n.388 del 28.12.2016 periodico (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020 - Asse 1 Attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative" approvato con D.G.R. 11/2016. - Prima concessione di contributi alle imprese - Domande presentate nel periodo marzo - giugno 2016 - Accertamento entrate

IL RESPONSABILE

Visti:

  • il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei, e in particolare l’art.10 “Norme che disciplinano la composizione del comitato di sorveglianza”;
  • il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020,approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015;
  • l'art. 1 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) commi da 792 a 799 (G.U 30/12/2015, n.302 - S.O n.70);
  • la deliberazione di Giunta Regionale n. 179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;
  • la deliberazione di Giunta Regionale n. 11 del 11/1/2016 avente ad oggetto: “POR FESR 2014-2020. Approvazione bando per il sostegno alle start up innovative. in attuazione dell'attività 1.4.1”, (in seguito denominato semplicemente “bando”);
  • i punti 3) e 4) della sopracitata deliberazione nei quali si indica che “le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.” e si precisa che “la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati”;
  • la deliberazione di Giunta Regionale n. 1428 del 12/9/2016 avente ad oggetto: “Variazione di bilancio ai sensi dell'art. 51, D.Lgs. 118/2011 - Variazioni compensative fra capitoli relativi all'Asse 1 del POR FESR 2014/2020.";
  • l’art.12 12 “Istituzione dell’organismo strumentale per gli interventi europei” della L.R. 29 luglio 2016 n.13;

Considerato che:

  • con determinazione dirigenziale n. 2844 del 25/2/2016 avente ad oggetto “Posticipo dell'apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo del "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative", approvato con deliberazione di Giunta regionale del 11 gennaio 2016 n. 11” è stato posticipata, dal 1/3/2016 al 21/3/2016, l’apertura dello sportello telematico per l’inserimento delle domande;
  • con determinazione dirigenziale n. 11397 del 15/7/2016 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020 - Asse 1 attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative" approvato con D.G.R. 11/2016. - Progetti pervenuti, progetti ammissibili e progetti non ammissibili - periodo marzo - aprile 2016.” sono state individuate le imprese ammesse a cofinanziamento regionale che hanno presentato domanda nella prima call del bando;
  • con determinazione dirigenziale n. 14283 del 12/9/2016 avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020 - Asse 1 attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative" approvato con D.G.R. 11/2016. - Progetti pervenuti, progetti ammissibili e progetti non ammissibili - periodo maggio - giugno 2016.” sono state individuate le imprese ammesse a cofinanziamento regionale che hanno presentato domanda nella seconda call del bando;

Dato atto che:

  • per poter finanziare tutti i progetti indicati nelle graduatorie delle sopracitate determinazioni dirigenziali n. 11397/2016 e 14283/2016 le risorse necessarie ammontano ad € 2.674.764,80 compatibili con le attuali disponibilità di bilancio che consentono di impegnare il totale pari a € 2.674.764,80;

Preso atto pertanto che le attuali disponibilità di bilancio consentono di impegnare in relazione al crono programma indicato da Bando e che lo stanziamento disponibile nei pertinenti capitoli è il seguente

- cap. 22009 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota UE" che presenta uno stanziamento di € 1.509.355,29;

- cap. 22011 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato” che presenta uno stanziamento di € 1.056.548,70;

- cap. 22012 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota Regione” che presenta uno stanziamento di € 241.896,02;

del bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2016;

- cap. 22009 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota UE" che presenta uno stanziamento di € 754.677,65;

- cap. 22011 “Contributi A imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; Delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato” che presenta uno stanziamento di € 528.274,35;

- cap. 22012 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota Regione” che presenta uno stanziamento di € 226.403,29;

del bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2017;

- cap. 22009 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota UE" che presenta uno stanziamento di € 750.000,00;

- cap. 22011 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; Delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato” che presenta uno stanziamento di € 525.000,00;

- cap. 22012 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota Regione” che presenta uno stanziamento di € 225.000,00;

del bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2018;

Dato altresì atto:

  • che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i relativi Codici Unici di Progetto (C.U.P) riportati negli allegati parte integrante alla presente determinazione;
  • che per quanto attiene all’informazione antimafia rilasciata ai sensi del D.Lgs n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010 n. 136” e ss.mm.ii., sono state acquisite dallo scrivente servizio le relative documentazioni, a norma dell’art.83;
  • che sono stati acquisiti e trattenuti agli atti dello scrivente servizio i DURC aventi regolare validità;

Ritenuto in relazione alle modifiche che sono state eseguite con l’approvazione della legge di assestamento di bilancio ed il provvedimento di variazione sopra citato con deliberazione di Giunta Regionale n. 1428/2016, di procedere alla registrazione complessiva di euro 2.674.764,80 , di cui euro 1.446.225,80 per i progetti approvati della tipologia A ed euro 1.228.539,00 per i progetti approvati della tipologia B;

Considerato pertanto di dover impegnare risorse per i progetti approvati secondo il seguente cronoprogramma:

  • progetti di tipologia A, euro 723.112,91 nell'annualità 2016 ed euro 723.112,89 nell'annualità 2017, per un totale pari ad euro 1.446.225,80;
  • progetti di tipologia B, euro 614.269,49 nell'annualità 2016, euro 368.561,71 nell'annualità 2017 ed euro 245.707,80 nell'annualità 2018, per un totale pari ad euro 1.228.539,00;

Ritenuto sulla base di queste argomentazioni:

  • che ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs n.118/2011 e ss.mm.ii, in relazione alla tipologia di spesa prevista e alla modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa per la somma complessiva di euro 2.674.764,80;

Ritenuto pertanto di dover utilizzare le risorse finanziarie allocate:

- quanto ad € 1.337.382,40 sui capitoli:

  • n. 22009 per € 668.691,21,
  • n. 22011 per € 468.083,84,
  • n. 22012 per € 200.607,35,

del bilancio per l'esercizio finanziario 2016;

- quanto ad € 1.091.674,60 sui capitoli:

  • n. 22009 per € 545.837,31,
  • n. 22011 per € 382.086,12,
  • n. 22012 per € 163.751,17,

del bilancio per l'esercizio finanziario 2017;

- quanto ad € 245.707,80 sui capitoli:

  • n. 22009 per € 122.853,90,
  • n. 22011 per € 85.997,73,
  • n. 22012 per € 36.856,17,

del bilancio per l'esercizio finanziario 2018;

per un totale di risorse necessarie e disponibili nel triennio pari ad euro 2.674.764,80;

Dato atto che trattandosi di contributi a rendicontazione, a fronte degli impegni di spesa assunti nel presente atto, si matureranno crediti nei confronti dell’Unione Europea e del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

Ritenuto di poter procedere pertanto alla concessione dei contributi regionali ai soggetti individuati negli allegati parte integrante e sostanziale del presente atto e di seguito elencati:

  • "ALLEGATO 1 - PROGETTI DI TIPOLOGIA A FINANZIATI - Ripartizione contributo concesso per capitolo ed annualità";
  • "ALLEGATO 2 - PROGETTI DI TIPOLOGIA B FINANZIATI - Ripartizione contributo concesso per capitolo ed annualità";

nella misura indicata a fianco di ciascun progetto approvato, per un importo complessivo di euro 2.674.764,80;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto a valere per l’anno di previsione 2016 è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n.118/2011, che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per gli anni di previsione 2017 e 2018;

Preso atto che nessuno dei beneficiari oggetto del presente provvedimento rientra nella fattispecie prevista dall'art.4, comma 6, del D.L. 95/2012, convertito, con modificazioni, con Legge 135/2012;

Visti:

  • le LL.RR., approvate il 29 dicembre 2015, n. 22 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2016”, n. 23 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di Stabilità regionale 2016)” e n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018” e succ. mod.;
  • La Deliberazione di Giunta regionale n. 2259 del 28/12/2015 avente ad oggetto: “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018.” e succ.mod;
  • la L.R. 9 maggio 2016, n. 7 “Disposizioni collegate alla prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018 “ e la legge regionale 9 maggio 2016, n.8 “Prima Variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018”;
  • la L.R. 9 maggio 2016. n.8 “Prima variazione generale al Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018”;
  • la L.R. n. 13 del 29 luglio 2016, "Disposizioni collegate alla legge di assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018" e la Legge regionale n. 14 del 29 luglio 2016, Assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018";
  • la L.R. 29 luglio 2016 n. 14 “Assestamento e seconda variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”, BUR n.237 del 29/07/2016;
  • la L.R. 15 novembre 2001 n. 40 per quanto applicabile;
  • la LR 26 novembre 2001, n. 43 e s.m.;
  • il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, art. 83 comma 1 e comma 3 lett. a), così come modificato dal D.Lgs. 15 novembre 2012, n. 218;
  • il D.Lgs.23 giugno 2011, n.118 ss.mm.ii;

Visti inoltre:

  • la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante: “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
  • il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.”;

Viste inoltre la delibera di giunta n. 66 del 25/1/2016;

Richiamate le deliberazioni di Giunta Regionale:

  • n. 66/2016 avente ad oggetto “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. aggiornamenti 2016-2018.”;
  • n. 2416/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ.mod;
  • n. 270/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 622/2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 702/2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie, Istituto e Nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
  • n.1107/2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

Dato atto dei pareri allegati;

determina:

1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2. di concedere sulla base delle risorse finanziarie disponibili alle aziende indicate negli allegati:

  • "ALLEGATO 1 - PROGETTI DI TIPOLOGIA A FINANZIATI - Ripartizione contributo concesso per capitolo ed annualità";
  • "ALLEGATO 2 - PROGETTI DI TIPOLOGIA B FINANZIATI - Ripartizione contributo concesso per capitolo ed annualità";

parti integranti del presente atto, i contributi regionali, nella misura indicata a fianco di ciascun progetto approvato per una somma complessiva di 2.674.764,80 per la realizzazione dei progetti di avvio e consolidamento di attività di nuova impresa presentati a valere sul bando approvato dalla D.G.R. 11/2016;

3. di imputare in relazione alle motivazioni espresse in premessa che si intendono qui integralmente riportate, la somma complessiva di € 2.674.764,80, e nello specifico sul bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2016 che presenta la necessaria disponibilità un totale di € 1.337.382,40 così ripartito:

- la somma di 668.691,21 al n. di impegno 4867 sul capitolo 2200906 “Contributi A imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota UE”;

- la somma di 468.083,84 al n. di impegno 4868 sul capitolo 22011 “Contributi A imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato";

- la somma di 200.607,35 al n. di impegno 4869 sul capitolo 22012 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota Regione”;

sul bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2017 che presenta la necessaria disponibilità un totale di 1.091.674,60 così ripartito:

- la somma di 545.837,31 al n. di impegno 631 sul capitolo 2200906 “Contributi A imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota UE”;

- la somma di 382.086,12 al n. di impegno 633 sul capitolo 22011 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato";

- la somma di 163.751,17 al n. di impegno 634 sul capitolo 22012 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota Regione”;

sul bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2018 che presenta la necessaria disponibilità un totale di 245.707,80 così ripartito:

- la somma di 122.853,90 al n. di impegno 189 sul capitolo 2200906 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota UE”;

- la somma di 85.997,73 al n. di impegno 190 sul capitolo 22011 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato";

- la somma di 36.856,17 al n. di impegno 191 sul capitolo 22012 “Contributi a imprese per la creazione e lo sviluppo di start-up innovative e spin-off della ricerca (Asse 1, Attività 1.4.1 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C(2015)928 ) - Quota Regione”;

4. di accertare, a fronte degli impegni di spesa assunti di cui al punto 3), la somma di € 2.273.550,11 così come di seguito specificato:

- quanto ad 668.691,21 registrati al n. 1023 di accertamento sul capitolo 4249 “Contributo dell’Unione europea sul Fondo Europeo di sviluppo regionale per il finanziamento del Programma Operativo Regionale 2014/2020 Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione - quota capitale (regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013; Dec. C (2015) 928 del 12 febbraio 2015”, quale credito nei confronti dell’Unione Europea a titolo di risorse del FESR;

- quanto ad 468.083,84 registrati al n. 1024 di accertamento sul capitolo 3249 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del Programma Operativo Regionale 2014/2020 Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione - quota capitale ( Legge 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013; Dec. C (2015) 928 del 12 febbraio 2015”), quale credito nei confronti del Ministero dell’economia e delle finanze a titolo di cofinanziamento statale a valere sul fondo di rotazione;

del bilancio finanziario gestionale 2016/2018, anno di previsione 2016;

- quanto ad 545.837,31 registrati al n. 97 di accertamento sul capitolo 4249 “Contributo dell’Unione europea sul Fondo Europeo di sviluppo regionale per il finanziamento del Programma Operativo Regionale 2014/2020 Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione – quota capitale (regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013; Dec. C (2015) 928 del 12 febbraio 2015”, quale credito nei confronti dell’Unione Europea a titolo di risorse del FESR;

- quanto ad 382.086,12 registrati al n. 98 di accertamento sul capitolo 3249 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del Programma Operativo Regionale 2014/2020 Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione - quota capitale ( Legge 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013; Dec. C (2015) 928 del 12 febbraio 2015”), quale credito nei confronti del Ministero dell’economia e delle finanze a titolo di cofinanziamento statale a valere sul fondo di rotazione;

del bilancio finanziario gestionale 2016/2018, anno di previsione 2017;

- quanto ad 122.853,90 registrati al n. 35 di accertamento sul capitolo 4249 “Contributo dell’Unione europea sul Fondo Europeo di sviluppo regionale per il finanziamento del Programma Operativo Regionale 2014/2020 Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione - quota capitale (regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013; Dec. C (2015) 928 del 12 febbraio 2015”, quale credito nei confronti dell’Unione Europea a titolo di risorse del FESR;

quanto ad 85.997,73 registrati al n. 36 di accertamento sul capitolo 3249 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del Programma Operativo Regionale 2014/2020 Obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione - quota capitale ( Legge 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013; Dec. C (2015) 928 del 12 febbraio 2015”), quale credito nei confronti del Ministero dell’economia e delle finanze a titolo di cofinanziamento statale a valere sul fondo di rotazione;

del bilancio finanziario gestionale 2016/2018, anno di previsione 2018;

5. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, di cui agli artt. 5 e 6 del D. Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., risulta essere la seguente:

  • Cap. di spesa 22009 - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico u.2.03.03.03.999 - COFOG 4.07 - Transazioni U.E. 3 - SIOPE 2323 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3
  • Cap. di spesa 22011 - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico u.2.03.03.03.999 - COFOG 4.07 - Transazioni U.E. 4 - SIOPE 2323 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3
  • Cap. di spesa 22012- Missione 14 - Programma 02 - Codice economico u.2.03.03.03.999 - COFOG 4.07 - Transazioni U.E. 7 - SIOPE 2323 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

6. di dare atto che, in attuazione del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., che in relazione ai codici CUP, si rimanda agli allegati 1 e 2;

7. di dare atto che, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella deliberazione della Giunta regionale n. 66/2016, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

8. di stabilire che alla liquidazione e alla richiesta di emissione di pagamento relativo al finanziamento previsto provvederà con propri atti formali, ai sensi D.Lgs. n. 118/2011 e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il dirigente regionale competente, secondo le modalità definite nella D.G.R. n. 11/2016;

9. di dare atto, che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7, del citato D.Lgs. n. 118/2011;

10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/.

Il Responsabile del Servizio

Silvano Bertini

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