n.121 del 08.05.2013 periodico (Parte Seconda)

RISOLUZIONE - Oggetto n. 3851 - Risoluzione proposta dai consiglieri Cavalli, Manfredini, Bernardini e Corradi per impegnare la Giunta a porre in essere azioni, nei confronti del Governo ed in sede di Conferenza Stato-Regioni, al fine di garantire la piena integrazione salariale a tutti i lavoratori emiliani e romagnoli che attualmente beneficiano della cassa integrazione in deroga, evitare penalizzazioni nella ripartizione delle relative risorse, prevedendone anche l'anticipazione prima dell'effettiva erogazione da parte dell'INPS

Premesso che

la cassa integrazione in deroga ha rappresentato uno straordinario strumento in grado di sostenere il reddito di svariate tipologie di lavoratori emiliani e romagnoli colpiti dalla gravissima crisi economica che sta investendo la nostra regione e l’intero paese.

Sindacati, associazioni di categoria e rappresentanti degli enti locali competenti in materia di lavoro e crisi aziendali hanno denunciato nei giorni scorsi l’esaurimento delle risorse stanziate per finanziare la CIG in deroga nel primo semestre 2013.

Considerato che

sono mancate finora da parte del Governo risposte esaustive e soddisfacenti rispetto alle richieste ufficiali tese ad ottenere un’immediata integrazione dei fondi destinati all’Emilia-Romagna.

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

invita il Presidente e la Giunta regionale

1) ad agire con la massima risolutezza nei confronti del Governo, affinché vengano trovate e sbloccate le risorse necessarie a garantire la piena e puntuale integrazione salariale a tutti i lavoratori emiliani e romagnoli che a tutt’oggi risultano beneficiari della CIG in deroga;

2) ad attivare tutte le pressioni necessarie in sede di Conferenza Stato-Regioni, al fine di verificare che la ripartizione delle risorse riguardanti gli ammortizzatori sociali in deroga non sia penalizzante per l’Emilia-Romagna;

3) ad anticipare in presenza di assegnazione certa delle risorse e di svincolo del patto di stabilità da parte del Governo, le indennità di CIG in deroga per i lavoratori autorizzati, nel periodo che precede l’effettiva erogazione da parte dell’INPS, attraverso strumenti finanziari messi appositamente a disposizione.

E si impegna

a porre all’ordine del giorno della prima seduta utile della commissione competente i temi della tutela e promozione del lavoro e dell’individuazione dei relativi strumenti.

Approvata all'unanimità dei presenti nella seduta antimeridiana del 23 aprile 2013

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