n.130 del 16.05.2018 periodico (Parte Seconda)

Precisazioni in materia di accreditamento istituzionale degli stabilimenti termali: aggiornamento della delibera di Giunta regionale n. 1110/2014

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che le cure termali sono prestazioni di assistenza sanitaria garantite dal Servizio Sanitario Nazionale, richiamando a tal proposito:

  • i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2001 "Definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza" e del 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza”, che prevedono, in particolare, tra le prestazioni da garantire a tutti i cittadini, i cicli di prestazioni idrotermali;
  • la Legge del 24 ottobre 2000 n. 323 “Riordino del settore termale”, che all’art. 3 comma 5 recita “Le cure termali sono erogate a carico del Servizio Sanitario Nazionale, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 4, negli stabilimenti delle aziende termali accreditate, ai sensi dell’articolo 8-quater del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, introdotto dall’articolo 8 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229”;
  • il Decreto del Ministero della Sanità del 12 agosto 1992, e le successive modifiche apportate, di individuazione delle patologie per le quali è ammesso il ricorso alle cure termali;

Considerato che per l’accreditamento degli Stabilimenti termali, questa Regione ha stabilito che, nelle more di una revisione organica del processo concernente l’accreditamento delle strutture termali, da adottarsi con apposita disciplina che individui e sistematizzi le procedure e le competenze, si debba procedere all’adozione dell’atto mediante deliberazione della Giunta Regionale, in considerazione della competenza generale di Amministrazione statutariamente attribuita a questo Organo;

Richiamato l’iter amministrativo attualmente in essere per l’accreditamento degli Stabilimenti termali della Regione Emilia-Romagna:

  • la propria deliberazione n. 638 del 29 aprile 1997, ratificata dal Consiglio regionale con atto n. 626 del 15 maggio 1997, con la quale si è, tra l’altro, provveduto ad approvare le “Linee generali per l’accreditamento delle Aziende termali presso le Aziende USL”, ai sensi dell’art.8 del D.lgs. n. 502/1992 e successive modificazioni, che contengono i questionari di cui alla lettera “A4” (sub1 e sub2) per l’autocertificazione circa il possesso dei requisiti previsti e il conseguente livello tariffario raggiunto;
  • Circolare Regionale n. 14 del 6 giugno 1997, concernente i criteri generali per l’attuazione dell’istituto dell’accreditamento e del sistema di remunerazione tariffaria dei soggetti erogatori – articolo 8, D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • La propria deliberazione n. 218 del 14 febbraio 2005 avente per oggetto: “Autorizzazione all’esercizio degli stabilimenti termali dell’Emilia-Romagna. Recepimento con puntualizzazioni dell’Accordo Stato–Regioni del 23 settembre 2004”;
  • La propria deliberazione n. 636 del 8 maggio 2006, che ha stabilito, tra l’altro, “gli Stabilimenti termali già accreditati, continuano a soggiacere integralmente alla regolamentazione di cui alla propria deliberazione n. 638/1997, anche oltre la data di scadenza di cui al punto 4) della propria Deliberazione n. 218/2005, fino all’avvio del processo concernente l’accreditamento ai sensi dell’art. 8-quater del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni”;
  • La propria deliberazione n. 1110/2014 del 14 luglio 2014, avente per oggetto “Precisazioni in materia di accreditamento istituzionale degli Stabilimenti termali ai sensi dell'art. 1, comma 796, lettera t), Legge n. 296/2006”;

Richiamato il punto 4, lettere a) e b) della sopra citata propria deliberazione n. 638/1997, che dispone l'individuazione di un Gruppo tecnico per l'analisi delle autocertificazioni e per la verifica presso gli Stabilimenti termali della presenza effettiva dei requisiti autocertificati ai fini dell’accreditamento;

Richiamate:

  • la Determinazione dirigenziale n. 10066/1997 con la quale si è provveduto alla costituzione del suddetto Gruppo tecnico di valutazione;
  • le determinazioni dirigenziali n. 16671/2007, n. 12427/2008, n. 315/2011, n. 6491/2016, n. 3085/2017 con le quali si è provveduto alla rimodulazione del Gruppo stesso;

Ritenuto necessario ora applicare anche agli Stabilimenti termali la disciplina prevista dalla L.R. n. 34/1998 e successive modificazioni ed integrazioni, in un’ottica di sistematizzazione dei percorsi e di omogeneità e semplificazione delle procedure, in coerenza, in particolare, con la disciplina delineata per l’accreditamento istituzionale delle strutture che erogano prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale;

Ritenuto pertanto che si debba provvedere all’adozione dell’atto di cui trattasi;

Richiamati:

  • il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • La propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
  • la propria deliberazione n. 56 del 25 gennaio 2016 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. n. 43/2001”;
  • n. 270 del 29/02/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.622 del 28/04/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n.702 del 16/05/2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali – agenzie – istituto e nomina dei responsabili della prevenzione, della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
  • n.1107 dell'11/07/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 2344 del 21/12/2016 “Completamento della riorganizzazione della Direzione Generale cura della persona, salute e welfare”;
  • n. 3/2017 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito dell'agenzia di informazione e comunicazione, dell'agenzia sanitaria e sociale regionale, della direzione generale agricoltura, caccia e pesca e della direzione generale cura della persona, salute e welfare e riconoscimento retribuzione di posizione fr1super”;
  • n. 52 del 22/1/2018 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali: Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa; Cura della persona, salute e welfare; e nell’ambito dell’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura – Agrea;
  • n.2416 del 29/12/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm. per quanto applicabile;
  • la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi;

delibera

  1. per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate, di avviare un percorso di avvicinamento della disciplina prevista dalla L.R. n. 34/1998 e successive modificazioni ed integrazioni, agli stabilimenti termali in un’ottica di sistematizzazione dei percorsi, di omogeneità e di semplificazione delle procedure, in coerenza, in particolare, con la disciplina delineata per l’accreditamento istituzionale delle strutture che erogano prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale;
  2. di dare atto pertanto che compete al Direttore Generale “Cura della persona, salute e welfare” adottare gli atti di accreditamento delle Aziende Termali e l’attribuzione del relativo livello tariffario;
  3. di confermare la competenza della Direzione Generale “Cura della persona, salute e welfare” per l’individuazione del gruppo tecnico per l’analisi delle autocertificazioni e per la verifica presso gli stabilimenti termali, della presenza effettiva dei requisiti autocertificati;
  4. di rinviare a proprie successive deliberazioni la ri-definizione del percorso di allineamento per quanto attiene alla durata e alla modalità di verifica della permanenza dei requisiti di accreditamento;
  5. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  6. che la presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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