n.110 del 28.06.2012 (Parte Seconda)

Reg. (CE) 1698/2005 e PSR 2007-2013. Asse 2 Misura 216 "Sostegno agli investimenti non produttivi" - Azioni 1 e 2. Differimento del termine di ultimazione lavori e di rendicontazione relativamente ai bandi emanati nel 2010

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche;

- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio Europeo sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR;

- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio Europeo relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come modificata dalla Decisione n. 61/2009 dello stesso Consiglio;

- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione Europea che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda l’attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le Misure di sostegno dello sviluppo rurale, abrogando il Regolamento (CE) n. 1975/2006, che disciplinava le medesime procedure;

- il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio europeo che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e modifica i Regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 ed abroga il Regolamento (CE) n. 1782/2003;

- il Regolamento (CE) n. 1122/2009 che reca le modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo;

- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2007-2013 (di seguito per brevità indicato come PSR) attuativo del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005, nella formulazione approvata dalla Commissione europea con comunicazione Ares (2011) 816091 in data 27 luglio 2011 (Versione 6) della quale si è preso atto con deliberazione n. 1122 del 27 luglio 2011, a seguito delle modificazioni proposte con deliberazione n. 569 del 27 aprile 2011 e del negoziato condotto con i Servizi della Commissione dalla Direzione generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie;

- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1441 dell'1 ottobre 2007 con la quale è stata definita l’articolazione della spesa pubblica per Asse a livello territoriale e la ripartizione per Misura delle risorse destinate ad interventi di competenza della Regione;

- n. 1559 del 22 ottobre 2007 con la quale sono state definite le strategie finanziarie, le modalità di attribuzione della riserva di premialità e di applicazione delle eventuali compensazioni finanziarie a livello territoriale;

- n. 101 del 28 gennaio 2008 con la quale sono state apportate modifiche alla pianificazione finanziaria per Misura, aggiornando contestualmente le predette deliberazioni 1441/07 e 1559/07, e sono stati definiti gli obiettivi finanziari per territorio provinciale;

- n. 168 in data 11 febbraio 2008 con la quale è stato approvato il Programma Operativo dell’Asse 2 del PSR, che definisce nel dettaglio le procedure d'accesso ai finanziamenti, le modalità di gestione ed i tempi di attivazione delle procedure di selezione delle domande – comprensivo dei Programmi Operativi delle Misure 211, 212, 214 (esclusa l’Azione 7), 216 (Azione 3) e 221;

- n. 363 del 17 marzo 2008 concernente tra l’altro l’attribuzione delle zonizzazioni, la definizione del meccanismo di selezione Misure/Azioni, la quantificazione di riserve finanziarie per la Misura 214, l’approvazione delle schede tecniche attuative delle Misure 214 e 216, ed altre disposizioni di integrazioni e modifica alla predetta deliberazione 168/08;

- n. 331 dell’ 8 febbraio 2010 con cui sono stati approvati il Programma Operativo delle Azioni 1 e 2 della Misura 216 e le relative schede tecniche;

- n. 332 dell'8 febbraio 2010 con la quale si è provveduto ad assegnare agli enti territoriali la riserva di premialità a seguito dell'analisi dell'efficienza finanziaria;

- n. 712 del 31 maggio 2010 con la quale sono state individuate le violazioni di impegni e il loro livello di gravità, entità e durata in applicazione al Regolamento (CE) n. 1975/2006 ed al Decreto del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali n. 30125/2009 e successive modifiche ed integrazioni, con riferimento alle Azioni 1 e 2 della Misura 216;

- n. 1132 del 26 luglio 2010 relativa all’assegnazione agli enti territoriali delle risorse aggiuntive derivanti dalla riforma Health Check e dall'accorpamento alla regione dei territori dell'Alta Valmarecchia;

- n. 1477 del 7 ottobre 2010 recante la ridefinizione tempistica dei bandi delle Misure dell’Asse 2 del PSR;

- n. 1618 del 7 novembre 2011 con la quale, tra l’altro, sono state apportate modifiche al Programma Operativo della Misura 216 – Azioni 1 e 2, di cui alla già citata deliberazione 331/10;

Atteso che il Programma Operativo dell’Azione 1 "Accesso al pubblico e gestione faunistica" e dell’Azione 2 "Conservazione di ecosistemi di alta valenza naturale e paesaggistica" della Misura 216 "Sostegno agli investimenti non produttivi", di cui alla citata deliberazione 331/10 e successive modifiche, al paragrafo 8 "Realizzazione degli interventi" fissa quale termine ultimo ed inderogabile per l’ultimazione dei lavori e per la relativa rendicontazione delle spese la data del 30 giugno 2012, per quanto concerne i bandi emanati nell’anno 2010;

Preso atto:

- che alcune Amministrazioni provinciali e comunali - con note assunte agli atti del Servizio Programmi, monitoraggio e valutazione della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie - hanno rappresentato l’impossibilità di completare e rendicontare gli interventi previsti nei tempi indicati per diverse ragioni riconducibili principalmente alle difficoltà incontrate per la specificità dei progetti da realizzare, la complessità degli adempimenti richiesti, a cui si aggiungono gli stringenti vincoli di bilancio connessi al rispetto del patto di stabilità e le avverse condizioni metereologiche verificatesi nei primi mesi dell’anno che hanno determinato una sospensione dei lavori medesimi;

- che analoghe difficoltà sono state rappresentate dalle Amministrazioni provinciali anche per i beneficiari privati specie con riferimento alle conseguenze connesse alle avverse condizioni atmosferiche;

- che pertanto le suddette Amministrazioni hanno richiesto una proroga dei termini di realizzazione e rendicontazione degli interventi;

Dato atto:

- che gli interventi a valere sull’Azione 1 della Misura 216 sono volti a sviluppare una gestione attiva delle risorse naturali coniugando la gestione faunistica con la promozione di servizi ambientali, attraverso la fruizione pubblica di aree significative dal punto di vista ambientale, e la protezione delle attività economiche da potenziali danni derivanti dalla fauna selvatica;

- che i progetti a valere sull’Azione 2 sono finalizzati a promuovere la conservazione e l’efficienza degli equilibri idraulici nelle zone umide per favorire la circolazione delle acque dolci e salmastre, per conservare la vegetazione emersa e sommersa, per prevenire l’inquinamento delle acque, nonché per contrastare la presenza di specie invasive esterne;

Accertato che, nell’attuale fase di forte riduzione dei trasferimenti nazionali, l’utilizzo di fondi comunitari rappresenta un reale sostegno per gli enti per l’esecuzione di interventi di interesse pubblico a beneficio della collettività;

Rilevato che tali interventi - anche qualora vengano realizzati da beneficiari privati – conservano la medesima connotazione, in quanto comunque diretti a garantire la fruibilità e la gestione faunistica di aree di particolare interesse ambientale in attuazione degli specifici Accordi agro-ambientali approvati dalle Amministrazioni provinciali (Azione 1) o a tutelare le condizioni naturali o seminaturali di zone umide ricadenti nelle Zone di Protezione Speciale, con azioni per una regolare miscelazione delle acque e/o di contrasto all’interramento (Azione 2);

Atteso pertanto che la mancata realizzazione degli interventi di che trattasi crea, di riflesso, un effettivo pregiudizio ai territori ricadenti in aree ad alto valore naturalistico e alla collettività;

Dato atto, altresì, che per le caratteristiche delle aree in cui devono essere attuati, nonché per la peculiarità dei lavori medesimi, alcuni interventi, secondo le prescrizioni dettate in sede di procedimento autorizzativo, devono essere messi in atto al di fuori del periodo riproduttivo della fauna (marzo-agosto compresi) mentre altri devono essere eseguiti nel periodo estivo o autunnale per la messa a dimora di materiale vegetale;

Ritenuto, pertanto, di accogliere le suddette richieste disponendo che gli interventi presentati a valere sull’Azione 1 "Accesso al pubblico e gestione faunistica" e Azione 2 "Conservazione di ecosistemi di alta valenza naturale e paesaggistica" della Misura 216 "Sostegno agli investimenti non produttivi" relativi ai bandi emanati nel corso del 2010 possano essere conclusi e rendicontati entro e non oltre il 31 dicembre 2012;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07" e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010 "Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura";

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;

a voti unanimi e palesi,

delibera:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;

2) di stabilire che gli interventi dell’Azione 1 "Accesso al pubblico e gestione faunistica" e dell’Azione 2 "Conservazione di ecosistemi di alta valenza naturale e paesaggistica" della Misura 216 "Sostegno agli investimenti non produttivi" relativamente ai bandi del 2010 possano essere conclusi e rendicontati entro e non oltre il 31 dicembre 2012;

3) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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