n.357 del 12.11.2018 (Parte Seconda)

1847 Variazione di bilancio per utilizzo quote accantonate del risultato di amministrazione

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione”;

- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”

- all'articolo 51, comma 2, lettera a), con riferimento alle sole variazioni per applicazione di quote del risultato di amministrazione vincolato degli esercizi precedenti, e lettera g);

Richiamati:

- la Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 26 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2018-2020 (Legge di Stabilità regionale 2018)”;

- la Legge regionale 27 dicembre 2017, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2191 del 28 dicembre 2017 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020”;

- la propria deliberazione n. 260 del 26 febbraio 2018 “Risultato di amministrazione presunto dell’esercizio 2017 – Aggiornamento degli Allegati 7 e 14 del Bilancio di previsione 2018-2020 (Legge regionale 27 dicembre 2017, n. 27)” con la quale è stata effettuata la verifica di tutte le entrate e le spese dell’esercizio 2017;

- la legge regionale n.12 del 27/7/2018 recante “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la deliberazione n. 1265 del 30/7/2018 avente ad oggetto “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”

Viste le seguenti richieste:

- note del Gabinetto del Presidente della Giunta con protocollo NP/2018/25542 del 23/10/2018 e NP/2018/26016 del 29/10/2018, con le quali si richiede il prelevamento della quota accantonata nel risultato d’amministrazione per il fondo rischi legali;

Ritenuto pertanto di dover procedere, alle variazioni al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018-2020, al Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2018-2020 nonché al Bilancio finanziario gestionale 2018-2020, per utilizzare parte della quota accantonata dell’avanzo d’amministrazione per:

- il fondo rischi legali ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. e dotare il capitolo U02855 “Spese per risarcimento danni e soccombenza – Spese obbligatorie” della necessaria disponibilità, al fine di consentire la registrazione degli impegni di spesa e il pagamento delle sentenze sfavorevoli;

Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;

- n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 avente ad oggetto: “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 avente ad oggetto “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)”;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamata la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 avente ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Richiamate, inoltre:

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse Umane e pari opportunità;

A voti unanimi e palesi

delibera

sulla base delle richieste di variazione di bilancio citate in premessa e che qui si intendono richiamate:

1) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2018 – 2020 le variazioni di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2018-2020 le variazioni di cui all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

5) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118;

6) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Regione Emilia-Romagna Telematico.

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