n.314 del 02.12.2015 periodico (Parte Seconda)

Istituzione della "Conferenza tecnica per il coordinamento e gestione unitaria del Sistema regionale di Istruzione e Formazione professionale" - L.R. 5/2011

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • la Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 “Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione”;
  • il decreto legislativo 226/2005 recante “I percorsi di istruzione e formazione professionale”, e in particolare il Capo III;
  • la Legge 27/12/2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ed in particolare l’art. 1, commi 622, 624, 632;
  • il Decreto Legge 31 gennaio 2007 n. 7, convertito, con modificazioni dalla legge 2 aprile 2007 n. 40, ed in particolare l’art. 13 recante disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell’autonomia scolastica;
  • la Legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e s.m.i.;
  • la Legge regionale 30 giugno 2011, n. 5 “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i;
  • la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”;
  • i DPR 87, 88 e 89 del 15 marzo 2010 sul riordino degli Istituti Professionali e Tecnici e sulla revisione dell’assetto ordinamentale dei Licei;
  • il Decreto 15 giugno 2010, adottato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che recepisce l’Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome il 29 aprile 2010;
  • il Decreto n. 4 del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca del 18 gennaio 2011 che adotta le linee guida di cui all’allegato A) dell’Intesa sancita in sede di Conferenza Unificata il 16/10/2010;

Viste le proprie deliberazioni:

  • n. 298/2011 “Disposizioni per la realizzazione dell’offerta regionale di istruzione e formazione professionale dall’a.s. 2011/2012”;
  • 533/2011 “Azione regionale per l’integrazione progettuale e operativa per il triennio a qualifica 2011/2013 a supporto dei soggetti del sistema IeFP”;

Visto infine l’Accordo siglato il 25 gennaio 2012 tra l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e la Regione Emilia-Romagna in attuazione delle Linee Guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi di IeFP, ai sensi dell’Intesa in Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010;

Considerato che con propria deliberazione n. 298/2011 al fine di avviare in via sperimentale il sistema regionale di IeFP:

  • sono state definite approvate le disposizioni per la realizzazione dell’offerta regionale di istruzione e formazione professionale dall’a.s. 2011/2012, che prevedono, tra le altre, le modalità e gli organismi per l’integrazione progettuale e operativa tra gli Istituti Professionali e gli Enti di Formazione Professionale accreditati;
  • è stata prevista la costituzione del Comitato Tecnico Regionale, nonché dei Comitati Settoriali/Territoriali (CST)e sono state indicate le funzioni e i compiti assegnati;

Considerato inoltre che con propria deliberazione n. 533/2011 sono stati precisati compiti, obiettivi, modalità di lavoro e componenti dei diversi organismi previsti dalla sopra citata deliberazione 298/2011;

Rilevato che in attuazione di quanto disposto dalla sopra citata propria deliberazione n. 533/2011 con determinazione del Direttore Generale Cultura, Formazione Lavoro n. 4819/2011:

  • è stato costituito il Comitato Tecnico Regionale come previsto dalla sopracitata delibera di Giunta regionale n. 533/2011 con la nomina dei componenti;
  • è stato stabilito che il suddetto Comitato avrà la durata fino al 31/12/2014, salva eventuale e successiva proroga;

Tenuto conto che il primo triennio di attuazione del sistema regionale di IeFP si è concluso nell’a.s. 2013/2014, con la progettazione e realizzazione di percorsi per il conseguimento delle competenze di base, delle Unità di Competenza previste dalle qualifiche correlate alle figure nazionali e del successo formativo e scolastico;

Rilevato inoltre che con Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 sopracitata è stato disposto all’art. 50 “Funzioni della Regione” comma 1, lettera a) “La Regione esercita le funzioni in materia di: programmazione e attuazione amministrativa dell’offerta formativa inerente all’istruzione e formazione professionale”;

Rilevata la necessità di assicurare il coordinamento e la gestione unitaria del sistema regionale IeFP, rafforzando e consolidando l’integrazione progettuale e operativa, assicurando uniformità delle soluzioni didattiche e progettuali sul territorio regionale, attraverso il dialogo e le relazioni fra i sistemi educativi coinvolti; 

Stabilito che:

  • alla nomina dei componenti della Conferenza di cui trattasi provvederà con proprio atto il Direttore Generale alla Cultura, Formazione e Lavoro, previa acquisizione dei nominativi dagli enti interessati;
  • la Conferenza avrà durata di 3 anni a partire dall’atto di nomina, potrà essere eventualmente prorogata e non comporterà oneri a carico del bilancio regionale

Vista la L.R. n. 43/2001 (Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna) e succ. mod.;

Viste le proprie deliberazioni:

  • n.1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
  • n.1663/2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
  • n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
  • n.1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, così come rettifica dalla deliberazione di G.R. n. 1950/2010;
  • n.2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
  • n.1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
  • n.221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
  • n. 335/2015 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti e prorogati nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto”;
  • 905/2015 “Contratti individuali di lavoro stipulati ai sensi dell'articolo 18 della L.R. n.43/2001. Proroga dei termini di scadenza ai sensi dell'art. 13 comma 5 della L.R. n. 2/2015”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

  1. di istituire in via sperimentale, un unico organismo per il coordinamento e gestione unitaria del sistema, denominato “Conferenza Tecnica per il Coordinamento e Gestione Unitaria del Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale” costituita da componenti della Regione Emilia-Romagna, Ufficio Scolastico della regione Emilia-Romagna, e in via paritetica da 9 componenti degli Istituti Professionali e da 9 componenti degli Enti di Formazione che realizzano l’offerta formativa di IeFP nell’a.s. 2015/2016;
  2. stabilire inoltre quanto segue:
  • alla nomina dei componenti della Conferenza di cui trattasi provvederà con proprio atto il Direttore Generale alla Cultura, Formazione e Lavoro, previa acquisizione dei nominativi dagli enti interessati;
  • la Conferenza avrà durata di 3 anni a partire dall’atto di nomina, potrà essere eventualmente prorogata e non comporterà oneri a carico del bilancio regionale;

3. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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