n. 47 del 17.03.2010 periodico (Parte Seconda)

Consorzio volontario Acquedotto Rurale di Civago rinnovo e concessione derivazione acque pubbliche da due sorgenti del fosso Margini e dalla sorgente Fontana Nigra ad uso consumo umano in comune di Villa Minozzo loc. Civago

IL DIRIGENTE PROFESSIONAL

(omissis)

determina:

a ) di rilasciare, fatti salvi i diritti dei terzi, al CONSORZIO ACQUEDOTTO RURALE DI CIVAGO CF: 00374910354 una unica concessione a derivare acqua pubblica da due sorgenti del Fosso Margini in località Borellone di Civago del Comune di Villa Minozzo (RE) e dalla sorgente “Fontana Nigra”, da destinarsi ad uso consumo umano;

b ) di fissare la quantità d’acqua prelevabile pari ad una portata massima di l/s 7 ed alla portata media di l/s 1,2 pari ad un volume complessivo annuo di mc 38.000, nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare di concessione parte integrante e sostanziale del presente atto;

c ) di stabilire che la concessione sia rilasciata fino al 31 dicembre 2015;

d ) di dare atto che l’Amministrazione Regionale, al fine di tutelare la risorsa idrica, ha facoltà di provvedere, anche prima della scadenza della concessione, alla revisione dell’utenza disponendo le opportune prescrizioni o limitazioni temporali o quantitative alla stessa, a seguito del censimento di tutte le utilizzazioni in atto nel medesimo corpo idrico, disposto dall’art. 22 del D.Lgs n. 152/99 e successive modifiche ed integrazioni nonché dall’art. 48 del R.R. n. 41/01;

e ) di fissare in € 317,00 il valore del canone annuo determinato sulla base della normativa citata in premessa da versarsi secondo le seguenti modalità:

- tramite bonifico presso UnicreditBanca Spa- Agenzia Bologna Indipendenza Bologna IBAN: IT 42 I 02008 02450 000003010203;

- oppure mediante versamento sul c/c postale n. 23204563 intestato a Regione Emilia-Romagna - Canoni di concessione utilizzo demanio idrico;

f ) di stabilire che il concessionario è tenuto al versamento del canone suindicato, di anno in anno anticipatamente, a decorrere dalla data della presente determinazione (giorno e mese), dando atto che l’importo del canone relativo all’annualità 2009 è stato versato prima del ritiro del presente provvedimento;

g) di dare atto, infine:

- che il canone di cui alla precedente lett. e) è introitato sul Capitolo 04315 “Proventi derivanti dai canoni di concessione per l’utilizzazione del demanio idrico (LR 21 aprile 1999, n. 3)” delle Entrate del Bilancio Regionale;

- che l’importo versato quale deposito cauzionale pari a € 317,00 è introitato sul Capitolo n.07060 “Depositi cauzionali passivi” delle Entrate del Bilancio Regionale;

- che l’importo versato per le spese di istruttoria è introitato sul Capitolo 04615 “Proventi per lo svolgimento delle attività e degli adempimenti nell’interesse e a richiesta di terzi per le funzioni amministrative trasferite o delegate a norma del DPR 24 luglio 1977, n. 616 e delle LL. 15 marzo 1997 n. 59 e 15 maggio 1997 n. 127 (L.R. 21 aprile 1999 n. 3)” delle Entrate del Bilancio Regionale.

Disciplinare

(omissis)

Articolo 1: Quantità dell’acqua da derivare, modalità di esercizio della derivazione e destinazione d’uso della stessa

Il prelievo di risorsa idrica è stabilito complessivamente nella portata max di l/s 7 e media di l/s 1.20 pari ad un volume annuo di mc. 38’000 e dovrà essere esercitato con le seguenti modalità:

- Dalla sorgente Fontana Nera per una portata massima di l/s 5.5;

- Dalle due sorgenti del Fosso dei Margini per una portata massima di l/sec 1.5;

- L’acqua è concessa ad uso consumo umano a servizio di Case Cattalini, Prati di Giovannetto, Ronfrapano, Case Trigante, Case Nuove, Costarsa, Costa, Case del Ponte, Case Natalone, Case Caniparoli, tutte borgate di Civago in Comune di Villa Minozzo, alle quali viene recapitata tramite la rete acquedottistica gestita dal Consorzio Volontario Acquedotto Rurale di Civago.

Articolo 2: Descrizione delle opere di presa e loro ubicazione

La captazione della sorgente del Fosso Ronco Grande detta Fontana Nera avviene in corrispondenza del terreno distinto nel NCT del Comune di Villa Minozzo al foglio n.133 mapp.74 e 75 (coordinate UTM X=616506 Y=902654) di proprietà di Monti Marina, tramite manufatto e retrostante drenaggio dal quale è convogliata nella rete acquedottistica.

La captazione delle due sorgenti del Fosso dei Margini avviene nella zona “Il Borellone” di Civago, in corrispondenza del terreno distinto nel NCT del Comune di Villa Minozzo al foglio n. 133 mapp. n. 180 (coordinate UTM X=616369 Y=902089) intestato agli usi civici di Civago, tramite due distinti manufatti e retrostanti drenaggi dal quale le due sorgenti vengono convogliate nella rete acquedottistica.

Articolo 3: Restituzione dell’acqua

>Le acque utilizzate confluiscono nella fognatura comunale che a sua volta, attraverso l&#8217;impianto di depurazione, scarica nel T. Dolo.<p>

La restituzione dell’acqua è sottoposta alla normativa per la tutela delle acque dall’inquinamento di cui alla Legge 10/05/1976 n.319 integrata e modificata dalla Legge 24/12/1979 n.650, nonché dalle Leggi Regionali 24/03/1980 n.19 e 29/01/1983 n.7 e successive modifiche. Pertanto l’utilizzo dell’acqua concessa è subordinata al rispetto di tale normativa.

In ogni caso l’osservanza delle condizioni imposte dal presente disciplinare non esimono da responsabilità il concessionario che provochi inquinamento delle acque con lo scarico della derivazione in oggetto.

Articolo 4: Deflusso minimo vitale

La derivazione dalle sorgenti non potrà essere esercitata quando la portata del corpo idrico in cui le acque si raccolgono, a valle delle captazioni, è inferiore a 3 l/s.

Tale valore è da considerarsi provvisorio.

La RER si riserva di definire in modo puntuale e più specifico il valore del DMV da attribuire alle sorgenti captate, non appena saranno emanate le relative disposizioni, senza che ciò possa comportare la corresponsione di indennizzi al concessionario.

(omissis)

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