n. 18 del 02.02.2011 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione ai Comuni di Felino, Neviano degli Arduini, Sala Baganza e Prignano sulla Secchia delle risorse finanziarie a copertura dei contributi per l'autonoma sistemazione di nuclei familiari sfollati a seguito del sisma del 23 dicembre 2009 verificatosi nelle province di Parma, Reggio Emilia e Modena (OPCM n. 3744/2009).

IL PRESIDENTE

in qualità di Commissario delegato

Visti:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile”;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- la Legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;

Premesso che:

- il giorno 23 dicembre 2008 il territorio della regione Emilia-Romagna ed in particolare l’area appenninica fra il parmense, reggiano e modenese è stata interessata da una scossa sismica di magnitudo 5.1, con repliche verificatesi nella stessa giornata ed in quelle successive, che hanno provocato danni ingenti e diffusi a strutture pubbliche e private;

- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 gennaio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 21 del 27 gennaio 2009, è stato dichiarato per l’evento in parola lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2009, successivamente prorogato fino al 31 dicembre 2010 con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 gennaio 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 23 del 29 gennaio 2010;

- con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3744 del 18 febbraio 2009, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 55 del 7 marzo 2009, lo scrivente è stato nominato Commissario delegato per il superamento dell’emergenza con l’incarico di procedere all’adozione di un piano di interventi straordinari per il ripristino degli edifici ed infrastrutture danneggiati, previa individuazione dei comuni interessati, ricadenti negli ambiti territoriali delle province di Parma, Reggio-Emilia e Modena;

- per far fronte alle conseguenze del sisma sono state stanziate risorse straordinarie statali per un importo complessivo di Euro 34.000.000,00, di cui Euro 15.000.000,00 previsti dall’art. 6, comma 1, dell’ordinanza 3744/2009 ed Euro 19.000.000,00 previsti dall’art. 8, comma 5-quater, del decreto legge n. 208 del 30 dicembre 2008, pubblicato nella G.U. n. 304 del 31 dicembre 2008, convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della Legge n. 13 del 27 febbraio 2009;

Dato atto che:

- per la gestione di tali risorse è stata aperta la contabilità speciale n. 5266, intestata allo scrivente, ai sensi dell’art. 6, comma 2, dell’ordinanza n. 3744/2009;

- in applicazione dei citati provvedimenti statali sono stati adottati, previa approvazione del Dipartimento nazionale della protezione civile, con propri decreti n. 122 del 24/04/2009, n. 146 del 15/05/2009 e n. 35/2010 rispettivamente il Primo, il Secondo ed il Terzo Stralcio del Piano degli interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti alla crisi sismica, per un importo complessivo di Euro 34.000.000,00;

Rilevato che la citata ordinanza n. 3744/2009, per quanto qui rileva, autorizza, all’art. 4, comma 1, il Commissario delegato ad assegnare, per il tramite dei Comuni interessati dal sisma, ai nuclei familiari, la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte o sia stata gravemente danneggiata, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, un contributo per l’autonoma sistemazione nei limiti massimali ivi previsti e per un periodo decorrente dallo sgombero e sino a che non si siano realizzate le condizioni per il rientro nell’abitazione, ovvero si sia provveduto ad altra sistemazione avente carattere di stabilità e comunque non oltre il termine dello stato di emergenza;

Dato atto che:

- le disposizioni di dettaglio, attuative dell’art. 4, comma 1, dell’ordinanza n. 3744/2009, relative ai contributi per l’autonoma sistemazione, sono state definite nella Direttiva riportata al capitolo 7, paragrafo 7.1, del Primo Stralcio del Piano degli interventi urgenti, approvato con proprio decreto 122/09;

- in applicazione della Direttiva sono stati assegnati, con proprio decreto n. 11/2010 e liquidati con determinazioni del Direttore del’Agenzia regionale di protezione civile, ai Comuni di Felino (PR), Neviano degli Arduni (PR), Sala Baganza (PR), Traversetolo (PR), Sant’Ilario d’Enza (RE) e Prignano sulla Secchia (MO) i finanziamenti destinati alla copertura dei contributi a favore dei nuclei familiari sgomberati dalle proprie abitazioni principali spettanti, in applicazione della Direttiva citata, per tutto o una parte del 2009;

Dato atto, altresì, che il proprio decreto 11/10 prevede che:

- ai nuclei familiari che dagli elenchi riepilogativi definitivi, a suo tempo trasmessi dai Comuni sopra indicati, risultassero a tutto il 31 dicembre 2009 temporaneamente sistemati in altro alloggio il contributo per l’autonoma sistemazione possa essere concesso anche per il 2010 con decorrenza dal 1 gennaio e sino a che non sia stata ripristinata l’agibilità dell’abitazione sgomberata nella quale è previsto il rientro e comunque non oltre il termine finale dello stato di emergenza fissato, come indicato nella premessa, a tutto il 31 dicembre 2010;

- la dichiarazione del previsto rientro deve essere resa, sotto la propria responsabilità, dal richiedente il contributo e dal proprietario dell’abitazione sgomberata, se diverso dal richiedente, entro il termine perentorio di 45 giorni dalla ricezione della richiesta comunicata in tal senso dal Comune;

- l’Agenzia regionale di protezione civile fornirà ai Comuni interessati ogni comunicazione in ordine alla predetta proroga e istruzioni operative per la concessione dei contributo per il 2010;

- ai fini del calcolo del contributo si applicano i massimali di cui al citato capitolo 7, paragrafo 7.1, del Primo Stralcio del Piano degli interventi urgenti, approvato con proprio decreto n. 122/2009; 

Preso atto che:

- i Comuni di Felino (PR), Neviano degli Arduini (PR), Sala Baganza (PR) e Prignano sulla Secchia (MO) con rispettive note prot. n. 12228 del 17/12/2010; n. 9182 del 18/08/2010, n. 10164 del 10/11/2010; n. 4469 del 07/08/2010 hanno trasmesso all’Agenzia regionale di protezione civile, previo esame da parte di quest’ultima degli elenchi riepilogativi preliminari e relativi atti istruttori comunali, gli elenchi riepilogativi definitivi degli aventi titolo al contributo per l’autonoma sistemazione anche per tutto o una parte dell’anno 2010;

- da tali elenchi risultano assegnabili ai predetti Comuni, a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione per il periodo decorrente dal 1 gennaio 2010 sino, a seconda dei casi, a tutto o parte dell’anno 2010, risorse finanziarie per un ammontare complessivo di Euro 31.813,07, così ripartite:

  • Felino (PR) Euro 17.736,67
  • Neviano degli arduini (PR) Euro 3.600,00
  • Sala Baganza (PR) Euro 7.223,40
  • Prignano sulla Secchia (MO) Euro 2.400,00

Preso atto che:

- al Comune di Felino risulta assegnabile, altresì, la somma di euro 953,00 corrispondente all’importo di un contributo aggiuntivo per il periodo dal 16/3/2009 al 31/12/2009 a favore di un nucleo familiare in cui risulta - sulla base della documentazione prodotta dall’interessato e trasmessa dal Comune di Felino all’ Agenzia regionale di protezione civile con nota prot. 7910 del 6/8/2010 - la presenza di un componente in possesso, anche per tale periodo, di uno dei requisiti che ai sensi della direttiva commissariale e dell’ordinanza 3744/2009 giustificano appunto un contributo aggiuntivo;

- la somma complessiva, pertanto, assegnabile al Comune di Felino ammonta ad Euro 18.589,67 (Euro 17.736,67 + Euro 953,00);

Ritenuto pertanto di procedere, a valere sulle risorse finanziarie accantonate nell’ambito del richiamato Terzo stralcio del Piano degli interventi urgenti per la copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione, all’assegnazione a favore dei Comuni sopra indicati delle somme sopra specificate;

Dato atto che alla liquidazione delle somme ai Comuni, nei limiti di quanto assegnato con il presente atto, provvederà, dietro presentazione di copia conforme all’originale dell’atto di liquidazione dei contributi in parola adottato dal competente organo comunale, l’Agenzia regionale preposta alla gestione delle risorse in contabilità speciale intestate al Presidente della Regione - Commissario delegato, ai sensi del regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia medesima, approvato con deliberazione della Giunta regionale 1769/06, modificato con successiva deliberazione 1121/08;

dato atto del parere allegato;

decreta:

per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate;

1) di assegnare, a valere sulle risorse finanziarie accantonate nell’ambito del Terzo Stralcio del Piano degli interventi urgenti approvato con proprio decreto n. 35/2010, ai seguenti Comuni dell’Emilia-Romagna colpiti dall’evento sismico del 23 dicembre 2008 la somma complessiva di Euro 31.813,07 - a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalle proprie abitazioni per il periodo decorrente dal 1 gennaio 2010 sino, a seconda dei casi, a tutto o parte dell’anno 2010 e fermo restando quanto specificato, per il comune di Felino, al successivo punto 2 - così ripartita per ciascun Comune:

  • Felino (PR) Euro 18.589,67
  • Neviano degli Arduini (PR) Euro 3.600,00
  • Sala Baganza (PR) Euro 7.223,40
  • Prignano sulla Secchia (MO) Euro 2.400,00

2) di evidenziare che a valere sul finanziamento di Euro 18,589,67 da assegnare al Comune di Felino, la quota di Euro 953,00 corrisponde all’importo di un contributo aggiuntivo a favore di un nucleo familiare per il periodo dal 16/3/2009 al 31/12/2009;

3) di dare atto che alla liquidazione delle somme, nei limiti di quanto assegnato con il presente atto, provvederà l’Agenzia regionale di protezione civile, dietro presentazione di copia conforme all’originale dell’atto di liquidazione dei contributi per l’autonoma sistemazione a favore dei beneficiari, adottato dal competente organo comunale;

4) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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