n.162 del 02.11.2011 periodico (Parte Terza)

Indizione di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Collaboratore professionale sanitario - Ostetrica - Cat. D in Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena

In esecuzione a determina n. 233 del 17/10/2011, è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura del posto di

Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: n. 1 posto di Collaboratore professionale sanitario - Ostetrica - Categoria D

presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al DPR n. 220 del 27/3/2001, nonché ai contratti collettivi nazionali di lavoro.

Lo stato giuridico ed economico inerente i posti messi a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.

E’ garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro in Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena.

Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997 n. 127, la partecipazione al concorso non è soggetta a limiti di età.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni, ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo. 

1. Requisiti di ammissione al concorso

Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 2, 1° comma punto 1) del DPR 487/94;
  • idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuata a cura dell’Azienda Ospedaliera, prima dell’immissione in servizio.

I requisiti specifici di ammissione:

  • diploma di abilitazione alla specifica professionalità prevista dalla vigente legislazione: Diploma Universitario di Ostetrica (ex D. M. 740/1994) e titoli resi equipollenti dal D.M. del 27/7/2000;
  • iscrizione al relativo Albo professionale. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea, ove prevista, consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Tutti i requisiti predetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. 

2. Domanda di ammissione al concorso

La domanda, datata e firmata, con la precisa indicazione del pubblico concorso al quale l’aspirante intende partecipare, redatta secondo l’allegato schema, (Allegato 1), deve essere rivolta al Direttore generale dell’Azienda e presentata o spedita nei modi e termini previsti al successivo punto 4.

Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare:

a) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 2 - comma 1 del DPR 487/94;

c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di ammissione richiesti;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;

h) il domicilio ed eventualmente il recapito telefonico presso il quale deve essere fatta all’aspirante ogni necessaria comunicazione;

i) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla precedenza o preferenza in caso di parità di punteggio (art. 5 del DPR 487/94, L. 68/99).

La domanda che il candidato presenta va firmata in calce senza necessità di alcuna autentica (art. 39 DPR 445/00).

Il candidato è, altresì, tenuto ad indicare nella domanda la lingua straniera prescelta tra inglese e francese, che sarà oggetto di verifica nel corso della prova orale.

La mancata sottoscrizione della domanda o l’omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti per l’ammissione determina l’esclusione dal concorso.

I beneficiari della Legge 104/92 debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove in relazione al proprio handicap, nonché la necessità di tempi aggiuntivi.

Ai sensi dell’articolo 13 comma 1 della DLgs 30/6/2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati e saranno raccolti presso l’Ufficio Concorsi del Servizio Gestione e Sviluppo del Personale, in banca dati sia automatizzata sia cartacea, per le finalità inerenti la gestione della procedura, e saranno trattati dal medesimo Servizio anche successivamente, a seguito di eventuale instaurazione di rapporto di lavoro, per la gestione dello stesso. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi dell’art. 22 della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.

L’indicazione dei dati richiesti è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura.

Ai sensi dell’art. 7 del T.U. suddetto i candidati hanno diritto di accedere ai dati che li riguardano e di chiederne, l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione di dati non pertinenti o raccolti in modo non conformi alle norme. L’interessato può, altresì, opporsi al trattamento per motivi legittimi.

Titolare del trattamento è l’intestata Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena. 

3. Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria, ivi compreso il curriculum formativo professionale redatto in carta semplice datato e firmato. Le certificazioni devono essere rilasciate dal Legale rappresentante dell’Ente o da un Funzionario a ciò delegato.

Autocertificazione

Si precisa inoltre che:

  • i titoli possono essere prodotti in originale o in copia autenticata, ovvero, in forma autocertificativa con indicazione dettagliata della documentazione sostituita ai sensi del DPR 28/12/2000 n. 445;
  • i titoli e le pubblicazioni che sono oggetto di valutazione ai sensi dell’art. 11 del DPR 220/01 possono essere prodotti mediante autocertificazione alla quale devono essere allegate le fotocopie semplici dei titoli sostituiti (ad esempio pubblicazioni, corsi, ed eventuali servizi pregressi);
  • le pubblicazioni devono risultare edite a stampa;
  • per l’applicazione delle riserve dei posti o delle preferenze di cui al punto 2 lettera i) previste dalle vigenti disposizioni della L. 68/99, DPR 487/94 e 191/98, comprovabili mediante certificati sanitari o medico-legali (vedasi certificati delle commissioni mediche per accertamento invalidità) le relative certificazioni devono essere prodotte in allegato alla domanda. Per gli altri casi è ammessa l’autocertificazione, fatto salvo il potere di controllo dell’amministrazione procedente;
  • alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati;
  • in ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato – in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione – deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (unica alternativa al certificato di stato di servizio) allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno / tempo definito / part-time e relativo regime orario), le date di inizio e conclusione del servizio prestato, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quanto altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc., occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia delle attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).

  • Qualora la domanda venga inviata a mezzo servizio postale, il candidato deve allegare una fotocopia semplice di un documento di identità personale.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, a partire dal 60° giorno successivo alla data di pubblicazione della graduatoria nel BUR.

Trascorso tale termine la documentazione in argomento sarà archiviata agli atti dell’Azienda.

La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi alle prove d’esame ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso. 

4. Modalità e termini per la presentazione delle domande di ammissione

La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere inoltrate mezzo Servizio postale o presentate al seguente indirizzo:

Al Direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena - Servizio Gestione e Sviluppo del Personale Via Del Pozzo n. 71/B 41124 - Modena. 

All’atto della presentazione della domanda sarà rilasciata apposita ricevuta.

La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al giorno successivo non festivo.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio Postale accettante.

Qualora la domanda sia trasmessa a mezzo posta e ad essa siano allegate dichiarazioni sostitutive di atto notorio, il candidato dovrà produrre unitamente alla suddetta documentazione una fotocopia semplice di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo del recapito da parte del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 

5. Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice sarà nominata ai sensi degli artt. 6 e 44 del DPR 220/01 ed è composta da un Dirigente Sanitario quale Presidente, da due Collaboratori Professionali Sanitari – Ostetrica (uno scelto dal Direttore generale ed uno designato dal Collegio di Direzione) e dal Segretario. 

6. Titoli 

La Commissione dispone complessivamente di 100 punti, così ripartiti:

  • 30 punti per i titoli;
  • 70 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

  • 30 punti per la prova scritta;
  • 20 punti per la prova pratica;
  • 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

  • 15 punti per i titoli di carriera;
  • 4 punti per titoli accademici e di studio;
  • 4 punti per pubblicazioni e titoli scientifici;
  • 7 punti per il curriculum formativo e professionale. 

7. Prove 

Le prove di esame sono le seguenti:

a) Prova scritta: relazione scritta o soluzione di quesiti a risposta sintetica vertente sulle materie relative all’area clinica, ai principi di nursing ostetrico, alla deontologia professionale e più precisamente:

  • anatomia e fisiologia generale dell’apparato genitale femminile;
  • fisiologia della gravidanza, parto, puerperio e allattamento;
  • patologia generale della gravidanza, del parto e del puerperio;
  • sterilità femminile;
  • prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile;
  • metodi di preparazione al parto;
  • metodi contraccettivi e clinica dell’aborto.

b) Prova pratica: vertente su aspetti tecnici, assistenziali, organizzativi e relazionali dell’ostetrica.

c) Prova orale: vertente sulle materie della prova pratica, nonché su elementi di informatica tendenti ad accertare le conoscenze dell’utilizzo del personal computer e verifica della conoscenza a livello iniziale della lingua straniera scelta tra quelle indicate nel bando di concorso (con riferimento alle applicazioni tecniche professionali oggetto del concorso ed al percorso di studi di ciascun candidato. 

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30; il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20. 

8.  Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d’esame

I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento del luogo e della data della prova scritta almeno 15 giorni prima della data della prova stessa.

Il calendario delle successive prove sarà comunicato nel rispetto dei termini previsti dall’art. 7 del DPR 220/01.

Qualora le prove previste dal bando si svolgano tutte nella stessa giornata ai candidati sarà trasmesso un unico avviso almeno 20 giorni prima della data fissata per le prove stesse.

Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido d’identità personale, a norma di legge. 

9. Approvazione ed utilizzazione della graduatoria

La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarità sarà approvata dal Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera che procederà altresì alla nomina del vincitore.

Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purché alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.

Ai sensi dell’art. 18 comma 6 del DPR 220/01 la graduatoria dei candidati idonei, comprendente i nominativi ed il punteggio complessivamente ottenuto, sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna ed è immediatamente efficace.

La graduatoria degli idonei rimane efficace per un termine di trentasei mesi dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

La graduatoria, entro il periodo di validità, sarà utilizzata altresì per il conferimento secondo l’ordine della stessa, di incarichi per la copertura di posti della medesima posizione funzionale e disciplina, disponibili per assenza o impedimento del titolare. 

10. Adempimenti del vincitore 

Il concorrente dichiarato vincitore sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro, subordinatamente alla presentazione, nel termine di trenta giorni dalla richiesta dell’Azienda Ospedaliera - sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa.

Qualora, a seguito di controlli effettuati ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/00 dovesse emergere la non veridicità delle dichiarazioni effettuate, l’interessato decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere e ciò ai sensi dell’art. 75 del DPR 445/00.

L’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale. 

Per eventuali informazioni e procurarsi copia del bando, nonchè per presentare le domande di ammissione, gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Gestione e Sviluppo del personale - Ufficio Concorsi - Via del Pozzo n. 71/b - Modena (tel. 059/4222683 - 4222081), esclusivamente negli orari di apertura al pubblico: dal lunedì al giovedì dalle ore 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 16, il venerdì dalle 10.30 alle 13.30, oppure collegarsi al sito Internet: www.policlinico.mo.it.

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