n.25 del 23.01.2019 periodico (Parte Seconda)

Finanziamento delle operazioni per l'attuazione dell'azione di supporto al Sistema regionale di IEFP da parte degli enti di formazione A.S. 2018/2019 in attuazione della D.G.R. n. 1270/2018 approvate con determinazione del Dirigente n. 14952 del 18/9/2018 - Accertamento entrate

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamate in particolare:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25 giugno 2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 dicembre 2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1 del 12 gennaio 2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 2/5/2018 C(2018)2737 che modifica la suddetta Decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia; 

Viste:

- la legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii;

- la legge regionale 30 giugno 2011, n.5 “Disciplina del sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale” e s.m.i.; 

Richiamate le deliberazioni dell’Assemblea Legislativa:

- n. 54 del 22/12/2015 “Programmazione triennale in materia di offerta di percorsi di istruzione e formazione professionale AA.SS. 2016/17, 2017/18 e 2018/19 (Proposta della Giunta regionale in data 12 novembre 2015, n. 1709);

- n. 75 del 21/6/2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”; 

Viste le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 2047/2017 “Approvazione dell'offerta formativa di IeFP regionale per l'A.S. 2018/2019 da parte degli enti di formazione professionale di cui alla DGR n. 178/2016”;

– n. 985/2018 “Offerta del sistema regionale di istruzione e formazione professionale per il conseguimento della qualifica professionale presso gli enti di formazione professionale accreditati da avviare nell'a.s. 2018/2019 – Approvazione dell'elenco delle operazioni. Quantificazione budget. PO FSE 2014-2020”;

- n. 928 del 27/6/2011 “Azione Regionale IeFp: Approvazione dei soggetti attuatori e delle modalità di gestione, in attuazione della DGR n. 533/2011” e s.m.i.;

- n.1298 del 14/9/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 1270 del 30/7/2018 “Integrazione del "Piano triennale 2016/2018 dell'azione di supporto al Sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale - IeFP" di cui alla deliberazione di Giunta Regionale n. 1742/2016. Invito agli Enti a presentare la candidatura per la realizzazione dell’azione di supporto al Sistema regionale di IEFP a.s. 2019/2019”;

- la determinazione del Responsabile del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” n. 14952 del 18/9/2018 “Approvazione delle operazioni per l’attuazione dell’azione di supporto al sistema regionale di IEFP da parte degli Enti di formazione a.s. 2018/2019 in attuazione della D.G.R. n. 1270/2018”; 

Premesso che con la sopracitata determinazione n. 14952/
2018:

- si stabilisce che con successivo provvedimento il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” provvederà al finanziamento dell’azione di supporto al sistema regionale di IeFP per l’a.s. 2018-2019 costituita dalle operazioni contraddistinte dal Rif. PA n. 2018-10455/RER e Rif. PA n. 2018-10456/RER a titolarità dell’Associazione Emiliano -Romagnola di centri autonomi di formazione professionale A.E.C.A di Bologna (cod. org. 11), in qualità di capogruppo mandataria del R.T.I. costituito in data 27/9/2016, con atto Rep. n. 11555 raccolta n. 2874, registrato il 28/9/2016 al n. 17135 serie IT all'Agenzia delle Entrate - Ufficio territoriale di Bologna per un importo complessivo di Euro 4.150.000,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo (risorse L. 144/99) ad avvenuta acquisizione della seguente documentazione come prevista al punto 5. del dispositivo della sopracitata deliberazione n. 1270/2018:

- atto di impegno di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015, da parte del soggetto titolare dell'operazione, in qualità di capogruppo mandatario, comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, nè ha presentato domanda di concordato, nè infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- dichiarazione, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e ss.mm., da parte dei soggetti mandanti, che l’ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;

- regolamento interno che disciplina la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti facenti parte del RTI e del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;

- certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- si prevede al punto 6. del dispositivo che le attività dovranno essere attivate non prima della data di pubblicazione dell’atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”;

- si prevede, altresì, al punto 7. del dispositivo che l’attività dovrà essere realizzata in misura del 40% nel primo anno solare e del 60% nel secondo anno solare; 

Dato atto che per i soggetti beneficiari di cui all’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, è stato regolarmente acquisito il Durc, trattenuto agli atti del competente Servizio, e in corso di validità, dal quale risulta che sono in regola con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali; 

Dato atto inoltre che: 

– è stato regolarmente acquisito, per ciascuna operazione, l’atto di impegno di cui alla deliberazione di G.R. n. 1298/2015, da parte del soggetto titolare dell'operazione, in qualità di capogruppo mandatario, comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e ss.mm.ii., conservata agli atti del Servizio scrivente, secondo cui il soggetto titolare dell'operazione non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;

– è stato regolarmente acquisito, ai fini di una corretta imputazione della spesa, per ciascuna operazione, il cronoprogramma delle attività dal quale si evince che le stesse si svilupperanno e si realizzeranno sulla base del calendario scolastico regionale così come definito con la Deliberazione di Giunta n. 1270/2018, ossia dovranno essere realizzate in misura del 40% nel primo anno solare e del 60% nel secondo anno solare;

Visti anche: 

– i regolamenti interni disciplinanti la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti del R.T.I. per le operazioni contraddistinte dai Rif. PA nn. 2018-10455/RER e 2018-10456/RER presentate dall’Associazione Emiliano -Romagnola di centri autonomi di formazione professionale A.E.C.A di Bologna (cod. org. 11) in qualità di capogruppo mandatario del R.T.I., trattenuti agli atti del Servizio scrivente, con prot. n. PG/2018/0597582 del 26/9/2018;

– le dichiarazioni da parte dei soggetti beneficiari – mandanti indicati nel regolamento di cui al precedente alinea, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e ss.mm. e conservate agli atti del Servizio scrivente, secondo cui l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa; 

Dato atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto), come indicati già nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della citata determinazione n. 14952/2018, e riportati nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 

Richiamati inoltre:

– il D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”, e ss.mm.ii.;

– la circolare del Ministero dell’Interno prot. n.11001/119/20(6) uff.II-Ord.Sic.Pub. dell’08/02/2013 avente per oggetto “D.lgs. 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;

 Dato atto che: 

– per gli Organismi, Enfap E.R. (cod. org. 3759), IAL Innovazione Apprendimento Lavoro ER Srl – Impresa Sociale (cod. org. 260), Fondazione CP “A. Simonini” (cod. Org. 242) e Fondazione Aldini Valeriani per lo Sviluppo della Cultura Tecnica (cod. org. 889) è stata acquisita, e conservata agli atti del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, la documentazione antimafia ai sensi del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii.;

– per l’Organismo Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale – A.E.C.A. di Bologna (cod. org. 11), è in corso di acquisizione l’informazione prevista dalla normativa antimafia, da parte del Servizio competente e ricorrono le condizioni di cui al comma 3 dell’art. 92 del citato D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii, essendo decorsi, dal ricevimento della richiesta da parte della Prefettura, i termini in esso previsti; 

– per l’Organismo FUTURA Società Consortile a responsabilità limitata (cod. Org. 516) è pervenuta nota di esenzione prot. n. PG/2018/332710 del 9/5/2018 ai sensi dell’art.83 comma 3 del sopra citato D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii.;

– per gli Organismi Fondazione Enaip “S. Zavatta” (cod. Org. 224) ed Ecipar Soc. Cons a r.l. Formazione e Servizi Innovativi per l’Artigianato e le P.M.I. (cod. org. 205) in data 28/11/2018, per il Consorzio Formedil Emilia-Romagna (cod. Org. 6546) in data 29/11/2018 e Fondazione Valmarecchia (cod.org.8524) in data 13/11/2018, sono state richieste alle Prefetture di competenza da parte del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, le informazioni previste dalla normativa antimafia; 

Considerato che le attività di cui trattasi rappresentano un’offerta rivolta ai giovani per l’assolvimento del diritto dovere all’istruzione e alla formazione per i giovani e che pertanto le attività accompagnano e rafforzano la personalizzazione dei percorsi che devono rispettare il calendario scolastico e garantire ai giovani che l’offerta sia disponibile nel rispetto del calendario scolastico; 

Valutato pertanto necessario garantire ai giovani la possibilità di fruire delle misure personalizzate previste dalla normativa regionale in materia di Istruzione e Formazione Professionale; 

Ritenuto pertanto che per gli Organismi Fondazione Enaip “S. Zavatta” (cod. Org. 224), Ecipar Soc. Cons a r.l. Formazione e Servizi Innovativi per l’Artigianato e le P.M.I. (cod. org. 205), Consorzio Formedil Emilia-Romagna (cod. Org. 6546) e Fondazione Valmarecchia (cod.org.8524) ricorrono le condizioni di urgenza di cui al comma 3 dell’art. 92 del citato D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.; 

Ritenuto pertanto di procedere, con il presente atto, al finanziamento dell’azione di supporto al Sistema regionale di IeFP a.s. 2018/2019, costituita dalle suddette n. 2 operazioni, per un importo complessivo di Euro 4.150.000,00 e un finanziamento pubblico di pari importo, risorse L. 144/99, come da allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, in overbooking a valere sulle risorse di cui al Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020; 

Visto anche il D.L. n. 95/2012 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6 nel quale si cita che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione; 

Considerato che le attività formative in oggetto si svilupperanno e si realizzeranno, sulla base del calendario scolastico regionale così come definito con la Deliberazione di Giunta n. 1270/2018 nel rispetto di quanto previsto dall’art. 74, comma 5, del D.P.R. n.297/94, nell’arco temporale di 2 annualità (2018 e 2019) e che la spesa complessiva di Euro 4.150.000,00 risulta così ripartita: 

- anno 2018: Euro 1.660.000,00;

- anno 2019: Euro 2.490.000,00; 

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.; 

Atteso che:

– con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 del citato art. 56 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, tenuto conto che le attività formative si realizzeranno secondo il calendario scolastico regionale, per procedere al loro finanziamento la spesa di cui al presente atto è esigibile nell’anno di previsione 2018 per Euro 1.660.000,00 e nell’anno di previsione 2019 per Euro 2.490.000,00;

– ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. in relazione all’esigibilità della spesa negli anni 2018 e 2019 e che pertanto si possa procedere con il presente atto all’assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari per una somma complessiva di Euro 4.150.000,00;

– è stato accertato che i predetti termini e previsioni relativamente all’anno 2018 sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art.56 comma 6 del D.Lgs. 118/2011, rinviando la medesima attestazione relativa all’anno 2019 al verificarsi della condizione sopra detta;

Dato atto che le risorse di cui al presente provvedimento, quantificate complessivamente in Euro 4.150.000,00, trovano copertura sul pertinente Capitolo di spesa n. 75664 del bilancio finanziario gestionale 2018 - 2020, anni di previsione 2018 e 2019, che presentano la necessaria disponibilità, approvato con Deliberazione di G.R. n. 2191/2017 e ss.mm.; 

Dato atto che, a fronte degli impegni di spesa assunti col presente atto sui Capitoli finanziati da trasferimenti erogati “a rendicontazione”, si matura un credito pari ad Euro 1.660.000,00 sulle risorse di cui al Decreto 39/0018721 e Euro 2.490.000,00 sulle risorse di cui al Decreto 0000006 del 23/04/2018 per un totale di Euro 4.150.000,00 nei confronti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; 

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la Deliberazione di G.R. n. 93 del 29/1/2018 recante "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018 – 2020” e successiva integrazione ed in particolare l’allegato B) “Direttive di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Viste:

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento; 

Richiamate le Leggi Regionali:

- n.40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii;

- n.25/2016 recante "Disposizioni collegate alla legge finanziaria per il 2017";

- n.26/2016 recante "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)";

- n.27/2016 recante "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

- n. 11/2018 recante “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020”;

– n. 12/2018 recante “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”; 

Vista la Deliberazione di G.R. n. 2191/2017 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020” e ss.mm.; 

Richiamate inoltre le deliberazioni di Giunta regionale: 

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii. per quanto applicabile;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste anche le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale prot. n. PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Richiamate infine:

- la Deliberazione di G.R. n. 2204 del 28/12/2017 ad oggetto “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- la determinazione n. 52 del 9/1/2018 ad oggetto “Conferimento di 2 incarichi dirigenziali con responsabilità di Servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- la determinazione n. 9819 del 25/6/2018 ad oggetto “Rinnovo incarichi dirigenziali in scadenza al 30/6/2018 nell’ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”; 

Attestato che il sottoscritto dirigente, Responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto degli allegati visti di regolarità contabile;

determina:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1) di procedere al finanziamento dell’azione di supporto al Sistema regionale di IeFP a.s. 2018/2019, costituita dalle operazioni contraddistinte dal Rif. PA 2018-10455/RER e Rif. PA 2018-10456/RER a titolarità Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A di Bologna (cod. org. 11) in qualità di capogruppo mandataria del R.T.I citato nelle premesse, approvate con la determinazione del Responsabile del Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza n. 14952/2018 per un importo complessivo di Euro 4.150.000,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo (risorse L. 144/99), in overbooking a valere sulle risorse di cui al Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014/2020, come riportato nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente atto;

2) di dare atto che relativamente:

– all’Organismo Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A. di Bologna (cod. org. 11), è in corso di acquisizione l’informazione antimafia come meglio precisato in premessa, ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. e che la stessa sarà conservata agli atti del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, prevedendo di dare conto dell’eventuale avvenuta acquisizione delle informazioni in parola nel primo provvedimento di liquidazione utile, specificando che il finanziamento è disposto ai sensi del comma 3 dell’art. 92 del già citato D.lgs. 159/2011 e ss.mm.ii. fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma, essendo decorsi, dal ricevimento della richiesta da parte della Prefettura, i termini in esso previsti;

– agli organismi Fondazione Enaip “S. Zavatta” (cod. Org. 224) ed Ecipar Soc. Cons a r.l. Formazione e Servizi Innovativi per l’Artigianato e le P.M.I. (cod. org. 205) in data 28/11/2018, per il Consorzio Formedil Emilia-Romagna (cod. Org. 6546) in data 29/11/2018 e Fondazione Valmarecchia (cod.org.8524) in data 13/11/2018, sono state richieste alle Prefetture di competenza da parte del Servizio “Sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, le informazioni previste dalla normativa antimafia, prevedendo di dare conto dell’eventuale avvenuta acquisizione delle informazioni in parola nel primo provvedimento di liquidazione utile, specificando che il finanziamento è disposto, ricorrendo le condizioni di urgenza, ai sensi del comma 3 dell’art. 92 del già citato D.lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii., fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma; 

3) di dare atto che per le operazioni Rif. PA nn. 2018-10455/RER e Rif. PA 2018-10456/RER presentate dall’Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A. di Bologna (cod. org. 11) in qualità di capogruppo mandatario del RTI, sono stati presentati e acquisiti, agli atti del Servizio scrivente, i regolamenti interni con prot. PG/2018/0597582 del 26/09/2018 come citato in parte premessa, disciplinante la suddivisione delle attività e del finanziamento tra i singoli componenti facenti parte del RTI, di cui all'Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4) di imputare in considerazione della natura giuridica del beneficiario e secondo quanto previsto all'Allegato 1) del presente atto, l'importo di Euro 4.150.000,00 come segue:

- quanto ad euro 1.660.000,00 registrato al n. 7015 di impegno sul Cap. 75664 “ASSEGNAZIONE AGLI ENTI DI FORMAZIONE PER INTERVENTI FINALIZZATI ALL'OBBLIGO DI FREQUENZA DI ATTIVITA' FORMATIVE (ART. 68, L. 17 MAGGIO 1999, N.144; ART. 1, D.LGS 15 APRILE 2005, N.76) - MEZZI STATALI” del Bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con la sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 2191/2017 e ss.mm.ii.;

- quanto ad euro 2.490.000,00 registrato al n. 1294 di impegno sul Cap. 75664 “ASSEGNAZIONE AGLI ENTI DI FORMAZIONE PER INTERVENTI FINALIZZATI ALL'OBBLIGO DI FREQUENZA DI ATTIVITà FORMATIVE (ART. 68, L. 17 MAGGIO 1999, N.144; ART. 1, D.LGS 15 APRILE 2005, N.76) - MEZZI STATALI” del Bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2019 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con la sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 2191/2017 e ss.mm.ii.; 

5) di dare atto che, in attuazione del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definite dal citato decreto, sono le seguenti:

Capitolo 75664 – Missione 15 – Programma 02 – Cod.Ec. U.04.04.01.001 – COFOG 09.3 – Trans. UE 8 – SIOPE 1040401001 – C.I. Spesa 3 – Gestione ordinaria 3

e che in relazione ai codici CUP si rimanda all’Allegato 1); 

6) di accertare, a fronte degli impegni di spesa di cui al precedente punto 4), la somma di Euro 4.150.000,00 come di seguito specificato: 

- quanto ad euro 1.660.000,00 registrata al n. 2072 di accertamento sul capitolo 2979 “ASSEGNAZIONE DELLO STATO PER IL FINANZIAMENTO DELL'OBBLIGO DI FREQUENZA DI ATTIVITA' FORMATIVE (ART.68, L.17 MAGGIO 1999, N.144)” quale credito nei confronti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del bilancio finanziario gestionale 2017 – 2019, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n. 2191/2017 e ss.mm.ii;

- quanto ad euro 2.490.000,00 registrata al n. 378 di accertamento sul capitolo 2979 “ASSEGNAZIONE DELLO STATO PER IL FINANZIAMENTO DELL'OBBLIGO DI FREQUENZA DI ATTIVITA' FORMATIVE (ART.68, L.17 MAGGIO 1999, N.144)” quale credito nei confronti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del bilancio finanziario gestionale 2017 – 2019, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n. 2191/2017 e ss.mm.ii.; 

7) di rinviare per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento alla determinazione del Dirigente n. 14952/2018 e alla deliberazione di Giunta regionale n. 1270/2018; 

8) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.;

9) di provvedere, infine, agli obblighi di pubblicazione previsti nell’art.26 comma 2 del D.Lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art.7 bis comma 3 del medesimo Decreto.

La Responsabile del Servizio

Claudia Gusmani

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