n.25 del 23.01.2019 periodico (Parte Seconda)

Regolamento (UE) n. 1308/2013, art. 151; DM n. 2337/2015. Approvazione disposizioni per il riconoscimento dei primi acquirenti di latte di vacca e per l'aggiornamento dell'Albo nazionale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamato il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, ed in particolare l’art. 151, relativo alle dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari;

Visto il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali 7 aprile 2015 recante “Modalità di applicazione dell’articolo 151 del Regolamento (UE) n. 1308/2013, recante organizzazione comune dei prodotti agricoli, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari”;

Preso atto che le disposizioni ministeriali prevedono in particolare che:

- i primi acquirenti di latte di vacca siano riconosciuti dalle Regioni competenti per territorio alla quale lo stesso acquirente è tenuto a presentare apposita domanda;

- le Regioni e Province autonome registrano i riconoscimenti, i mutamenti di conduzione o della forma giuridica e le eventuali revoche, nell’apposito albo dei primi acquirenti tenuto nel SIAN e reso pubblico ed accessibile per gli utenti interessati;

- per ogni campagna di commercializzazione, le Regioni effettuano controlli volti a verificare la correttezza e la completezza delle dichiarazioni dei primi acquirenti e dei produttori di latte che effettuano vendite;

Atteso che con Legge Regionale 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitane di Bologna, province, comuni e loro unioni” la Regione Emilia-Romagna ha ridefinito il modello di governance territoriale in attuazione della Legge n. 56/2014, delineando le modalità generali per l'implementazione del processo di riordino territoriale e organizzativo;

Richiamati gli specifici atti con i quali è stata data attuazione alla riorganizzazione istituzionale, ed in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1 gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale, a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli articoli da 36 a 43 della L.R. n. 13/2015;

- n. 2230 del 28 dicembre 2015 con la quale, tra l'altro, è stata fissata al 1 gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005 e tra queste quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;

Dato atto, in particolare, che con riferimento alle funzioni inerenti il settore lattiero-caseario, la richiamata deliberazione n. 622/2016, prevede che:

- i Servizi Territoriali Agricoltura caccia e pesca provvedano alle attività di verifica e controllo definite dalla disciplina comunitaria e nazionale inerente le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari e presidino le attività collegate alla chiusura della gestione del sistema quote di produzione latte;

- il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera svolga la funzione di coordinamento sull’applicazione della disciplina comunitaria e nazionale inerente le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari e le attività collegate alla chiusura della gestione del sistema quote di produzione latte;

Considerato che è opportuno definire le disposizioni procedimentali relative alle attività di riconoscimento dei primi acquirenti di latte con sede nel territorio regionale e di aggiornamento dell’Albo degli acquirenti, articolando le competenze sui Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca;

Ritenuto, pertanto, al fine di uniformare e razionalizzare l’esercizio delle predette funzioni amministrative, di approvare l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, recante “Disposizioni per il riconoscimento dei primi acquirenti di latte di vacca e per l’aggiornamento dell’Albo dei primi acquirenti”;

Ritenuto, altresì, opportuno di demandare ad un successivo atto del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergia di filiera, l’approvazione della modulistica di riferimento e delle specifiche istruzioni tecniche;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020” ed in particolare l’allegato B recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei dati (DPO);

Richiamate infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;

delibera

  1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
  2. di approvare le “Disposizioni per il riconoscimento dei primi acquirenti di latte di vacca e per l’aggiornamento dell’Albo dei primi acquirenti”, nella formulazione di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;
  3. di demandare al Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergia di filiera l’approvazione della modulistica richiamata nell’Allegato 1 nonché di specifiche istruzioni tecniche;
  4. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte in narrativa;
  5. di disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando mandato al Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera di assicurarne la diffusione attraverso il sito E-R Agricoltura e pesca.

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