n.1 del 04.01.2016 (Parte Seconda)

ANCI Emilia-Romagna - Attività di supporto ai Comuni colpiti dagli eventi sismici di maggio 2012. Periodo dall’1/1/2016 al 29/2/2016

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L.n.74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n.122/2012

Visti:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 e smi;

- la L. R. n.1 del 2005, recante norme in materia di protezione civile;

- il decreto del Presidente del Consigli dei Ministri del 21 Maggio 2012 recante la dichiarazione dell’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 4 novembre 2002 n. 245, convertito con modificazioni dall’art. 1 della Legge 27 dicembre 2002, n. 286;

- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 Maggio con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Mantova i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la delega al capo del dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordinanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;

- il Decreto-Legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, recante “Interventi urgenti in favore delle aree colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”;

- il decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2015, n. 125 con il quale, all’articolo 13 è stato prorogato al 31.12.2016 lo stato di emergenza conseguente ai suindicati eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012.

Preso atto che il giorno 29 dicembre 2014 si è insediato il nuovo Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini che ricopre da tale data anche le funzioni di Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il disposto dell’art. 1 del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2012, n. 122.

Premesso:

- che con ordinanza n. 17 dell’8 maggio 2015 è stato disposto di stipulare con ANCI Emilia-Romagna una convenzione per disciplinare le attività alla stessa assegnate per il supporto ai Comuni colpiti dagli eventi sismici di maggio 2012, agevolando l’azione congiunta del Commissario e dei propri associati, per il periodo fino al termine dello stato di emergenza, allora fissato al 31/12/2015;

- che la relativa convenzione è stata sottoscritta in data 17 giugno 2015;

- che con delibera della Giunta regionale n. 2084/2015 del 14 dicembre 2015 è stata approvata la costituzione dell’Agenzia regionale per la ricostruzione Sisma 2012, ai sensi della L.R. n.6 del 2004, che dovrà affiancare e supportare il Commissario nell’attuazione degli interventi legati alla situazione di emergenza causata dal sisma del 2012, dagli eventi alluvionali verificatisi fra il 17 e il 19 gennaio 2014 e dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013 e che costituirà, a termine della gestione commissariale, lo strumento operativo della Giunta per il completamento degli interventi;

- che a seguito della proroga dello stato di emergenza al 31.12.2016 e tenuto conto sia del processo riorganizzativo in corso nella Regione Emilia-Romagna che della autorizzata costituzione della agenzia regionale per la ricostruzione Sisma 2012, nelle more della definizione di tale processo, è stata chiesta ad ANCI Emilia-Romagna la disponibilità a proseguire lo svolgimento delle attività ricomprese nella suindicata Convenzione;

- che ANCI Emilia-Romagna, con propria nota del 29/12/2015, si è resa disponibile a garantire la continuità fino al 31/3/2016 del supporto ai Comuni colpiti dagli eventi sismici di maggio 2012 mediante la prosecuzione delle attività così come di seguito ridefinite, per le quali ha previsto di sostenere costi per € 107.500,00:

Ambito di Attività 1: SUPPORTO ISTITUZIONALE

1.1 Comitato Istituzionale e di Indirizzo e del Comitato ristretto:

- Partecipazione alle riunioni del Comitato Istituzionale e/o del Comitato Ristretto.

1.2 Tavoli di lavoro per Ordinanze Commissariali e gruppi di lavoro tecnici:

- partecipazione ai tavoli tecnici istruttori delle Ordinanze per la ricostruzione afferenti alle responsabilità delle Amministrazioni locali colpite dal sisma del 2012;

- partecipazione ai gruppi di lavoro per le attività connesse alla ricostruzione non direttamente collegate alla emanazione delle Ordinanze.

Ambito di Attività 2: SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI RICOSTRUZIONE

2.1 Personale somministrato e a tempo determinato per Unioni e Comuni:

- proseguimento dell’organizzazione e animazione del “tavolo tecnico delle Unioni per il personale integrativo”;

- istruttoria tecnica per le Ordinanze del Commissario, gli accordi, le intese e le modalità di ripartizione delle risorse integrative e i provvedimenti di competenza del Comitato Istituzionale;

- monitoraggio dell’impiego delle risorse umane integrative e periodici aggiornamenti al Commissario;

- monitoraggio dell’evoluzione delle esigenze e delle necessità delle Amministrazioni locali in materia di personale integrativo e ordinario finalizzato alle attività di ricostruzione;

- accompagnamento delle Amministrazioni locali (Unioni e Comuni) nell’evoluzione delle modalità organizzative degli uffici associati impegnati nelle attività di ricostruzione (Ufficio Ricostruzione, Ufficio Sismico Associato,, Sportello Unione delle Attività Produttive, ecc. …).

INFORMAZIONE-FORMAZIONE MUDE:

- Partecipazione a incontri pubblici informativi sul territorio con i cittadini, i professionisti e le imprese, in loco e in sinergia con i Comuni/Unioni, sia a fini informativi sia per il governo dei processi di ricostruzione;

- Partecipazione ai tavoli informativi misti (comuni, imprese, sindacati, professionisti, giornalisti, etc.) sulla legalità;

- Partecipazione al “Tavolo tecnico congiunto ” con gli ordini/collegi professionali e con i rappresentanti delle Unioni per i Comuni dei relativi territori sulle tematiche della ricostruzione MUDE/SFINGE, anche ai fini della definizione dei contenuti delle diverse edizioni delle “Linee Guida MUDE”, di altri strumenti di supporto (es. check list, lista finiture, etc) e della formazione di cui ai punti successivi;

- Partecipazione al Tavolo tecnico “ristretto” coi Comuni sulle tematiche della ricostruzione MUDE/SFINGE, allargato quando necessario ai dirigenti e funzionari sia dei SUAP (comunali o gestiti dalle unioni) per la corretta gestione dei controlli strutturali a norma del decreto 836/2015 sia degli uffici comunali preposti agli “affari sociali” per la corretta gestione del ritorno della popolazione colpita nelle abitazioni ad avvenuta fine lavori e abitabilità degli edifici, secondo quanto stabilito dalle ordinanze 20 e 39 del 2015;

- Partecipazione al Tavolo tecnico “ristretto” con gli ordini/collegi professionali sulle tematiche della ricostruzione MUDE/SFINGE per le attività non riconducibili al “Tavolo tecnico congiunto”;

- Partecipazione ai Tavoli specialistici con gli Ordini dei Commercialisti e con i Consigli notarili delle 4 provincie colpite dal sisma, sia ai fini della soluzione di specifici ticket pervenuti all’

- Progettazione e realizzazione di incontri, sul territorio del sisma, di informazione e formazione misti fra “Tecnici comunali” e “Liberi professionisti”, anche con la partecipazione di tecnici della Struttura commissariale e della Regione, su procedure MUDE, armonizzazione comportamenti di interazione, criticità e soluzioni proposte, anche da inserire nelle diverse edizioni delle Linee Guida MUDE;

- Supporto formativo specifico ai Comuni/Unioni, anche con la partecipazione di tecnici della struttura commissariale e della Regione, per standardizzare e migliorare le istruttorie MUDE dei comuni, anche ai fini di migliorare gli esisti dei controlli del Commissario sui comuni ex. art. 6, ord. 71/2014;

- Monitoraggio dell’organizzazione scelta dai Comuni e dalle Unioni impegnate nella ricostruzione, anche su esplicita segnalazione di criticità pervenuta al “Tavolo tecnico congiunto” con riferimento alla struttura dell’Ufficio dedicato alla ricostruzione privata e alla gestione delle pratiche MUDE, anche ai fini di un miglioramento organizzativo tramite il potenziamento dell’azione delle Unioni.

2.2 HELP DESK MUDE:

- Assistenza alla compilazione in senso stretto dei modulo RCR e SAL del MUDE, all’uso della piattaforma telematica e ai quesiti relativi al suo funzionamento, nonché al funzionamento del foglio elettronico di calcolo;

- Risposta alle questioni specialistiche sulle ordinanze e alle modalità con cui queste questioni si declinano nella modulistica e nei procedimenti amministrativi; tale attività si avvale sia del supporto di tecnici della Struttura commissariale e della Regione, sia dei contenuti messi a punto con il lavoro dei gruppi tecnici costituiti, rispettivamente, con i professionisti degli ordini/collegi coinvolti nelle 4 provincie dell’area del sisma, con tutte le banche convenzionate e con i tecnici comunali;

- Risposta ai quesiti sulle normative contenute nelle Ordinanze commissariali 29, 51, 86/2012, 60, 66, 119, 131/2013, 32, 33, 71/2014, 14, 15, 20, 39, 40, 51/2015 e loro modifiche e integrazioni successive, sulle Linee Guida e sugli strumenti aggiunti (es. Check List, Vademecum, etc), nonché sulle relazioni tra queste e la legislazione regionale e nazionale;

- Gestione di una apposita piattaforma informatica “ASSISTENZA MUDE” con al quale vengono erogati, per via telefonica e in forma scritta, i servizi di cui ai punti precedenti e pubblicati svariati strumenti di supporto per i cittadini e i professionisti (fac-simili, vademecum, etc.).

2.3 “SISMA 2012”

SISMA 2012 è una piattaforma di supporto all’attività “tecnica” di comunicazione ed informazione rivolta ad amministratori e tecnici dei Comuni coinvolti.

Il sito è divenuto la piattaforma on-line sulla quale amministratori, tecnici dei comuni e tecnici privati consultano, con distinte modalità di accesso, sia la rassegna stampa quotidiana sulla tematica del sisma e l’intero complesso delle ordinanze e degli altri atti inerenti la struttura commissariale, sia tutta la documentazione tecnica, statistica e di approfondimento relativa al sistema MUDE.

Sono previste sia la gestione e manutenzione della piattaforma che attività di caricamento quotidiano dei dati (rassegna stampa, statistiche MUDE, manuali e circolari MUDE etc.).

Ritenuto, nelle more della ridefinizione del citato assetto riorganizzativo di assicurare le attività proposte da ANCI Emilia-Romagna per il periodo dall’1.1.2016 al 29.02.2016 e di riconoscere alla stessa l’importo di € 60.000,00 a titolo di parziale rimborso delle spese che la stessa andrà a sostenere.

Tenuto conto che la spesa di € 60.000,00 trova copertura finanziaria nell’ambito delle risorse del Fondo per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma, assegnate al Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario ai sensi dell’art. 2 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, come convertito con modificazioni dalla legge 122 del 1 agosto 2012.

DISPONE

  1. per le motivazioni di cui in narrativa che si intendono integralmente richiamate, di affidare ad ANCI Emilia-Romagna la prosecuzione per il periodo dall’1.1.2016 al 29.02.2016 delle attività di supporto ai Comuni colpiti dagli eventi sismici di maggio 2012, così come di seguito definite:

Ambito di Attività 1: SUPPORTO ISTITUZIONALE

1.1 Comitato Istituzionale e di Indirizzo e del Comitato ristretto:

- Partecipazione alle riunioni del Comitato Istituzionale e/o del Comitato Ristretto.

1.2 Tavoli di lavoro per Ordinanze Commissariali e gruppi di lavoro tecnici:

- partecipazione ai tavoli tecnici istruttori delle Ordinanze per la ricostruzione afferenti alle responsabilità delle Amministrazioni locali colpite dal sisma del 2012;

- partecipazione ai gruppi di lavoro per le attività connesse alla ricostruzione non direttamente collegate alla emanazione delle Ordinanze.

Ambito di Attività 2: SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DI RICOSTRUZIONE

2.1 Personale somministrato e a tempo determinato per Unioni e Comuni:

- proseguimento dell’organizzazione e animazione del “tavolo tecnico delle Unioni per il personale integrativo”;

- istruttoria tecnica per le Ordinanze del Commissario, gli accordi, le intese e le modalità di ripartizione delle risorse integrative e i provvedimenti di competenza del Comitato Istituzionale;

- monitoraggio dell’impiego delle risorse umane integrative e periodici aggiornamenti al Commissario;

- monitoraggio dell’evoluzione delle esigenze e delle necessità delle Amministrazioni locali in materia di personale integrativo e ordinario finalizzato alle attività di ricostruzione;

- accompagnamento delle Amministrazioni locali (Unioni e Comuni) nell’evoluzione delle modalità organizzative degli uffici associati impegnati nelle attività di ricostruzione (Ufficio Ricostruzione, Ufficio Sismico Associato,, Sportello Unione delle Attività Produttive, ecc. …).

INFORMAZIONE-FORMAZIONE MUDE:

- Partecipazione a incontri pubblici informativi sul territorio con i cittadini, i professionisti e le imprese, in loco e in sinergia con i Comuni/Unioni, sia a fini informativi sia per il governo dei processi di ricostruzione;

- Partecipazione ai tavoli informativi misti (comuni, imprese, sindacati, professionisti, giornalisti, etc.) sulla legalità;

- Partecipazione al “Tavolo tecnico congiunto ” con gli ordini/collegi professionali e con i rappresentanti delle Unioni per i Comuni dei relativi territori sulle tematiche della ricostruzione MUDE/SFINGE, anche ai fini della definizione dei contenuti delle diverse edizioni delle “Linee Guida MUDE”, di altri strumenti di supporto (es. check list, lista finiture, etc) e della formazione di cui ai punti successivi;

- Partecipazione al Tavolo tecnico “ristretto” coi Comuni sulle tematiche della ricostruzione MUDE/SFINGE, allargato quando necessario ai dirigenti e funzionari sia dei SUAP (comunali o gestiti dalle unioni) per la corretta gestione dei controlli strutturali a norma del decreto 836/2015 sia degli uffici comunali preposti agli “affari sociali” per la corretta gestione del ritorno della popolazione colpita nelle abitazioni ad avvenuta fine lavori e abitabilità degli edifici, secondo quanto stabilito dalle ordinanze 20 e 39 del 2015;

- Partecipazione al Tavolo tecnico “ristretto” con gli ordini/collegi professionali sulle tematiche della ricostruzione MUDE/SFINGE per le attività non riconducibili al “Tavolo tecnico congiunto”;

- Partecipazione ai Tavoli specialistici con gli Ordini dei Commercialisti e con i Consigli notarili delle 4 provincie colpite dal sisma, sia ai fini della soluzione di specifici ticket pervenuti all’Help Desk ASSISTENZA MUDE gestito da ANCI E-R sia per affrontare e risolvere i casi di ricostruzione di particolare complessità previsti dalle ordinanze 32-33/2014 e 14, 15/2015;

- Progettazione e realizzazione di incontri, sul territorio del sisma, di informazione e formazione misti fra “Tecnici comunali” e “Liberi professionisti”, anche con la partecipazione di tecnici della Struttura commissariale e della Regione, su procedure MUDE, armonizzazione comportamenti di interazione, criticità e soluzioni proposte, anche da inserire nelle diverse edizioni delle Linee Guida MUDE;

- Supporto formativo specifico ai Comuni/Unioni, anche con la partecipazione di tecnici della struttura commissariale e della Regione, per standardizzare e migliorare le istruttorie MUDE dei comuni, anche ai fini di migliorare gli esisti dei controlli del Commissario sui comuni ex. art. 6, ord. 71/2014;

- Monitoraggio dell’organizzazione scelta dai Comuni e dalle Unioni impegnate nella ricostruzione, anche su esplicita segnalazione di criticità pervenuta al “Tavolo tecnico congiunto” con riferimento alla struttura dell’Ufficio dedicato alla ricostruzione privata e alla gestione delle pratiche MUDE, anche ai fini di un miglioramento organizzativo tramite il potenziamento dell’azione delle Unioni.

2.2 HELP DESK MUDE:

- Assistenza alla compilazione in senso stretto dei modulo RCR e SAL del MUDE, all’uso della piattaforma telematica e ai quesiti relativi al suo funzionamento, nonché al funzionamento del foglio elettronico di calcolo;

- Risposta alle questioni specialistiche sulle ordinanze e alle modalità con cui queste questioni si declinano nella modulistica e nei procedimenti amministrativi; tale attività si avvale sia del supporto di tecnici della Struttura commissariale e della Regione, sia dei contenuti messi a punto con il lavoro dei gruppi tecnici costituiti, rispettivamente, con i professionisti degli ordini/collegi coinvolti nelle 4 provincie dell’area del sisma, con tutte le banche convenzionate e con i tecnici comunali;

- Risposta ai quesiti sulle normative contenute nelle Ordinanze commissariali 29, 51, 86/2012, 60, 66, 119, 131/2013, 32, 33, 71/2014, 14, 15, 20, 39, 40, 51/2015 e loro modifiche e integrazioni successive, sulle Linee Guida e sugli strumenti aggiunti (es. Check List, Vademecum, etc), nonché sulle relazioni tra queste e la legislazione regionale e nazionale;

- Gestione di una apposita piattaforma informatica “ASSISTENZA MUDE” con al quale vengono erogati, per via telefonica e in forma scritta, i servizi di cui ai punti precedenti e pubblicati svariati strumenti di supporto per i cittadini e i professionisti (fac-simili, vademecum, etc.).

2.3 “SISMA 2012”

SISMA 2012 è una piattaforma di supporto all’attività “tecnica” di comunicazione ed informazione rivolta ad amministratori e tecnici dei Comuni coinvolti.

Il sito è divenuto la piattaforma on-line sulla quale amministratori, tecnici dei comuni e tecnici privati consultano, con distinte modalità di accesso, sia la rassegna stampa quotidiana sulla tematica del sisma e l’intero complesso delle ordinanze e degli altri atti inerenti la struttura commissariale, sia tutta la documentazione tecnica, statistica e di approfondimento relativa al sistema MUDE.

Sono previste sia la gestione e manutenzione della piattaforma che attività di caricamento quotidiano dei dati (rassegna stampa, statistiche MUDE, manuali e circolari MUDE etc.);

2. di riconoscere ad ANCI Emilia-Romagna per le attività di cui sopra, un rimborso di € 60.000,00 a fronte delle spese che la stessa andrà a sostenere;

3. di finanziare la spesa di € 60.000,00 con le risorse di cui all’art. 2 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, come convertito con modificazioni dalla legge 122 del 1 agosto 2012, che presentano la necessaria disponibilità;

4. di provvedere alla erogazione ad ANCI Emilia-Romagna dell’importo di € 60.000,00 in una unica soluzione, previa rendicontazione delle attività svolte, che dovrà essere corredata dalla documentazione delle spese sostenute al 29.02.2016.

La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 30 dicembre 2015

Il Commissario Delegato

Stefano Bonaccini

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