n.20 del 30.01.2013 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dell'invito rivolto ai soggetti attuatori presenti nel Catalogo regionale dell'offerta formativa a qualifica che intendono rendere disponibile la propria offerta a sostegno di nuova occupazione nelle aree colpite dal sisma tramite l'attribuzione di assegni formativi - voucher

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999;

- il Regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;

- il Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999;

- il Regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il Regolamento n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il Regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

- il Regolamento 846/2009 della Commissione dell'1 settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

- la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata nella GU n. 241 del 16/10/2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;

- la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;

- il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;

Richiamate:

- la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del "Programma Operativo regionale per il Fondo sociale europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea";

- la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo sociale europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;

- la propria deliberazione n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna Obiettivo 2 'Competitività regionale ed Occupazione' 2007-2013 - Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’1/3/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo sociale europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/2/2007, n. 159”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013. (Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)”;

- la propria deliberazione n. 532 del 18/4/2011 “Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05)";

- la propria deliberazione n. 105 del 6/2/2012 “Integrazione Accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta regionale n. 532/2011”;

Viste:

- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività”;

- la L.R. n. 17 dell'1 agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”;

Visti infine:

- il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze dell'1 giugno 2012 “Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2 della Legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dal sisma del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo”;

- il Decreto-Legge del 6 giugno 2012, n. 74 così come convertito con L. n. 122/2012 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;

- n. 936 del 17/5/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e s.m.i.;

- n. 105 dell'1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008, n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265” e s.m.i.;

- n. 1134 del 27/7/2011 “Catalogo regionale dell’offerta a qualifica. Criteri e modalità di selezione dei soggetti attuatori e della relativa offerta formativa per l’aggiornamento del Catalogo”;

- n. 502 del 23/4/2012 “Approvazione dell'Avviso per la selezione di soggetti attuatori e delle relative azioni per l'autoimpiego e la creazione di impresa ad accesso individuale da inserire nel Catalogo regionale in attuazione della DGR n. 413/2012”;

Viste inoltre le determinazioni dirigenziali nn. 10887/2011, 12373/2011, 270/2012 e 3360/2012, la propria deliberazione n. 1053/2012 e la determinazione dirigenziale n. 15904 del 17/12/2012 con le quali si è provveduto ad approvare l'aggiornamento, in attuazione delle proprie deliberazioni nn. 1134/2011 e 502/2012, del Catalogo regionale dell'offerta formativa a qualifica e della sezione "percorsi di accompagnamento al fare impresa";

Richiamata infine la determinazione della Responsabile del Servizio “Gestione e Controllo delle attività realizzate nell’ambito delle Politiche della formazione e del lavoro”, della Regione Emilia-Romagna n. 14165 dell'8/11/2012 “Catalogo regionale dell'offerta a qualifica: disposizioni attuative per l'erogazione degli assegni formativi (voucher) di cui alla DGR n. 1134/2011 - modifica e integrazioni alla determinazione n. 12718/2011”;

Visti in particolare:

- l’Allegato alla procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza “Motivazioni della proposta di riprogrammazione del P.O. 2007IT052PO002 FSE 2007-2013 approvato con Decisione della Commissione Europea n. C(2007) 5327 del 26/10/2007 modificata con Decisione della Commissione Europea n. C(2011) 7957 del 10/11/2011”;

- l’Allegato alla procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza “Analisi valutativa a supporto della proposta di modifica del Programma Operativo 2007 - 2013”;

Dato atto che, a seguito del terremoto di maggio 2012, sono state promosse diverse iniziative di solidarietà a livello nazionale, a favore delle aree colpite dagli eventi sismici e che per quanto riguarda il Fondo sociale europeo:

- è stato attivato un percorso di riprogrammazione, da attuarsi attraverso la riduzione delle risorse assegnate a ciascun Programma Operativo delle Regioni del Centro Nord e che ha consentito una disponibilità di 50 mln di Euro da devolvere ai territori fortemente colpiti dal punto di vista strutturale, sociale, occupazionale;

- le ipotesi di calcolo delle quote dei singoli POR da destinare alle regioni colpite dal terremoto proposte dai Ministeri nazionali sono state condivise e approvato dalla Conferenza delle Regioni del 5 Luglio 2012;

- in attuazione di quanto sopra le Regioni italiane hanno costituito un "contributo di solidarietà" a carico dei Programmi Operativi FSE dell’Obiettivo Competitività Regionale ed Occupazione pari a 50 Ml di Euro da ripartire tra le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto;

- la quota di competenza netta della Regione Emilia-Romagna è pari a 40.714.085,00 Euro;

Dato atto che per le motivazioni sopra riportate il 23/10/2012 è stata avviata la procedura scritta ai sensi dell'art. 4 del Regolamento interno del Comitato di Sorveglianza per l'approvazione della riprogrammazione del Programma Operativo FSE Regione Emilia-Romagna 2007-2013 e che tale procedura si è chiusa il 16/11/2012 con l’approvazione di detta proposta di Riprogrammazione del POR FSE Regione Emilia-Romagna 2007-2013, come da lettera, prot. n. PG/2012/0270147, dell’Assessore Patrizio Bianche ai membri del Comitato;

Visto, in particolare, che nelle motivazioni della proposta di riprogrammazione del POR FSE 2007-2013 contenute nell’allegato alla procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza si prevede che:

- le risorse derivanti dal contributo di solidarietà, contribuiranno a dare piena attuazione agli obiettivi della programmazione in corso e pertanto saranno programmate nella cornice generale del Programma Operativo 2007 - 2013;

- la riprogrammazione sarà attuata avendo a riferimento quanto ad oggi già realizzato - i differenti dispositivi e le strumentazioni attivati, le valutazioni avviate e i risultati intermedi conseguiti - in una proiezione che guarda alla strategia Europa 2020 e ai diversi documenti e raccomandazioni della Commissione e del Parlamento Europeo;

- la riprogrammazione pertanto rappresenta per la Regione non solo un fondamentale supporto per attivare azioni per fronteggiare e superare le difficoltà dovute al sisma ma altresì una occasione per anticipare il futuro Programma Operativo 2014 - 2020;

Tenuto conto che le linee di intervento volte a dare attuazione a quanto contenuto nella proposta di Riprogrammazione sono state condivise nella sede della Commissione Regionale Tripartita riunitasi in data 13/11/2012;

Vista inoltre la propria deliberazione n. 1933 del 10/12/2012 “Invito a presentare operazioni a sostegno dei territori e della popolazione colpita dagli eventi sismici - Primo provvedimento” con la quale:

- è stata approvata la prima procedura per la chiamata di operazioni che permettono di far fronte all’emergenza ancora in atto a seguito del terremoto del mese di maggio 2012 rendendo disponibili opportunità per le persone e per le imprese, e più in generale per il sistema economico e per le comunità cofinanziate attraverso le risorse derivanti dal contributo di solidarietà;

- è stata rinviata a successivi atti l’attivazione delle procedure per sostenere l’accesso individuale a misure a sostegno dell’avvio di attività imprenditoriali e di accompagnamento all’inserimento nel mercato del lavoro;

Ritenuto quindi necessario approvare l’"Invito rivolto ai soggetti attuatori presenti nel Catalogo regionale dell’offerta formativa a qualifica che intendono rendere disponibile la propria offerta di 'Percorsi di accompagnamento al fare impresa' a sostegno della nuova imprenditorialità nelle aree colpite dal sisma tramite l’attribuzione di assegni formativi – voucher" e l’ “Invito rivolto ai soggetti attuatori presenti nel Catalogo regionale dell’offerta formativa a qualifica che intendono rendere disponibile la propria offerta a sostegno di nuova occupazione nelle aree colpite dal sisma tramite l’attribuzione di assegni formativi – voucher” di cui rispettivamente agli Allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

Dato atto infine che successivamente alla validazione delle proposte con successivo proprio atto si procederà ad approvare gli inviti rivolti alle persone per l’attribuzione degli assegni formativi - voucher per l’accesso alle misure formative;

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";

- n. 43/2001 "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24 luglio 2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;

- n. 1663 del 27 novembre 2006 “Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”; Ragioneria

- n. 1173 del 27 luglio 2009 "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2009)";

- n. 2416 del 29/12/2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.;

- n. 1377 del 20/9/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni generali”, così come rettificato con deliberazione n. 1950/2010;

- n. 2060 del 20/12/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

- n. 1222/2011 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";

- n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;

- n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, e che qui si intendono integralmente riportate, l’"Invito rivolto ai soggetti attuatori presenti nel catalogo regionale dell’offerta formativa a qualifica che intendono rendere disponibile la propria offerta di 'Percorsi di accompagnamento al fare impresa' a sostegno della nuova imprenditorialità nelle aree colpite dal sisma tramite l’attribuzione di assegni formativi - voucher” e l’ “Invito rivolto ai soggetti attuatori presenti nel Catalogo regionale dell’offerta formativa a qualifica che intendono rendere disponibile la propria offerta a sostegno di nuova occupazione nelle aree colpite dal sisma tramite l’attribuzione di assegni formativi – voucher” di cui rispettivamente agli Allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

2) di dare atto che successivamente alla validazione delle proposte con successivo proprio atto si procederà ad approvare gli inviti rivolti alle persone per l’attribuzione degli assegni formativi – voucher per l’accesso alle misure formative;

3) di pubblicare la presente deliberazione, unitamente agli Allegati parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito: http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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