n.1 del 04.01.2016 (Parte Seconda)

Approvazione dello schema di convenzione con INVITALIA - Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. per il supporto al Commissario Delegato nell’esecuzione delle attività afferenti alle procedure di concessione di contributi per fronteggiare le esigenze delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del maggio 2012 nel territorio della Regione Emilia-Romagna

 IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L.n.74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n.122/2012

Visto l’articolo 1, comma 2, del Decreto Legge 6 giugno 2012 n. 74, “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” in G.U. n. 131 del 7 giugno 2012, convertito in legge con modificazioni nella Legge 1 agosto 2012 n. 122 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” (in seguito D. L. n. 74/2012) che dispone che il Presidente della Giunta Emilia-Romagna, assuma le funzioni di Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi previsti dallo stesso Decreto;

Preso atto che il giorno 29 dicembre 2014 si è insediato il nuovo Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini che ricopre da tale data anche le funzioni di Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il disposto dell’art. 1 del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122;

Viste le deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio 2012 che hanno dichiarato per i territori delle Province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo lo stato di emergenza, poi prorogato fino al 31 dicembre 2016 dall’art. 13 comma 1 del D.L. n. 78 del 19/6/2015, convertito con modificazioni dalla Legge n. 125 del 6/8/2015;

Vista la L. 27 dicembre 2013 n. 147 “Legge di stabilità 2014, pubblicata in G.U. 27/12/2013 ed in particolare l'art. 1 comma 361;

Visto il decreto-legge 12 maggio 2014, n. 74 “Misure urgenti in favore delle popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite dal terremoto e dai successivi eventi alluvionali verificatisi tra il 17 ed il 19 gennaio 2014, nonché per assicurare l’operatività del Fondo per le emergenze nazionali” pubblicato nella G.U. n. 108 del 12 maggio 2014, convertito con modificazione con Legge 27 giugno 2014 n. 93, in seguito D.L. n. 74/2014, che all’articolo 1, comma 1, autorizza il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Commissario delegato per la ricostruzione connessa al sisma del maggio 2012 ai sensi dell’art. 1 del decreto-legge n. 74/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122/2012, ad operare per l’attuazione degli interventi per il ripristino e la ricostruzione, l’assistenza alle popolazioni e la ripresa economica nei territori dei comuni dell’Emilia-Romagna interessati dagli eventi alluvionali verificatisi tra il 17 e il 19 gennaio 2014, individuati dall’articolo 3 del decreto legge n. 4/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 50/2014, nonché dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013, individuati a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri del 9 maggio 2013 ed in attuazione dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 27 maggio 2013 n. 83, limitatamente a quelli già colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, ed a garantire il coordinamento delle attività e degli interventi derivanti dalle predette emergenze e dagli eccezionali eventi atmosferici e dalla tromba d’aria del 30 aprile 2014, limitatamente a quelli nei quali venga dichiarato lo stato di emergenza ai sensi dell’art. 5, comma 1, della Legge 24 febbraio 1992, n. 225;

Visto l’art. 13 comma 1 del D.L. n. 78 del 19 giugno 2015, convertito con modificazioni dalla Legge n. 125 del 6 agosto 2015, con il quale è stato prorogato al 31 dicembre 2016 lo stato di emergenza conseguente ai suindicati eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;

Visto il sopra citato D.L. n. 74/2012, che:

- all’art. 3 co. 1 stabilisce che il Commissario delegato possa riconoscere la concessione di contributi per la riparazione, il ripristino o la ricostruzione degli immobili ad uso produttivo, distrutti o danneggiati, in relazione al danno effettivamente subito e a favore delle attività produttive che abbiano subito gravi danni a scorte e beni mobili strumentali all’attività di loro proprietà;

- all'art. 3 co.8 e 10, stabilisce che sugli edifici destinati ad attività di impresa che presentino le caratteristiche strutturali definite dai commi citati, ai fini della prosecuzione delle attività, sia necessario conseguire il certificato di agibilità sismica provvisoria secondo le modalità di cui al comma 8-bis del medesimo art. 3, attraverso interventi urgenti di rafforzamento locale e miglioramento sismico;

- all'art. 11 autorizza il Commissario Delegato alla concessione di agevolazioni, nella forma del contributo in conto interessi, alle imprese con sede o unità locali ubicate nei territori del cratere sismico;

- all'art. 11 co. 1bis, 1ter, 1quater autorizza il Commissario delegato alla concessione di agevolazioni nella forma del contributo in conto capitale, alle imprese che realizzino o abbiano realizzato, a partire dal 20 maggio 2012, investimenti produttivi nei territori del cratere sismico;

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con Ministri dell’Economia e delle Finanze e del Lavoro e delle Politiche Sociali, 28 dicembre 2012, recante “Riparto dei finanziamenti tra le regioni interessate e criteri generali per il loro utilizzo ai fini degli interventi di messa in sicurezza anche attraverso la loro ricostruzione, dei capannoni e degli impianti industriali a seguito degli eventi sismici che hanno colpito le regioni Emilia-Romagna, la Lombardia e il Veneto” (G.U. n. 45 del 22/2/2013), (in seguito DPCM 28 dicembre 2012);

Visto il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico del 10 agosto 2012 (di seguito D.M. 10 agosto 2012) che prevede le modalità di attuazione dell’art. 11 del D.L. n. 74/2012;

Visto l’art. 12 della Legge 7 agosto 1990 n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss. mm. (in seguito L. n. 241/1990) e conseguentemente il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 123, recante “Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59” (in seguito D. Lgs. n. 123/1998);

Visto il Decreto Legislativo 6 settembre 2011 n. 159, recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli “ (in seguito D. Lgs. n. 159/2011);

Viste le Ordinanze del Commissario delegato:

  • n. 57 /2012 e s.m.i. “Criteri e modalità per il riconoscimento dei danni e la concessione dei contributi per la riparazione, il ripristino, la ricostruzione di immobili ad uso produttivo, per la riparazione e il riacquisto di beni mobili strumentali all’attività, per la ricostituzione delle scorte e dei prodotti e per la delocalizzazione, in relazione agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012” ed in particolare l’articolo 3 “Soggetto Incaricato dell’istruttoria – SII” con il quale si dispone che l’istruttoria delle domande è effettuata da una Struttura dedicata denominata Soggetto Incaricato dell’Istruttoria (di seguito SII) istituita e nominata dal Commissario che ne individua altresì l’articolazione funzionale e la sua composizione;
  • n. 23/2013 e s.m.i. “Modalità e criteri per la concessione alle imprese di contributi in conto capitale ai sensi dell’art. 3 del Decreto Legge 6 giugno 2012 n. 74, convertito in legge con modificazioni nella Legge 1 agosto 2012 n. 122, a valere sulle risorse di cui all’art. 10, comma 13 del Decreto- Legge 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni dalla L. del 7 agosto 2012 n. 134 - Finanziamento degli interventi di rimozione delle carenze strutturali finalizzati alla prosecuzione delle attività per le imprese insediate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012” e in particolare il punto 2) del dispositivo con cui si prevede che le procedure amministrative connesse alle attività di cui all’Allegato A) della medesima Ordinanza siano espletate dal Soggetto Incaricato dell’Istruttoria (SII), istituito con Ordinanza n. 75 del 15/11/2012 del Presidente Errani in qualità di Commissario, “Istituzione del Soggetto Incaricato dell'Istruttoria (SII) previsto dall'art.3 dell'Ordinanza n. 57 del 12 ottobre 2012”, in particolare l’istruttoria e la valutazione della domanda comprensiva della documentazione ad essa allegata è svolta all’interno dell’Area di Coordinamento “Industria, Artigianato, Servizi, Commercio e Turismo” articolazione del SII;
  • n. 6/2014 e s.m.i. recante “Criteri e modalità per il riconoscimento dei danni e la concessione dei contributi per la riparazione, il ripristino, la ricostruzione di immobili ad uso produttivo e degli impianti e strutture produttive agricole, per la riparazione e il riacquisto di beni mobili strumentali all’attività, di beni mobili registrati e per la ricostituzione delle scorte e dei prodotti, in relazione agli eventi alluvionali verificatisi tra il 17 e il 19 gennaio 2014, alla tromba d’aria del 3 maggio 2013 e agli eccezionali eventi atmosferici e alla tromba d’aria del 30 aprile 2014”;
  • n. 27/2014 “Modalità di concessione di agevolazioni nella forma di contributo in conto capitale alle imprese che realizzino, ovvero abbiano realizzato, a partire dal 20 maggio 2012, investimenti produttivi nei territori colpiti dagli eventi sismici ai sensi dell'art. 1 comma 361 della L. 27/12/2013 n. 147 “Legge di stabilità”;

Richiamata, inoltre, l’Ordinanza n. 75 del 15 novembre 2012 recante “Istituzione del Soggetto Incaricato dell’Istruttoria - SII previsto all’art. 3 dell’Ordinanza n. 57 del 12 ottobre 2012” ed in particolare il punto 10) del dispositivo che ha previsto di individuare nella società Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A - INVITALIA del Ministero dello Sviluppo Economico, la società che svolge le attività afferenti alle procedure di istruttoria, concessione e liquidazione dei contributi nonchè l’attività di assistenza legale a supporto del procedimento amministrativo;

Considerato inoltre:

- la proroga dello stato di emergenza per i territori colpiti dal sisma al 31 dicembre 2016;

- che le sopra citate ordinanze n. 57 del 12 ottobre 2012 e n. 23 del 22 febbraio 2013 e ss.mm.ii prevedono che tutti gli interventi debbano essere realizzati successivamente alla data del sisma e conclusi entro il 31 dicembre 2016, con termine di fine lavori al 31 marzo 2017 e con termine per la presentazione della documentazione relativa alla rendicontazione degli interventi finanziati dall’Ordinanza n. 57/2012 al 30 giugno 2017 e che pertanto le attività poste in capo all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A – INVITALIA si rendono necessarie fino al 31 dicembre 2017, al fine del completamento delle attività relative all'erogazione dei contributi concessi e delle attività relative ai controlli ex post sugli interventi realizzati;

Ritenuto, necessario modificare il comma 2 dell’art 3 dell'Ordinanza n. 6 del 10 luglio 2014 e ss.mm. nel senso di elevare da € 1.750.000,00 ad € 3.500.000,00 la spesa autorizzata per l'attività istruttoria e di assistenza tecnica, spesa finanziata a carico dei fondi di € 160 milioni previsti per l’anno 2014 e di € 50 milioni previsti per l’anno 2015, autorizzati dal comma 5 dell’arti 1 del D.L. 74/2014, convertito nella legge 93/2014 a valere sulle risorse individuate dal comma 9 dello stesso articolo 1, versate e rese disponibili sulla contabilità speciale n. 5699 intestata al Commissario Presidente della Regione Emilia-Romagna ex D.L. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 112/2012”;

Ritenuto necessario dare continuità alle attività di assistenza istruttorie e di assistenza tecnica relative alle Ordinanze Commissariali nn. 57/2012 e smi, 23/201 e smi, n. 6/2014 e smi e 27/2014 e smi;

Vista la proposta di convenzione, il cui schema viene allegato alla presente per farne parte integrate e sostanziale che prevede, tra l’altro:

a. che la convenzione avrà durata fino al 31 dicembre 2017;

b. che l’ammontare del corrispettivo massimo previsto è pari ad € 41.269.450 IVA inclusa.

Tutto ciò premesso e considerato

DISPONE

1. di modificare il comma 2 dell’art 3 dell'Ordinanza n. 6 del 10 luglio 2014 e ss.mm. nel senso di elevare da € 1.750.000,00 ad € 3.500.000,00 la spesa autorizzata per l'attività istruttoria e di assistenza tecnica, spesa finanziata carico dei fondi di € 160 milioni previsti per l’anno 2014 e di € 50 milioni previsti per l’anno 2015, autorizzati dal comma 5 dell’arti 1 del D.L. 74/2014, convertito nella legge 93/2014 a valere sulle risorse individuate dal comma 9 dello stesso articolo 1, versate e rese disponibili sulla contabilità speciale n. 5699 intestata al Commissario Presidente della Regione Emilia-Romagna ex D.L. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 112/2012;

2. di stipulare con la società Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A – INVITALIA apposita convenzione al fine di dare continuità alle attività di supporto al Commissario Delegato, afferenti alle procedure di istruttoria, concessione e liquidazione dei contributi relativi all’Ordinanze n. 57/2012 e ss.mm.i. e n. 23/2012 e ss.mm.ii, n. 27/2014 e ss.mm.i. e n. 6/2014 e ss.mm.i., nonché l’attività di assistenza legale a supporto del procedimento amministrativo, in ottemperanza a quanto disposto dall’Ordinanza n. 75/2012, secondo lo schema allegato alla presente ordinanza che ne costituisce parte integrante e sostanziale;

3. di stabilire che la suddetta la convenzione avrà durata fino al 31 dicembre 2017 e di stimare in € 41.269.450,00 IVA compresa il costo massimo autorizzato per le attività di cui sopra, dettagliate nell’allegato B “Quadro economico” alla stessa Convenzione;

4. di finanziare come segue la spesa di € 41.269.450 IVA inclusa:

a. per € 39.469.450,00 con le risorse di cui all’art. 2 del D.L. n. 74/2012, come convertito con la Legge n. 122/2012 di cui:

- € 38.119.450,00 a carico del fondo di € 100.000,00 autorizzato con Ordinanza n. 57/2012 e ss.mm.ii. (vedi articoli 3 e 24);

- € 650.000,00 a carico del fondo di € 1.179.494,60 autorizzato per attività istruttorie e di assistenza tecnica con ordinanza n. 27/2014 e ss.mm.i.;

- € 700.000,00 a carico del fondo di € 728.437,50 autorizzato per attività istruttorie di assistenza tecnica con ordinanza n. 23/2013 e ss.mm.i.

b. per € 1.800.000,00 con le risorse assegnate ai sensi dell'art. 1, commi 5 e 9, del D.L. n. 74/2014, come convertito con la Legge n. 93/2014, da utilizzare con separata evidenza contabile, a carico del fondo di € 3.500.000,00 autorizzato per attività istruttorie e di assistenza tecnica con Ordinanza n. 6/2014 e ss..mm.i., (vedi articolo 3, comma 2);

5. di indicare il Sig. Matteo Campana, Dirigente dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A – INVITALIA quale Responsabile del Procedimento ai sensi della legge 7/8/1990, n. 241, in relazione alle attività
relative al procedimento amministrativo di erogazione dei contributi, fino alla predisposizione della proposta di decreto da sottoporre alla firma del Commissario Delegato - svolte secondo quanto previsto dalla normativa - di cui alle Ordinanze

a. n. 57 del 12 ottobre 2012 e s.m.i. “Criteri e modalità per il riconoscimento dei danni e la concessione dei contributi per la riparazione, il ripristino, la ricostruzione di immobili ad uso produttivo, per la riparazione e il riacquisto di beni mobili strumentali all’attività, per la ricostituzione delle scorte e dei prodotti e per la delocalizzazione, in relazione agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012” ad eccezione delle richieste di erogazione dei contributi, se effettuate contestualmente alla domanda di concessione del contributo stesso;

b. n. 23/2013 e s.m.i. “Modalità e criteri per la concessione alle imprese di contributi in conto capitale ai sensi dell’art. 3 del Decreto Legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito in legge con modificazioni nella Legge 1 agosto 2012, n. 122, a valere sulle risorse di cui all’art. 10, comma 13 del Decreto- Legge 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni dalla L. del 7 agosto 2012 n. 134 - Finanziamento degli interventi di rimozione delle carenze strutturali finalizzati alla prosecuzione delle attività per le imprese insediate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012”;

6. di dare atto che, in caso di indisponibilità del Sig. Matteo Campana, le funzioni di Responsabile del Procedimento verranno svolte dalla Dott.ssa Carmela D’Amato, Dirigente Responsabile della Funzione Incentivi alle Imprese, sulla base dell’organizzazione dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A - INVITALIA.

La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 30 dicembre 2015

Il Commissario Delegato

Stefano Bonaccini

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