n.326 del 17.12.2015 (Parte Seconda)

Programma annuale 2015: ripartizione delle risorse del fondo sociale regionale ai sensi dell'art. 47 comma 3 della L.R. 2/2003 e individuazione degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", ed in particolare l'art. 20 che prevede la ripartizione, da parte dello Stato, delle risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali finalizzato alla promozione e al raggiungimento degli obiettivi di politica sociale;

- la L.R. 12 marzo 2003, n.2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” ed in particolare l’art. 46 che istituisce il Fondo sociale regionale e ne individua le fonti di finanziamento e l’art. 47, così come modificato dall’art. 41 L.R. 20 dicembre 2013 n. 28, che specifica la destinazione delle risorse medesime;

- la deliberazione di Assemblea legislativa n. 175 del 22 maggio 2008 avente per oggetto “Piano sociale e sanitario 2008-2010”;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013 con la quale sono state approvate “Indicazioni attuative del Piano sociale e sanitario regionale per il biennio 2013/2014. Programma annuale 2013: obiettivi e criteri generali di ripartizione del Fondo sociale ai sensi dell’art. 47, comma 3 della L. R. 12 marzo 2003, n. 2 (Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) ” (Proposta della Giunta regionale in data 18 marzo 2013, n. 284)”;

- la propria deliberazione n. 1670 del 20 ottobre 2014 “Recepimento Intesa approvata in sede di Conferenza Unificata del 5 agosto 2014 sullo schema di decreto di riparto concernente l'utilizzo delle risorse stanziate sul Fondo per le Politiche della Famiglia anno 2014”; 

- la propria deliberazione n. 1712 del 27 ottobre 2014 “Ripartizione delle risorse del fondo sociale regionale ai sensi dell'art. 47 comma 3 della L.R. 2/03”

- la propria deliberazione n. 155 del 23 febbraio 2015 “Approvazione stralcio del Programma annuale 2015: ripartizione delle risorse del Fondo sociale regionale ai sensi dell'art. 47 comma 3 della L.R. 2/2003. Assegnazione e concessione risorse ai Comuni”;

Preso atto dell’Intesa approvata in sede di Conferenza Unificata il 5 agosto 2014 tra il Governo e le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e le Autonomie Locali ai sensi dell’art. 1, comma 1252, della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 sullo schema di decreto di riparto concernente l’utilizzo delle risorse stanziate sul Fondo per le politiche della famiglia per l’anno 2014, repertorio atti n. 103/CU;

Richiamato il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali con delega alle Politiche per la Famiglia del 29 agosto 2014 con il quale sono state ripartite fra le Regioni e le Provincie Autonome le risorse del Fondo per le politiche della Famiglia per l’anno 2014;

Rilevato che le risorse finanziarie complessive derivanti da assegnazioni statali destinabili al programma 2015, ammontano a Euro 354.000,00 e risultano allocate al capitolo di spesa 57237 “Assegnazioni agli enti locali per l'istituzione e il finanziamento delle attività dei centri per le famiglie (L.8 novembre 2000, n. 328; art. 1 commi 1250 e 1251 della Legge 7 dicembre 2006, n. 296; artt. 11 e 12, L.R. 14 Agosto 1989, n. 27, articoli abrogati; art. 15, L.R. 28 luglio 2008, n. 14) mezzi statali”, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20111 - Interventi a sostegno delle famiglie - Risorse statali, del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2015;

Atteso che nell'ambito del Fondo Sociale Regionale, di cui all’art. 47 della L.R. n. 2/2003, le risorse finanziarie regionali destinabili al programma annuale 2015, ammontano a Euro 19.629.366,00 e risultano allocate ai seguenti capitoli di spesa del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2015, afferenti alle sotto indicate unità previsionali di base:

U.P.B. 1.5.2.2.20100 - Fondo Sociale Regionale

- Capitolo 57115 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle province per l’attuazione dei programmi provinciali, per le attività di coordinamento e supporto per l’implementazione e gestione del sistema informativo dei servizi sociali nonché per l’elaborazione dei Piani di Zona (art. 47, comma 1, lett. c), L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 650.000,00

- Capitolo 57120 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per l'infanzia e i minori (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 7.083.746.00

- Capitolo 57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 7.633.746,00

- Capitolo 57193 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per la programmazione e il governo della rete dei servizi(art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 3.541.874,00

- Capitolo 57150 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e loro forme associative e alle AUSL per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 50.000,00

- Capitolo 57154 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle istituzioni sociali private senza scopo di lucro per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 60.000,00

U.P.B. 1.5.2.2.20280 Iniziative a favore dell'emigrazione e dell'immigrazione

- Capitolo 68344 “Contributi a Enti Locali e Aziende Usl per l'integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati, secondo le finalità di cui agli artt. 5, 8, 9, 10 comma 1, 11, 12, 16 comma 3, 17, 18, della l.r. 24 marzo 2004, n.5”. 

  • Euro 210.000,00

U.P.B. 1.5.2.2.20110 - Interventi a sostegno delle famiglie

- Capitolo 57233 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata all'istituzione ed al finanziamento delle attività dei Centri per le famiglie previste dagli artt. 11 e 12 della L.R. 14 agosto 1989, n.27 articoli abrogati; art. 15, L.R. 28 luglio 2008, n.14."

  • Euro 400.000,00

Ritenuto opportuno - in esito alle valutazioni effettuate dai Servizi regionali competenti per materia sulla base dell’avanzamento complessivo delle attività ricomprese nelle azioni previste - provvedere con il presente atto alla deprogrammazione di risorse derivanti dal fondo sociale nazionale per le politiche sociali, a suo tempo programmate per l’anno 2014 con la sopracitata deliberazione della giunta regionale n. 339/2014 e destinate agli interventi riferiti al paragrafo 3.1 “Promozione sociale ed iniziative formative” allocate ai seguenti capitoli di spesa del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario in corso:

  • Euro 39.000,00 al Cap. 57109, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20101,
  • Euro 20.580,00 al Cap. 57123, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20101,
  • Euro 43.000,00 al Cap. 57125, afferente all'U.P.B. 1.5.2.2.20101.

per complessivi Euro 102.580,00 destinandole, parzialmente per quanto concerne la quota riferita al capitolo di spesa 57125, contestualmente al presente programma, secondo le finalità di cui all’Allegato A parte integrante, per un ammontare complessivo di Euro 83.580,00, così suddiviso:

  • Euro 39.000,00 al Cap. 57109, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20101,
  • Euro 20.580,00 al Cap. 57123, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20101,
  • Euro 24.000,00 al Cap. 57125, afferente all'U.P.B. 1.5.2.2.20101.

Valutato altresì opportuno destinare al presente programma ulteriori risorse per Euro 266.420,00 rivenienti dal Fondo nazionale per le politiche sociali e non oggetto di programmazione finanziaria in precedenti esercizi, disponibili ai sensi della normativa contabile vigente e così allocate ai capitoli del bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2015:

  • Euro 261.000,00 al capitolo 57109, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20101,
  • Euro 5.420,00 al capitolo 57123, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20101.

Ritenuto di dover provvedere alla ripartizione delle suddette risorse confluite nel Fondo Sociale Regionale per l’anno 2015 ai sensi dell’art.46 della L.R.2/03, all’individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi così come individuati dalla deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013 nonché alla definizione del percorso amministrativo procedurale per l’assegnazione, la concessione, l’impegno e la liquidazione della spesa;

Ritenuto altresì opportuno prorogare di un ulteriore anno la durata dei Piani di zona per la salute ed il benessere sociale 2009-2014 e conseguentemente di prevedere la presentazione, da parte degli ambiti distrettuali, di un programma attuativo annuale 2015 e di definire con il presente provvedimento il termine per l’approvazione al 31 luglio 2015;

Visti:

- Il Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e ss.mm.ii.;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche.

- il D.lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- la L.R. 15 novembre 2001 n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4;

- la L.R.. 30 aprile 2015, n. 3 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale di previsione 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017 (legge finanziaria 2015)” 

- la L.R. 30 aprile 2015, n. 4 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm., n.1377 del 20 settembre 2010 e s.m., n. 1511 del 24 ottobre 2011, n. 57 del 23 gennaio 2012, n. 1621 dell’11 novembre 2013, n. 193/2015 e n. 335/2015;

Preso atto dei seguenti pareri, acquisiti e conservati agli atti d’ufficio del Servizio Coordinamento Politiche Sociali e Socio educative. Programmazione e Sviluppo del Sistema dei Servizi - Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali:

  • del CAL, espresso in sede di Commissione deliberante in data 4 giugno 2015;
  • della Commissione Politiche per la salute e Politiche sociali espresso in data 15 giugno 2015;

Dato atto che sono stati sentiti la Cabina di regia regionale per le politiche sanitarie e sociali di cui alla Deliberazione G.R n.2187/2005, in data 21 maggio 2015; le Organizzazioni sindacali in data 25 maggio 2015, la Conferenza regionale del Terzo settore, in data 25 maggio 2015;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche di Welfare e alle Politiche abitative, Elisabetta Gualmini;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1) di prorogare di un ulteriore anno la durata dei Piani di zona per la salute e il benessere sociale 2009-2014 e conseguentemente di prevedere la presentazione, da parte degli ambiti distrettuali, di un programma attuativo annuale 2015;

2) di approvare, sulla base di quanto espresso in premessa e che qui si intende integralmente richiamato, il “Programma annuale 2015: ripartizione delle risorse del fondo sociale regionale ai sensi dell’art.47 comma 3 della L.R. 2/03 e individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell’assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013”, di cui all’Allegato A, parte integrante della presente deliberazione;

3) di dare atto che l’ammontare delle risorse destinato al programma annuale 2015 è quantificato in Euro 20.333.366,00 e ad esso concorrono:

- risorse statali per complessivi Euro 354.000,00 che risultano allocate al capitolo di spesa 57237 “Assegnazioni agli enti locali per l'istituzione e il finanziamento delle attività dei centri per le famiglie (L.8 novembre 2000, n. 328; art. 1 commi 1250 e 1251 della Legge 7 dicembre 2006, n. 296; artt. 11 e 12, L.R. 14 Agosto 1989, n. 27 articoli abrogati; art. 15, L.R. 28 luglio 2008, n. 14) mezzi statali, afferente all’U.P.B. 1.5.2.2.20111 - Interventi a sostegno delle famiglie - Risorse statali, del Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2015;

- risorse regionali per complessivi Euro 19.629.366,00 così allocate al Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2015:

U.P.B. 1.5.2.2.20100 - Fondo Sociale Regionale:

- Capitolo 57115 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle province per l’attuazione dei programmi provinciali, per le attività di coordinamento e supporto per l’implementazione e gestione del sistema informativo dei servizi sociali nonché per l’elaborazione dei Piani di Zona (art. 47, comma 1, lett. c), L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 650.000,00

- Capitolo 57120 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona interventi per l'infanzia e i minori (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 7.083.746,00

- Capitolo 57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 7.633.746,00

- Capitolo 57193 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per la programmazione e il governo della rete dei servizi(art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 3.541.874,00

- Capitolo 57150 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e loro forme associative e alle AUSL per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n.2)"

  • Euro 50.000,00

- Capitolo 57154 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle istituzioni sociali private senza scopo di lucro per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2 L.R. 12 marzo 2003, n. 2”;

  • Euro 60.000,00

U.P.B. 1.5.2.2.20280 Iniziative a favore dell'emigrazione e dell'immigrazione

- Capitolo 68344 “Contributi a Enti Locali e Aziende Usl per l'integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati, secondo le finalità di cui agli artt. 5, 8, 9, 10 comma 1, 11, 12, 16 comma 3, 17, 18, della l.r. 24 marzo 2004, n.5”. 

  • Euro 210.000,00

U.P.B. 1.5.2.2.20110 - Interventi a sostegno delle famiglie

- Capitolo 57233 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata all'istituzione ed al finanziamento delle attività dei Centri per le famiglie previste dagli artt. 11 e 12 della L.R. 14 agosto 1989, n.27 articoli abrogati; art. 15, L.R. 28 luglio 2008, n.14."

  • Euro 400.000,00

- risorse statali anni precedenti il 2013, non utilizzate, per complessivi Euro 350.000,00, così allocate al Bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2015:

U.P.B. 1.5.2.2.20101 - Fondo sociale regionale – risorse statali

- Cap. 57109 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e loro forme associative e alle Ausl per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e L. 8 novembre 2000, n. 328 - Mezzi statali”

  • Euro 300.000,00

- Cap. 57123 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle istituzioni sociali private senza scopo di lucro per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e L. 8 novembre 2000, n. 328 - Mezzi statali”

  • Euro 26.000,00

- Cap. 57125 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata alle aziende pubbliche di servizi alla persona, alle aziende speciali consortili e alle cooperative sociali per il sostegno delle attività di cui all’art. 47, comma 2, L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e L. 8 novembre 2000, n. 328 - Mezzi statali”

  • Euro 24.000,00

4) di stabilire nel 31 luglio 2015 il termine per la presentazione del Programma Attuativo Annuale 2015 del Piano di zona distrettuale per la salute ed il benessere sociale 2009-2015, così come definito al paragrafo 2 dell’Allegato A, parte integrante della presente deliberazione, e la sua trasmissione alla Regione attraverso il sito: https://worksanita.regione.emilia-romagna.it/
sites/zsrer;

5) di dare atto che qualora si rendessero disponibili ulteriori stanziamenti statali e regionali, essi saranno, compatibilmente con i vincoli di destinazione, assegnati secondo le finalità e i criteri di cui all'Allegato A;

6) di dare atto che, qualora, compatibilmente con le risorse a disposizione, si rendesse necessario prevedere eventuali nuovi obiettivi di spesa, questi e le relative risorse saranno definiti con successivo atto;

7) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. 

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