n.308 del 21.10.2013 (Parte Seconda)

Acquisizione di beni e servizi per la realizzazione di indagini sperimentali in situ su pareti di edifici in muratura nei Comuni dell’Emilia colpiti dal sisma del 2012

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012

Il Presidente della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna, assunte, a norma dell’articolo 1, comma 2, del d.l. n. 74 del 6 giugno 2012, in G.U. n. 131 del 7 giugno 2012, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” le funzioni di Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi previsti dallo stesso decreto-legge;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 luglio 2012 di attuazione dell'art. 2 comma 2 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012; 

Visto il Protocollo d'intesa tra il Ministero dell'Economia e delle Finanze e i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto in qualità di Commissari delegati del 4 ottobre 2012; 

Visto il decreto legge n. 1 del 14 gennaio 2013 recante disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticità nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale convertito con legge n. 11 del 1 febbraio 2013; 

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2013 riportante l’aggiornamento della misura dei contributi per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici nel maggio 2012

Visto il decreto legge n. 43 del 26 aprile 2013 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015” convertito con modificazioni dalla legge n. 71 del 24 giugno 2013;

Rilevato che, il sisma del 20 e 29 maggio 2012 ha chiaramente evidenziato come molti dei danni ad edifici in muratura di laterizio siano ascrivibili alla cattiva qualità spesso riscontrabile delle malte ed alla tessitura delle murature stesse.

Preso atto che in una campagna preliminare di indagini, condotte nell’ambito di una collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna - Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli e le Università di Bologna, Ferrara e Parma, è stata studiata la qualità delle malte in una quindicina di edifici siti nell’area colpita dal terremoto, medianti differenti sistemi di prova, arrivando a definire intervalli di resistenza delle suddette malte e un protocollo di prova per la caratterizzazione in situ delle caratteristiche “locali” di resistenza delle murature.

Ritenuto che per un migliore intervento su edifici in muratura è urgente avviare una campagna di prove su elementi di muratura in situ per consentire di correlare i risultati di caratterizzazione meccanica delle murature con i valori di resistenza alle azioni orizzontali delle pareti, da utilizzare nelle verifiche di resistenza degli edifici.

Considerato che la campagna di prove si articolerà nel seguente modo:

- si individueranno da 9 a 12 edifici in muratura, oggetto di futura demolizione, e caratteristici delle tipologie di murature riscontrabili nei Comuni colpiti dal sisma;

- saranno scelti da 3 a 4 edifici per le tre macro aree in cui può essere idealmente suddivisa l’area, e cioè ferrarese, provincia est modenese e ovest modenese/reggiano;

- per ogni edificio, sarà individuata una parete caratteristica sulla quale saranno condotte alcune tipologie di prove in situ, ed in particolare:

- prove di compressione diagonale in situ, su elemento di parete di dimensioni pari almeno ad 1 metro per lato, con acquisizione in continuo del carico e della deformazione lungo le diagonali;

- prove di taglio in situ, su elemento di parete di larghezza pari ad 1 metro per lato e degli spostamenti. La parete sarà soggetta naturalmente anche ad un carico verticale, derivante dalla presenza dei carichi sovrastanti, stimati mediante opportuna analisi dei carichi. 

Ritenuto inoltre di affidare il coordinamento della campagna di prove e la diffusione dei dati al Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna ed opererà in stretto rapporto con il Comitato tecnico-scientifico della Regione Emilia-Romagna.

Ritenuto altresì per tale campagna di prove è necessaria una spesa di € 100.000,00 che trova copertura finanziaria nell’ambito dello stanziamento previsto dall’articolo 2 del Decreto-legge 6 giugno 2012 n. 74, convertito con modificazioni dalla Legge n. 122 del 2012;

Atteso che l’acquisizione del servizio in economia effettuato ai sensi dell’art. 125, comma 11, del D.lgs. 163/2006 e della L.R. 28/2007, sarà esperito dal Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna; 

Visto l’art. 27 comma 1, della legge 24 novembre 2000, n. 340 e successive modifiche ed integrazioni ai sensi del quale i provvedimenti commissariali divengono efficaci decorso il termine di 7 giorni per l’esercizio del controllo preventivo di legittimità da parte della Corte dei Conti;

DISPONE

Per tutto quanto espresso in premessa e che qui si intende integralmente richiamato:

  1. di acquisire almeno n.18 prove, da effettuare su 9-12 edifici in muratura ricadenti nell’area dei Comuni colpiti dal sisma del 2012, sia di compressione diagonale in situ, su elemento di parete di dimensioni pari almeno ad 1 metro per lato, con acquisizione in continuo del carico e della deformazione lungo le diagonali che di taglio in situ, su elemento di parete di larghezza pari ad 1 metro per lato e degli spostamenti;
  2. Che il coordinamento delle attività è affidato al Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna che opererà in stretto rapporto con il Comitato tecnico-scientifico della Regione Emilia-Romagna;
  3. Che i risultati delle prove sulle murature saranno trasmessi alla Regione - Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli che provvederà a renderli pubblici ai Comuni, progettisti, impresi edili, etc…;
  4. Che per la suddetta indagine sono necessarie risorse pari a € 100.000,00, che trovano copertura finanziaria nell’ambito dello stanziamento previsto dall’articolo 2 del decreto-legge 6 giugno 2012 n. 74, convertito con modificazioni dalla Legge n. 122 del 2012;
  5. Che il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli provvederà ad acquisire in economia i servizi sopra indicati ai sensi dell’art. 125, comma 11, del D.lgs. 163/2006 e della L.R. 28/2007;
  6. Che i relativi contratti verranno perfezionati in forma di scrittura privata;
  7. Che il Servizio Geologico, Sismico e dei suoli della Regione provvederà alla liquidazione delle spese a seguito di attestazione di regolare esecuzione della prestazione;
  8. Che il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli provvederà a trasmettere la documentazione di cui al comma 7, ai fini dell’emissione degli ordinativi di pagamento, all’Agenzia regionale di Protezione Civile, quale struttura di supporto al Commissario delegato, preposta alla gestione delle risorse in contabilità speciale, a valere sulla contabilità speciale n.5699 intestata al “Commissario Delegato - Presidente della Regione Emilia-Romagna D.L. 74/2012” ed accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Bologna; 

La presente ordinanza è inviata alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità ai sensi della Legge n. 20/1994 

La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT). 

Bologna, 17 ottobre 2013 

Il Commissario delegato

Vasco Errani

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