n. 83 del 23.06.2010 periodico (Parte Seconda)

Accordo per la Qualità dell'Aria 2006/2007. Concessione e impegno a favore del Comune di Modena per il 2° periodo dell'iniziativa per la trasformazione dei veicoli privati da benzina a metano o gpl

IL RESPONSABILE

(omissis)

determina:

a) di concedere a favore del Comune di Modena il finanziamento di € 359.000,00, sulla base dei criteri e delle modalità indicati dalla sopracitata Deliberazione di Giunta regionale n.218/2008 e successive modifiche e integrazioni, quale risorsa prevista per il secondo periodo dell’iniziativa anno 2006-2007 all’art.5, comma 5 del V Accordo per la Qualità dell’Aria, da destinare esclusivamente per la trasformazione a gas metano o a GPL dei veicoli privati;

b) di imputare la spesa complessiva di Euro 359.000,00 all’impegno n. 1667 sul capitolo 43354 “Interventi per l’attuazione del piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: trasferimento agli enti locali per la trasformazione di veicoli a gas metano e gpl (artt. 70,74,81 e 84 d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 e 100 l.r. 21 aprile 1999, n.3) - Mezzi statali” di cui all’UPB 1.4.3.3.16011 del bilancio per l’esercizio finanziario 2010 che è dotato della necessaria disponibilità;

c) di dare atto che alla liquidazione del finanziamento provvederà il Dirigente regionale competente con proprio atto formale ai sensi dell’art. 51, della LR n. 40/2001, della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e s.m. e secondo quanto previsto nella deliberazione della Giunta regionale n. 218/2008 e s. m. i. e più precisamente a presentazione da parte del Comune di Modena di un proprio atto per specificare tempi e modalità per la presentazione delle richieste di contributo e per la relativa erogazione, entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento di concessione e impegno delle risorse in oggetto;

d) di ribadire gli impegni per i Comuni assegnatari in ordine ai criteri e alle modalità definiti nel dispositivo della Delibera di Giunta regionale n. 218/2008 e s. m. i. come di seguito specificato: 

  • possono accedere al contributo previsto le persone fisiche e giuridiche limitatamente ai mezzi aventi le caratteristiche di seguito specificate e destinati all’utilizzo in conto proprio, con esclusione delle persone che svolgono attività di trasporto in conto terzi e con le eventuali limitazioni che il Comune volesse introdurre; 
  • non possono accedere al contributo le ditte esercenti commercio di autovetture, veicoli leggeri e accessori per gli stessi se non per i mezzi destinati all’utilizzo in conto proprio; 
  • il contributo dovrà essere assegnato per la trasformazione dei veicoli da benzina a metano o GPL per l’importo corrispondente ai costi materiali dell’apparato di trasformazione dei veicoli da benzina a metano o gpl, non anche per la gestione amministrativa o di segreteria delle pratiche corrispondenti;
  • le somme trasferite saranno assegnate e liquidate dai Comuni a copertura parziale delle spese a carico dei soggetti proprietari di ciascun autoveicolo trasformato, per una quota per autoveicolo non superiore a Euro 400,00; 
  • Il contributo può essere elevato fino a Euro 650,00 limitatamente agli autoveicoli con data di prima immatricolazione a partire dal 1 Gennaio 2006 e non è cumulabile con analoghi incentivi pubblici; 
  • estendere l’ammissibilità al contributo anche alle trasformazioni dei motoveicoli, qualora omologabili, a gas metano o GPL, avendo i Comuni stessi l’accortezza di ridimensionare opportunamente l’entità del contributo medesimo; 
  • i Comuni per la gestione operativa delle risorse loro assegnate potranno avvalersi di eventuali agenzie tecniche presenti nei loro bacini; 
  • ciascun Comune entro 15 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dell’atto regionale di concessione ed impegno delle risorse in oggetto, dovrà emanare un proprio atto per specificare tempi e modalità per la presentazione delle richieste di contributo e per la relativa erogazione, tenendo conto dei succitati criteri di riferimento; 
  • rendere visibile l’iniziativa della Regione e degli Enti Locali attraverso il simbolo dell’operazione “Liberiamo l’aria” come risultante dal sito www.liberiamolaria.it da apporre sul veicolo oggetto della trasformazione con il beneficio del contributo regionale;

e) di stabilire che il Comune di Modena entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente atto regionale di concessione e impegno delle risorse in oggetto, dovrà emanare un proprio atto per specificare tempi e modalità per la presentazione delle richieste di contributo e per la relativa erogazione;

f) di impegnare il Comune beneficiario delle risorse del secondo periodo dell’iniziativa (2006-2007)- a trasmettere la propria rendicontazione sull’utilizzo delle risorse trasferite, con attestazione del Dirigente competente specificando l’importo delle risorse liquidate con allegate le schede di monitoraggio dell’iniziativa, anche in formato elettronico. Le scadenze di trasmissione saranno semestrali (30 Giugno e 31 Dicembre di ogni anno) e la documentazione dovrà essere inviata alla Direzione Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità-Servizio Mobilità Urbana e Trasporto Locale della Regione, entro i primi 10 giorni del mese successivo alle date di scadenza fissata. Le suddette schede definiscono: 

  • numero delle domande liquidate
  • numero e tipo di impianti installati
  • classificazione ambientale dei veicoli oggetto della trasformazione;
  • anno di prima immatricolazione dei veicoli oggetto di trasformazione;

A tale proposito il relativo supporto informatico per le schede di monitoraggio dovrà essere richiesto al Servizio regionale sopraccitato e dovrà contenere i dati completi dell’iniziativa fin dalla sua partenza e fino all’esaurimento dell’utilizzo di tali risorse.

g) di stabilire che nel caso in cui le risorse non risultino completamente utilizzate entro il 31 dicembre 2010, come da Delibera di Giunta regionale n.2125/2009, queste dovranno essere restituite dal Comune alla Regione per la parte residua non utilizzata;

h) di rimandare alla deliberazione della Giunta regionale n. 218/2008 e s. m. i. quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento;

i) di pubblicare la presente determina per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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