n.35 del 29.02.2012 periodico (Parte Seconda)

Valutazione di impatto ambientale (VIA) relativa alla domanda di concessione di derivazione idrica ad uso potabile del campo pozzi "Sant'Ilario Nuovo" in comune di Sant'Ilario d'Enza presentata da ATO 3 di Reggio Emilia - Presa d'atto delle determinazioni della conferenza di servizi (Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera:

a) la valutazione di impatto ambientale positiva, ai sensi dell’art. 16 della legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, della domanda di concessione per l’utilizzo di acque pubbliche sotterranee per il consumo umano captate dal campo pozzi di Sant’Ilario Nuovo, in Comune di Sant’Ilario d’Enza (RE) presentato dall’Agenzia di Ambito per i Servizi Pubblici di Reggio Emilia (ATO3) poiché l’intervento previsto è, secondo gli esiti dell’apposita Conferenza di Servizi conclusasi il giorno 17 novembre 2010, nel complesso ambientalmente compatibile;

b) di ritenere quindi possibile rilasciare la concessione per l’esercizio della derivazione di cui al punto a) a condizione che siano rispettate le prescrizioni indicate ai punti 2.C e 3.C. del Rapporto conclusivo della Conferenza di Servizi, che costituisce l’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito trascritte:

  1. si concedono i quantitativi richiesti pari alla portata massima di 40 l/s per ogni pozzo, nonché alla portata massima istantanea dall’intero campo pozzi pari a 240 l/s, ed un volume massimo complessivo non superiore a 5.700.000 mc/anno;
  2. dovrà esser posizionato sulla condotta di adduzione all’impianto apposito misuratore delle portate derivate secondo le modalità definite nell’atto di concessione;
  3. i dati provenienti dal piano di monitoraggio, così come integrato, dovranno essere trasmessi con cadenza semestrale agli enti competenti (Regione Emilia-Romagna, AUSL di Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, ARPA);

c) di dare atto che il parere dalla Provincia di Reggio Emilia ai sensi dell’art. 18, comma 6 della L.R. 18 maggio 1999 n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in merito al progetto in esame, è compreso all’interno del Rapporto di cui alla lettera b);

d) di dare atto che il parere previsto dall’art. 18, comma 6 della L.R. 18 maggio 1999 n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, di competenza del Comune di Sant’Ilario d’Enza, che non ha partecipato alla seduta conclusiva della Conferenza di Servizi si intende positivo ai sensi dell’art. 14-ter, comma 7 e comma 9, della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni;

e) di dare atto che il Servizio Tecnico di Bacino Po di Volano ha rilasciato la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, ai sensi del R.R. 41/01, con determinazione n. 16710 del 22 dicembre 2011 a firma del Responsabile del Servizio Dott. Gianfranco Larini, che costituisce l’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

f) di dare atto che i pareri di competenza della Provincia di Reggio Emilia e del Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua della Regione Emilia-Romagna ai sensi del R.R. 41/01 sono compresi all’interno del Rapporto di cui alla lettera b);

g) di dare atto che l’Autorità di Bacino del Po ha rilasciato il parere previsto dal R.R. 41/2001 con nota prot. n. 7547 del 30 novembre 2010 a firma del Segretario Generale Dott. Francesco Puma, che costituisce l’Allegato 3 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

h) di dare atto che l’AUSL di Parma ha rilasciato il parere ai sensi del R.R. 41/01 e il giudizio di qualità d’uso della acque destinate al consumo umano ai sensi del DLgs 31/01 con nota prot. n. 110131 del 17 novembre 2010 che costituisce l’Allegato 4 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

i) di dare atto che ai sensi della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni le autorizzazioni che vengono rilasciate nell’ambito della Conferenza di Servizi assumono efficacia immediata all’atto dell’approvazione della presente deliberazione;

j) di stabilire ai sensi dell’art. 26, comma 6 del DLgs 152/06 e successive modifiche ed integrazioni che il progetto oggetto della presente valutazione dovrà essere realizzato entro 5 anni dalla sua approvazione, salvo proroghe debitamente concesse su istanza del proponente;

k) di stabilire che il presente provvedimento di VIA viene rilasciato all’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti in qualità di soggetto subentrato alla proponente Agenzia di Ambito per i Servizi Pubblici di Reggio Emilia ai sensi della L.R. 23 dicembre 2011 n. 23;

l) di stabilire che la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, ai sensi del R.R. 41/01, di cui alla Determinazione n. 16710 del 22 dicembre 2011 sarà volturata all’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti in qualità di soggetto subentrato alla proponente Agenzia di Ambito per i Servizi Pubblici di Reggio Emilia ai sensi della L.R. 23 dicembre 2011 n. 23;

m) di trasmettere, ai sensi dell’art. 16, comma 3, della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, copia della presente deliberazione all’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti in qualità di soggetto subentrato alla proponente Agenzia di Ambito per i Servizi Pubblici di Reggio Emilia ai sensi della L.R. 23 dicembre 2011 n. 23;

n) di trasmettere, ai sensi dell’art. 16, comma 3, della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza, copia della presente deliberazione alla Provincia di Reggio Emilia, al Comune di Sant’Ilario d’Enza, al Servizi Tecnico di Bacino degli Affluenti del Po di Reggio Emilia, all’Autorità di Bacino del Po, al Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua della Regione Emilia-Romagna all’AUSL di Reggio Emilia e all’ARPA Sezione provinciale Reggio Emilia;

o) di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 16, comma 3, della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il presente partito di deliberazione;

p) di pubblicare il presente atto su sito WEB della Regione Emilia-Romagna.

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