n.25 del 23.01.2019 periodico (Parte Seconda)
Concessione dei contributi a sostegno dei processi partecipativi agli enti pubblici bando 2018 (L.R. n. 15/2018 e delibera n. 1763/2018) e assunzione di spesa
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamate:
− la legge regionale del 22 ottobre 2018, n. 15 “Legge sulla partecipazione all’elaborazione delle politiche pubbliche. Abrogazione della legge regionale 9 febbraio 2010, n. 3”;
− la deliberazione della Giunta regionale n. 1763 del 22 ottobre 2018 “Bando 2018 per la concessione dei contributi a sostegno dei processi di partecipazione (L.r. n. 15/2018 “Legge sulla partecipazione all’elaborazione delle politiche pubbliche. Abrogazione della legge regionale 9 febbraio 2010, n. 3”). Criteri e modalità”;
− la propria determina n.20447 del 6 dicembre 2018 con la quale si approva la graduatoria delle domande di contributo a sostegno dei progetti di partecipazione predisposta sulla base dell’istruttoria effettuata dal Responsabile del procedimento congiuntamente al Tecnico di garanzia, risultante dall’allegato A parte integrante e sostanziale del citato provvedimento;
Dato atto che:
− la graduatoria prevede l’ammissione al contributo regionale di 28 soggetti richiedenti aventi la certificazione di qualità rilasciata dal Tecnico di garanzia;
− a seguito della pubblicazione della graduatoria non sono pervenute rinunce, entro i termini stabiliti, da parte dei soggetti ammessi a contributo quali risultanti dalla graduatoria pubblicata;
− tutti i soggetti titolari dei progetti ammessi a contributo hanno inviato, nei termini prescritti dal Bando, il Codice unico di progetto (art.11, l. n. 3/2003), con note conservate agli atti del Servizio;
Considerato che la citata delibera della Giunta regionale n. 1763/2018, al punto 15 dell’Allegato 1 parte integrante, prevede che per gli enti pubblici i contributi siano erogati in due tranche e precisamente:
- un acconto sulle spese ammesse a contributo al momento della approvazione della graduatoria, nel limite delle risorse disponibili nel bilancio della Regione dell’anno 2018, fino a un massimo del 30% del contributo previsto
- una seconda tranche a titolo di saldo delle spese ammesse a contributo, a fronte della verifica, alla conclusione del progetto, da parte del Responsabile del procedimento, della regolarità della documentazione richiesta.
Atteso che:
− con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 dell'art. 56 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 del medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle attività come da cronoprogramma presentato dai soggetti proponenti nella domanda di contributo ed acquisiti agli atti della competente struttura, la spesa di cui al presente atto è esigibile;
− con riferimento al capitolo 3871 negli esercizi finanziari 2018 per euro 93.255,00 e 2019 per euro 217.595,00;
− la concessione dei contributi e la relativa assunzione di impegno per i soggetti giuridici privati sarà oggetto di successivo atto;
− ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi soggetti a rendicontazione, e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa sugli esercizi 2018 e 2019;
− che le procedure dei conseguenti pagamenti che saranno disposti con il presente atto sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56 comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;
Considerato che la somma degli importi assegnati con la citata determina 20447/2018 agli enti pubblici ammonta a complessivi euro 310.850,00 di cui: euro 93.255,00 da imputare sul capitolo 3871 per l’anno 2018 e euro 217.595,00 per l’anno 2019.
Dato atto che i Codici Unici di Progetto dei progetti finanziati, assegnati dalla competente struttura ministeriale risultano essere quelli indicati nell’allegato – parte integrante - della presente determinazione;
Ritenuto di procedere, con il presente atto, alla concessione e impegno dei contributi ai soggetti e per gli importi indicati all’allegato parte integrante del presente atto;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 2;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 6 settembre 1992, n. 32 “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;
- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (Legge di stabilità regionale 2018)”;
- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
- la L.R. 27 luglio 2018, n. 12 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche e integrazioni, per quanto applicabile;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. 43/2001”;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
Viste inoltre e circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;
determina:
1. di assegnare e concedere il contributo regionale ai soggetti risultati finanziabili ai sensi della D.G.R. n. 1763/2018 elencati nell’allegato – parte integrante del presente provvedimento - per un importo complessivo di euro 310.850,00;
2. di imputare la somma complessiva di euro 310.850,00 come segue:
- quanto a euro 93.255,00 registrata al n.7660 sul Capitolo n. 3871 “CONTRIBUTI A ENTI LOCALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DEI PROCESSI PARTECIPATIVI (L.R. 9 FEBBRAIO 2010, N.3 ABROGATA; L.R. 22 OTTOBRE 2018, N.15)”, del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità;
- quanto ad euro 217.595,00 registrata al n.1571 sul Capitolo n. 3871 “CONTRIBUTI A ENTI LOCALI PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DEI PROCESSI PARTECIPATIVI (L.R. 9 FEBBRAIO 2010, N.3 ABROGATA; L.R. 22 OTTOBRE 2018, N.15)”, del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità;
3. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono le seguenti:
Beneficiari: Comuni - Capitolo 3871 - Missione 01 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 01.1 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3
Beneficiari: Unioni di Comuni - Capitolo 3871 - Missione 01 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 01.1 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3
Beneficiari: Altre Amministrazioni locali n.a.c. - - Capitolo 3871 - Missione 01 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.999 - COFOG 01.1 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 1040102999 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3
4. di dare atto che, alla liquidazione dei contributi di cui al precedente punto 1 si provvederà sulla base di quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1763/2018 in due tranche e precisamente:
- un acconto sulle spese ammesse a contributo al momento della approvazione della graduatoria, nel limite delle risorse disponibili nel bilancio della Regione dell’anno 2018, fino a un massimo del 30% del contributo previsto
- una seconda tranche a titolo di saldo delle spese ammesse a contributo, a fronte della verifica, alla conclusione del progetto, da parte del Responsabile del procedimento, della regolarità della documentazione richiesta.
5. di dare atto che i Codici Unici di Progetto, assegnati dalla competente struttura ministeriale ai progetti di investimento pubblico finanziati col presente atto finalizzati agli obiettivi di cooperazione internazionale, di cui alla richiamata legge regionale 12/2002, sono indicati, per ciascun soggetto proponente, nella tabella di cui al citato allegato 1 al presente atto;
6. di stabilire che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto si rimanda alle disposizioni e prescrizioni tecnico-operative e di dettaglio procedurale, amministrativo e contabile indicate nella deliberazione della Giunta regionale n. 1763/2018 citata in premessa;
7. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza a diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
8. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alle amministrazioni pubbliche;
9. di pubblicare per estratto il presente atto nel BURERT - Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia- Romagna.
Il Responsabile del Servizio
Stefano Michelini