n.239 del 30.07.2014 periodico (Parte Seconda)

Sito contaminato area ex L. Razzaboni, progetto definitivo di messa in sicurezza con riduzione del rischio connesso - 1° stralcio di intervento: presa d'atto del quadro tecnico economico e concessione di finanziamento al Comune di San Giovanni in Persiceto (BO). Ridefinizione termini di esecuzione dell'intervento. CUP D52I12000040002

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera:

per le ragioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di prendere atto del quadro tecnico economico relativo al progetto definitivo dell’intervento di “Messa in Sicurezza con riduzione del rischio connesso dell’area Razzaboni” - CUP D52I12000040002, approvato dal Comune di San Giovanni in Persiceto (BO) con DCC n. 99 del 28 novembre 2013, di importo pari a € 3.604.902,00, ripartiti come segue:

Quadro Tecnico Economico area Razzaboni (approvato con DGC 99/2013)

A. Lavori da appaltare ante operam (funzionali alla definizione dell’intervento) - IVA inclusa € 43.944,00

Primo stralcio (Cumuli 1, 2, 3, area morchie e area ceneri di pirite)

B. Importo lavori da appaltare incluso oneri per la sicurezza € 2.831.930,00

C. Monitoraggio Post Operam € 50.208,00

D. Spese tecniche progetto e D.L. € 202.634,00

E. Totale imposte (Iva) primo stralcio € 328.840,00

F. Totale Imprevisti primo stralcio € 147.346,00

Totale ante operam + primo stralcio (A+B+C+D+E+F) € 3.604.902,00

2. di concedere al Comune di S. Giovanni in Persiceto (BO) il finanziamento di € 3.604.902,00 a copertura delle spese previste nel progetto definitivo dell’intervento di “Messa in Sicurezza con riduzione del rischio connesso dell’area Razzaboni” - CUP D52I12000040002;

3. di imputare la spesa di € 3.604.902,00 registrata al n. 2567 di impegno sul Capitolo 37374 “Finanziamenti a favore dei soggetti pubblici attuatori di interventi urgenti e di prevenzione di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale delle aree pubbliche o soggette ad uso pubblico (art. 134, comma 3, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)”, di cui all'U.P.B. 1.4.2.3.14220 del bilancio per l’esercizio finanziario 2014, che presenta la necessaria disponibilità;

4. di concedere un differimento dei termini di cui alla propria deliberazione n. 863/2013 secondo il nuovo cronoprogramma trasmesso dal Comune di S. Giovanni in Persiceto con nota acquisita al Prot. n. PG.2014.0240349 del 19 giugno 2014, stabilendo che la consegna dei lavori dovrà avvenire entro dodici mesi dalla data di esecutività del presente provvedimento e il completamento degli stessi dovrà avvenire entro sei mesi dalla data di consegna dei suddetti lavori;

5. di ampliare l’intervento, inizialmente previsto sul solo cumulo 1, all’intero primo stralcio (cumuli 1, 2, 3, area morchie e area ceneri di pirite);

6. di stabilire che:

  • il Comune di S. Giovanni in Persiceto (BO), quale soggetto attuatore, si impegna a trasmettere alla Regione Emilia-Romagna, ai fini della approvazione definitiva, le eventuali varianti, tecniche o solo economiche, del quadro tecnico economico che si rendessero necessarie al progetto approvato;
  • il Comune di S. Giovanni in Persiceto (BO), quale soggetto attuatore, si impegna a trasmettere alla Regione Emilia-Romagna le risultanze delle procedure di affidamento lavori e/o attività, da espletarsi secondo le disposizioni previste e ammesse dal Dlgs.163/2006 e succ. mod.;
  • qualora a seguito dell’espletamento della procedura di gara ovvero in sede di attestazione di fine lavori, si rilevino ribassi d’asta e/o economie a qualunque titolo determinatesi, tali somme saranno decurtate dal finanziamento originario assegnato e torneranno nella disponibilità dei pertinenti capitoli di Bilancio della Regione Emilia-Romagna per consentire il finanziamento di ulteriori interventi di messa in sicurezza e/o bonifica di siti inquinati nel rispetto della normativa vigente;
  • la Regione può valutare di finanziare varianti e/o modifiche al progetto originario nei limiti di quanto al comma 3 dell’art. 132 del DLgs 163/06 e succ. mod.;

7. di dare atto inoltre che alla liquidazione del suddetto finanziamento provvederà il Dirigente regionale competente con propri atti formali ai sensi della L.R. 40/01 e della propria deliberazione 2416/08 e s.m. secondo le modalità stabilite dalla L.R. n. 29 del 12 dicembre 1985 stabilendo che il primo acconto verrà erogato nella misura del 20% del finanziamento stesso su presentazione del verbale consegna lavori e ad avvenuto espletamento degli obblighi di cui al punto 8 che segue;

8. di dare atto inoltre che secondo quanto previsto dal DLgs 14 marzo 2013, n. 33 e succ. mod., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nelle proprie deliberazioni 1621/13 e 68/14, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

9. di pubblicare per estratto la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 4, terzo comma, punto d) della L.R. 7/09.

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