n.336 del 22.10.2019 (Parte Seconda)

Contributi a sostegno di intervento rivolti a preadolescenti e adolescenti promossi da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l'anno 2019. (L.R. n. 14/2008 e ss.mm.ii.)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la L.R. 28 luglio 2008 n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”, e ss.mm.ii. ed in particolare:

- il comma 1 dell’art. 2 “Principi ispiratori”, nel quale si afferma che la Regione, ispirandosi al principio di uguaglianza sancito dall'articolo 3 della Costituzione, promuove le condizioni di salute fisica, mentale e sociale delle giovani generazioni e opera affinché tutti i bambini, gli adolescenti e i giovani abbiano pari opportunità di crescita e di realizzazione personale

- l’art. 14 “Offerta territoriale per il tempo libero e opportunità educative” e l’art. 47 “Attuazione degli interventi”;

Vista la propria deliberazione n. 590/2013 “Linee di indirizzo per la promozione del benessere e la prevenzione del rischio in adolescenza: "Progetto adolescenza”;

Vista la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 180/2018 “Piano regionale pluriennale per l’adolescenza 2018/2020” e in particolare la scheda di intervento n. 5 “Sostegno al tempo extrascolastico”;

Ritenuto importante, ai sensi della L.R. n. 14/2008 e ss.mm.ii. ed in particolare degli articoli sopracitati, definire gli obiettivi generali e specifici per le diverse tipologie di intervento e le modalità di destinazione delle risorse regionali disponibili in spesa corrente a favore di soggetti privati;

Visti:

- il Dlgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge 4 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001 n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4, per quanto applicabile;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 24 - Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 25 - Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019);

- la L.R. 27 dicembre 2018, n. 26 - Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021;

- la propria deliberazione n. 2301 del 27 dicembre 2018 ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Stabilito che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili degli interventi che saranno oggetto operativo del presente bando, verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto, in particolare, che al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

Considerato quanto sopraindicato, la spesa complessiva pari ad Euro 600.000,00 derivante dal presente provvedimento trova copertura finanziaria alla missione 6 programma 2 Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";

- la propria deliberazione n. 122 del 28/1/2019 ad oggetto: “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019-2021”, ed in particolare l’ allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021; 

- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42", e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 1059 del 3/7/2018 ad oggetto: “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle direzioni generali, agenzie e istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- la determinazione dirigenziale n. 9898 del 26/6/2018 ad oggetto “Rinnovo degli incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare”;

Vista la determinazione n.10067 del 27/6/2018, esecutiva ai sensi di legge, avente per oggetto “Deleghe al dirigente professional infanzia, adolescenza, servizio civile";

Vista la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008, avente per oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;

Visto Il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

Viste le proprie deliberazioni: n. 270 del 29/2/2016, n. 454 del 29/3/2016 n. 622 del 28/4/2016, n. 702 del 16/5/2016, n. 1107 del 11/7/2016, n. 2344 del 21/12/2016, n. 420 del 5/4/2017; n. 468 del 10/4/2017; n. 457/2018, n. 1123/2018 e n. 1059/2018;

Viste le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto del parere favorevole della Commissione assembleare competente di cui all’art. 47 comma 9 della L.R. n. 14/08, espresso nella seduta del 9 maggio 2019 di cui al protocollo dell’Assemblea Legislativa Prot. AL/2019/11491 del 10/5/2019;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Vicepresidente e Assessore alle “Politiche di Welfare e alle Politiche abitative”, Elisabetta Gualmini;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

1. di approvare l'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, recante “Contributi a sostegno di interventi rivolti a preadolescenti e adolescenti promossi da soggetti privati. Obiettivi, azioni prioritarie, criteri di spesa e procedure per l’anno 2019. (L.R. 14/08 “Norme in materie di politiche per le giovani generazioni”, artt. 14, e 47 e ss.mm.ii.)”;

2. di dare atto che la spesa complessiva pari ad Euro 600.000,00 derivante dal presente provvedimento trova copertura finanziaria alla missione 6 programma 2 del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021;

3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

4. di precisare che la copertura finanziaria prevista alla missione 6 programma 2 del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021 riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

6. di dare atto che con successivi provvedimenti, e con le modalità meglio indicate nel sopracitato Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, si provvederà a assegnare e concedere le risorse finanziarie disponibili a favore dei soggetti privati senza scopo di lucro, indicando negli stessi provvedimenti le procedure per la liquidazione dei contributi o di eventuale riduzione o revoca dei contributi e alle modalità di verifica e monitoraggio degli interventi;

7. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

8. di dare atto, infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa. 

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