n.145 del 16.05.2014 (Parte Seconda)

Riparto per l’assegnazione alle Unioni di Comuni delle risorse residue sui budget 2012 e 2103 relative alle assunzioni di personale e autorizzazione all’utilizzo delle risorse

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012

Il Presidente della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna, assunte, a norma dell’articolo 1, comma 2, del dl n. 74 del 6 giugno 2012, in G.U. n. 131 del 7 giugno 2012, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” le funzioni di Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi previsti dallo stesso decreto-legge;

Visti:

- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 maggio 2012 recante la dichiarazione dell’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 4 novembre 2002 n. 245, convertito con modificazioni dalla Legge 27 dicembre 2002, n. 286;

- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Mantova i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la delega al capo del dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordinanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;

- il Decreto-Legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 1 agosto 2012 recante “interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” e visti in particolare:

- l’articolo 1 comma 5, che prevede, per l’attuazione degli interventi, la possibilità da parte dei Presidenti delle regioni di avvalersi dei sindaci dei comuni e dei presidenti delle province interessati dal sisma, adottando idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi stessi con possibilità, a tal fine, di costituire apposita struttura commissariale, composta di personale dipendente delle pubbliche amministrazioni in posizione di comando o distacco, nel limite di quindici unità;

- l’articolo 2 che dispone l’istituzione del fondo per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 20-29 maggio 2012;

- il Decreto Legge 6 luglio 2012 n. 95 convertito con modificazioni dalla legge n. 135 del 7 agosto 2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario” - articolo 3 bis, come modificato dall’art. 6-sexies del decreto legge n. 43 del 26 aprile 2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 71 del 24 giugno 2013: 

  • il comma 8 che autorizza, per le strette finalità connesse alla situazione emergenziale prodottasi a seguito del sisma del 20 e 29 maggio 2012, l'assunzione con contratti di lavoro flessibile, con scadenza non oltre il 31 dicembre 2014, da parte dei comuni colpiti dal sisma individuati ai sensi dell'articolo 1, comma 1, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1º agosto 2012, n. 122, e dall'articolo 67-septies del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, da parte della struttura commissariale istituita presso la regione Emilia-Romagna, ai sensi del comma 5 dell'articolo 1 del citato decreto-legge n.74 del 2012, e delle prefetture delle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, nel rispetto dei limiti di spesa annui di cui al comma 9; il riparto fra i comuni interessati nonché, per la regione Emilia-Romagna, tra i comuni e la struttura commissariale, avviene previa intesa tra le unioni ed i Commissari delegati. I comuni non ricompresi in unioni possono stipulare apposite convenzioni con le unioni o fra di loro ai fini dell'applicazione della presente disposizione;
  • il comma 9, ai sensi del quale al conseguente onere complessivo di euro 3.750.000 per l'anno 2012, euro 20.000.000 per l'anno 2013 ed euro 20.000.000 per l'anno 2014, si provvede mediante utilizzo delle risorse di cui all’articolo 2 del citato D.L. n. 74/20112, nell’ambito della quota assegnata a ciascun Presidente di Regione.

- il comma 367 della legge n. 147 del 27 dicembre 2013 il quale prevede che “Nel limite delle risorse disponibili sulle contabilità dei Commissari di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1º agosto 2012, n. 122, in cui confluiscono le risorse finanziarie relative all'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 3-bis, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, sono prorogate all'anno 2015 le possibilità assunzionali di cui al comma 8 del medesimo articolo.”

Vista la comunicazione della Ragioneria Generale dello Stato pervenuta in data 5 marzo 2014, prot. CR/2014/8478, con la quale viene espresso parere positivo in merito all’utilizzo delle risorse residue delle annualità 2012 e 2013 anche superando il limite annuo di 20 milioni di euro per il 2014.

Richiamate:

- l’ordinanza n. 31 del 30 agosto 2012 “Disposizioni generali per il funzionamento della struttura commissariale prevista dall'art. 1, comma 5 del D.L 74/2012, come modificato e convertito in legge e dall'art. 3-bis del D.L. 95/2012, inserito dalla legge di conversione n.135/2012”;

- l’ordinanza n. 33 del 31 agosto 2012, “Riparto per le assegnazioni alle Unioni di comuni delle risorse previste per l'assunzione di personale con contratti di lavoro flessibile. Approvazione atti di gara per l'affidamento del servizio di somministrazione di lavoro” e successive modifiche ed integrazioni, che ha provveduto al riparto e all’impegno delle risorse assegnate dal comma 9 art. 3-bis del dl 95/2012 vigente alla data del 31 agosto 2012, il quale prevedeva risorse per euro € 3.750.000 per il 2012 e 9.000.000 per il 2013, e che di tali risorse per la regione Emilia-Romagna sono state quantificate in € 3.605.113 per l’anno 2012 ed € 8.652.273 per il 2013;

- l’ordinanza n. 93 del 1 agosto 2013 “Riparto per l’assegnazione alle Unioni di comuni delle risorse previste per l’assunzione di personale con contratti di lavoro flessibile. Approvazione procedure di gara per l’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro”;

Vista l’”Intesa ai sensi dell’art. 6sexies comma 1 del Decreto legge 43/2013, come convertito dalla Legge 71 del 24 giugno 2013 che modifica i commi 8 e 9 dell’art. 3bis del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012 n. 135, per il riparto tra i comuni interessati delle risorse di cui all’art. 2 del decreto legge 6 giugno 2012, n.74” sottoscritta tra il Commissario delegato per la ricostruzione e le Unioni dei Comuni in data 29 luglio 2013, RPI/2013/646 (di seguito definita “Intesa”).

Visto il rimborso della somma di € 58.721,75 richiesto dal Comune di Ferrara con le comunicazioni CR.2013.0022938 del 7/10/2013, CR.2013.0012227 del 14/6/2013 e CR.2014.13076 del 8/4/2014 per l’assunzione di 4 unità di personale avvenute nell’immediata emergenza post sisma e prima che venissero stabiliti i riparti e le modalità di utilizzo dei budget tramite le Unioni con l’Intesa.

Ritenuto, anche alla luce della comunicazione della Ragioneria Generale dello Stato, di poter autorizzare, a valere sui residui di budget 2012, il suddetto rimborso.

Preso atto che:

- per il 2012 erano state assegnate risorse complessive pari ad € 3.605.113 di cui € 2.744.318 per i Comuni ed € 860.795 per la Struttura del Commissario delegato;

- per il 2012 sono state spese risorse da parte dei Comuni pari ad € 1.216.355,23 e da parte della Struttura del Commissario delegato pari ad € 22.348,02;

- dal budget 2012 dei Comuni andrà decurtata la quota del rimborso da riconoscere al Comune di Ferrara pari ad € 58.721,75;

- pertanto, i residui di budget per l’annualità 2012 risultano pari a € 1.469.241,02 per i Comuni ed € 838.446,98 per la Struttura del Commissario delegato;

- per il 2013 erano state assegnate risorse complessive pari ad € 19.212.274 di cui € 14.726.364 per i Comuni, € 4.045.910 per la Struttura del Commissario delegato ed € 440.000 per le Prefetture delle Province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia;

- nella quota del budget 2013 della Struttura del Commissario delegato è stata erroneamente computato nell’ordinanza n. 93/2013 l’importo di € 12.274 che va decurtato e pertanto la quota 2013 per la Struttura del Commissario delegato risulta pari a € 4.033.636 per un totale di risorse complessivo di € 19.200.000;

- per il 2013 sono state spese risorse pari ad € 9.847.766,38 da parte dei Comuni, ad € 1.598.836,39 da parte della Struttura del Commissario delegato e non sono state spese risorse da parte delle Prefetture delle Province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia;

- pertanto, i residui di budget per l’annualità 2013 risultano pari a € 4.878.597,62 per i Comuni, ad € 2.434.799,61 per la Struttura del Commissario delegato e ad € 440.000 per le Prefetture delle Province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia;

- in totale i residui utilizzabili per il 2014 e 2015 da parte dei Comuni sono pari ad € 6.347.838,64, da parte della Struttura del Commissario delegato sono pari ad € 3.273.246,59 e da parte delle Prefetture delle Province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia sono pari ad € 440.000;

Preso atto inoltre del monitoraggio dei fabbisogni di personale rappresentati dalle Unioni dei Comuni per l’annualità 2014, effettuato da ANCI Emilia-Romagna, integrativi rispetto a quanto già soddisfatto tramite le risorse ripartite tramite la sopra citata Intesa.

Rilevato che le risorse residuanti sui budget 2012 e 2013 per i Comuni risultano sufficienti a coprire i fabbisogni espressi dalle Unioni.

Rilevata la necessità, sia per i Comuni che per la struttura commissariale, di assunzione di personale per far fronte ai gravosi carichi di lavoro verificatisi durante le annualità 2014 prevista per il 2015 derivanti in particolare dall’attuazione dei Piani delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali e dalle domande per la ricostruzione privata delle abitazioni con esito E che richiedono un’istruttoria più elaborata ed impegnativa;

Rilevato che con Ordinanza n. 93/2013 è stata indetta una procedura di gara per l’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo ed in data 20/12/2013 è stata stipulata una Convenzione Quadro con la ditta Obiettivo Lavoro Spa, risultata aggiudicataria della procedura stessa;

Rilevato che la Convenzione di cui sopra risulta essere ancora attiva ed il suo valore residuo sufficiente per soddisfare i fabbisogni di personale interinale dei Comuni, del Commissario delegato e delle Prefetture delle Province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia per un valore pari ai residui di budget 2012 e 2013;

 Preso atto del verbale trasmesso in data 30 aprile 2014 prot. CR.2014.0015748 relativo all’incontro del 16/04/2014 tra le Unioni dei Comuni colpiti dal sisma, l’ANCI, in qualità di coordinatore e gli Uffici regionali, per il personale integrativo assunto a seguito del sisma del 20 e 29 maggio 2012, con il quale vengono comunicate le seguenti decisioni ed effettuate le seguenti richieste:

a. potendo usufruire dei residui 2012 e 2013 e potendo contare su una interpretazione della norma primaria che consenta, nel limite massimo delle risorse assegnate, di poter superare il limite annuo previsto, si richiede al Commissario per la ricostruzione di autorizzare l’impiego di € 5.600.000,00 a copertura dei fabbisogni integrativi espressi dalle Unioni per il 2014 come ripartiti nella tabella contenuta nel verbale;

b. di autorizzare il superamento delle quote di riparto tra “personale a tempo determinato” e “personale somministrato” in quanto le graduatorie utili per l’attingimento della quota del 20% di personale a tempo determinato sono esaurite e insufficienti, e pertanto di poter disporre dell’intero budget assegnato, incluse le integrazioni, senza limitazioni di quote;

c. di autorizzare all’impiego della premialità per l’Unione del Sorbara riferita all’attivazione della “struttura di gestione delle pratiche sismiche associata”, anche in assenza di formale attivazione della medesima, in quanto nel mese di gennaio-febbraio 2014 l’Unione, ed in particolare i Comuni di Bastiglia e Bomporto, sono stati colpiti dall’alluvione causata dalla rottura dell’argine del fiume Secchia e pertanto per poter impiegare nelle attività di ricostruzione post-sisma personale interinale aggiuntivo consentendo alle Amministrazioni di impiegare proprio personale nelle attività post-alluvione;

d. di condividere che a valere sui residui non impiegati per il 2012, il Commissario possa riconoscere il rimborso del budget equivalente a n. 4 unità di personale impiegato dal Comune di Ferrara per un totale di € 58.721,75 come derivante dalla corrispondenza del Comune medesimo con la struttura Commissariale;

e. di rimandare a successivi incontri e quindi successivi provvedimenti le seguenti decisioni:

- approfondimento della verifica di quali Uffici associati siano stati effettivamente attivati ai fini della corresponsione delle “premialità” previste dall’Ordinanza 93/2013 e dall’Intesa in essa contenuta;

- assegnazione o meno della “Produttività 2014” anche al personale somministrato stante l’eterogeneità delle contrattazioni dei singoli Comuni e Unioni;

Ritenuto di poter recepire quanto sopra riportato, richiesto e concordato dalle Unioni e pertanto di provvedere a:

- recepire il riparto dei residui 2012 e 2013 dei Comuni distribuito in base agli effettivi fabbisogni manifestati dalle Unioni, ammontanti complessivamente ad euro 5.600.000, come riportato nel verbale trasmesso in data 30 aprile 2014 prot. CR.2014.0015748 allegato alla presente ordinanza quale parte integrante e sostanziale, ed autorizzandone l’utilizzo per l’anno 2014 ed eventuali risparmi o residui per il 2015;

- autorizzare le Unioni ad utilizzare la differenza tra i residui effettivi riscontrati, pari ad € 6.347.838,64, ed i fabbisogni rilevati, pari ad € 5.600.000, per eventuali ulteriori fabbisogni che dovessero manifestarsi nel 2014 e nel 2015;

- recepire quanto concordato e richiesto dalle Unioni in merito alla possibilità di disporre dell’intero budget assegnato, incluse le integrazioni, senza limitazioni di quote di riparto tra “personale a tempo determinato” e “personale somministrato” come previsto all’art. 5 dell’Intesa e recepito al punto 6) dell’ordinanza 93/2013;

- autorizzare l’Unione dei Comuni del Sorbara ad utilizzare la premialità riferita all’attivazione della “struttura di gestione delle pratiche sismiche associata”, anche in assenza di formale attivazione della medesima, al fine di poter far fronte ai carichi di lavoro aggiuntivi derivanti dall’alluvione causata dalla rottura dell’argine del fiume Secchia che il 17 e 19 gennaio ha colpito i Comuni di Bastiglia e Bomporto e pertanto per poter impiegare nelle attività di ricostruzione post-sisma personale interinale aggiuntivo consentendo alle Amministrazioni di impiegare proprio personale nelle attività post-alluvione;

- autorizzare la liquidazione al Comune di Ferrara dell’importo di euro 58.721,75 a titolo di rimborso per le 4 unità di personale a tempo determinato assunte dal 2 luglio 2012 al 31/12/2012, assunzioni necessitate dal gravoso carico di lavoro in capo all’Ente a causa dell’emergenza sisma ed effettuate prima dell’Intesa del 27/08/2012 che stanziava e ripartiva le risorse allo scopo dedicate;

Preso atto inoltre che, avendo la Regione Emilia-Romagna graduatorie aperte per diverse figure professionali, il limite del 20% stabilito dal punto 8) dell’ordinanza n. 93 del 1 agosto 2013 non risulta sufficiente a coprire il fabbisogno di tali tipologie contrattuali, pertanto risulta necessario anche per il personale da assumere per la Struttura tecnica del commissario delegato rivedere tale limite e considerare il budget unico ed indistinto per le diverse tipologie assunzionali.

Ritenuto pertanto di dover recepire quanto rappresentato dalle Unioni dei Comuni e le esigenze della Struttura tecnica del commissario delegato e pertanto di dover modificare quanto previsto dall’ordinanza commissariale n. 93/2013.

Ritenuto inoltre di autorizzare anche la Struttura tecnica del commissario delegato e le Prefetture di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia ad utilizzare per le annualità 2014 e 2015 i residui di budget 2012 e 2013 pari rispettivamente a 3.273.246,59 euro e 440.000 euro.

Sentito il Comitato istituzionale nella seduta del 9 maggio 2014.

DISPONE   

Per le motivazioni di cui in narrativa e che qui si intendono interamente richiamate,

  1. di recepire il riparto dei residui 2012 e 2013 distribuito in base agli effettivi fabbisogni manifestati dalle Unioni, ammontante complessivamente ad euro 5.600.000, come riportato nel verbale trasmesso in data 30 aprile 2014 prot. CR.2014.0015748 allegato alla presente ordinanza quale parte integrante e sostanziale, ed autorizzandone l’utilizzo per l’anno 2014 ed eventuali risparmi o residui per il 2015;
  2. di autorizzare le Unioni dei Comuni ad utilizzare la differenza tra i residui effettivi riscontrati, pari ad € 6.347.838,64, ed i fabbisogni rilevati, pari ad € 5.600.000, per eventuali ulteriori fabbisogni che dovessero manifestarsi nel 2014 e nel 2015;
  3. di recepire quanto concordato e richiesto dalle Unioni e pertanto di autorizzare a disporre dell’intero budget assegnato, incluse le integrazioni, senza limitazioni di quote di riparto tra “personale a tempo determinato” e “personale somministrato” superando quanto previsto dall’art. 5 dell’Intesa e recepito al punto 6) dell’ordinanza 93/2013;
  4. di autorizzare l’Unione dei Comuni del Sorbara ad utilizzare la premialità riferita all’attivazione della “struttura di gestione delle pratiche sismiche associata”, anche in assenza di formale attivazione della medesima, al fine di poter far fronte ai carichi di lavoro aggiuntivi derivanti dall’alluvione causata dalla rottura dell’argine del fiume Secchia che il 17 e 19 gennaio ha colpito i Comuni di Bastiglia e Bomporto e pertanto per poter impiegare nelle attività di ricostruzione post-sisma personale interinale aggiuntivo consentendo alle Amministrazioni di impiegare proprio personale nelle attività post-alluvione;
  5. di autorizzare la liquidazione al Comune di Ferrara dell’importo di euro 58.721,75 a titolo di rimborso per le 4 unità di personale a tempo determinato assunte dal 2 luglio 2012 al 31/12/2012, assunzioni necessitate dal gravoso carico di lavoro in capo all’Ente a causa dell’emergenza sisma ed effettuate prima dell’Intesa del 27/8/2012 che stanziava e ripartiva le risorse allo scopo dedicate;
  6. di autorizzare la Struttura tecnica del commissario delegato all’utilizzo dei residui di budget relativi alle annualità 2012 e 2013, pari ad euro 3.285.520,59, nel 2014 ed per l’annualità 2015;
  7.  di autorizzare le Prefetture di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia all’utilizzo dei residui di budget relativi al 2013 pari ad euro 440.000, nel 2014 ed eventualmente per l’annualità 2015;
  8. di autorizzare il superamento del limite del 20% stabilito dal punto 8) dell’ordinanza n. 93 del 1 agosto 2013 e di considerare il budget a disposizione della Struttura tecnica del commissario delegato unico ed indistinto per le diverse tipologie assunzionali.

La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 16 maggio 2014

Il Commissario Delegato

Vasco Errani

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