n.314 del 22.11.2017 periodico (Parte Terza)

Selezione pubblica per il conferimento di un incarico per la copertura di n. 1 posto di Dirigente medico - Direttore - disciplina: Radioterapia - per le esigenze dell'U.O. Radioterapia nell'ambito del Dipartimento Onco-Ematologia

In attuazione della deliberazione del Direttore Generale 31/10/2017 n. 314, ed in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 15 D.Lgs. 502/92 e s.m.i., nonché dal D.P.R. 484/97, dal D.lgs. 165/2001 e s.m.i., dalla Legge regionale n. 29/04, dal D.Lgs. 33/2013 e dalla D.G.R. RER n. 312/2013, dalle deliberazioni del Direttore Generale dell’AUSL di Piacenza n. 188 del 5/9/2014, 189 del 5/9/2014 e n. 34 del 27/2/2016 è indetto avviso pubblico per l’attribuzione del seguente incarico:

Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Medici - Posizione funzionale: Dirigente medico - Direttore - Disciplina: Radioterapia

per le esigenze dell’U.O. Radioterapia nell’ambito del Dipartimento Onco-ematologia

con rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15 bis D.Lgs. n. 502/1992, introdotto dal D.L.vo 19.6.1999 n. 229.

Sono richiamate le disposizioni di cui alla legge 10.4.1991 n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, come anche previsto dall’art. 61 del d.lgs. 29/1993, così come modificato dall’art. 29 del d.lgs. 546/1993.

Definizione del fabbisogno

Profilo oggettivo e contesto organizzativo in cui si inserisce la struttura complessa “Radioterapia”

L’ambito territoriale della AUSL di Piacenza coincide con la superficie della Provincia di Piacenza, che serve un bacino d’utenza costituito al 1/1/2012 di 291.302 abitanti dislocati su 48 comuni organizzati in 3 distretti sanitari: Distretto Città di Piacenza, Distretto di Levante, Distretto di Ponente.

LA RETE OSPEDALIERA è costituita dagli stabilimenti pubblici che fanno riferimento al Dipartimento di Presidio Unico e sono:

  • · Ospedale di Piacenza · Ospedale di Fiorenzuola d’Arda con il Presidio Riabilitativo di Villanova che comprende anche l’Unità Spinale· Ospedale di Castel San Giovanni · Ospedale di Comunità di Bobbio.

I posti letto della rete ospedaliera al 31/12/2016 sono così distribuiti

Stabilimento Ospedaliero

Day-Hospital

Ordinario

Totale

Castel San Giovanni

11

114

125

Piacenza

32

498

530

Fiorenzuola

1

58

59

Villanova

37

37

44

707

751

 

 

 

 

Negli anni 2016/2017 i dimessi della rete sono stati

 

Anno 2016

Anno 2017 (gen-ago)

Day Hospital

Ordinario

Day Hospital

6984

19172

1965

Le varie specialità della Rete Ospedaliera sono organizzate in Dipartimenti che aggregano Unità Operative per ambiti omogenei e sono i Dipartimenti di: Emergenza Urgenza, Medicine, Onco-Ematologia, Chirurgia, Terapie Intensive, Anestesiologia e Terapia del dolore, Materno Infantile, Funzioni Radiologiche, Patologia Clinica;

l’U.O. di Radioterapia afferisce al dipartimento di Onco-ematologia, composto dalle seguenti UU.OO:

DIPARTIMENTO DI ONCO-EMATOLOGIA

  • Oncologia
  • Radioterapia
  • Ematologia e Centro Trapianti 
  • Cure Palliative
  • Anatomia Patologica
  • Malattie Infettive – Piacenza

Il personale dedicato all’U.O. di Radioterapia dell’AUSL di Piacenza è composto da: 4 dirigenti medici (compreso il ff e 9 tecnici (compreso il coordinatore) 1 infermiera e 1 oss.

Presso la U.O. Radioterapia dell’AUSL di Piacenza vengono trattati:

n. nuovi pazienti: circa 600/anno

n. pazienti ritrattati: circa 200/anno

n. piani di cura elaborati: >900/anno 

Profilo soggettivo e competenze che contribuiscono positivamente alla valutazione complessiva del candidato

Capacità di:

Trattamento radioterapico delle malattie neoplastiche come modalità esclusiva o in associazione ad altre modalità di terapia (chirurgia e/o chemioterapia), nell’intento di conseguire la guarigione, il prolungamento della sopravvivenza, il miglioramento della qualità di vita.

Trattamento radioterapico di patologie non neoplastiche che comportino sintomi invalidanti, quali il dolore e l’impotenza funzionale (artrosi, borsiti, tendiniti, calcificazioni eterotopiche).

Necessità di inquadramento diagnostico e terapeutico delle neoplasie trattate con sistematica discussione e condivisione con modalità multidisciplinari con i vari specialisti coinvolti in funzione della patologia d’organo.

Collaborazione con il Servizio di Fisica Sanitaria per la preparazione dei piani di trattamento e per i controlli di qualità delle apparecchiature di Radioterapia.

Continuità clinico assistenziale a livello ospedaliero e territoriale facilitando i percorsi dei pazienti.

Attività di ricerca: conducendo sperimentazioni cliniche finalizzate a offrire cure innovative e trattamenti migliori partecipando a protocolli di studio locali, nazionali ed internazionali.

Attività di formazione: garantire formazione continua degli operatori per acquisizione di competenze tecniche e relazionali per mantenere un elevato livello qualitativo del servizio offerto.

Continuo aggiornamento delle tecnologie, tecniche e metodiche utilizzate, nell’ottica del miglioramento continuo per accrescere le capacità dei professionisti.

Conoscenza delle seguenti attività:

- Radioterapia transcutanea con fotoni.

- Radioterapia conformazionale tridimensionale (3D conformal radiotherapy, 3D-CRT).

- Radioterapia ad intensità modulata (IMRT).

- Radioterapia ad intensità modulata volumetrica ad arco (VMAT).

- Radioterapia stereotassica cranica ed extracranica.

- Radioterapia guidata da immagini (IGRT-3D).

- Impiego del gating respiratorio.

- Utilizzo di tecniche di imaging multimodali (TC/PET/RM) per il planning.

Attitudini richieste compatibili con le caratteristiche del servizio da erogare, con particolare riferimento a:

- Clinico assistenziali ed organizzative e nella gestione del rischio clinico in Radioterapia.

- Realizzazione e valutazione di linee guida e PDTA oncologici e radioterapici a valenza locale, regionale e nazionale.

- Gestione clinica radioterapica in percorsi multidisciplinari ed esperienza clinica pluriennale con nuove metodiche e tecnologie radioterapiche per Radioterapia nelle principali patologie neoplastiche (neoplasie mammarie, prostatiche, polmonari, gastroenterologi che, otorinolaringoiatriche, ginecologiche, ematologiche).

- Padronanza dei principali strumenti di Gestione per Obiettivi con particolare riferimento alla gestione del budget.

- Condivisione degli obiettivi di budget negoziati con il personale della U.O. con coinvolgimento e trasparenza nella definizione delle modalità attuative.

- Conoscenza di gestione delle risorse umane anche mediante il coinvolgimento dei collaboratori ed il lavoro in team.

- Trasparenza nei meccanismi di valutazione del personale.

- Pianificazione dei percorsi formativi del personale di U.O. secondo criteri coerenti con gli obiettivi di budget e rivolti al miglioramento della clinical competence dei singoli operatori.

- Monitoraggio periodico dell’attività e del raggiungimento degli obiettivi di budget con condivisione con il personale e, in caso di riscontro di criticità, eventuale creazione di azioni correttive di miglioramento

- Intraprendenza nell’ambito dello sviluppo di tecniche di trattamento avanzate con approccio multidisciplinare nella gestione del paziente oncologico.

- Impegno nella correttezza dell’informazione all’utenza.

Requisiti generali e specifici di ammissione

a) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; sono altresì ammessi i cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001;

b) idoneità fisica all’impiego. Il relativo accertamento sarà effettuato, a cura dell’Azienda U.S.L. di Piacenza, prima dell’immissione in servizio;

c) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

d) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina (RADIOTERAPIA) o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina (RADIOTERAPIA) o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina (RADIOTERAPIA). L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del D.P.R. n. 484/1997.

e) laurea in medicina e chirurgia;

f) abilitazione all’esercizio della professione medico-chirurgica.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti d’età; non possono partecipare coloro che hanno superato i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo.

Non possono accedere all’incarico coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche Amministrazioni. 

Il candidato cui sarà conferito l’incarico dovrà partecipare al corso di formazione manageriale previsto dall’art. 7 DPR 484/1997, che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e/o dalle Aziende Sanitarie, ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 318/2012.

Domanda di ammissione

La domanda redatta in carta semplice, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e spedita nei modi e nei termini previsti al successivo punto “Modalità e termini per la presentazione della domanda”.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:

1. cognome, nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;

2. il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 2, 1° comma punto 1) del D.P.R. n. 487/1994 o di cui all’art. 7 L. 97/2013;

3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

4. le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti;

5. il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione;

6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

7. i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni);

8. il domicilio, il recapito telefonico e l’indirizzo PEC presso il quale sarà fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.

Nella domanda ciascun candidato dovrà indicare se intende o meno aderire all’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo; tale opzione è immodificabile per tutta la durata dell’incarico. Ai sensi dell’art. 8 c. 4 della Legge regionale 29/2004 l’esclusività del rapporto di lavoro costituisce criterio preferenziale per il conferimento dell’incarico di Direzione di struttura complessa.

La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato; ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000 non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda, ma dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di identità. 

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione o di una sola delle dichiarazioni sopra riportate, determina l’esclusione dalla selezione.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali. 

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco degli idonei, nonché un curriculum professionale, datato e firmato, redatto in carta semplice, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali-organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 484/1997, dovranno fare riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

e) all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali;

g) alla produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;

h) alla continuità e alla rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi. 

Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12.11.2011, dal 1.01.2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei

certificati i candidati potranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.

I candidati, per quanto attiene il servizio prestato presso l'Azienda USL di Piacenza od enti confluiti, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.

Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.

Alle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento. In mancanza del documento di riconoscimento le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non verranno prese in considerazione per la valutazione.

Non saranno valutate idoneità a corsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore. I contenuti del curriculum - esclusi quelli di cui alla precedente lettera c), e le pubblicazioni - possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del D.P.R. 445/2000 e successive modificazioni. 

Modalità e termini per la presentazione delle domande

Le domande devono pervenire entro le ore 12 del 30° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Le domande dovranno essere inviate, nel rispetto dei termini di cui sopra, utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Azienda U.S.L. di Piacenza: avvisi.concorsi@pec.ausl.pc.it. La domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un unico file formato PDF. Il mancato rispetto di tale previsione comporterà l’esclusione dal concorso. L’oggetto della Pec dovrà indicare in maniera chiara ed inequivocabile il riferimento al concorso cui il candidato intende partecipare. L’inoltro della domanda potrà essere effettuato via Pec una sola volta; nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo.

Si precisa che per la validità dell’invio, la domanda del candidato deve provenire da una casella di posta certificata, così come stabilito dalla normativa vigente. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. La domanda di concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.

L’Amministrazione utilizzerà, per ogni comunicazione anche successiva alla procedura in oggetto, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte del candidato.

Il termine fissato per la presentazione della domanda è perentorio. È data possibilità ai candidati di produrre successivamente - e comunque da far pervenire entro e non oltre 10 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande - con modalità cartacee, la documentazione utile alla valutazione, a condizione che la stessa risulti dettagliatamente elencata in apposito allegato alla domanda di partecipazione trasmessa telematicamente nei termini sopra indicati. I documenti non elencati preventivamente nella domanda di ammissione alla selezione non saranno presi in considerazione alcuna e saranno restituiti al candidato

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda. 

Commissione

La Commissione, di cui all’art. 15 c. 7 bis D.Lgs. 502/92 e s.m.i., è composta dal Direttore Sanitario e da tre Direttori di struttura Complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale nominativo nazionale predisposto dal Ministero della Salute. Nelle more della predisposizione del predetto elenco unico nazionale, le Aziende sono autorizzate ad utilizzare elenchi provvisori, ricavati dall’accorpamento degli elenchi nominativi della Regione Emilia-Romagna con gli elenchi delle Regioni viciniore.

Le operazioni di sorteggio saranno pubbliche e avranno luogo presso l’U.O. Risorse Umane – Ufficio Reclutamento personale, Via Anguissola n. 15, il primo lunedì non festivo successivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, con inizio alle ore 9.30. L’eventuale ripetizione del sorteggio, fino al completamento della Commissione, sarà effettuata ogni lunedì successivo non festivo con inizio alle ore 9.30.

La valutazione viene effettuata dalla Commissione tramite analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta, dell’aderenza del profilo ricercato e agli esiti di un colloquio.

La composizione della commissione è pubblicata sul sito internet aziendale.

Criteri e modalità di valutazione

La Commissione valuterà i candidati sulla base del curriculum e di un colloquio e disporrà complessivamente di 100 punti così ripartiti:

30 punti per il curriculum;

70 punti per il colloquio.

Per essere presi in considerazione ai fini dell’inserimento nella terna di idonei i candidati dovranno riportare almeno 20 punti nella macroarea curriculum e almeno 60 punti nella macroarea colloquio.

Il punteggio per la valutazione del CURRICULUM viene ripartito ed attribuito come segue: 

  • Esperienze professionali: massimo punti 20

In relazione al fabbisogno definito in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato, con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni, tenuto conto: 

- della loro attinenza, rilevanza, durata e continuità;

- della rilevanza delle strutture in cui sono state maturate;

- della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

- della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;

- della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato anche con riguardo all’attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità. 

  • Attività di formazione, studio, ricerca e produzione scientifica: massimo punti 10

Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno presi in considerazione: 

- Soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

- Attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario;

- Partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o relatore;

- Produzione scientifica, valutata in relazione all’attinenza alla disciplina ed il relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;

- Continuità e rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi. 

La Commissione di valutazione, tenuto conto dei predetti criteri e parametri numerici, attribuirà al curriculum di ogni candidato un punteggio complessivo, adeguatamente e dettagliatamente motivato.

Nell’ambito del COLLOQUIO verranno valutate:

  • Capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: valutate sino a un massimo di 30 punti;
  • Capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: valutate sino a un massimo di 40 punti.

La Commissione, nell’attribuzione del punteggio terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi. 

Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa. 

In esito al processo di valutazione ad ogni candidato è attribuito un punteggio complessivo, derivante dalla somma di quanto riportato nella macroarea curriculum e quanto riportato nella macroarea colloquio.

La terna degli idonei viene composta dai tre candidati che hanno ottenuto il punteggio complessivo più alto.

Qualora i candidati idonei siano in numero inferiore a tre le operazioni di valutazione si intendono comunque validamente compiute e gli atti sono trasmessi al Direttore Generale per i successivi adempimenti.

I candidati saranno convocati al colloquio almeno 15 gg. prima del giorno fissato, con comunicazione all’indirizzo PEC indicato nella domanda di partecipazione. La data del colloquio sarà altresì pubblicata, con analogo preavviso, sul sito Internet aziendale: www.ausl.pc.it – Assunzione personale – Selezioni in corso. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. Il colloquio si svolgerà in un’aula aperta al pubblico, ferma restando al possibilità di non far assistere alle operazioni relative gli altri candidati qualora la Commissione intenda gestire il colloquio medesimo con modalità uniformi, somministrando ai candidati le medesime domande.

La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione.

Conferimento incarico

L’incarico verrà conferito dal Direttore Generale ad un candidato individuato nell’ambito di una terna di idonei, predisposta dalla Commissione, che, nel rigoroso rispetto del fabbisogno definito, attribuirà a ciascun aspirante un punteggio sulla base della valutazione dei curricula e degli esiti di un colloquio. La terna degli idonei è composta, sulla base dei migliori punteggi attribuiti, dai candidati che abbiamo raggiunto o superato le soglie minime di punteggio previste dal bando. Nell’ambito della terna il Direttore Generale potrà nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, motivando congruamente tale scelta, anche tenendo conto del criterio preferenziale dell’esclusività del rapporto, ai sensi dell’art. 8 c. 4 L.R. 29/2004. 

Ai sensi dell’art. 15 c. 7 ter D.Lgs. 502/92 e s.m.i. “L’incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al temine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”. 

L’incarico avrà durata quinquennale, con facoltà di rinnovo per lo stesso o per un periodo più breve, previa verifica positiva al termine dell’incarico da effettuarsi da parte di un collegio tecnico ai sensi delle vigenti disposizioni normative.

Il trattamento giuridico ed economico è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti per l’Area della Dirigenza Medico Veterinaria e dai vigenti accordi aziendali. 

Adempimenti del candidato al quale è conferito l’incarico

Il concorrente cui sarà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria del S.S.N. subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla richiesta dell’Azienda - sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa. Copia del presente avviso potrà essere richiesta presso l’U.O. Risorse Umane.

Si intendono qui richiamate le disposizioni, tutte, in materia di inconferibilità e di incompatibilità di incarichi di cui al D.Lgs. 39/2013.

L’Azienda U.S.L. di Piacenza si riserva ogni facoltà di disporre la proroga dei termini del presente avviso, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento dell’avviso stesso in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui richiamate le norme di legge vigenti in materia. 

La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso alla pubblicazione del curriculum e di ogni altro elemento come indicato nel bando. 

Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi all' U.O. Risorse Umane dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Via Anguissola n.15 - tel. 0523/398708 o consultare il sito Internet aziendale: www.ausl.pc.it – Assunzione personale.

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