n.412 del 12.12.2019 (Parte Seconda)

Finanziamento del Servizio Sanitario Regionale anno 2019 - Variazioni di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerati in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”,

Viste:

- la legge regionale n. 25 del 27/12/2018 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (Legge di Stabilità Regionale 2019)”;

- la legge regionale n. 26 del 27/12/2018 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la legge regionale n. 14 del 30/7/2019 recante “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2301 del 27/12/2018 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021" e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

- la Legge Regionale 16 luglio 2018, n. 9 “Norme in materia di finanziamento, programmazione, controllo delle Aziende sanitarie e Gestione Sanitaria Accentrata. Abrogazione della legge Regionale 20 dicembre 1994, n. 50, e del regolamento regionale 27 dicembre 1995, n. 61. Altre disposizioni in materia di organizzazione del Servizio Sanitario Regionale”;

- l’art. 4 della citata L.R. 27 dicembre 2018, n. 26, che per l’attuazione del Titolo II del D.Lgs. 118/2011 autorizza la Giunta regionale ad apportare, nel rispetto degli equilibri economico-finanziari, con proprio atto, le variazioni inerenti la gestione sanitaria per l’iscrizione delle entrate, nonché delle relative spese;

Visti inoltre:

- la Legge 30 dicembre 2018, n. 145 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale 2019-2021”, che all’articolo 1 comma 514 definisce il livello di finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard in 114,439 mld per l’anno 2019 ridefinito in complessivi 114,474 mld a norma dei successivi commi 518 e 526;

- il Decreto Legislativo 6 maggio 2011, n. 68 “Disposizioni in materia di autonomia di entrata delle Regioni a statuto ordinario e delle Province, nonché in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario”, ed in particolare il Capo IV, che disciplina la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario;

- l’Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 88/CSR, di approvazione della proposta del Ministero della Salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2019, con la quale viene altresì definito il riparto fra le Regioni della quota di Fondo Sanitario Nazionale 2019 destinata al finanziamento degli oneri del personale sanitario operante negli Istituti Penitenziari in attuazione del D.Lgs. 230/1999; alla Regione Emilia-Romagna sono stati assegnati euro 510.000,00, come da Tabella D allegata all’Intesa Stato-Regioni medesima;

- l’Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 89/CSR, di approvazione della proposta del Ministero della Salute di deliberazione del CIPE relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli Obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2019 che assegna alla Regione Emilia-Romagna euro 89.971.170,00;

- l’Intesa Stato-Regioni Rep. Atti n. 90/CSR, di approvazione della proposta del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, di ripartizione delle quote premiali per l’anno 2019;

Viste infine le seguenti comunicazioni del Ministero della Salute:

- comunicazione registrata al protocollo generale dell’Ente al n. PG/2019/0830517 del 7/11/2019, con la quale il Ministero trasmette alle Regioni i valori relativi alle quote di fondo sanitario indistinto di cui all’Intesa Rep. Atti n. 88/CSR del 6 giugno 2019 e i valori relativi alle quote di fondo vincolato corrispondenti a quanto indicato nelle proposte di riparto trasmesse (o in corso di trasmissione) in Conferenza Stato-Regioni per le quali si attende che venga sancita la relativa intesa;

- comunicazione prot. N. 0016917 A-4.37.2.10 del 5/11/2019, con la quale il Ministero trasmette, per l’inserimento all’ordine del giorno della prima seduta utile della Conferenza Stato-Regioni, la nuova proposta di riparto della quota di FSN 2019 vincolata agli Obiettivi del Piano Sanitario Nazionale di cui all’art. 1, commi 34 e 34 bis, della legge 23 dicembre 1996 n. 662);

- comunicazione prot. N. 0011944-P-15/11/2019 registrata al protocollo generale dell’Ente al n. PG/2019/0852622 del 19/11/2019, con la quale il Ministero trasmette, per l’inserimento all’ordine del giorno della prima seduta utile della Conferenza Stato-Regioni, la proposta di riparto della quota di FSN 2019 destinata al finanziamento della sanità penitenziaria di cui all’art. 6, comma 1, DPCM 1° aprile 2008;

Richiamata la propria deliberazione n. 1047 del 24/6/2019 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021” con la quale si prendeva atto delle Intese acquisite in data 6 giugno 2019 in sede di Conferenza Stato-Regioni sopra richiamate (Rep. Atti 88/CSR, 89/CSR e 90/CSR) e si apportavano al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019 – 2021 le conseguenti variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa;

Visti inoltre:

- il Decreto 16 febbraio 2018 recante modalità operative di erogazione delle risorse stanziate a titolo di concorso al rimborso per l’acquisto dei medicinali innovativi e oncologici innovativi di cui all’art. 1, commi 400 e 401, della legge 11 dicembre 2016, n. 232;

- la bolletta di incasso n. 17264 del 20 novembre 2019 di euro 37.361.715,80 versante Ministero Economia e Finanze IGESPES con causale “TESUN-95606309621950 SSN 2019. Finanziamento spesa san. farmaci innovativi oncolog CAP. 2710 TIT. 21-ART. 2”;

- la bolletta di incasso n. 17265 del 20 novembre 2019 di euro 44.264.557,07 versante Ministero Economia e Finanze IGESPES con causale “TESUN-95606239621943 SSN 2019. Finanz. spesa san. farmaci innovativi e farm. inn. CAP. 2710 TIT. 5 art. 1”;

Ritenuto pertanto di provvedere, con il presente atto, ad apportare le variazioni di bilancio necessarie per adeguare i seguenti stanziamenti per l’esercizio 2019 relative:

- alle risorse a valere sul Fondo per il concorso al rimborso alle Regioni per l'acquisto di farmaci innovativi di cui all’art. 1 comma 400, della legge 11 dicembre 2016, n. 232;

- alle risorse a valere sul Fondo per il concorso al rimborso alle Regioni per l'acquisto di farmaci innovativi oncologici di cui all’art. 1 comma 401, della legge 11 dicembre 2016, n. 232;

- al finanziamento delle funzioni sanitarie relative alla medicina penitenziaria di cui all’art. 6, comma 1, del DPCM 1 aprile 2008;

- al finanziamento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale del Piano Sanitario Nazionale di cui all’art. 1, commi 34 e 34 bis, della L. 23 dicembre 1996 n. 662;

Visti: 

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., e in particolare l’art. 22;

- la propria deliberazione n. 122/2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione. Aggiornamento 2019-2021” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

Richiamate le proprie deliberazioni di riorganizzazione dell’ente regione e di definizione delle competenze dirigenziali di seguito indicate:

- n. 193/2015, n. 628/2015, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n. 1681/2016, n. 477/2017 e n. 2344/2017 e la determinazione n. 9898 del 26 giugno 2018 avente ad oggetto “Rinnovo degli incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;

- n. 2416 del 29/12/2008, "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod. per quanto applicabile;

- n. 1123 del 16 luglio 2018 avente ad oggetto: “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione Appendice 5 della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”; 

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera

  1. di prendere atto:
    • della comunicazione del Ministero della Salute registrata al protocollo generale dell’Ente al n. PG/2019/0830517 del 7/11/2019, con la quale il Ministero trasmette alle Regioni i valori relativi alle quote di fondo sanitario indistinto di cui all’Intesa Rep. Atti n. 88/CSR del 6 giugno 2019 e i valori relativi alle quote di fondo vincolato corrispondenti a quanto indicato nelle proposte di riparto trasmesse (o in corso di trasmissione) in Conferenza Stato-Regioni per le quali si attende che venga sancita la relativa intesa;
    • della comunicazione del Ministero della Salute prot. n. 0016917 A-4.37.2.10 del 5/11/2019, con la quale il Ministero trasmette, per l’inserimento all’ordine del giorno della prima seduta utile della Conferenza Stato-Regioni, la nuova proposta di riparto della quota di FSN 2019 vincolata agli Obiettivi del Piano Sanitario Nazionale di cui all’art. 1, commi 34 e 34 bis, della legge 23 dicembre 1996 n. 662);
    • della comunicazione del Ministero della Salute prot. n. 0011944-P-15/11/2019 registrata al protocollo generale dell’Ente al n. PG/2019/0852622 del 19/11/2019, con la quale il Ministero trasmette, per l’inserimento all’ordine del giorno della prima seduta utile della Conferenza Stato-Regioni, la proposta di riparto della quota di FSN 2019 destinata al finanziamento della sanità penitenziaria di cui all’art. 6, comma 1, DPCM 1° aprile 2008;
  2. di apportare al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019–2021 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  3. di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2019-2021 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  4. di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2019-2021 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  5. di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
  6. di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;
  7. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  8. di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell’art. 31 della L.R. n. 40/2001.

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