n.76 del 27.03.2013 periodico (Parte Seconda)

Approvazione e finanziamento di un'operazione pervenuta nell'ambito dell'azione 3 dell'invito approvato con delibera di Giunta regionale n. 1933/2012. CUP E35C12002020007

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

  • il regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;
  • il regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;
  • il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’ 11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;
  • il regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
  • il regolamento n. 539/2010 del parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
  • il regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
  • il regolamento 846/2009 della Commissione del 1° settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
  • la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16-10-2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;
  • la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;
  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;

Richiamate:

  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’01/03/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 – Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/02/2007, n. 159”;
  • la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;
  • la propria deliberazione n.1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
  • la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)”;
  • la propria deliberazione n.532 del 18/4/2011 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05);
  • la propria deliberazione n. 105 del 6/2/2012 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta regionale n. 532/2011”; 

Viste:

  • la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività”;
  • la L.R. n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro”;
  • la L.R. n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale”; 

Visti infine:

  • il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1 giugno 2012 “Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dal sisma del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo”;
  • il Decreto-Legge del 6 giugno 2012, n. 74 così come convertito con L. n. 122/2012 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”; 

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;
  • n. 105 del 1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 11/02/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 14/02/2005, n. 265” e smi;
  • n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” con cui viene approvato il Sistema Regionale delle Qualifiche;
  • n. 265/2005 “Approvazione degli standard dell'offerta formativa a qualifica e revisione di alcune tipologie di azione di cui alla delibera di G.R. n. 177/2003 ” e successive modifiche ed integrazioni; con cui viene istituita la tipologia d’azione relativa alla Formazione superiore e, contestualmente, vengono approvati gli Standard formativi riferibili al Sistema regionale delle Qualifiche;
  • n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm. con cui si approva l’impianto del Sistema regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze;
  • n. 2166/2005 “Aspetti generali e articolazione della procedura sorgente nel Sistema regionale delle Qualifiche” e successive integrazioni, che approva la procedura mediante la quale assicurare l’aggiornamento e la manutenzione del Repertorio regionale delle Qualifiche;
  • n. 530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”, con cui si approvano, contestualmente, i ruoli professionali per l’erogazione del Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze e i documenti rilasciati in esito a tale processo;
  • n. 1372/2010 “Adeguamento ed integrazione degli standard professionali del Repertorio regionale delle Qualifiche”;
  • n. 1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ) al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF)”;
  • n.1620/2012 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla DGR n. 947/2012, e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR n. 2046/2010”;
  • n. 26/2013 “Revoca accreditamento Formazione Professionale ai sensi della DGR 645/2011” rettificata con deliberazione n. 90/2013; 

Visti in particolare:

  • l’Allegato alla procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza “Motivazioni della proposta di riprogrammazione del P.O. 2007IT052PO002 F.S.E. 2007-2013 approvato con Decisione della Commissione Europea n. C(2007) 5327 del 26/10/2007 modificata con Decisione della Commissione Europea n. C(2011) 7957 del 10/11/2011”;
  • l’Allegato alla procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza “Analisi valutativa a supporto della proposta di modifica del Programma Operativo 2007 - 2013”; 

Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1933 del 10/12/2012 che approva l’“Invito a presentare operazioni a sostegno dei territori e della popolazione colpita dagli eventi sismici - Primo provvedimento”;

Considerato che nell’Invito di cui all’ Allegato 1) della sopra citata deliberazione n. 1933/2012, sono stati definiti tra l’altro:

  • le azioni finanziabili e relativi destinatari;
  • le priorità;
  • i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;
  • le risorse disponibili e vincoli finanziari;
  • le modalità e termini per la presentazione delle operazioni (che potranno essere presentate a partire dal 24 gennaio 2013 ed entro e non oltre le ore 13.00 del 12 giugno 2013, salvo esaurimento delle risorse disponibili);
  • le procedure e criteri di valutazione ed in particolare il criterio secondo il quale le operazioni saranno finanziabili se otterranno un punteggio non inferiore a 70/100 fino ad esaurimento delle risorse finanziarie;

Dato atto inoltre che, con la già citata deliberazione n. 1933/2012 si è previsto che:

  • l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;
  • le operazioni di valutazione vengano effettuate dal Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato nominato con successivo atto del Direttore Generale “Cultura Formazione e Lavoro”, anche con il supporto nella fase di pre-istruttoria tecnica di ERVET s.p.a.; 

Preso atto che è pervenuta alla Regione secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, nell’ambito dell’azione 3 “Sportello aperto per il finanziamento di interventi per sostenere nuova occupazione nelle aree colpite dal sisma” l’operazione contraddistinta dal rif. PA n.2012-1815/RER “Corso per operatore meccanico di sistemi” a titolarità “Fondazione Aldini Valeriani per lo sviluppo della cultura tecnica” di Bologna (cod. org. 889) per un costo complessivo di Euro 173.880,00 e per un contributo pubblico richiesto di pari importo, POR FSE Asse II Occupabilità;

Preso altresì atto che il Servizio Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità della suddetta operazione e che la stessa è risultata ammissibile;

Rilevato che con determinazione dirigenziale n. 563 del 29/01/2013 si è provveduto alla nomina dei componenti dei Nuclei di valutazione regionale;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione:

  • si è riunito nella giornata del 8/2/2013 ed ha effettuato la valutazione dell’ operazione sopracitata;
  • ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti della Direzione Generale Cultura Formazione e Lavoro a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, relativamente alla soprarichiamata operazione, che si approva con il presente atto, e si è avvalso del supporto di ERVET S.p.A. di Bologna;
  • ha valutato l’operazione "approvabile" avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100 e nello specifico “da approvare con modifiche”;

Dato atto che nella suddetta deliberazione n. 1933/2012 si prevede:

  • all’Allegato 1) parte integrante della stessa, lettera F) “Risorse disponibili e vincoli finanziari”, che per la realizzazione delle iniziative afferenti all’invito, sono disponibili risorse del FSE nei limiti di cui alla proposta di riprogrammazione del Programma operativo;
  • al punto 2) del dispositivo, di destinare al finanziamento delle operazioni Euro 9.000.000,00 di F.S.E. 2007-2013 - Assi Adattabilità, Occupabilità e Capitale umano - le quali, nelle more dell’approvazione formale da parte della Commissione Europea della proposta di riprogrammazione del P.O. 2007IT052PO002 F.S.E. 2007 - 2013, trovano copertura con le risorse programmate con l’attuale P.O.R. FSE 2007-2013; 

Ritenuto pertanto, sulla base di quanto sopra esposto ed in attuazione del sopracitato Invito di cui alla propria deliberazione n. 1933/2012:

  • di approvare l’operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2012-1815/RER per un costo complessivo di Euro 173.880,00 e per un contributo pubblico richiesto di pari importo;
  • di finanziare, nel rispetto della normativa vigente, della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, l’operazione di cui al precedente alinea- FSE/FNR Asse II Occupabilità del POR FSE Ob. 2 2007/2013- da imputare ai capitoli nn. 75529 e 75541 come indicato all’allegato 1) parte integrante della presente deliberazione;

Dato atto che il finanziamento approvato verrà liquidato secondo le seguenti modalità:

a) anticipo pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell’ attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al D.M. 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura;

b) successivi rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico fino alla concorrenza del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;

c) il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;

d) in alternativa ai punti a) e b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del contributo pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;

Visto il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", s.m.i, entrato in vigore il 13/2/2013;

Dato atto che relativamente al suddetto Organismo si è in possesso delle informazioni acquisite in data 19/10/2012 ai sensi della L. 19 marzo 1990 n. 55 "Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni di pericolosità sociale" e successive modifiche, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 1 del D.P.R. 252/98, conservate agli atti del Servizio "Formazione Professionale" della DG "Cultura Formazione e Lavoro";

Viste:

  • la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
  • la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Dato atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 1) parte integrante del presente provvedimento; 

Visti:

  • l’art. 18 del Decreto Legge n. 83 del 22/6/2012 (Misure urgenti per la crescita del paese) convertito in Legge n. 134 del 7/8/2012;
  • la propria deliberazione n. 2056 del 28/12/2012 “Adempimenti necessari per l'applicazione dell'art. 18 del dl n. 83 del 22 giugno 2012 (misure urgenti per la crescita del paese), convertito in Legge n. 134 del 7 agosto 2012”;

Dato atto che, la Struttura regionale competente provvederà agli adempimenti previsti dal succitato art. 18 del Decreto Legge n. 83 del 22/6/2012 convertito in Legge n. 134 del 7/8/2012;

Richiamate le Leggi regionali:

  • n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
  • n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm;
  • n. 19/2012 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015";
  • n. 20/2012 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013 -2015"; 

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. n. 40/2001, e che pertanto gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto; 

Viste le proprie deliberazioni:

  • 1057/2006 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";
  • n. 1663/2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
  • n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;
  • n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”così come rettificata dalla deliberazione n. 1950/2010;
  • n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
  • n. 1222/2011 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";
  • n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
  • n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate: 

1) di prendere atto che, in attuazione della propria deliberazione n.1933/2012 in premessa citata, è pervenuta alla Regione secondo le modalità e i termini previsti dalla medesima, nell’ambito dell’azione 3 “Sportello aperto per il finanziamento di interventi per sostenere nuova occupazione nelle aree colpite dal sisma”, l’operazione contraddistinta dal rif. PA n.2012-1815/RER “Corso per operatore meccanico di sistemi” a titolarità “Fondazione Aldini Valeriani per lo sviluppo della cultura tecnica” di Bologna (cod. org. 889) per un costo complessivo di Euro 173.880,00 e per un contributo pubblico richiesto di pari importo, POR FSE Asse II Occupabilità,

2) di dare atto inoltre che, in esito alla valutazione effettuata la suddetta operazione è risultata "approvabile", avendo ottenuto un punteggio superiore a 70/100;

3) di approvare e finanziare l’operazione contraddistinta dal rif. PA n.2012-1815/RER a titolarità “Fondazione Aldini Valeriani per lo sviluppo della cultura tecnica” di Bologna (cod. org. 889) per un costo complessivo di Euro 173.880,00 e un contributo pubblico richiesto di pari importo;

4) di impegnare in considerazione della natura giuridica del beneficiario, la somma complessiva di Euro 173.880,00 come segue:

  • quanto a Euro 63.796,57 registrata al n. 361 di impegno sul capitolo n. 75529, “Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 - Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 dell’11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)” UPB 1.6.4.2.25264 del Bilancio per l’esercizio 2013 che è dotato della necessaria disponibilità;
  • quanto a Euro 110.083,43 registrata al n. 362 di impegno sul capitolo n. 75541 ”Assegnazione agli enti di formazione per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali - Programma Operativo 2007 - 2013 - (L 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) - Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25265 - del bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2013;

5) di dare atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 1) parte integrante del presente provvedimento;

6) di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 105/2010 s.m.i, e l’operazione dovrà essere attivata, di norma, entro 60 giorni dalla data di comunicazione del finanziamento;

7) di dare atto che ad esecutività della presente deliberazione il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001 ed in applicazione della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm:

  • alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;
  • all'approvazione del rendiconto dell’attività che con il presente atto si approva sulla base della effettiva realizzazione della stessa;

8) di prevedere che ogni variazione - di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Gestione e Controllo delle Attività realizzate nell'ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa;

9) di dare atto che:

  • viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attività al soggetto titolare dell’operazione come indicato nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto;
  • l’operazione è contraddistinta da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali della stessa, come riportato nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto;

10) di prendere atto che per i progetti che compongono l’operazione di cui trattasi è previsto il rilascio di “certificato di competenze”, Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto; 

11) di dare atto infine che, la struttura regionale competente provvederà agli adempimenti previsti dal succitato art. 18 del decreto Legge n. 83 del 22/06/2012 convertito in Legge n. 134 del 07/08/2012 e secondo le disposizioni indicate nella propria deliberazione n. 2056/2012;

12) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

application/pdf Allegato 1 - 6.9 KB
application/pdf Allegato 2 - 5.7 KB

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina