n.344 del 16.11.2016 periodico (Parte Seconda)

Procedimenti espropriativi e/o di occupazione temporanea delle aree finalizzate alla realizzazione degli Edifici Scolastici Temporanei (EST), Lotto 11. Decreto di esproprio delle aree private site nel Comune di Cavezzo (MO), identificate al Foglio 21, mappali 520 e 521 (entrambi ex mappale 8p)

Con Decreto n. 3668 del 4 novembre 2016, il Commissario delegato per la Ricostruzione ai sensi dell’art. 1, comma 2, D.L. n. 74/2012, conv. con mod. in L. n. 122/2012, Codice Fiscale n. 91352270374 ha decretato di disporre, ai sensi dell’art. 23 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii., il trasferimento, per espropriazione, del diritto di proprietà a favore del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario Delegato ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 01/08/2012, Codice Fiscale n. 91352270374, relativo agli immobili censiti al Catasto del:

  • Comune di Cavezzo (MO), Foglio 21, Mappale 520;
  • Comune di Cavezzo (MO), Foglio 21, Mappale 521;

I comproprietari sono stati indennizzati, come concordato nei rispettivi atti di accettazione, con decreto del Commissario delegato n. 2252 del 26/7/2016. 

Il decreto in argomento prevede che il passaggio della proprietà avverrà sotto la condizione sospensiva secondo la quale lo stesso dovrà essere notificato ed eseguito. 

Il decreto sarà inoltre:

a) notificato nelle forme degli atti processuali civili;

b) trascritto nei registri immobiliari;

c) registrato presso l’Ufficio del Registro di Bologna - Agenzia delle Entrate di Bologna;

d) fatto oggetto di voltura catastale presso l’Agenzia delle Entrate - Ufficio Territorio competente;

e) pubblicato per estratto sul Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna. 

La presente pubblicazione per estratto è finalizzata all’adempimento di cui alla lettera e) che precede. 

Avverso il decreto è ammesso ricorso al competente Tribunale Amministrativo entro 60 giorni dalla sua notifica ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni sempre dalla notifica.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina