n.279 del 18.10.2017 periodico (Parte Seconda)

Finanziamento dei percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (I.F.T.S.) presentati a valere sull'Invito di cui all'allegato 3) della D.G.R. n. 294/2017 e approvati con delibera di Giunta regionale n. 953 del 28/06/2017 - Accertamento entrate. 1^ Provvedimento

 IL DIRIGENTE FIRMATARIO 

Richiamate:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25 giugno 2014 recante “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/04/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 dicembre 2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la D.G.R. n. 1 del 12 gennaio 2015 recante “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la D.G.R. n. 1691 del 18 novembre 2013 recante “Approvazione del quadro di contesto della Regione Emilia-Romagna e delle linee di indirizzo per la programmazione comunitaria 2014-2020”;

- la D.G.R. n. 992 del 7 luglio 2014 recante “Programmazione fondi SIE 2014-2020: Approvazione delle misure per il soddisfacimento delle condizionalità ex-ante generali ai sensi del regolamento UE n. 1303/2013, articolo 19”; 

Viste inoltre:

– la L.R. n.12 del 30/06/2003 ad oggetto “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.;

– la L.R. n.17 del 1/08/2005 ad oggetto “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm;

– la Legge 17 maggio 1999, n. 144 ed in particolare l’art. 69, che dispone, per riqualificare e ampliare l’offerta formativa destinata ai giovani e agli adulti, occupati e non occupati, nell’ambito del sistema di formazione integrata superiore, l’istituzione del sistema dell’istruzione e della formazione tecnica superiore (IFTS);

– la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 631, che prevede la riorganizzazione del sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore, di cui all'articolo 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144 e comma 875;

– il decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, articolo 13, comma 2, che prevede la configurazione degli istituti tecnici superiori nell’ambito della predetta riorganizzazione;

– la D.G.R. n.177/2003 ad oggetto “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii;

– la D.G.R. n. 1298/2015 ad oggetto "Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro – Programmazione SIE 2014 – 2020";

– la D.G.R. n.116/2015 ad oggetto “Approvazione dello studio per l'aggiornamento e l'estensione delle opzioni di semplificazione dei costi applicate agli interventi delle politiche della Formazione della Regione Emilia-Romagna”;

– la D.G.R. n. 1615/2016 ad oggetto “Approvazione dell'elenco unitario delle tipologie di azione programmazione 2014/2020 di cui - alla DGR n.354/2016. Modifiche ed integrazioni";

– la D.G.R. n. 1142 del 2/8/2017 ad oggetto “Aggiornamento elenco degli Organismi accreditati di cui alla D.G.R. n.396 del 5 Aprile 2017 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della D.G.R. 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”; 

Richiamate, in particolare, le seguenti D.G.R.:

- n. 294 del 20/3/2017 ad oggetto “Rete Politecnica regionale. Approvazione del Piano e delle Procedure di attuazione anno 2017” ed in particolare l’Allegato 3) “Invito a presentare percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) a.f. 2017/2018 Piano Triennale regionale 2016-2018 Rete Politecnica PO FSE 2014/2020 Obiettivo Tematico 10”;

- n. 953 del 28/6/2017 ad oggetto “Approvazione dei "Percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore- IFTS- Rete Politecnica Piano di attuazione 2017 - di cui alla DGR 294/2017 - Allegato 3). PO FSE 2014/2020. Incremento a valere sul POR FSE 2014/2020 delle risorse del piano di attuazione Rete Politecnica anno 2017 di cui all'allegato 1) della medesima deliberazione”;

Considerato che la D.G.R. n. 953/2017 sopra richiamata:

– approva n. 49 operazioni, costituenti un'offerta di 49 percorsi I.F.T.S. per la formazione delle specializzazioni tecniche nazionali, risultanti “approvabili e finanziabili" come da Allegato 3), parte integrante e sostanziale della stessa, per un costo complessivo di Euro 5.915.038,00 e per un contributo pubblico di pari importo;

– approva, tra le altre, le operazioni contraddistinte dai rif. PA nn. 2017-7558/RER, 2017-7560/RER, 2017-7561/RER e 2017-7563/RER e presentate da “ECIPAR - Soc. Cons. a r.l” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di capogruppo mandatario del RTI denominato “RTI Rete Ecipar” costituito in data 17/7/2015 con atto notarile rep. n. 56.293. raccolta n. 27.355 registrato all’Agenzia delle Entrate - ufficio territoriale di Bologna 2 il 20/07/2015 al n. 12339 serie 1T, acquisito agli atti del Servizio regionale scrivente e dal quale risulta che al mandatario è stato conferito mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della RER;

– prevede che le attività formative non potranno essere avviate prima del loro finanziamento ma dovranno essere avviate improrogabilmente entro e non oltre il 30 novembre 2017. Non potranno essere richiesti slittamenti di avvio dell’attività e nel caso di non avvio entro tale termine le Operazioni saranno revocate;

– prevede che con successivi provvedimenti del Responsabile del Servizio scrivente si proceda al finanziamento delle stesse, erogabile secondo le modalità indicate al punto 11) parte dispositiva, per l’importo indicato con risorse di cui al Programma Operativo FSE 2014/2020 – OT 10 – priorità di investimento 10.4 Asse III – Istruzione e Formazione, previa acquisizione:

  • della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
  • dell'atto di impegno di cui alla D.G.R. n. 1298/2015 comprensivo della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 secondo cui l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, nè ha presentato domanda di concordato, nè infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
  • dei regolamenti interni che disciplinano la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti facenti parte del RTI per le operazioni contraddistinte dai rif. PA nn. 2017-7558/RER, 2017-7560/RER, 2017-7561/RER e 2017-7563/RER e presentate da “ECIPAR - Soc. Cons. a r.l” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di capogruppo mandatario del RTI;
  • della dichiarazione, da parte dei soggetti beneficiari - mandanti indicati nei regolamenti di cui al precedente alinea, resa ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e ss.mm., secondo cui l’ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;

- stabilisce che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni in quanto i percorsi sono attuati secondo i termini standard di realizzazione delle attività formative definiti dalle disposizioni nazionali e regionali, pertanto il finanziamento verrà ripartito per il 20% sull’annualità 2017 e per l’80% sull’annualità 2018;

Dato atto che per i soggetti beneficiari di cui agli Allegati 1) e 2) parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

- è stato regolarmente acquisito il Durc, trattenuto agli atti dello scrivente Servizio e in corso di validità, dal quale risulta che sono in regola con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali;

- è stato regolarmente acquisito, per ciascuna operazione, l’atto di impegno di cui alla D.G.R. n.1298/2015, comprensivo della dichiarazione resa ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n.445 e ss.mm.ii., conservata agli atti dello scrivente Servizio, in cui dichiarano che non si trovano in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non hanno a oggi deliberato tali stati, né hanno presentato domanda di concordato, né infine versano in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;

Visti anche:

- i regolamenti interni disciplinanti la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti facenti parte del RTI per le operazioni contraddistinte dai rif. PA nn. 2017-7558/RER, 2017-7560/RER, 2017-7561/RER e 2017-7563/RER e presentate da “ECIPAR - Soc. Cons. a r.l” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di capogruppo mandatario del RTI, trattenuti agli atti del Servizio scrivente con prot. n. PG/2017/0519298 del 12/7/2017;

- le dichiarazioni, da parte dei soggetti beneficiari - mandanti indicati nei regolamenti di cui alla precedente alinea, rese ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm. e conservate agli atti del Servizio scrivente, secondo cui l’ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;

Dato atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto), come indicati già nell’Allegato 3) parte integrante e sostanziale della citata D.G.R. n.953/2017, e riportati nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Richiamati inoltre:

– il D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”, e ss.mm.ii., entrato in vigore il 13/2/2013;

– la circolare del Ministero dell’Interno prot. n.11001/
119/20(20) uff.II-Ord.Sic.Pub. dell’08/02/2013 avente per oggetto “D.lgs. 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;

Dato atto che per gli Organismi di cui agli Allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, sono state effettuate le verifiche di cui al D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. e precisamente:

- per Centoform S.r.l. (cod.org. 3189), Ecipar Soc.Cons.a r.l.-Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I. (cod.org. 205), Fondazione Aldini Valeriani per lo sviluppo della cultura tecnica (cod.org. 889), IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Emilia-Romagna S.r.l. Impresa Sociale (cod.org. 260), Il Sestante Romagna s.r.l. (cod.org. 265), FOR.P.IN. Società Consortile a responsabilità limitata (cod.org. 172), SVILUPPO PMI SRL (cod.org. 8853), DEMETRA FORMAZIONE S.R.L. (cod.org. 9274), Nuovo Cescot Emilia-Romagna s.c.r.l. (cod.org. 324), IRECOOP EMILIA-ROMAGNA SOCIETA' COOPERATIVA (cod.org. 270), Istituto Scuola Provinciale Edili - C.P.T. Ravenna (cod.org. 358), Associazione Cerform (cod.org. 116), CISITA PARMA scarl (cod.org. 504), Ente - Scuola per la Formazione professionale delle maestranze edili della Provincia di Piacenza (cod.org. 999), ECIPAR Ferrara Soc. Coop. a r.l. (cod.org. 204) Istituto per l'Istruzione Professionale dei Lavoratori Edili della Provincia di Bologna (cod.org. 257) ed ECIPAR Bologna - Soc. Cons. a r.l. (cod.org. 888) è stata acquisita, e conservata agli atti del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, la documentazione antimafia ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;

- per Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A (cod.org. 11), FORM.ART. Società Consortile a r.l. (cod.org. 245), CIS Scuola per la Gestione d'Impresa Società consortile a responsabilità limitata (cod.org. 124), Edili Reggio Emilia - Scuola - Società Cooperativa Sociale (cod.org. 566), ASSOFORM ROMAGNA S.C. a r.l. (cod.org. 553),, Fondazione En.A.I.P. S. Zavatta Rimini (cod.org. 224), SIDA GROUP S.R.L. (cod.org. 9170), CNI Ecipar Soc. consortile a r.l. (cod.org. 128), ECIPAR S.C.R.L. Formazione e Servizi Innovativi per l'Artigianato P.M.I. di Reggio Emilia (cod.org. 209) sono in corso di acquisizione le informazioni previste dalla normativa antimafia, da parte del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, e ricorrono le condizioni di cui al comma 3 dell’art. 92 del citato D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii., essendo decorsi, dal ricevimento della richiesta da parte della Prefettura, i termini in esso previsti, fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma;

- per Nuova Didactica - società consortile a responsabilità limitata (cod.org. 1377), Futura società consortile a responsabilità limitata (cod.org. 516), TECHNE Società consortile a responsabilità limitata (cod.org. 1180), FORMODENA - FORMAZIONE PROFESSIONALE PER I TERRITORI MODENESI SOC.CONS.A.R.L. (cod.org. 946), CERCAL S.P.A. CONSORTILE (cod.org. 87), Teatro Comunale di Bologna (cod.org. 8872), FORMA FUTURO Soc.Cons. r.l. (cod.org. 915) e TUTOR Società Consortile a responsabilità limitata (cod.org. 901) sono pervenute rispettive note di esenzione ai sensi dell’art.83 comma 3 del sopra citato D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii. (prot. nn. 107939 del 21/2/2017, 488574 del 3/7/2017, 319307 del 26/4/2017, 738548 del 21/11/2016, 0463228 del 22/6/2017, 722381 del 15/11/2016, 714740 del 14/11/2016, 310838 del 26/4/2017);

- per CONSORZIO FERRARA INNOVAZIONE-Società Consortile a responsabilità limitata (cod.org. 170) sono state richieste, con nota prot. n. 609680 del 13/9/2017 inoltrata alla Prefettura di competenza da parte del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, le informazioni previste dalla normativa antimafia;

Considerato che i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) si rivolgono a giovani e adulti che intendono entrare qualificati nel mercato del lavoro o reinserirsi con l’acquisizione di nuove competenze e, al fine di garantire loro pari opportunità attraverso la contestuale attivazione delle misure di intervento a favore delle persone su tutto il territorio regionale, si ritiene di finanziare le n. 42 operazioni riferite ai 42 ambiti distrettuali regionali e che per CONSORZIO FERRARA INNOVAZIONE - Società Consortile a responsabilità limitata (cod.org. 170) ricorrono, pertanto, le condizioni di urgenza di cui al comma 3 dell’art.92 dal D.Lgs. n.159/2011 e s.m.i.;

Visti:

– il D.L. 21 giugno 2013, n.69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013, n.98;

– la circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/06/2013 “Inserimento nei titoli di pagamento del Documento Unico di Regolarità Contributiva DURC relativo ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – Art. 31, comma 7 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” pubblicato sul S.O. alla G.U. n. 144 del 21 giugno 2013”;

– la circolare prot. n.PG/2013/0208039 del 27/8/2013 “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/6/2013”;

– il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 30 gennaio 2015 “Semplificazioni in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC)”;

Richiamate inoltre:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Ritenuto pertanto di procedere al finanziamento, quale 1^ provvedimento, delle operazioni a titolarità degli Organismi sopra elencati e riportate nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, approvate con D.G.R. n. 953/2017, per un totale di n. 42 operazioni e per un costo complessivo ed un finanziamento pubblico richiesto di Euro 5.081.628,00 di cui alle risorse del PO FSE 2014/2020 - Asse III – Istruzione e Formazione, dando atto che le restanti n. 7 operazioni, approvate con medesima D.G.R., verranno finanziate con successivo e proprio atto al verificarsi delle condizioni di validità DURC e antimafia;

Visto il D.L. n.95/2012 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6 nel quale è stabilito che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la D.G.R. n. 89 del 30/1/2017 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 - 2019";

- la D.G.R. n.486/2017 "Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate inoltre le Leggi Regionali:

- n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.ii;

- n.25/2016 recante "Disposizioni collegate alla legge finanziaria per il 2017";

- n.26/2016 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)";

- n.27/2016 recante "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019";

- n.18/2017 recante “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 – 2019”;

- n.19/2017 recante “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

Richiamate le seguenti D.G.R.:

- n.2338/2016 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019" e succ.mod.;

- n.1179/2017 recante “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

Dato atto che le risorse (Fondo Sociale Europeo 2014/2020, Asse III – Istruzione e Formazione - Obiettivo Tematico 10 - Priorità 10.4) di cui al presente provvedimento, quantificate complessivamente in Euro 5.081.628,00, trovano copertura sui pertinenti Capitoli di spesa nn. 75565, 75587, 75602, 75571, 75589 e 75603 del bilancio finanziario gestionale 2017 - 2019, anni di previsione 2017 e 2018, che presentano la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n. 2338/2016 e succ. mod.;

Atteso che:

- con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 del citato art. 56 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini standard di realizzazione delle attività formative definiti dalle disposizioni nazionali e regionali, la spesa di cui al presente atto è esigibile negli esercizi finanziari 2017 per Euro 1.016.325,60 e 2018 per Euro 4.065.302,40;

- ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. in relazione all’esigibilità della spesa negli anni 2017 e 2018 e che pertanto si possa procedere con il presente atto all’assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari sopra elencati per una somma complessiva di Euro 5.081.628,00;

- è stato accertato che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56 comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., relativamente all’anno 2017 e che analoga attestazione verrà disposta nelle successive fasi nelle quali si articolerà il processo di spesa;

Dato atto che, trattandosi di contributi a rendicontazione quelli relativi al Programma Operativo Nazionale FSE 2014/2020, a fronte degli impegni di spesa assunti col presente atto si matura un credito nei confronti delle amministrazioni finanziatrici pari ad Euro 4.319.383,80 (di cui Euro 2.540.814,00 nei confronti dell’Unione Europea ed Euro 1.778.569,80 nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze per cofinanziamento nazionale);

Viste le Deliberazioni di Giunta regionale:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n.270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.702/2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei Responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n.1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa";

- n.477/2017 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali Cura della Persona, Salute e Welfare; Risorse, Europa, Innovazione E Istituzioni e autorizzazione al conferimento dell'interim per un ulteriore periodo sul Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna”;

- n.468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate infine:

- la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 ad oggetto “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- la determinazione dirigenziale n.8575/2017 ad oggetto "Conferimento di un incarico dirigenziale di responsabile di servizio ad interim presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa";

- la D.G.R. n.900/2017 ad oggetto “Approvazione incarico dirigenziale ad interim conferito nell'ambito della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa e autorizzazione per il conferimento di un ulteriore periodo di interim per il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna”;

Dato atto dei pareri allegati;

 determina 

per le ragioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate: 

1. di procedere al finanziamento, quale 1^ provvedimento, di n. 42 delle 49 operazioni, di cui alla D.G.R. n. 953/2017, per un costo complessivo di Euro 5.081.628,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo, con risorse del Programma Operativo FSE 2014/2020 – Asse III – Istruzione e Formazione – Obiettivo Tematico 10 – priorità 10.4, come riportato in Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto che le restanti n. 7 operazioni approvate con medesima D.G.R. verranno finanziate con successivo e proprio provvedimento al verificarsi delle condizioni di validità DURC e antimafia; 

2. di dare atto che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto), come da Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 

3. di dare atto che relativamente agli Organismi Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A (cod.org. 11), FORM.ART. Società Consortile a r.l. (cod.org. 245), CIS Scuola per la Gestione d'Impresa Società consortile a responsabilità limitata (cod.org. 124), Edili Reggio Emilia - Scuola - Società Cooperativa Sociale (cod.org. 566), ASSOFORM ROMAGNA S.C. a r.l. (cod.org. 553), Fondazione En.A.I.P. S. Zavatta Rimini (cod.org. 224), SIDA GROUP S.R.L. (cod.org. 9170), CNI Ecipar Soc. consortile a r.l. (cod.org. 128), ECIPAR S.C.R.L. Formazione e Servizi Innovativi per l'Artigianato P.M.I. di Reggio Emilia (cod.org. 209) si procederà, come meglio precisato in premessa, all’acquisizione della documentazione ai sensi del richiamato D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii., e che la stessa sarà conservata agli atti del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, prevedendo di dare conto dell’eventuale avvenuta acquisizione delle informazioni in parola nel primo provvedimento di liquidazione utile, specificando che il finanziamento è disposto ai sensi del comma 3 dell’art. 92 del già citato D.lgs. 159/2011 e ss.mm.ii. fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma; 

4. di dare atto che per l’organismo CONSORZIO FERRARA INNOVAZIONE-Società Consortile a responsabilità limitata (cod.org. 170) sono state richieste, con nota prot. n. 609680 del 13/09/2017 inoltrata alla Prefettura di competenza da parte del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, le informazioni previste dalla normativa antimafia e che, per le motivazioni esplicate in parte premessa, ricorrono le condizioni di urgenza di cui al comma 3 dell’art.92 del citato D.lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.; 

5. di dare atto che per ciascuna delle operazioni contraddistinte dai rif. PA nn. 2017-7558/RER, 2017-7560/RER, 2017-7561/RER e 2017-7563/RER presentate da “ECIPAR - Soc. Cons. a r.l” di Bologna (cod. org. 205), in qualità di capogruppo mandatario del RTI, è stato presentato e acquisito agli atti del Servizio scrivente il rispettivo regolamento interno, come citato in parte premessa, disciplinante la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti facenti parte del RTI, di cui all'Allegato 2) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento; 

6. di prevedere, relativamente alle operazioni di cui al punto 5 che precede, che il Responsabile del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” potrà autorizzare, con propri successivi provvedimenti, cambiamenti comportanti una diversa ripartizione all'interno del RTI stesso, di eventuali variazioni nella distribuzione delle attività e delle quote di spettanza precedentemente definite; 

7. di dare atto, relativamente alle operazioni di cui al punto 5 che precede, che il soggetto mandatario, così come previsto dai regolamenti degli RTI, resta il responsabile dell’organizzazione dell’attività da realizzare e pertanto, nel coordinamento delle attività realizzate da ciascun componente, presidia e garantisce il rispetto delle quote dell’operazione complessiva da effettuare nella singola specifica annualità; 

8. di stabilire che ciascun componente degli RTI, per le operazioni di cui al punto 5 che precede, emetterà regolare nota nei confronti della RER per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal soggetto Capogruppo mandatario degli RTI ai quali sarà effettuato il pagamento; 

9. di imputare, in considerazione della natura giuridica dei beneficiari e secondo quanto previsto all’Allegato 1) del presente atto, la somma complessiva di Euro 5.081.628,00 registrata come segue: 

– quanto ad Euro 122.326,80 al n. 4959 di impegno sul Capitolo U75565 “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 – Contributo CE sul FSE (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)"

– quanto ad Euro 85.628,76 al n. 4960 di impegno sul Capitolo U75587 “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (l. 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n. 10 del 28/01/2015, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Mezzi statali”

– quanto ad Euro 36.698,04 al n. 4961 di impegno sul Capitolo U75602 “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (l.r. 30 giugno 2003, n.12; l.r. 1 agosto 2005, n. 17; Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Quota Regione”

– quanto ad Euro 385.836,00 al n. 4962 di impegno sul Capitolo U75571 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo “Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 – Contributo CE sul FSE" (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)”

– quanto ad Euro 270.085,20 al n. 4963 di impegno sul Capitolo U75589 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (l. 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n.10 del 28/01/2015, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Mezzi statali”

– quanto ad Euro 115.750,80 al n. 4964 di impegno sul Capitolo U75603 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (l.r. 30 giugno 2003, n.12; l.r. 1 agosto 2005, n. 17; Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Quota Regione” 

de bilancio finanziario gestionale 2017 - 2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n. 2338/2016 e successive modifiche 

– quanto ad Euro 489.307,20 al n. 580 di impegno sul Capitolo U75565 “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 – Contributo CE sul FSE (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)"

– quanto ad Euro 342.515,04 al n. 581 di impegno sul Capitolo U75587 “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (l. 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n.10 del 28/01/2015, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Mezzi statali”

– quanto ad Euro 146.792,16 al n. 582 di impegno sul Capitolo U75602 “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (l.r. 30 giugno 2003, n.12; l.r. 1 agosto 2005, n. 17; Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Quota Regione”

– quanto ad Euro 1.543.344,00 al n. 583 di impegno sul Capitolo U75571 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo “Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 – Contributo CE sul FSE" (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)”

– quanto ad Euro 1.080.340,80 al n. 584 di impegno sul Capitolo U75589 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (l. 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n.10 del 28/01/2015, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Mezzi statali”

– quanto ad Euro 463.003,20 al n. 585 di impegno sul Capitolo U75603 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (l.r. 30 giugno 2003, n.12; l.r. 1 agosto 2005, n. 17; Dec.C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Quota Regione, 

del bilancio finanziario gestionale 2017 - 2019, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n.2338/2016 e successive modifiche; 

10. di dare atto che, in attuazione del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definitedal citato decreto, sono le seguenti:

2017 - 2018

Capitolo 75565 – Missione 15 - Programma 03 - Cod.Ec. U.1.04.04.01.001 – COFOG 04.1 - Trans. UE 3 – SIOPE 1040401001 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3

Capitolo 75587 - Missione 15 - Programma 03 - Cod.Ec. U.1.04.04.01.001 – COFOG 04.1 - Trans. UE 4 – SIOPE 1040401001 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3

Capitolo 75602 - Missione 15 - Programma 03 - Cod.Ec. U.1.04.04.01.001 – COFOG 04.1 - Trans. UE 7 – SIOPE 1040401001 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3

Capitolo 75571 - Missione 15 - Programma 03 - Cod.Ec. U.1.04.03.99.999 – COFOG 04.1 - Trans. UE 3 – SIOPE 1040399999 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3

Capitolo 75589 - Missione 15 - Programma 03 - Cod.Ec. U.1.04.03.99.999 – COFOG 04.1 - Trans. UE 4 – SIOPE 1040399999 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3

Capitolo 75603 - Missione 15 - Programma 03 - Cod.Ec. U.1.04.03.99.999 – COFOG 04.1 - Trans. UE 7 – SIOPE 1040399999 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3

e che in relazione al codice CUP si rinvia all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

11. di accertare, a fronte degli impegni di spesa di cui al precedente punto 9, la somma di Euro 4.319.383,80 così come di seguito specificato:

– quanto ad Euro 508.162,80 registrati al n. 1065 di accertamento sul Capitolo E04251 - “Contributo dell'Unione Europea sul Fondo sociale europeo per il finanziamento del programma operativo regionale 2014/2020 obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)”, quale credito nei confronti dell’Unione Europea a titolo di risorse del Fondo Sociale Europeo;

– quanto ad Euro 355.713,96 registrati al n. 1067 di accertamento sul Capitolo E03251 - “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del programma operativo regionale 2014/2020 Fondo sociale europeo obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (legge 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014)9750 del 12 dicembre 2014)”, quale credito nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze a titolo di cofinanziamento statale a valere sul fondo di rotazione,

del bilancio finanziario gestionale 2017 - 2019, anno di previsione 2017, approvato con D.G.R. n. 2338/2016 e successive modifiche

– quanto ad Euro 2.032.651,20 registrati al n. 126 di accertamento sul Capitolo E04251 - “Contributo dell'UnioneEuropea sul Fondo sociale europeo per il finanziamento del programma operativo regionale 2014/2020 obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)”, quale credito nei confronti dell’Unione Europea a titolo di risorse del Fondo Sociale Europeo;

– quanto ad Euro 1.422.855,84 registrati al n. 127 di accertamento sul Capitolo E03251 - “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del programma operativo regionale 2014/2020 Fondo sociale europeo obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" (legge 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014)9750 del 12 dicembre 2014)”, quale credito nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze a titolo di cofinanziamento statale a valere sul fondo di rotazione,

del bilancio finanziario gestionale 2017 - 2019, anno di previsione 2018, approvato con D.G.R. n.2338/2016 e successive modifiche;

12. di stabilire che il finanziamento pubblico approvato verrà erogato secondo le modalità già indicate al punto 11) parte dispositiva della D.G.R. n. 953/2017 e qui nuovamente riportate: 

- con previa presentazione di garanzia fideiussoria:

  • un anticipo pari all’80% dell'importo del finanziamento pubblico approvato, erogabile dal primo Gennaio 2018, previa presentazione di garanzia fidejussoria a copertura del 80% del finanziamento concesso, il cui svincolo sarà disposto dall'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell'atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo, e di presentazione di regolare nota;
  • il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;

- in alternativa al punto precedente, senza la presentazione di garanzia fidejussoria, mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 80% del totale, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard, nel rispetto dei impegni contabili assunti nei singoli esercizi finanziari; 

13. di dare atto che:

- il dirigente competente regionale o dell’O.I., qualora l’operazione sia stata assegnata a quest’ultimo da parte dell’AdG in base a quanto previsto agli artt. 3 e 4 dello schema di Convenzione di cui alla D.G.R. n.1715/2015, procede all’approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si finanziano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

- il dirigente regionale competente per materia provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria delibera n. 2416/2008 e ss.mm., alla liquidazione del finanziamento concesso e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità di cui al punto 12 che precede; 

14. di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con D.G.R. n. 1298/2015 e ss.mm.ii. nonché da quanto previsto dai Regolamenti Comunitari con riferimento ai fondi strutturali 2014/2020; 

15. di dare atto che le attività formative, di cui alle operazioni finanziate con il presente provvedimento e approvate con D.G.R. n. 953/2017, non potranno essere avviate prima del loro finanziamento ma dovranno essere avviate improrogabilmente entro e non oltre il 30 novembre 2017. Non potranno essere richiesti slittamenti di avvio dell’attività e nel caso di non avvio entro tale termine le Operazioni saranno revocate; 

16. di rinviare per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento alle D.G.R. nn. 294/2017 e 953/2017 più volte citate; 

17. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it;

18. di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte premessa.

Il Responsabile del Servizio

Francesca Bergamini

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