n.73 del 22.03.2017 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dell'elenco dei soggetti accreditati dei servizi per il lavoro in possesso dei requisiti di cui alla DGR 1959/2016 e presentate ai sensi delle determinazioni n. 134/2016 e n. 145/2016 - Prima approvazione

IL DIRETTORE

Viste:

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” ed in particolare gli artt. 52, 53 e 54;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 14 “Disciplina e sostegno dell’inserimento lavorativo e dell’inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l’integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari”;

- la L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii. recante “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm. ed in particolare l’art. 32 bis, introdotto dall’art. 54 della L.R. 13/2015 sopra citata, laddove al comma 2, lettera d) prevede che l’Agenzia regionale per il lavoro propone alla Regione Emilia-Romagna standard qualitativi aggiuntivi per l’accreditamento e le autorizzazioni regionali dei soggetti privati e gestisce il sistema regionale di accreditamento e autorizzazioni ivi compresa la tenuta dell’elenco dei soggetti accreditati e autorizzati;

- la deliberazione della Giunta regionale n.1959 del 21/11/2016 “Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell’elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.”, ed in particolare il punto 4. del dispositivo nel quale la Giunta regionale dà atto che il direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro provvede con propri atti a definire le modalità di presentazione delle domande di accreditamento e ad approvare l’elenco dei soggetti accreditati nel rispetto di quanto disposto all’allegato 2) della deliberazione stessa;

Richiamato l’allegato 2 “L’accreditamento dei Servizi per il lavoro dell’Emilia-Romagna”, parte integrante e sostanziale della deliberazione della Giunta regionale n. 1959/2016 sopra citata, ed in particolare il punto 1. “Orientamenti” dello stesso che prevede che le prestazioni dei soggetti che si accreditano sono aggregate all’interno di due aree di accreditamento quali:

- Area di accreditamento 1 che comprende prestazioni per le persone e prestazioni per i datori di lavoro,

- Area di accreditamento 2 che comprende prestazioni per le persone “fragili e vulnerabili”;

Richiamate altresì le proprie determinazioni:

- n. 134 del 1 dicembre 2016 “Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento dei servizi per il lavoro, ai seni della L.R. 17/2005 e ss.mm. ed in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016”;

- n. 145 del 7 dicembre 2016 “Riapprovazione per mero errore materiale dell’Avviso per la presentazione e l’approvazione delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro di cui all’art. 35 della L.R. 17/2005 e ss.mm.ii già approvato con determina n. 134/2016 ed in particolare dell’ “Avviso”, parte integrante e sostanziale della medesima determinazione:

  • - il paragrafo 4. “Modalità e termini per la presentazione delle domande di accreditamento” che prevede, tra l’altro, l’approvazione di un primo elenco di soggetti accreditati che abbiano presentato domande, con le modalità indicate nel paragrafo stesso, entro il 16/1/2017;
  • - il paragrafo 5. “Modalità di verifica e approvazione delle domande di accreditamento” che prevede in particolare che:
    • l’istruttoria di ammissibilità delle viene eseguita a cura dell’Agenzia regionale per il lavoro,
    • Le domande ritenute ammissibili saranno sottoposte a successiva validazione, finalizzata alla verifica di tutti i requisiti richiesti nell’Allegato 2 della DGR n. 1959/2016, da parte di un apposito nucleo nominato con atto del Direttore dell’Agenzia,
    • I soggetti le cui domande saranno validate, andranno a costituire l’elenco dei soggetti accreditati ai servizi per il lavoro approvato con atto del Direttore dell’Agenzia;

- n. 41 del 17 gennaio 2017 “Approvazione delle piste di controllo per la validazione delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro di cui alla DGR n. 1959/2016;

- n. 42 del 17 gennaio 2017 “Costituzione del nucleo di validazione delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro in possesso dei requisiti definiti dalla DGR n. 1959/2016”;

Preso atto che sono pervenute via PEC entro il 16/01/2017, in risposta e secondo le modalità previste nel suddetto avviso n. 50 domande di accreditamento ai servizi per il lavoro, di cui n. 10 domande di accreditamento nell’area di accreditamento 1, n. 36 domande di accreditamento nell’area di accreditamento 2 e n. 4 domande di accreditamento contemporaneamente sia nell’area di accreditamento 1 che nell’area di accreditamento 2;

Preso atto dell’imminente inizio della sperimentazione da parte del Ministero del Lavoro dell’assegno individuale di ricollocazione, di cui all’art. 23 del D.lgs. 150 del 14/9/2015 e ss.mm., che prevede in particolare, che tale assegno è spendibile dalle persone assegnatarie dello stesso (disoccupati percettori di Assicurazione sociale per l’impiego - NASpI da oltre 4 mesi) presso i Centri per l’impiego o presso gli enti accreditati dalle Regioni o dalle Province autonome ai sensi dell’art. 12 dello stesso decreto, al fine di ottenere un servizio di assistenza intensiva nella ricerca del lavoro;

Tenuto conto che ad oggi gli enti accreditati che potrebbero erogare i servizi di assistenza intensiva nella ricerca del lavoro alle persone assegnatarie nel territorio regionale dell’assegno di ricollocazione sopra citato, sono individuati tra quelli che si accreditano nell’Area di accreditamento 1 di cui al punto 1 “Orientamenti” dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della deliberazione della Giunta regionale n. 1959/2016 sopra riportata, in quanto ancora non sono ancora stati individuati ai sensi dell’art. 10 della Legge regionale n. 14/2015 sopra richiamata, “soggetti fragili e vulnerabili” destinatari delle prestazioni degli enti che si accreditano nell’Area di accreditamento 2;

Ritenuto opportuno, per ampliare nel territorio regionale il numero degli enti presso cui le persone assegnatarie dell’assegno di ricollocazione possano ottenere un servizio di assistenza intensiva nella ricerca del lavoro, di individuare prima dell’inizio della sperimentazione sopra indicata, un primo elenco di Soggetti accreditati nell’Area di accreditamento 1 che abbiano presentato domanda entro il 16 gennaio 2017;

Preso atto che l’Agenzia regionale per il lavoro ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità delle n. 10 domande di accreditamento nell’area di accreditamento 1 e delle n. 4 domande di richiesta congiunta di accreditamento sia nell’area di accreditamento 1 che nell’area di accreditamento 2;

Tenuto conto inoltre che, in esito alla sopra citata istruttoria, sono risultate ammissibili tutte le domande sopra indicate ad eccezione di quella presentata dalla Fondazione En.A.I.p. S. Zavatta con sede in Rimini (cod. organismo 224), in qualità di soggetto capofila di una aggregazione di soggetti sotto forma di contratto di rete, in quanto la documentazione presentata in allegato alla domanda telematica richiede un supplemento di documentazione come prevista al punto 4 dell’allegato alla propria determinazione n. 145/2016 sopra citata;

Atteso che la sottoscritta, quale responsabile del procedimento, ha richiesto con propria nota LV.2017.1845 del 10/2/2017 al soggetto sopra indicato, ai sensi dell’art. 2, co. 7 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii, di integrare la suddetta documentazione, comunicando altresì la sospensione dei termini del procedimento;

Preso atto altresì che l’elenco delle domande ritenute ammissibili a seguito dell’istruttoria sopra indicata è stato trasmesso dall’Agenzia regionale per il lavoro al nucleo di validazione, come previsto dalla propria determinazione n. 41/2017 sopra richiamata;

Atteso inoltre che il nucleo di validazione di cui alla sopra citata propria determinazione n. 42/2017:

- si è riunito nella giornata del 16 gennaio 2017 ed ha verificato la sussistenza dei requisiti richiesti nell’allegato 2 della deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016 di n. 13 delle 14 domande sopra menzionate sulla base delle piste di controllo definite dalla propria determinazione n. 41/2017 più volte richiamata,

- ha rassegnato il verbale dei propri lavori, conservato agli atti dell’Agenzia regionale per il lavoro a disposizione di chiunque ne abbia diritto, nel quale si prende atto delle risultanze dell’istruttoria sopra richiamata e si validano n. n. 9 domande di accreditamento nell’area di accreditamento 1 e di n. 4 domande di richiesta congiunta di accreditamento sia nell’area di accreditamento 1 che nell’area di accreditamento 2, in quanto in possesso dei requisiti previsti dalla delibera di Giunta regionale n. 1959/2016;

Evidenziata l'urgenza di procedere all'accreditamento dei Soggetti al fine di rendere immediatamente disponibili le misure di politica attiva del lavoro, e ritenuto pertanto che ricorrano le condizioni di urgenza di cui al comma 3 dell'art. 92 del citato D.Lgs. n.159/2011;

Ritenuto pertanto, sulla base delle predette istruttorie ed in attuazione di quanto previsto dalla più volte citata delibera della Giunta regionale n. 1959/2016, di approvare l’elenco dei soggetti accreditati ai servizi per il lavoro che hanno presentato le domande:

- nell’area di accreditamento 1, quale allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- nell’area di accreditamento 2, quale allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, in quanto i soggetti presenti in tale elenco hanno presentato in un’unica domanda la candidatura nelle due aree di accreditamento che non possono essere disgiunte tra di loro;

Ritenuto inoltre di approvare, quale all’allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto, l’elenco delle sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive da parte dei soggetti indicati negli allegati 1 e 2 sopra richiamati;

Richiamato il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

Richiamate altresì le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 1620 del 29 ottobre 2015 “Approvazione dello Statuto dell'Agenzia regionale per il lavoro in attuazione della Legge Regionale 13/2015”,

- n. 79 del 29 gennaio 2016 “Nomina del Direttore per l'Agenzia regionale per il lavoro”;

Attestata la regolarità del presente atto;

determina:

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, di:

1. approvare il primo elenco dei soggetti accreditati dei servizi per il lavoro composto da:

- n. 9 soggetti nell’area di accreditamento 1, quale allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- n. 4 soggetti nell’area di accreditamento 2, che hanno presentato nella stessa domanda la candidatura per l’accreditamento nelle aree di accreditamento 1 e 2, quale allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di approvare, altresì, l’elenco delle sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive di cui all’allegato 3. parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. dare atto che l’elenco dei soggetti accreditati dei servizi per il lavoro e delle sedi di cui ai punti 1. e 2. saranno pubblicati nella sezione del portale Lavoro per te http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/lavoro-per-te/accreditamento-dei-soggetti-
privati-ai-servizi-per-il-lavoro-della-regione-emilia-romagna;

4. dare atto inoltre che:

- sono in corso di acquisizione le Informazioni Antimafia ai sensi dell’art. 91 del D.Lgs 06/09/2011, n. 159 e successive modifiche ed integrazioni, attraverso la Banca Dati Nazionale Antimafia per tutti i soggetti di cui alla Informativa alla Prefettura di Bologna di cui al protocollo n. LV.2017.0001990 del 14/2/2017;

- ricorrono le condizioni di urgenza di cui al comma 3 dell'art. 92 del citato D.Lgs. n.159/2011, tenuto conto dell'urgenza di procedere all'accreditamento dei Soggetti al fine di rendere immediatamente disponibili le misure di politica attiva del lavoro;

- sono state attivate le verifiche ai sensi dell’art. 71 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e ss.mm.ii, delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del Decreto stesso;

- successivamente all’adozione del presente atto verranno effettuati i controlli, secondo criteri definiti con un proprio successivo atto come previsto nell’ultimo periodo del punto 5. dell’allegato parte integrante e sostanziale della propria determinazione n. 145/2016 richiamata in premessa;

5. di sospendere, revocare o far decadere l’accreditamento ai soggetti di cui ai punti che precedono, qualora si verifichino la carenza o l’insussistenza dei requisiti richiesti attraverso l’acquisizione di informazioni successive all’adozione del presente atto o a seguito dei controlli in loco;

6. dare altresì atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative richiamate in parte narrativa;

7. pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico (BURERT) della Regione Emilia-Romagna.

Il Direttore

Paola Cicognani

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