n.133 del 10.05.2016 (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione graduatoria dei progetti presentati e contestuale individuazione dell'elenco dei progetti finanziabili con le risorse al momento disponibili a valere sul "Bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese." Approvato con DGR 773/2015. Approvazione chiarimenti principi gestionali contenuti nella DGR 773/2015

 IL RESPONSABILE

Viste:

  • la L.R. 26/11/2001, n. 43 e succ. mod.;
  • la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007.” e ss.mm.;
  • il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei, e in particolare l’art.10 “Norme che disciplinano la composizione del comitato di sorveglianza”;
  • il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015;
  • la propria deliberazione n. 179 del 27/2/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;
  • la determina dirigenziale n. 9140 del 21/7/2015 avente ad oggetto: "Proroga degli incarichi dirigenziali in scadenza al 31/7/.2015 presso la Direzione Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo”;
  • le deliberazioni di Giunta regionale n.1109/2013 e n.1327/2015 con le quali è stato nominato Comitato degli Esperti garanti per le attività di indirizzo, monitoraggio e valutazione ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 7/2002;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 773 del 29/6/2015 avente ad oggetto: “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese.”;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 1049 del 27/7/2015 avente ad oggetto “Rettifiche non per errore materiale alla DGR n.773/2015 "POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Approvazione bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese".”;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 383 del 22/3/2016 avente ad oggetto “Proroga dei termini di pubblicazione della graduatoria e posticipo inizio progetti di tipo A del bando per "POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese." approvato con DGR 773/2015.”;
  • le proprie determinazioni n. 1730/2016 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese approvato con DGR 773/2015. Esito valutazione formale delle domande presentate.” e n. 4756/2016 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Bando per progetti di ricerca e sviluppo delle imprese approvato con DGR 773/2015. Esclusione per motivi formali della domanda n. 123 PG/2015/802073 presentata dalla Maserati S.p.A..”;

Rilevato che:

  • le domande ritenute ammissibili sotto il profilo formale sono state sottoposte a valutazione sostanziale del Comitato degli Esperti;
  • in seguito alle valutazioni effettuate il Comitato degli Esperti ha elaborato nella sua ultima seduta del 19/04/2016 come attestato dal verbale, agli atti dello scrivente servizio, la graduatoria dei progetti ritenuti ammissibili, riportata nell’allegato 1a)”Graduatoria progetti di tipologia A ammissibili” per un contributo totale richiesto pari ad € 37.832.363,76 e allegato 1c)”Graduatoria progetti di tipologia B ammissibili” per un contributo totale richiesto pari ad € 37.614.726,56 parte integrante e sostanziale alla presente determinazione;
  • i progetti ammessi sono quelli che hanno ottenuto un punteggio sui criteri da A a F pari o superiore a 75, avendo inoltre riportato la sufficienza in ognuno dei criteri;
  • l’elenco dei progetti non ammessi è riportato negli allegati 1b)”Progetti di tipologia A non ammissibili” e 1d)”Progetti di tipologia B non ammissibili”, parte integrante e sostanziale alla presente determinazione;

Considerato che:

  • per procedere alla concessione e all’assunzione degli impegni di spesa, come citato nelle premesse della DG 773/2015, seguendo i percorsi contabili previsti dal Dlgs 118/2011, è necessario adeguare ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori, l’allocazione delle risorse finanziarie disponibili, destinate alla copertura della graduatoria;
  • per tale adeguamento dovranno essere assunte variazioni di bilancio che potranno essere adottate soltanto successivamente all’individuazione del percorso amministrativo contabile al quale le strutture regionali dovranno fare riferimento per dare attuazione operativa a quanto disposto con delibera di giunta 104/2016 “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al bilancio di previsione”;
  • non è pertanto possibile procedere immediatamente alla concessione dei contributi ai beneficiari e all’impegno delle risorse in bilancio;
  • il bando prevedeva che i progetti dovessero iniziare il 1 maggio 2016 e da questa data le spese potranno essere rendicontate;
  • è opportuno accelerare l’avvio dei progetti, anche al fine di attivare da parte dei soggetti beneficiari le procedure per l’assunzione dei ricercatori;

Dato atto:

  • che il bando in argomento alla citata DGR 773/2015 al par. 9.4) “Formazione della graduatoria” prevede che “le risorse saranno suddivise tra le due azioni in proporzione al contributo totale approvato per ogni singola azione”;
  • che per l'azione tipo A è richiesto un contributo totale pari ad € 37.832.363,76 e per l'azione di tipo B è richiesto un contributo totale pari ad € 37.614.726,56, per un totale pari ad € 75.447.090,32, dal che si evince che i progetti di tipo A richiedono il 50,14% delle risorse disponibili e i progetti di tipo B richiedono il 49,86% delle risorse disponibili;
  • che le risorse disponibili con la DGR 773/2015 ammontano ad € 31.673.484,14, pertanto risulta che le risorse per l'azione A ammontano ad € 15.882.425,27 mentre per l'azione B ammontano ad € 15.791.058,87;
  • la graduatoria dei progetti finanziabili di tipo A è costituita da 83 soggetti indicati negli allegati 2a) “Progetti di tipologia A finanziabili perchè ai primi 5 posti della graduatoria per ambito di specializzazione” (28 beneficiari) e 2b) ”Ulteriori progetti di tipologia A finanziabili in base all'ordine di graduatoria” (55 beneficiari) per un ammontare di risorse da impegnare pari ad € 15.827.191,77;
  • la graduatoria dei progetti finanziabili di tipo B è costituita da 24 soggetti indicati negli allegati 3a) “Progetti di tipologia B finanziabili perchè ai primi 2 posti della graduatoria per ambito di specializzazione” (11 beneficiari) e 3b) ”Ulteriori progetti di tipologia B finanziabili in base all'ordine di graduatoria” (13 beneficiari) per un ammontare di risorse da impegnare pari ad € 15.735.677,91;

Ritenuto pertanto necessario di provvedere alla definizione dell’elenco delle domande finanziabili in base alle disponibilità finanziarie indicati negli allegati 2a), 2b), 3a) e 3b) parte integrante e sostanziale alla presente determinazione, al fine di consentire di attivare i progetti e le conseguenti procedure da parte dei soggetti beneficiari;

Dato atto che alla concessione e all’impegno delle risorse si potrà provvedere con successivo atto nel rispetto delle tempistiche previste dal D.lgs. 118/2011 e ss.mm.;

Rilevata la complessità delle procedure e dei principi indicati nel bando in argomento approvato con DGR 773/2015, al fine anche di raggiungere gli obbiettivi di sviluppo in esso contenuti ed anche per assicurare parità di trattamento dei beneficiari con la presente determinazione si ritiene opportuno approvare un allegato che chiarisca gli aspetti gestionali e tecnici ritenuti necessari e che costituisce pertanto l'autentica interpretazione delle norme approvate con la succitata DGR 773/2015.

Visti:

  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
  • le delibere della Giunta regionale:
  • n. 1621 del 11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;
  • n. 57 del 26 gennaio 2015 recante “Programma per la trasparenza e l’integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;

Dato atto che, ai sensi del predetto D.Lgs. n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle citate deliberazioni della Giunta regionale n. 1621/2013 e n. 57/2015, il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

Richiamate altresì:

  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modificazioni;
  • la Determinazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
  • la Determinazione dirigenziale n. 1269 del 29 gennaio 2016, avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo”;

Attestata la regolarità amministrativa;

determina

  1. di approvare, in attuazione del Bando approvato con DGR. 773/2015 e per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, gli esiti della valutazione sostanziale del Comitato degli Esperti;
  2. di prendere atto dell’elenco dei progetti ritenuti ammissibili, riportato negli Allegati 1a) "Graduatoria progetti di tipologia A ammissibili” e 1c) "Graduatoria progetti di tipologia B ammissibili” parte integrante della presente determinazione;
  3. di prendere atto dei progetti presentati non ammessi, riportato negli Allegati 1b) "Progetti di tipologia A non ammissibili” e 1d) "Progetti di tipologia B non ammissibili” parte integrante della presente determinazione;
  4. di prendere atto della graduatoria dei progetti finanziabili di tipo A costituita da 83 soggetti indicati negli allegati 2a) “Progetti di tipologia A finanziabili perché ai primi 5 posti della graduatoria per ambito di specializzazione” (28 beneficiari) e 2b)”Ulteriori progetti di tipologia A finanziabili in base all'ordine di graduatoria” (55 beneficiari) per un ammontare di risorse da impegnare pari ad € 15.827.191,77;
  5. di prendere atto della graduatoria dei progetti finanziabili di tipo B costituita da 24 soggetti indicati negli allegati 3a) “Progetti di tipologia B finanziabili perchè ai primi 2 posti della graduatoria per ambito di specializzazione” (11 beneficiari) e 3b) "Ulteriori progetti di tipologia B finanziabili in base all'ordine di graduatoria” (13 beneficiari) per un ammontare di risorse da impegnare pari ad € 15.735.677,91;
  6. di prevedere la comunicazione degli esiti della valutazione ai proponenti degli elenchi indicati ai precedenti punti 2 e 3;
  7. di approvare l'allegato dal titolo “Chiarimenti in ordine alle procedure gestionali e tecniche del bando approvato con DGR 773/2015” che costituisce interpretazione autentica di quanto previsto nella citata DGR 773/2015, parte integrante della presente determinazione;
  8. di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;
  9. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente;
  10. di rimandare a successivo atto della Giunta regionale la concessione del contributo e la relativa assunzione di spesa a carico del Bilancio Regionale nel limite delle risorse disponibili.

Il Responsabile del Servizio

Silvano Bertini 

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