n.204 del 23.07.2013 Parte Seconda

PSR 2007-2013 Regione Emilia-Romagna. Approvazione Programma operativo e Norme tecniche della Misura 226 "Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo". Anno 2013

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio europeo, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche;

- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione europea, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche;

- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio europeo sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche;

- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come da ultimo modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio;

- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR e successive modifiche;

- il Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione Europea, e sue successive modifiche ed integrazioni, che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda le procedure di controllo e la condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale ed abroga il Regolamento (CE) n. 1975/2006 che già disciplinava le suddette procedure;

Visti:

- la deliberazione della Giunta regionale 2021/12 di presa d’atto della Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2012) 9650 del 13 dicembre 2012 - trasmessa tramite il sistema informativo SFC in data 13 dicembre 2012 - acquisita agli atti della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2012/295809 del 17 dicembre 2012 – di approvazione di tutte le modifiche proposte al Programma di Sviluppo Rurale dell’Emilia-Romagna 2007-2013 (versione 8), ai sensi dell’art. 6, paragrafo 1, lettere a) e c) e degli artt. 7 - lettera c) - e 9 - paragrafo 6 - del Regolamento (CE) n. 1974/2006;

- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;

- la L.R. 4 settembre 1981 n. 30 recante norme per la valorizzazione delle risorse forestali;

- la L.R. 23 luglio 2001, n.21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure del P.R.S.R. con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

Dato atto che:

- con deliberazione 168/08 è stato approvato il Programma Operativo dell’Asse 2 “Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale” e che con la deliberazione 1585/12 è stata approvata la versione vigente del Programma Operativo dell’Asse 2 “Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale”.

- tale Programma, relativamente al quadro di riferimento generale e ad alcune Misure/Azioni, rinviava a successivi atti regionali l’approvazione di ulteriori prescrizioni in relazione alla gestione territoriale delle Misure/Azioni oggetto del Programma Operativo d’Asse;

- con successiva deliberazione n. 363/2008 sono stati approvati specifici allegati contenenti ulteriori prescrizioni in relazione alla gestione territoriale delle Misure/Azioni oggetto del Programma Operativo d’Asse;

- in tali allegati sono riportati:

  • la metodologia di attribuzione delle superfici alle zonizzazioni previste per l’attuazione del P.S.R. (Allegato 1);
  • il meccanismo operativo di selezione per le Misure/Azioni dell’Asse 2 (Allegato 2);
  • alcune integrazioni e modifiche alla citata deliberazione 168/08 (Allegato 6);
  • con deliberazione 1107/11 sono state apportate modifiche alla deliberazione n. 1006/2008, con individuazione delle violazioni di impegni e il loro livello di gravità, entità e durata in applicazione al Reg. (UE) n. 65/2011 e al Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 30125 del 2009 e successive modifiche ed integrazioni, a partire dall’annualità di pagamento 2011;

Richiamati i contenuti di cui al Capitolo 5.3.2 del P.S.R. relativi all'Asse 2 “Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale”;

Considerato che:

- nell'ambito del citato P.S.R. è compresa la Misura 226 “Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo” inserita nell'Asse 2 “Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale”;

- a seguito dell’approvazione della versione 8 è stata apportata una modifica alla scheda della Misura 226, inserendo fra le tipologie di intervento, il ripristino delle superfici boscate percorse da incendio con incremento della dotazione finanziaria, per realizzare lavori necessari per la ricostituzione dei boschi distrutti o danneggiati a seguito dei recenti incendi boschivi;

- come previsto dalla sopra citata deliberazione 168/08, all'attuazione della Misura 226 provvede la Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa, fermo restando che l’Autorità di gestione resta rappresentata dal Direttore generale Agricoltura;

- la Misura 226 è caratterizzata dall’essere strutturata secondo i criteri gestionali dei lavori di iniziativa pubblica ai sensi della L.R. 30/81, art. 3);

- la disponibilità finanziaria residua per la Misura 226 – periodo 2007-2013 tenuto conto del piano finanziario allegato alla Versione 8 del P.S.R. e dello stato di attuazione della misura risulta così riassumibile:

  • disponibilità totale attuale Euro 7.140.000,00
  • impegni attuali Euro 4.810.671,00
  • risorse da impegnare Euro 2.329.329,00

Ritenuto, pertanto, opportuno approvare il Programma Operativo, annualità 2013, della Misura 226 adeguandolo ai contenuti della versione 8 del P.S.R.;

Considerato che il presente programma viene attivato a seguito del verificarsi di fenomeni distruttivi (incendi boschivi) a carico di boschi di elevato valore ambientale e che, pertanto, occorre favorire le domande che perseguono l’obiettivo di ricostituire il patrimonio forestale distrutto o danneggiato, compresi tutti gli interventi accessori necessari per ripristinare le funzioni ecologiche del bosco (rimboschimenti, ricostituzioni, manutenzioni straordinarie per favorire la ripresa vegetativa) e altri interventi idonei a prevenire il ripetersi degli incendi; si ritiene necessario, in coerenza con quanto previsto dalla scheda di Misura del PSR versione 8, assegnare alle due categorie principali di intervento, corrispondenti rispettivamente all’obiettivo 1) e agli obiettivi 2) e 3) descritti in dettaglio al punto 1) dell’allegato A) parte integrante del presente atto, le risorse disponibili nella seguente misura percentuale:

  • Obiettivo 1) - Ricostituzione del patrimonio forestale distrutto o danneggiato da incendi, l’80%
  • Obiettivi 2) e 3) - Riduzione del rischio di incendi boschivi e Miglioramento dell’efficienza degli interventi di lotta attiva agli incendi, il 20%

In sede di istruttoria tecnica saranno predisposte due graduatorie distinte per ciascuna categoria; nel caso che le domande presentate o risultate ammissibili in una delle due graduatorie risultino inferiori alla disponibilità finanziaria i residui potranno essere destinati al finanziamento delle domande risultate ammissibili nell’altra graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all’Agricoltura, Tiberio Rabboni;

a voti unanimi e palesi

delibera:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di attivare la Misura 226 “Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo” per quanto concerne l’annualità 2013;

3) di approvare come parti integranti e sostanziali del presente atto i seguenti allegati:

  • Allegato A) Bando – Annualità 2013;
  • Allegato A1) Criteri generali per la valutazione dei progetti e la selezione delle domande;
  • Allegato A2) Elenco dei Comuni dell’Emilia-Romagna suddivisi in funzione delle 3 classi di rischio di incendio: marcato, moderato, debole (Decisione (CEE) n. C(93) 1619 del 24.06.1993) e All.1 del “Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi – anni 2012-2016” di cui alla deliberazione 917/012;
  • Allegato A3) Schema di Piano di Coltura, Conservazione e Manutenzione degli interventi;
  • Allegato A4) Modulo sintetico di attestazione relativo ai costi dell’intervento;

4) di dare atto che, per l’annualità 2013, l’importo complessivo per il finanziamento dei progetti ammonta a Euro 2.329.329,00 che vengono ripartiti, per le motivazioni illustrate in premessa, fra le due categorie principali di intervento, corrispondenti rispettivamente all’Obiettivo 1) e agli Obiettivi 2) e 3) descritti in dettaglio al punto 1) dell’allegato A) parte integrante del presente atto, nella seguente misura percentuale:

  • Obiettivo 1) - Ricostituzione del patrimonio forestale distrutto o danneggiato da incendi, l’80%
  • Obiettivi 2) e 3) - Riduzione del rischio di incendi boschivi e Miglioramento dell’efficienza degli interventi di lotta attiva agli incendi, il 20%;

5) di prevedere che, con atto del Direttore generale all’Ambiente e Difesa del suolo e della costa, le somme che si rendessero eventualmente disponibili in seguito a ribassi d'asta, economie, revoche possano essere utilizzate per il finanziamento di progetti ritenuti ammissibili secondo l’ordine delle graduatorie;

6) di prevedere, altresì, che eventuali modifiche che si rendessero necessarie alla tempistica e agli allegati tecnici di cui al presente atto possano essere disposte dal Direttore generale all’Ambiente e Difesa del suolo e della costa con proprio atto formale;

7) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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