n.332 del 13.12.2017 periodico (Parte Seconda)

L.R. 41/97, art. 10, C. 1, lett. C) e D) - Approvazione dei progetti di valorizzazione di aree commerciali e mercatali in attuazione della deliberazione n. 1203/2017 - Concessione contributi

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la L.R. 41/1997 "Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva - Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49" e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la propria deliberazione n. 1082 del 24 luglio 2017 concernente “Approvazione procedura di concertazione e condivisione territoriale per la presentazione dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale, realizzati dagli Enti locali ai sensi della L.R. 41/97, art. 10” ed in particolare il paragrafo 5 dell’allegato A, ove si stabiliscono requisiti e condizioni per l’individuazione, da parte di ciascuna Amministrazione provinciale e della Città metropolitana di Bologna, di massimo due candidature per la presentazione dei progetti dell’azione 2 “Progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali” da comunicarsi entro il 1 settembre 2017, così come stabilito al paragrafo 6;

Vista la propria deliberazione n. 1203 del 2 agosto 2017, in attuazione della sopra richiamata deliberazione n. 1082/2017, di approvazione dei “Criteri, termini e modalità di presentazione per l’anno 2017 dei progetti di riqualificazione e valorizzazione della rete commerciale ai sensi dell’art. art. 10, comma 1, lett. b),c) e d), della L.R. 41/97, realizzati dagli Enti locali individuati a seguito di procedura di concertazione e condivisione territoriale di cui alla deliberazione n. 1082/2017 – approvazione schemi di convenzione” e successiva modifica n. 1504 del 10 ottobre 2017;

Rilevato che, secondo quanto previsto al paragrafo 6 dell’Allegato A) alla sopra richiamata deliberazione n. 1082/2017:

- con nota 28862/2017 agli atti del competente Servizio (PG/590928 del 30/8/2017) l’Amministrazione provinciale di Ferrara ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti dell’azione 2, i Comuni di Argenta e Copparo;

- con nota 22159/2017 agli atti del competente Servizio (PG/592971 del 31/8/2017) l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti dell’azione 2, i Comuni di Gambettola e Savignano sul Rubicone;

- con nota 23926/2017 agli atti del competente Servizio (PG/594245 dell’1/9/2017) l’Amministrazione provinciale di Parma ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti dell’azione 2, i Comuni di Busseto e Langhirano;

- con nota 18734/2017 agli atti del competente Servizio (PG/568433 del 7/8/2017) l’Amministrazione provinciale di Piacenza ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti dell’azione 2, i Comuni di Morfasso e di Fiorenzuola d’Arda;

- con nota 19642/2017 agli atti del competente Servizio (PG/598771 del 6/9/2017) l’Amministrazione provinciale di Ravenna ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti dell’azione 2, i Comuni di Brisighella e di Russi;

- con nota 21621/2017 agli atti del competente Servizio (PG/595076 dell’1/9/2017) l’Amministrazione provinciale di Reggio Emilia ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti dell’azione 2, i Comuni di Ventasso, Castelnovo di Sotto e Bibbiano (indicati in ordine di priorità);

- con nota 15693/2017 agli atti del competente Servizio (PG/594684 del 1/9/2017) l’Amministrazione provinciale di Rimini ha comunicato quali soggetti candidati alla presentazione dei progetti dell’azione 2, i Comuni di Cattolica e di San Clemente;

Rilevato, inoltre, che con nota 2017/35860, agli atti del competente Servizio (PG/617404 del 19/9/2017), l’Amministrazione provinciale di Modena ha trasmesso n. 4 candidature, relative all’azione 2, ricevute da parte del Comune di Spilamberto, del Comune di Soliera, del Comune di Zocca e del Comune di Maranello quale capofila dei Comuni di Maranello, Fiorano Modenese, Formigine e Sassuolo;

Dato atto che sulla base dei criteri di priorità stabiliti al paragrafo 5 dell’Allegato A), alla propria deliberazione n. 1082/2017, sono risultati prioritari il Comune di Soliera ed il Comune di Zocca;

Rilevato, altresì, che la Città metropolitana di Bologna non ha comunicato alcuna candidatura, entro il 15 settembre 2017, termine prorogato con nota agli atti del competente servizio (PG/606661 del 12/9/2017); 

Dato atto che, con riferimento al territorio della Città metropolitana di Bologna, relativamente all’azione 2, sono direttamente pervenute le domande da parte dei Comuni di Casalfiumanese, Mordano e Monghidoro;

Dato atto che, per quanto innanzi riportato, sono complessivamente pervenute, entro i termini previsti, n. 19 istanze da parte dei soggetti elencati nell'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e che sulla base dell’istruttoria effettuata dal competente Servizio regionale: 

- n. 18 richieste, di cui allegato A, risultano complete della documentazione indicata nella citata delibera regionale n. 1203/2017 e ammissibili per gli importi di spesa indicati a fianco di ciascun nominativo;

- n. 1 richiesta, del Comune di Monghidoro, risulta inammissibile per le motivazioni riportate nel suddetto allegato;

Dato atto che per l’istanza presentata dal Comune di Monghidoro si è provveduto ai sensi dell'art. 10 bis della L. 241/90 e s.m.i. all'invio della comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza assegnando il termine di 10 giorni dal ricevimento della stessa per presentare osservazioni scritte corredate da eventuale documentazione e che nulla è pervenuto da parte del citato Comune;

Ritenuto, per quanto innanzi illustrato:

- di escludere la richiesta presentata dal Comune di Monghidoro per le motivazioni di fianco riportate nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- di approvare n. 18 richieste elencate nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- di ammettere a finanziamento due progetti per ciascun territorio provinciale e della Città metropolitana di Bologna, concedendo un contributo nella misura del 37,23% circa della spesa ammissibile e per gli importi indicati a fianco di ciascun nominativo, nello stesso allegato A, per un importo complessivo di € 2.430.000,00;

Ritenuto, inoltre, di prevedere per i soggetti beneficiari del contributo oggetto della presente deliberazione, al fine di assicurare la misura massima di finanziamento prevista al paragrafo 5 dell’allegato B alla deliberazione n. 1203/2017, la possibilità di avanzare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione di concessione, una proposta di rimodulazione del progetto, nel limite massimo del 42,77 (per i Comuni montani) e del 32,77% (per i restanti Comuni) della spesa ammessa, fatti salvi i limiti minimi di spesa previsti al paragrafo 2 dell’allegato B della deliberazione n. 1203/2017;

Considerato che le attività progettuali, come specificato al paragrafo 4 dell’Allegato B alla citata deliberazione n. 1203/2017, verranno avviate nell’anno 2017 e si concluderanno nell’anno 2018;

Dato atto che relativamente agli interventi da porre in essere con il presente atto la spesa prevista trova copertura nel bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anni di previsione 2017 e 2018, sul capitolo 27718 "Contributi in conto capitale agli enti locali per la riqualificazione di aree commerciali e mercatali (art.3, comma 3, lett. B), C) e L) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)”;

Dato atto, inoltre, che ai sensi del paragrafo 10 dell'Allegato B della propria citata deliberazione n. 1203/2017, i rapporti con i soggetti beneficiari del contributo in oggetto sono regolati da apposite convenzioni, secondo lo schema di cui all'Allegato 1B della citata deliberazione e da sottoscrivere entro 30 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dei progetti e assegnazione dei relativi contributi;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- l’art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Dato atto altresì che ai progetti di investimento pubblico oggetto del presente provvedimento sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale, i Codici Unici di Progetto (CUP) espressamente indicati nell’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Visti inoltre:

- il D. Lgs. 159/2011 e successive modificazioni ed in particolare l’art. 83, comma 3, lett. a);

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 23 dicembre 2016, N. 25 “Disposizioni collegate alla Legge di stabilità regionale 2017”;

- la L.R. 23 dicembre 2016, N. 26 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”;

- la L.R. 23 dicembre 2016, N. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

- la L.R. 1 agosto 2017, n. 18 “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

- la L.R. 1 agosto 2017, n. 19 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

- la propria deliberazione n. 2338 del 21 dicembre 2016 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017–2019” e ss.mm.ii;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6/07/1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4” per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019";

- la propria deliberazione n. 486 del 10/04/2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33/2013. Attuazione del piano Triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D. Lgs. n. 118/
2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione, e che pertanto si possa procedere, sulla base di quanto stabilito al paragrafo 4 dell'allegato B della deliberazione n. 1203/2017, all’assunzione degli impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari, per la somma complessiva di € 2.430.000,00 con imputazione del contributo concesso in ragione di € 1.430.000,00 sull’annualità 2017 ed € 1.000.000,00 sull’annualità 2018, così come meglio indicato al punto 6) del dispositivo;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti, che saranno disposti in attuazione del presente provvedimento, è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’ anno 2018;

Richiamate le seguenti le proprie deliberazioni:

- n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 622 del 28/04/2016 concernente attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015;

- n. 702 del 16 maggio 2016 concernente “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1681 del 17 ottobre 2016 recante “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni;

- n. 468 del 10 aprile 2017 riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 975 del 3 luglio 2017 recante ”Aggiornamenti organizzativi nell’ambito della Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa e della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazioni e istituzioni”; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore regionale al Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

deibera:

per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1. di prendere atto che, in attuazione delle proprie deliberazioni n. 1082/2017 e n. 1203/2017, sono pervenute, entro i termini previsti, n. 19 istanze per la concessione dei contributi previsti per la realizzazione di progetti di valorizzazione e riqualificazione di aree commerciali e mercatali, così come elencate nell'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di approvare n. 18 progetti presentati dai soggetti indicati nel suddetto allegato;

3. di escludere la richiesta presentata dal Comune di Monghidoro per le motivazioni di fianco riportate nell'allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

4. di concedere i contributi, per gli importi indicati a fianco di ciascuno, ai soggetti elencati nel suddetto allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per un importo complessivo di € 2.430.000,00, ai quali sono stati assegnati i codici unici di progetto specificati nell’allegato stesso;

5. di stabilire che, per i progetti finanziati ai Comuni di Copparo e di Busseto, identificati con più CUP riferiti a sotto progetti che li costituiscono, è possibile, a fronte di una maggior spesa riferita ad un CUP, prevedere una compensazione, nella misura massima del 10%, con le minori spese riferite ad un altro CUP, fermo restando la somma complessiva del progetto complessivo;

6. di impegnare, sulla base di quanto stabilito al paragrafo 4 dell'allegato B della propria deliberazione n. 1203/2017, la spesa complessiva di € 2.430.000,00 come segue, dando atto che l’imputazione è prevista al 58,85% per l’anno di previsione 2017 e al 41,15% per l’anno di previsione 2018:

  • quanto ad € 1.430.000,00 registrata con il n. 5706 di impegno, sul Capitolo 27718 "Contributi in conto capitale agli enti locali per la riqualificazione di aree commerciali e mercatali (art. 3, comma 3, lett. B, C) e L) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e ss.mm.ii.;
  • quanto ad € 1.000.000,00 registrata con il n. 799 di impegno, sul Capitolo 27718 "Contributi in conto capitale agli enti locali per la riqualificazione di aree commerciali e mercatali (art. 3, comma 3, lett. B, C) e L) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n.2338/2016 e ss.mm.ii.;

7. di dare atto che in attuazione del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata con riferimento ai soggetti beneficiari:

- Soggetti beneficiari: Comuni - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.01.02.003 - COFOG 04,7 - Transazione UE 8 - SIOPE 2030102003 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3

e che in relazione ai Codici CUP si rinvia al citato allegato A;

8. di prevedere per i soggetti beneficiari del contributo oggetto della presente deliberazione, la possibilità di avanzare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dei progetti e concessione dei relativi contributi, una proposta di rimodulazione del progetto, nel limite massimo del 42,77% (per i Comuni montani) e del 32,77% (per i restanti Comuni) della spesa ammessa, fatti salvi i limiti minimi di spesa previsti al paragrafo 2 dell’allegato B della deliberazione n. 1203/2017, da approvarsi con determinazione del dirigente competente;

9. di dare atto che i soggetti beneficiari del contributo in oggetto dovranno, entro 30 giorni dalla data di comunicazione di approvazione dei progetti e concessione dei relativi contributi ovvero entro 15 giorni dalla data di approvazione dell’eventuale proposta di rimodulazione del progetto finanziato di cui al punto che precede, sottoscrivere la convenzione secondo lo schema di cui all'allegato 1B della propria citata deliberazione n. 1203/2017, conformemente alle modalità previste al paragrafo 10 dell’allegato B della medesima delibera;

10. di dare atto che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria delibera n. 2416/2008 e successive modifiche, con le modalità previste all’art. 7 dello schema di convenzione di cui all’allegato 1B della propria deliberazione n. 1203/2017 a cui espressamente si rinvia;

11. di dare atto che per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni operative indicate nella citata deliberazione n. 1203/2017, nonché alle disposizioni della Convenzione sottoscritta;

12. di dare atto, inoltre, che ai soggetti beneficiari di cui al presente provvedimento, compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modificazioni;

13. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

14. di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7 del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

15. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Telematico Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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