n.265 del 07.08.2019 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 24/1991 - Art. 13, comma 3 - Variazione al Calendario di raccolta del Tuber aestivum e del Tuber mesentericum

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la Legge 16 dicembre 1985, n. 752 “Normativa quadro in materia di raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi freschi o conservati destinati al consumo”;

- la L.R. 2 settembre 1991, n. 24 “Disciplina della raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi nel territorio regionale e della valorizzazione del patrimonio tartufigeno regionale”;

Richiamato in particolare l’art. 13 della citata L.R. n. 24/1991 che:

- al comma 1, fissa i periodi nei quali è consentita, sul territorio regionale, in relazione alle diverse specie, la ricerca e la raccolta dei tartufi;

- al comma 3, prevede che la Regione, su conforme parere di uno dei centri od istituti di ricerca specializzati, di cui all'art. 2 della Legge n. 752/1985, e sentita la Consulta di cui all'art. 30 della L.R. n. 24/1991, possa variare il calendario di raccolta, così come fissato al comma 1, in relazione alle peculiarità di presenza e di periodo di maturazione dei tartufi;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n. 118 del 31 gennaio 2018 con la quale sono state individuate le organizzazioni e le associazioni aventi titolo alla designazione di propri rappresentanti in seno alla Consulta per la tutela e la valorizzazione del tartufo;

- n. 445 del 26 marzo 2018 con cui sono stati nominati i componenti della predetta Consulta, designati dalle associazioni e dalle organizzazioni individuate nella citata deliberazione n. 118/2018;

- n. 1057 del 3 luglio 2018 con la quale si è provveduto ad individuare ulteriori associazioni aventi titolo a partecipare alla Consulta e, contestualmente, a nominare i rispettivi rappresentanti, già designati;

Atteso che alcune delle associazioni di tartufai aventi titolo a far parte della Consulta per la tutela e la valorizzazione del tartufo, hanno presentato richieste di variazione al calendario di ricerca e raccolta per il corrente anno per le specie Tuber aestivum e Tuber mesentericum, con note acquisite e trattenute agli atti del Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca, come di seguito riportato:

- “Associazione Tartufo Nero di Piacenza”, nota protocollo n. PG/2019/0270003 del 19/3/2019;

- “Associazione Parmense raccoglitori Tartufi”, nota protocollo n. PG/2019/0270020 del 19/3/2019;

- “Associazione Tartufai Reggiani”, nota protocollo n. PG/2019/0269939 del 19/3/2019;

- “Associazione Tartufai Sasso Marconi”, nota protocollo n. PG/2019/0270713 del 19/3/2019;

- “Associazione “Il Tartufo””, nota protocollo n. PG/2019/0280205 del 21/3/2019;

- “Associazione Liberi Tartufai delle province di Rimini-Pesaro Urbino” nota nostro protocollo n. PG/2019/307333 del 29/3/2019;

Rilevato che le sopra indicate Associazioni hanno chiesto in particolare:

- la variazione del calendario di ricerca e raccolta per le specie Tuber aestivum e Tuber mesentericum, come di seguito specificato:

  1. per la specie Tuber mesentericum, il posticipo dell’apertura della ricerca e raccolta dal 1 settembre al 20 settembre per tutte le zone (collina e pianura);
  2. per la specie Tuber aestivum, esclusivamente per le zone di collina, il posticipo dell’apertura della ricerca e raccolta al 1 giugno con chiusura al 15 agosto;

- l’indicazione in calendario di precisi orari di inizio e termine della ricerca e raccolta giornaliera con riferimento ai mesi di raccolta;

Dato atto che con riferimento alle sopra riportate richieste è stata sentita, nelle sedute del 1 aprile 2019 e del 24 giugno 2019, come previsto all’art. 13, comma 3, della legge regionale n. 24/1991, la Consulta regionale per la valorizzazione e la tutela del tartufo;

Tenuto conto delle conclusioni di entrambi gli incontri e degli esiti del confronto tra i componenti della suddetta Consulta che evidenziano quanto segue relativamente alle richieste di modifica al calendario di ricerca e raccolta di cui all’art. 13 della L.R. n. 24/1991 ed alla specificazione degli orari:

- con riferimento al calendario di ricerca e raccolta, per le zone di collina, della specie Tuber aestivum - comunemente chiamato tartufo nero estivo (scorzone) si è riscontrata la necessità:

- di posticipare la chiusura al 15 agosto con riapertura della ricerca e raccolta dal 15 al 20 settembre 2019;

- per quanto attiene il territorio collinare di Piacenza, di prevedere un periodo di fermo biologico dal 16 agosto al 12 settembre 2019, con la riapertura della raccolta anticipata al 13 settembre 2019, come da richiesta formulata dall’Associazione Provinciale Tartufai Piacentini e dall’Associazione nazionale tartufai italiani Regione Emilia-Romagna;

- con riferimento alla variazione al calendario di ricerca e raccolta della specie Tuber mesentericum, si è evidenziata la necessità di posticipare la data di inizio dal 1° settembre al 20 settembre 2019;

- per quanto riguarda la richiesta di stabilire orari precisi e definiti per la ricerca e raccolta, specificando quanto stabilito dall’art. 12, comma 2 lettera c) della L.R. n. 24/1991, si è espressa la necessità di approfondire da un punto di vista tecnico la fattibilità della individuazione di orari dettagliati in coerenza con il disposto normativo;

Atteso che il mondo scientifico del settore è unanimemente concorde nel ritenere che la previsione di un fermo biologico estivo per tutte le specie di tartufo risulta utile per preservare nel terreno i fioroni del tartufo bianco;

Valutato, altresì, che la tutela della biodiversità riferita, in particolare, a specie non coltivabili ma soggette a una forte pressione antropica quali il tartufo bianco, rientra tra gli elementi relativi alla salvaguardia dell’ambiente;

Vista la nota acquisita agli atti del Servizio Attività faunistico-venatorie al protocollo n. PG/2019/0576262 del 2 luglio 2019, con la quale il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna, ha espresso parere favorevole alle variazioni del calendario proposte;

Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto:

- alla variazione del calendario di ricerca e raccolta di cui all’art. 13 della L.R. n. 24/1991, per il corrente anno, come di seguito specificato:

- per la specie Tuber mesentericum, si dispone di posticipare l’apertura della ricerca e raccolta, per tutto il territorio regionale, dal 1 settembre al 20 settembre 2019;

- per la specie Tuber aestivum si dispone relativamente al territorio collinare della Regione, quanto segue:

- di posticipare la chiusura della ricerca e raccolta dal 31 luglio al 15 agosto 2019;

- di prevedere la riapertura della ricerca e raccolta, dopo un periodo di fermo biologico, dal 15 al 20 settembre 2019, fatta eccezione per il territorio collinare di Piacenza, per il quale la riapertura è anticipata al 13 settembre 2019;

Ritenuto infine di rinviare a successivo provvedimento le specificazioni degli orari di ricerca e raccolta, ai sensi dell’art. 12 comma 2 lettera c) della L.R. n. 24/1991;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 concernente l’approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2019-2021, ed in particolare l’allegato B) recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Viste inoltre le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste altresì le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, caccia e pesca, Simona Caselli;

A voti unanimi e palesi

delibera: 

per le motivazioni esposte in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di variare il calendario di ricerca e raccolta di cui all’art. 13 della L.R. n. 24/1991, per il corrente anno relativamente alla specie Tuber mesentericum, posticipando l’apertura della raccolta, per tutto il territorio regionale, dal 1 settembre al 20 settembre 2019;

2) di variare, altresì, il calendario di ricerca e raccolta di cui all’art. 13 della L.R. n. 24/1991, per il corrente anno, relativamente alla specie Tuber aestivum, con riferimento al territorio collinare, come di seguito riportato:

- di posticipare la chiusura della ricerca e raccolta dal 31 luglio al 15 agosto 2019;

- di prevedere la riapertura della ricerca e raccolta, dopo un periodo di fermo biologico, dal 15 al 20 settembre 2019, fatta eccezione per il territorio collinare di Piacenza, per il quale la riapertura è anticipata al 13 settembre 2019;

3) di rinviare a successivo provvedimento le specificazioni degli orari di ricerca e raccolta, ai sensi dell’art. 12 comma 2 lettera c) della L.R. n. 24/1991;

4) di dare atto altresì, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte in narrativa;

5) di trasmettere la presente deliberazione, agli organi di vigilanza, di cui all’art. 16 della L.R. n. 24/1991;

6) di disporre, infine, la pubblicazione integrale del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca provvederà a darne la più ampia diffusione anche attraverso il portale ER agricoltura e pesca.

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