n.89 del 15.06.2011 periodico (Parte Terza)

Conferimento di un incarico per la copertura di n. 1 posto di Direttore di Struttura complessa - disciplina Microbiologia e Virologia - per le esigenze dell'U.O. Laboratorio Analisi del Presidio ospedaliero di Piacenza nell'ambito del Dipartimento Patologia Clinica

In attuazione della deliberazione 24/3/2011, n. 109, come rettificata dalla deliberazione n. 176 del 29/4/2011, questa Azienda U.S.L. ha disposto di procedere, con l’osservanza delle norme previste e richiamate dal DLgs 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, al conferimento di un incarico per la copertura di

un posto di Dirigente medico- Disciplina: Microbiologia e Virologia 

ovvero

Dirigente Biologo - Disciplina: Microbiologia e Virologia

Direttore per le esigenze dell’U.O. Laboratorio Analisi del Presidio Ospedaliero di Piacenza, 

con rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15 bis, DLgs 502/92, introdotto dal D.L.vo 19/6/1999, n. 229.

Il presente avviso è emanato in conformità al DPR 10/12/1997, n. 484 tenuto conto, altresì, delle disposizioni transitorie e dei rinvii e successivi provvedimenti governativi per quanto attiene ai requisiti ed ai criteri per l’accesso alla dirigenza medica di struttura complessa e in ottemperanza alle “Linee di indirizzo per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia-Romagna”.

Sono richiamate le disposizioni di cui alla Legge 10/4/1991, n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come anche previsto dall’art. 61 del DLgs 29/93, così come modificato dall’art. 29 del DLgs 546/93.

Data la natura dei compiti previsti per il posto a concorso, agli effetti della L. 28/3/1991, n. 120, la circostanza di essere privo della vista costituisce motivo sufficiente per escludere l’idoneità fisica per l’ammissione all’impiego.

Requisiti generali e specifici di ammissione

a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 2, comma 1, punto 1) del DPR 487/94;

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono altresì possedere ai sensi dell’art. 3 del DPCM n. 174 del 7/2/1994 i seguenti requisiti:

- godere dei diritti civili e politici degli Stati di appartenenza o provenienza;

- essere in possesso degli altri requisiti previsti dal bando di concorso per gli altri cittadini della Repubblica;

- avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana;

b) idoneità fisica all’impiego. Il relativo accertamento sarà effettuato, a cura dell’Azienda USL di Piacenza, prima dell’immissione in servizio;

c) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei medici, ovvero all’Ordine professionale dei Biologi. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

d) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina (Microbiologia) o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina (Microbiologia) o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina (Microbiologia). L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del DPR 484/97.

e) laurea in Medicina e Chirurgia ovvero in Scienze Biologiche;

f) curriculum formativo e professionale redatto ai sensi dell’art. 8 del DPR 10/12/1997, n. 484.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione

Domanda di ammissione

La domanda redatta in carta semplice, deve essere rivolta al Direttore generale dell’Azienda USL di Piacenza e presentata o spedita nei modi e nei termini previsti al successivo punto “Modalità e termini per la presentazione della domanda”.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità:

1. cognome, nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;

2. il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 2, comma 1 punto 1) del DPR 487/94;

3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

4. le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti;

5. il possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione;

6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

7. i servizi prestati come dipendente presso pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni);

8. il domicilio ed il recapito telefonico presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.

Il rapporto di lavoro è esclusivo, ai sensi dell’art. 15 quinquies, comma 5 del DLgs 229/99.

La domanda che il candidato presenta va firmata in calce, senza necessità di alcuna autentica (art. 39, DPR n. 445 del 28/12/2000).

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti per l’ammissione determina l’esclusione dal concorso.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del DLgs 196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco degli idonei, nonché un curriculum professionale, datato e firmato, redatto in carta semplice, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali-organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del DPR 484/97, dovranno fare riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

e) all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali.

Nella valutazione del curriculum sarà presa in considerazione altresì la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto nella comunità scientifica.

Non saranno valutate idoneità a corsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore.

I contenuti del curriculum - esclusi quelli di cui alla precedente lettera c), e le pubblicazioni - possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del DPR 445/00 e successive modificazioni. In caso di conferimento dell’incarico l’aspirante dovrà comprovare quanto dichiarato nel curriculum mediante l’esibizione dei relativi documenti o autocertificazioni.

Modalità e termini per la presentazione delle domande

La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere inoltrate a mezzo del servizio postale a seguente indirizzo:

Azienda USL di Piacenza - Corso Vittorio Emanuele II n. 169 - 29100 Piacenza - ovvero devono essere presentate direttamente all’U.O. Risorse Umane allo stesso indirizzo (i servizi di sportello dell’U.O. Risorse Umane sono aperti al pubblico nei seguenti orari: nei giorni da lunedì a sabato dalle ore 11 alle ore 13, giovedì dalle 15 alle 18).

Alla domanda deve essere allegato, in triplice copia, l’elenco dei documenti presentati.

All’atto della presentazione della domanda sarà rilasciata apposita ricevuta. E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.

La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tale fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza

maggiore.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda. 

Modalità di selezione

La Commissione di cui all’art. 15 ter, comma 2, del D.L. 30/12/1992, n. 502, così come modificato ed integrato dal DLgs 229/99 e in ottemperanza alle “Linee di indirizzo per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa delle Aziende del Servizio Sanitario regionale dell’Emilia-Romagna”, accerta l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale degli interessati tenendo conto della maggiore rispondenza dei candidati stessi alle caratteristiche di conoscenza e competenza aggiuntive e specifiche alle necessità assistenziali e di sviluppo del dipartimento che dovrebbero essere soddisfatte dal nuovo direttore di struttura complessa, caratteristiche formulate dal collegio di dipartimento e fatte proprie da Direttore generale, che qui di seguito si riportano:

- conoscenza del contesto sanitario aziendale, ospedaliero e territoriale, che costituisce il bacino d’utenza dell’UO complessa di Microbiologia di Piacenza per tutti i quesiti di diagnostica microbiologica;

- capacità di organizzare efficaci modalità di interfaccia tra l’UO di Microbiologia di PC e le strutture sanitarie aziendali, per garantire omogeneità nella fase preanalitica e postanalitica del processo diagnostico;

- esperienza di gestione integrata tra U.O. a diversa specializzazione, nell’ambito del Dipartimento di Patologia Clinica;

- conoscenza avanzata dei sistemi di qualità e accreditamento;

- esperienza nella gestione del monitoraggio delle resistenze batteriche e nella sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza;

- capacità di organizzare la formazione professionale dei collaboratori con l’obbiettivo di formare competenze approfondite in ciascuna branca della microbiologia;

- conoscenza ed esperienza delle tecniche di biologia molecolare idonee ad implementare percorsi diagnostici a risposta rapida;

- esperienza di gestione di un servizio H24 per le urgenze microbiologiche.

I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, del luogo e della data dell’effettuazione del colloquio almeno 20 giorni prima della data della prova stessa.

Conferimento incarico

L’attribuzione dell’incarico è effettuata dal Direttore generale, sulla base di una rosa di tre candidati, selezionati tra i soggetti idonei da una apposita Commissione, come disposto dall’art. 15 ter - comma 2 - del DLgs 502/92 così modificato ed integrato dal DLgs 229/99, dall’art. 8, comma 3, della L.R. n. 29 del 23/12/2004 e in ottemperanza alle “Linee di indirizzo per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa delle Aziende del Servizio Sanitario regionale dell’Emilia-Romagna”.

L’incarico avrà durata da cinque a sette anni, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo più breve, previa verifica positiva dell’espletamento dell’incarico, con riferimento agli obiettivi affidati ed alle risorse attribuite da effettuarsi da parte di apposito collegio tecnico nominato dal Direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento.

L’incarico dà titolo a specifico trattamento economico, così come previsto dal vigente CCNL della dirigenza medica e veterinaria e da quanto stabilito dal contratto individuale di lavoro.

Adempimenti del candidato al quale è conferito l’incarico

Il concorrente cui sarà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente CCNL per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria del SSN subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla richiesta dell’Azienda - sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa.

Copia del presente avviso potrà essere richiesta presso l’U.O. Risorse Umane.

Il presente avviso è indetto in applicazione dell’art. 7 - punto 1) - del Decreto legislativo 29/93 e successive modifiche e integrazioni ed è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro.

L’Azienda USL di Piacenza si riserva ogni facoltà di disporre la proroga dei termini del presente avviso, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento dell’avviso stesso in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.

Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento alle disposizioni previste dal DPR 10/12/1997, n. 484.

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