n.347 del 30.10.2019 periodico (Parte seconda)

Avviso pubblico per la formazione degli elenchi di idonei da cui attingere per il conferimento degli incarichi di Direttore Sanitario, Direttore Amministrativo e di Direttore delle Attività Socio-Sanitarie

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- la normativa di riordino del Servizio Sanitario Nazionale di cui al D. Lgs 30 dicembre 1992, n. 502 “Riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell’art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 ed in particolare gli articoli 3 e 3-bis;

- il DPCM 19 luglio 1995, n. 502: “Regolamento recante norme sul contratto del direttore generale, del direttore amministrativo e del direttore sanitario delle unità sanitarie locali e delle aziende ospedaliere”;

- la propria deliberazione n. 225 del 6 marzo 2016 ad oggetto: “Approvazione schema di contratto di prestazione d’opera del direttore sanitario e amministrativo di aziende sanitarie ed enti del Servizio Sanitario Regionale”;

- il D. Lgs. 4 agosto 2016, n. 171 “Attuazione della delega di cui all’articolo 11, comma 1, lettera p) della legge 7 agosto 2015, n. 124 in materia di dirigenza sanitaria” che ha ridefinito, fra l’altro, la disciplina in materia di nomina e conferimento dell’incarico di Direttore sanitario e amministrativo delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale;

- l’art.3 del suddetto D.Lgs.171/2016 che prevede che il direttore generale nomini il direttore sanitario e il direttore amministrativo, e, ove previsto dalle leggi regionali, il direttore dei servizi socio sanitari, attingendo obbligatoriamente agli elenchi regionali di idonei, appositamente costituiti, previo avviso pubblico e selezione per titoli e colloquio, da effettuarsi secondo criteri definiti entro 120 giorni dall’entrata in vigore del suddetto decreto legislativo con Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni, fermi restando i requisiti previsti dall’articolo 3, comma 7 e 3-bis, comma 9 del D. Lgs.502/1992. La suddetta selezione è eseguita da una Commissione nominata dalla Regione;

Ritenuto, nelle more della definizione dei criteri di cui sopra, di provvedere alla formazione di tre distinti elenchi regionali, formati dai soggetti in possesso dei requisiti definiti dal presente provvedimento;

Dato atto che a conclusione della procedura avviata con il presente atto verranno approvati gli elenchi in argomento e che i medesimi saranno aggiornati con cadenza almeno biennale, nelle more dell’approvazione, da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, dei criteri di cui all’art. 3 del D. Lgs.171/2016;

Ritenuto di precisare che:

- tutti i soggetti interessati e coloro che già ricoprono la carica di direttore sanitario, di direttore amministrativo e direttore delle attività socio sanitarie, devono presentare, secondo lo schema allegato, la domanda entro il termine perentorio di 30 giorni solari decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione sul sito internet della Regione http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, sul sito web regionale salute.regione.emilia-romagna.it e nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

- non verrà inviata alcuna comunicazione ai direttori attualmente in carica;

- l’iscrizione nell’elenco regionale degli idonei è condizione necessaria, ma non sufficiente ai fini della nomina, tenuto conto anche delle vigenti disposizioni in tema di inconferibilità e di incompatibilità dell’incarico;

Stabilito che con successivo provvedimento si procederà alla costituzione della Commissione che dovrà provvedere alla formulazione dei tre distinti elenchi di idonei, redatti in ordine alfabetico, procedendo ad una verifica del possesso dei requisiti richiesti, in particolare:

per l’incarico di Direttore Sanitario:

- laurea in Medicina e Chirurgia;

- attestato di frequenza al corso di formazione programmato per il conferimento dell’incarico di direttore generale o attestato di formazione manageriale abilitante alle funzioni di direzione delle strutture complesse di cui agli artt. 15 e 16-quinques del Dlgs 502/1992 e s.m. e all’art.7 del DPR n. 484/1997;

- non aver compiuto il sessantacinquesimo anno di età;

- esperienza almeno quinquennale di qualificata attività di direzione tecnico-sanitaria, svolta in enti o strutture sanitarie, pubbliche o private di media o grande dimensione;

per l’incarico di Direttore Amministrativo:

- laurea magistrale o diploma di laurea del vecchio ordinamento equipollente o equivalente in discipline giuridiche o economiche;

- attestato di frequenza al corso di formazione programmato per il conferimento dell’incarico di direttore generale o attestato di formazione manageriale abilitante alle funzioni di direzione delle strutture complesse di cui agli artt. 15 e 16-quinques del D.Lgs 502/1992 e s.m. e all’art.7 del DPR n. 484/1997 o ad altro corso di formazione manageriale appositamente programmato;

- non aver compiuto il sessantacinquesimo anno di età;

- esperienza almeno quinquennale di qualificata attività di direzione tecnica o amministrativa svolta in enti o strutture sanitarie, pubbliche o private di media o grande dimensione;

per l’incarico di Direttore delle Attività Socio-sanitarie di cui all’articolo 3, comma 5 della l.r. 29/2004:

- laurea magistrale o diploma di laurea del vecchio ordinamento;

- attestato di frequenza al corso di formazione programmato per il conferimento dell’incarico di direttore generale o attestato di formazione manageriale abilitante alle funzioni di direzione delle strutture complesse di cui agli artt. 15 e 16-quinques del D.Lgs 502/1992 e s.m. e all’art.7 del DPR n. 484/1997 o ad altro corso di formazione manageriale appositamente programmato;

- non aver compiuto il sessantacinquesimo anno di età

- esperienza almeno quinquennale di qualificata attività di direzione, svolta in enti o strutture sanitarie, pubbliche o private di media o grande dimensione;

I candidati interessati, alla data di scadenza del presente avviso, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 5, comma 9, del decreto legge n. 95/2012 (così come modificato dall’art. 6 del decreto legge n. 90/2014, successivamente convertito dalla legge n. 114/2014), non devono trovarsi in situazione di collocamento in quiescenza. In ogni caso il collocamento in quiescenza intervenuto successivamente alla presentazione della domanda determina l’esclusione dalla selezione.

Il possesso dei requisiti e dei titoli di idoneità deve risultare dal curriculum vitae predisposto in formato europeo, sottoscritto dall’interessato, con espressa indicazione delle date di inizio e fine degli incarichi (giorno – mese – anno), da redigersi nelle forme di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 e deve sussistere, a pena di esclusione, alla data di presentazione della domanda;

Precisato che viene demandato ai direttori generali delle aziende ed enti del SSR di verificare la permanenza dell’effettivo possesso dei requisiti dichiarati dai soggetti idonei, prima di procedere all’assegnazione dell’incarico;

Ritenuto congruo, in ragione della complessità delle tre procedure, fissare il termine, per la conclusione del procedimento, in 120 giorni decorrenti dalla data della pubblicazione dell’avviso sul sito internet della Regione: http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, sul sito web regionale salute.regione.emilia-romagna.it e nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

Richiamate:

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007”, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni esposte in premessa

a) di avviare la procedura per la formazione degli elenchi regionali di idonei, da cui attingere per il conferimento degli incarichi di direttore sanitario, direttore amministrativo e direttore delle attività socio-sanitarie delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale;

b) di approvare l’avviso pubblico e i relativi allegati A), B),C) D), E), F), G) quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

c) di pubblicare l'avviso e il modello di domanda sul sito Internet della Regione Emilia-Romagna: http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, sito web regionale salute.regione.emilia-romagna.it e nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT), fissando in 30 giorni solari la scadenza del termine perentorio per produrre istanza, decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione sui siti di cui sopra nonché nel BURERT;

d) di rinviare a un successivo provvedimento di questa Giunta la costituzione della Commissione di esperti competente per effettuare verifica del possesso dei requisiti richiesti;

e) di dare atto che ai componenti della suddetta Commissione non verrà corrisposto alcun compenso per l’attività svolta, fatto salvo il rimborso delle spese vive sostenute per la partecipazione alle sedute;

f) di stabilire che gli elenchi degli idonei alla nomina a direttore sanitario, direttore amministrativo e direttore delle attività socio-sanitarie, sono approvati con atto del Responsabile del Servizio Amministrazione del SSR, Sociale e socio-saniatario; gli stessi avranno validità almeno biennale, nelle more dell’approvazione, da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, dei criteri di cui all’art. 3 del D. Lgs. 171/2016, a decorrere dalla data di adozione dell’atto di cui sopra, che sarà pubblicato sul sito Internet della Regione Emilia-Romagna: http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, sito web regionale salute.regione.emilia-romagna.it e nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT);

g) di stabilire, per la conclusione del procedimento, il termine di 120 giorni, decorrenti dal giorno della pubblicazione dell’avviso sui siti di cui sopra nonché nel BURERT.

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