.                                     
Modalita' di aggiudicazione: criterio del massimo ribasso sull'elenco           
prezzi e sull'importo delle opere a corpo posti a base di gara - ai             
sensi dell'art. 21, comma 1 bis, Legge 109/94, cosi' come modificata            
dal DM 18/12/1997.                                                              
Luogo di esecuzione dei lavori: Bologna - Quartiere San Vitale -                
Centro storico.                                                                 
Tempo di esecuzione dei lvori: giorni 365 naturali, successivi e                
continui decorrenti dalla data del verbale di consegna.                         
Caratteristiche generali dell'opera: restauro e recupero funzionale             
dei locali di corollario al Salone del Podesta', alla Sala del '300 e           
alla Sala del '600, salette, segreterie, atri, servizi igienici ed              
uffici; sostituzione e adeguamento di infissi; messa a norma della              
impiantistica; installazione di ascensori e scale al fine di rendere            
agibile la struttura a portatori di handicap, ecc.                              
Iscrizione Albo nazionale costruttori: e' richiesta l'iscrizione                
nella categoria 3A per importi non inferiori a Lit. 6.000.000.000.              
L'aggiudicatario sara' tenuto alla costituzione del deposito                    
cauzionale, corrispondente al 10% dell'importo del contratto, e della           
polizia assicurativa di cui al comma 3 dell'art. 30 della Legge                 
109/94 e successive modificazioni, con i massimali indicati all'art.            
D/5 del capitolato speciale d'appalto.                                          
Finanziamento: mediante reimpiego del contributo statale - Ministero            
per i Beni culturali - per Bologna 2000, cosi' come indicato nella              
delibera di approvazione del progetto progr. 1223 del 4/8/1998,                 
esecutiva ai sensi di legge.                                                    
I pagamenti, cosi' come indicato nel capitolato speciale d'appalto,             
consisteranno in acconti su stati d'avanzamento dei lavori ogni                 
qualvolta il credito dell'appaltatore raggiungera' Lire 400.000.000.            
L'aggiudicatario potra' svincolarsi dalla propria offerta decorso il            
termine di mesi 6 dalla data di aggiudicazione.                                 
Per l'appalto di cui trattasi verranno utilizzate le procedure                  
d'urgenza previste dall'art. 15 del DLgs 406/91, al fine di garantire           
l'ultimazione dei lavori nei tempi necessari per l'evento "Bologna              
2000".                                                                          
Sono ammesse a presentare offerta imprese temporaneamente riunite ai            
sensi della vigente normativa.                                                  
Alla gara di cui trattasi non sara' ammessa la compartecipazione (o             
singolarmente o in riunione temporanea di imprese) di:                          
- imprese che hanno identita' totale o parziale delle persone che in            
esse rivestono i ruoli di legale rappresentanza; in presenza di tale            
compartecipazione si procedera' all'esclusione dalla gara di tutte le           
imprese che si trovano in dette condizioni;                                     
- consorzi e imprese ad essi aderenti; in presenza di tale                      
compartecipazione si procedera' all'esclusione dalla gara delle sole            
imprese aderenti ai consorzi;                                                   
- imprese controllanti e controllate qualora cio' comporti                      
un'incidenza operativa e gestionale delle prime sulle controllate: in           
presenza di tale compartecipazione si procedera' all'esclusione della           
gara di tutte le imprese che si trovano in dette condizioni.                    
Subappalto: ai soli fini del subappalto si elencano le seguenti                 
lavorazioni necessarie all'esecuzione dei lavori di cui trattasi                
riconducibili alle seguenti categorie ANC:                                      
1) cat. 3a  lavori di restauro  Lire 3.118.001.050                              
2) cat. 5d  impianti di sollevamento  Lire   195.000.000                        
3) cat. 5f1 infissi  Lire   416.415.000                                         
4) cat. 5g  tinteggiatura  Lire    60.000.000.                                  
Per partecipare alla gara occorre presentare richiesta in carta                 
legale - redatta in lingua italiana - esclusivamente a mezzo                    
raccomandata, corriere o recapito autorizzato, con l'indicazione                
sulla busta della seguente dicitura: Domanda di partecipazione alla             
licitazione privata per l'appalto dei lavori relativi al restauro e             
adeguamento tecnologico e recupero funzionale di "Palazzo Re                    
Enzo-Podesta'", dell'importo a base di gara di Lit. 3.789.416.050" -            
indirizzata a: Comune di Bologna - Settore Lavori Pubblici - U.O.               
Atti amministrativi - Reparto gare e contratti d'appalto - Protocollo           
Lavori Pubblici - Piazza Maggiore n. 6 - 40121 Bologna, tel.                    
051/203218, fax 051/204551.                                                     
Alla richiesta di invito alla gara le imprese dovranno allegare, pena           
il mancato invito:                                                              
1) una dichiarazione sostitutiva, autenticata ai sensi della Legge              
15/68 e successive modificazioni e integrazioni, attestante il                  
possesso dei seguenti requisiti: a) di non trovarsi in nessuna delle            
condizioni di esclusione dalla partecipazione agli appalti di opere             
pubbliche, elencate all'art. 24 della Direttiva CEE 93/37 del                   
14/6/1993; b) la cifra di affari in lavori (derivante da attivita'              
diretta e indiretta) relativa a ciascuno degli ultimi 5 esercizi; c)            
il costo per il personale dipendente sostenuto in ciascuno degli                
ultimi 5 anni. Ai sensi della Legge 191/98, art. 2.11, le                       
autodichiarazioni sostitutive di cui sopra, possono essere non                  
autenticate solo qualora siano rese contestualmente all'istanza di              
partecipazione alla gara di cui trattasi, istanza alla quale deve               
essere allegata una copia fotostatica del documento di identita' del            
sottoscrittore.                                                                 
2) certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori. Tale               
certificato e' ammesso nelle seguenti forme: in originale; oppure in            
copia autenticata ai sensi dell'art. 7 della Legge 15/68; ovvero                
sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'art. 2 della             
Legge 15/68 cosi' come modificata dall'art. 3.10 della Legge 127/97.            
La documentazione di cui ai suddetti punti 1a), 1b), 1c), 2), puo'              
essere fornita in un unico documento autenticato in calce, ovvero non           
autenticato solo qualora sia contestuale alla istanza di                        
partecipazione alla gara di cui trattasi, istanza alla quale deve               
essere allegata una copia fotostatica del documento di identita' del            
sottoscrittore.                                                                 
Le richieste di invito dovranno pervenire entro il 4 settembre 1998 e           
gli inviti a presentare offerta verranno spediti entro 30 giorni                
dalla data di pubblicazione del presente avviso; la mancanza dei                
requisiti minimi prescritti (ai sensi del DPCM 55/91),                          
l'incompletezza delle dichiarazioni richieste, o la non esatta                  
osservanza di quanto sopra indicato, comportera' la non accettazione            
della domanda.                                                                  
IL DIRETTORE DEI LAVORI PUBBLICI                                                
Pier Luigi Bottino                                                              
Testo pervenuto in Redazione non in tempo utile per essere inserito             
nel precedente numero di Bollettino Ufficiale.                                  
Scadenza: 4 settembre 1998                                                      

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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